Giornale di Sicilia
Approvata la riforma. Dopo un pomeriggio di scontri in aula, via libera alle nuove norme. La protesta del sindaco di Palermo, Orlando: un sistema partitocratico
Legge elettorale, l'Ars mantiene le quote rosa
Bocciata la proposta di abolire il voto di genere. Stop anche a due emendamenti per limitare il mandato dei consiglieri
Giacinto Pipitone
palermo
La nuova legge elettorale per i Comuni è arrivata al traguardo dopo un altro pomeriggio di scontri violentissimi. Bocciati due emendamenti che avrebbero radicalmente trasformato il sistema di elezione dei consiglieri comunali. Il primo è quello, proposto da Mimmo Fazio (gruppo Misto) che avrebbe introdotto un limite di tre mandati per i consiglieri comunali. Su questa proposta si sono inseriti molti altri sub-emendamenti, in primis dei grillini, che puntavano a ridurre a due i mandati. Durissima l'opposizione del centrodestra - da Toto Cordaro a Giuseppe Milazzo e Santi Formica - e pure del Pd: e così tutte queste proposte sono state bocciate. Inutile il voto segreto. Il sistema resta quindi quello attuale, senza limiti al numero di mandati. Ancora più accesa la battaglia sul cosiddetto voto di genere. La proposta di Formica (Lista Musumeci) sostenuta dai grillini prevedeva di abolire la norma che impone l'obbligo di votare anche una donna se si esprimono due preferenze per il consiglio comunale. È una propos a contro la quale, qualche settimana fa, si era schierata ancheil minsitro Maria Elena Boschi. A vigilare sul voto di questa proposta tutte le rappresentanti dei movimenti femminili - Mezzocielo, Emily e Arcidonna - presenti ieri all'Ars. Secondo i presentatori, la preferenza di genere facilita gli accordi sottobanco e il controllo del voto da parte di lobby e organizzazioni criminali: risulterebbe semplice identificare un'accoppiata predeterminata a tavolino di voti a una donna e a un uomo. biezioni che non hanno convinto l'Ars: al termine di ore di dibattito la proposta è stata bocciata grazie anche al muro opposto dal Pd attraverso le deputate Alice Anselmo, Marika Cirone Di Marco, Mariella Maggio, Antonella Milazzo, Concetta Raia e Valeria Sudano. Anche in questo caso, in sintesi, la norma resta quella in vigore. Il bilancio di giornata vede dunque la bocciatura di tutti gli emendamenti aggiuntivi al testo base presentato la settimana scorsa e approvato lunedì. E per questo motivo la riforma è stata alla fine approvata solo dal centrosinistra. Contrari il Cantiere popolare di Toto Cordaro, la Lista Musumeci, Forza Italia e Fazio. E i grillini, che con la capogruppo Angela Foti hanno sottolineato come «l'Ars si sia concentrata in pieno agosto nella faticosa approvazione di una norma che ha come obiettivo proprio quello di ostacolare l'avanzata del movimento». In questa chiave vanno letti gli articoli che aboliscono il ballottaggio (terreno fertile dei grillini) quando un candidato sindaco conquista al primo turno almeno il 40%. Nella stessa ottica vanno lette le modifiche al premio di maggioranza, che favoriscono la coalizione piuttosto che i candidati forti di un solo partito (il caso tipico dei candidati sindaco grillini). Tuttavia a protestare contro questa riforma è stato ancora anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: «Siamo davanti a un sistema partitocratico che ha paura del voto dei cittadini. Quando si fa una legge per colpire qualcuno questa legge si ritorce contro ». Orlando risulterebbe penalizzato da un'altra parte della riforma, quella che reintroduce l'effetto trascinamento: in pratica, quando un elettore vota solo un consigliere comunale o soltanto la lista, il voto si estende automaticamente anche al candidato sindaco collegato. Fino a oggi invece era necessario segnare esplicitamente anche il candidato sindaco. È una modifica che premia i simboli forti e la proliferazione di liste a sostegno dei sindaci: Orlando e i grillini invece normalmente corrono con una sola lista e contro gli altri partiti. E per questo motivo il sindaco di Palermo attacca il Pd, big sponsor della riforma con l'Udc: «Il Pd ha perso il consenso, chi si allea con loro perde il consenso». Il leader grillino Giancarlo Cancelleri ha ribattezzato il testo Truffarellum. La risposta del segretario cittadino del Pd, Carmelo Miceli, fotografa la distanza enorme che c'è fra il centrosinistra e il sindaco di Palermo: «Orlando è stato pesato e misurato sul campo e i pessimi risultati sono sotto gli occhi di tutti». Segnali precisi in vista delle candidature e delle campagne elettorali per Palermo e poi anche per la Regione.
Licata Quasi ultimati i lavori del nuovo liceo
«Procedono i lavori iniziati lo scorso mese di settembre nell'edificio di piazza Gondar che ospiterà alcune classi del liceo «Vincenzo Linares». La consegna dei lavori è prevista per la seconda metà di ottobre ». Ad annunciarlo, con un post sul suo profilo Facebook, è stato ieri pomeriggio il sindaco Angelo Cambiano. Ad eseguire i lavori è una ditta che opera per conto del Libero consorzio dei Comuni di Agrigento. (*AAU*)
Agrigentoweb
L'URP DEL LIBERO CONSORZIO ARRIVA SU FACEBOOK
Il Libero Consorzio Comunale (ex Provincia Regionale)"sbarca" sui social media ed apre un nuovo canale di dialogo e di comunicazionecon i cittadini - utenti. L'ex Provincia ha infatti attivato sul social networkFaceboock, il profilo "URP informa Agrigento" curato dall'Ufficio Relazioni conil Pubblico. Il profilo è raggiungibile anche attraverso un link posizionato
Il Libero Consorzio Comunale (ex Provincia Regionale)"sbarca" sui social media ed apre un nuovo canale di dialogo e di comunicazionecon i cittadini - utenti.
L'ex Provincia ha infatti attivato sul social networkFaceboock, il profilo "URP informa Agrigento" curato dall'Ufficio Relazioni conil Pubblico.
Il profilo è raggiungibile anche attraverso un linkposizionato nella home page del sito istituzionale dell'Ente.
L'immagine del profilo richiama il Gonfalone in ceramicaartistica collocato sulla piazza Vittorio Emanuele di Agrigento, in cui ha sedel'Ente.
Sul profilo del social media è possibile reperire anche gliindirizzi ed i contatti istituzionali dei diversi punti informativi operantisia nella Città capoluogo che nei più grossi centri della provincia, ilcalendario dei più importanti eventi culturali e di spettacolo in programma,notizie su bandi di concorso e possibilità occupazionali nonchè notizie dipubblica utilità in genere.
Il profilo è inoltre corredato da una "guida al Palazzo" incui viene brevemente illustrata la storia dello storico edificio che ospital'ex Provincia corredata da una serie di foto, dalle foto sulla galleriaespositiva "Scala Reale", sulle opere di interesse artistico che arredano gliambienti di rappresentanza dell'Ente, con spiegazioni e commenti anche in trelingue.
Attraverso questo nuovo "canale" di comunicazione offertodai social, il Libero Consorzio intende intensificare il proprio dialogo,specialmente con i più giovani, con l'intento di meglio radicare negli stessiuna nuova coscienza civica ed uno spirito di "cittadinanza attiva".
Una ricco "boock" fotografico illustra ai visitatori delprofilo l'attività di comunicazione istituzionale posta in essere dall'UfficioRelazioni con il Pubblico attraverso le diverse sedi.
Una particolare sezione fotografica è inoltre dedicata allediverse attività di comunicazione poste in essere sul territorio: come l' unitàmobile (un ufficio installato su uno speciale camper attrezzato ad ufficio), ilpunto informativo ubicato alla Stazione centrale del capoluogo, il puntoinformazioni diPorta V nel cuore dellaValle dei Templi, ed in ultimo anche attraverso il punto informativorecentemente attivato, grazie ad una convenzione tra ex Provincia e Comune diAgrigento, nel chiosco di Porta di Porte del capoluogo.
LiveSicilia
SALA D'ERCOLE
LEGGE ELETTORALE, ECCO LA RIFORMA
CONFERMATA LA DOPPIA PREFERENZA
La misura per favorire le "quote rosa" eramessa a rischio da un emendamento per l'abolizione. La cronaca.
PALERMO - In Sicilia chi otterrà almeno il 40% dei voti alprimo turno diventerà subito sindaco. Non solo. potrà contare su un consigliocomunale blindato, grazie al premio di maggioranza che andrà alle listecollegate, che avranno il 60% dei seggi. Sono le due principali novitàintrodotte dalla riforma elettorale per i comuni, approvata con voto finale questasera dall'Assemblea regionale dopo un lungo e vivace dibattito parlamentare. Inaula il testo originario che era uscito dalla commissione Affari istituzionali,col solo voto contrario del M5s, è stato stravolto in diverse parti. Tanto cheil centrodestra, assieme ai 5stelle, ha fatto leva sull'ostruzionismo e sulregolamento parlamentare per affossare il ddl o rinviarlo a settembre ma senzariuscirci con la maggioranza che ha retto. Come contrappeso al ruolo rafforzatodel sindaco la riforma prevede che per sfiduciare il primo cittadino basterà il60% dei consiglieri, non più i due terzi. Non è passata invece la norma sulterzo mandato per il sindaco, mentre è stata confermata, nonostante iltentativo di eliminarla col voto segreto su un emendamento di modifica, ladoppia preferenza di genere, osteggiata dal centrodestra e dai 5stelle, e sullacui importanza erano intervenute nei giorni scorsi il ministro Maria ElenaBoschi Boschi e il presidente della Camera Laura Boldrini. Altra novitàriguarda il sistema maggioritario: si applicherà nei comuni fino a 15 milaabitanti, prima il limite era di 10 mila. Respinti dall'Assemblea dueemendamenti aggiuntivi: il primo del M5s introduceva il limite di due mandatiper i consiglieri, il secondo sostituiva i gettoni di presenza con unaindennità fissa (Fi).
Sicilia24h
Il libero consorzio su Facebook
Il Libero Consorzio Comunale (ex Provincia Regionale)"sbarca" sui social media ed apre un nuovo canale di dialogo e di comunicazionecon i cittadini - utenti.
L'ex Provincia ha infatti attivato sul social networkFaceboock, il profilo "URP informa Agrigento" curato dall'Ufficio Relazioni conil Pubblico. Il profilo è raggiungibile anche attraverso un linkposizionato nella home page del sito istituzionale dell'Ente. L'immagine del profilo richiama il Gonfalone in ceramicaartistica collocato sulla piazza Vittorio Emanuele di Agrigento, in cui ha sedel'Ente.
Sul profilo del social media è possibile reperire anche gliindirizzi ed i contatti istituzionali dei diversi punti informativi operantisia nella Città capoluogo che nei più grossi centri della provincia, ilcalendario dei più importanti eventi culturali e di spettacolo in programma,notizie su bandi di concorso e possibilità occupazionali nonchè notizie dipubblica utilità in genere.
Il profilo è inoltre corredato da una "guida al Palazzo" incui viene brevemente illustrata la storia dello storico edificio che ospital'ex Provincia corredata da una serie di foto, dalle foto sulla galleriaespositiva "Scala Reale", sulle opere di interesse artistico che arredano gliambienti di rappresentanza dell'Ente, con spiegazioni e commenti anche in trelingue.
Attraverso questo nuovo "canale" di comunicazione offertodai social, il Libero Consorzio intende intensificare il proprio dialogo,specialmente con i più giovani, con l'intento di meglio radicare negli stessiuna nuova coscienza civica ed uno spirito di "cittadinanza attiva".
LA SICILIA
RACALMUTO: OGGI PROTESTA DEGLI AUTOTRASPORTATORI
Miniera, strada impraticabile.
RACALMUTO. a.d.rn.) Autotrasportatori in protesta aRacalmuto, dove oggi, dalle 10.30. si svolgerà una pubblica manifestazione incui gli autisti dei mezzi pesanti faranno presenti le proprie difficoltà diviabilità riguardanti le strade che collegano il gruppo minerario Italkali allestrade di comunicazione del paese di Racalmuto. La manifestazione partirà dallaminiera Italkali il Palazzo Municipale di Racalmuto dove gli autisti sifermeranno chiedendo un incontro con il sindaco del paese, Emilio Messana percercare di trovare una soluzione per il rifacimento delle strade che colleganoRacalmuto alte miniere, da tempo diventate delle vere e proprie strade minatecon buche profonde e suolo dissestato. Insieme agli autotrasportatoridell'ltalkali di Racalmuto, parteciperanno alla pro testa anche quelli diRealmonte e quelli della sede di Palermo. Le strade che arrivano alla minierasono un problema da tempo lamentato anche dai cittadini del paese di Sciasciache ogni giorno attraversano le vie periferiche, mettendo in pericolo la loroincolumità.
PORTO EMPEDOCLE
Ferragosto, prevenire prima di tutto.
PORTO EMPEDOCLEVertice interforze ieri mattina in Commissariato per fare il punto della situazione in vista dell'ormai prossimaorgia» ferragostana sulle spiagge comprese tra Porto Empedocle e Realmonte.
Uno degli snodi storicamente più caldi per tutti coloro iquali decido no di stanziarsi sugli arenili anche per più di due giorniutilizzando tende e altri sistemi. Il «padrone di Casa» vice questore aggiuntoCesare Castelli, i comandanti delle stazioni dei carabinieri, della localetenenza della Guardia di Finanza, della Capitaneria di porto, della polizia provincialee delle polizie municipali hanno stilato il piano d'intervento basatosoprattutto sulla necessità di prevenire la devastazione del territorio e ilconsumo di fatti incresciosi. Già da oggi sono previsti controlli sulle spiaggeper impedire la creazione delle prime tendopoli, da parte di coloro i qualipensano ad anticipare il montaggio della propria canadese con larghissimoanticipo. Confermato il divieto di vendita di superalcolici dalle 20 del 14alle 6 del 15 agosto, anche se chi vorrà ubriacarsi potrà organizzarsi portandoil liquore da casa, ma i commercianti sono avvisati. Si respira comunque un climada tolleranza zero necessario alla luce dell'invasione spesso fuori misura.L'attività preventiva servirà proprio a questo e il fatto che si inizi il 10agosto ha un valore ancora maggiore.
FRANCESCO DI MARE
Si "accorcia" la tratta ferroviaria Pa-Ag risparmio di17' con il nuovo percorso.
AGRIGENTO. Il risparmio, alla fine, è di soli 17 minuti, maper i pendolari che ogni mattina percorrono in treno la trattaAgrigento-Palermo è moltissimo. Il merito è dell'abbattimento dell'ultimodiaframma della galleria "Lercara" che sarà attraversata dalla nuova lineaferrata che congiungerà le due città. L'intervento, realizzato da ReteFerroviaria Italiana e ltalferr, fa parte di un più ampio progetto divelocizzazione di questa tratta, che consentirà a lavori ultimati di collegarei due centri in un tempo Incredibile" di un'ora e 48 minuti. con una riduzionedei tempi di viaggio, appunto, di 17 minuti rispetto a quelli attuali.
Un risultato ottenuto grazie a una nuova di rettrice cheattraversa il territorio di Castronovo di sicilia per sei chilometri, a partiredalla stazione di Roccapalumba-Alia con un lungo tunnel di quasi tre chilometrie diviso in 5 segmenti: una galleria artificiale di 65 metri. lato Palermo; unagalleria naturale di circa 2.3 chilometri, una galleria artificiale denominata"Intermedia", di circa 110 metri; una galleria naturale di circa 175 metri; euna galleria artificiale di circa 100 metri, lato Agrigento.
incerti, al momento, i tempi reali di completamento. Finitala fase di realizzazione del tunnel infatti, bisognerà provvedere alla posadella rete, all'installazione dei nuovi scambi e all'adeguamento del tutto. Sipunta, verosimilmente, a completare tutto entro l'anno, consentendo uncollegamento "veloce" su quel versante della Sicilia.
Oggi, infatti, percorrere in auto o in pullman la statale189 è un'avventura, a causa dei lavori di adeguamento che hanno disse minato lastrada statale d un enorme numero di semafori che hanno praticamenteraddoppiato i tempi di percorrenza. Questi interventi dovrebbero concludersientro la primavera d 2017. ma stanno avendo pesanti ripercussioni per esempiosull'economia turistica del l'Agrigentino. Si sono, infatti, interrotte leescursioni" nella Valle dei Templi dei passeggeri sbarcati dalle navi da crociera,datò che, considerati i rallentamenti, non riuscivano più a rientrare nei portidi approdo Palermo, Messina o Catania all'interno dei tempi consentiti.
Che adesso possano tornare grazie alla linea ferrata?
