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Rassegna stampa del 30 maggio 2017

Giornale di Sicilia

Regione. Le risorse saranno destinate allo sviluppo dell'indotto del mare, dalla tracciabilità ai nuovi metodi di trasformazione del pescato
Prodotti ittici di qualità, un bando da 7 milioni
Palermo

Arriva un nuovo bando da sette milioni e 300 mila euro per le  strategie di sviluppo dell'indotto del mare. Lo annuncia l'assessore regionale all'Agricoltura e pesca mediterranea Antonello Cracolici. Saranno premiati marchi di qualità, attività di cooperazione, progetti di tracciabilità del pescato e nuovi metodi di trasformazione e conservazione dei prodotti ittici. Verranno finanziate associazioni e portatori di interesse del settore con l'obiettivo di proporre le strategie di sviluppo integrato e sostenibile nelle aree costiere e marine. «La Sicilia - dice Cracolici - è al primo posto tra le regioni italiane per numero di bandi pubblicati dall'avvio della nuova programmazione del Feamp, il fondo europeo dedicato agli investimenti nel settore della pesca ». L'assessore aggiunge: «In meno di un anno sono stati messi a bando oltre di 60 milioni di euro, più della metà dei 120 milioni disponibili fino al 2020». Nel rispetto dei regolamenti comunitari l'importo previsto per ciascuna aggregazione in posizione utile in graduatoria va da un minimo di 1 milione ad un massimo di 2 milioni e mezzo di euro. Le risorse serviranno a finanziare interventi di valorizzazione del potenziale produttivo del settore attraverso lo sviluppo di reti d'impresa: creazione e sviluppo di filiere corte tra ristoratori, aziende di trasformazione e commercializzazione, operatori turistici; attività animazione territoriale; consulenze tecniche, studi economici sulle aree oggetto di intervento.

Ex Provincia
Giovedì diversi uffici restano chiusi

Continuano gli interventi di disinfestazione negli uffici di  alcune delle sedi del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Il prossimo sarà effettuato il primo giugno negli Uffici di Agrigento di Via Acrone nella sede ex Enel, nel punto Informativo della Stazione, in Via Esseneto ex Ipai, in Via Crispi nella sede Apea, al Viale della Vittoria Ufficio Tecnico, in Via Demetra al Giardino Botanico. Inoltre, resterà chiuso anche il Punto Informativo di Porta Quinta nella Valle dei Templi. Gli interventi di disinfestazione saranno eseguiti dal personale dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. Le normali attività di lavoro nelle sedi interessate riprenderanno il 5 giugno a partire dalle ore 8. Tutti gli altri uffici del Libero Consorzio di Agrigento, compresa la sede di Piazzale Aldo Moro ad Agrigento - conclude una nota dell'ente - svolgeranno regolarmente la propria attività lavorativa.

Polo Universitario
Inizia un corso per manager per i condomini

La presidente nazionale dell'Ami (associazione manager  immobiliari) Gabriella Miceli (nella foto accanto), insieme al Polo Universitario della provincia di Agrigento ha organizzato un corso di aggiornamento per amministratori di condominio. Il programma del corso - si legge  in una nota -prevede lezioni di docenti altamente qualificati e spazia tra i temi più importanti per la professione, articolato in tre moduli: giurisprudenza e fisco; sicurezza ed efficienza energetica; marketing e comunicazione. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero verde 800194020. Previsti gli interventi di Lalage Mormile, professore di diritto privato all'Università di Palermo, Luigi Cinquemani, docente di diritto tribuitario, Alfonso La Carrubba, ingegnere e Margherita Orlando esperta di marketing. Il corso si svolgerà al Polo Universitario l'8, 9 e 13 giugno prossimo.

Ambiente
Oggi premiazione del progetto «Tartalife»

 Si terrà oggi alle ore 15.30, al teatro "Pirandello" di Agrigento la premiazione delle classi vincitrici della seconda e ultima edizione del concorso di educazione ambientale "Scopri-Tarta", coordinato per la Sicilia dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento nell'ambito dell'azione E3 del progetto comunitario LIFE+"Tartalife - Riduzione della mortalità della tartaruga marina nelle attività di pesca professionale" . Le classi vincitrici appartengono alle scuole primarie e secondarie di primo grado delle province di Agrigento, Caltanissetta, Palermo, Ragusa, Siracusa, Catania, Trapani e Messina che hanno aderito al progetto, presentando un centinaio di elaborati sul tema della conservazione della Tartaruga marina Caretta caretta e sulle minacce che stanno mettendo a grave rischio di estinzione la popolazione nel Mediterraneo, in particolare le attività di pesca professionale.


Contributi. Lo Canto: «Servono più soldi», Sucato: «Il budget è di 4 milioni»
Lo sport siciliano è in stato di crisi, i club chiedono aiuto alla Regione

«È necessario che la Regione riveda i criteri di assegnazione e rimpingui i capitoli di bilancio altrimenti in Sicilia continueranno a scomparire come accade oggi altre società sportive di vertice. In otto anni scomparse il 35 per cento». Giorgio Lo Canto che rappresenta un centinaio di club uniti sotto la bandiera di «Sicilia sport al vertice» è stato categorico ieri sera nel suo intervento durante l'incontro-dibattito «Lo stato di crisi in cui versa lo sport siciliano», presso la Sala Gialla di Palazzo dei Normanni. «Una sede emblematica - ha aggiunto Lo Canto - perché la rinascita dello sport  siciliano deve partire dal luogo in cui si programma la vita economica e politica dell'Isola. Parlare di sport significa, infatti, affrontare anche problematiche sociali e giovanili, di tutela della salute e di prevenzione, di sviluppo economico e turistico. Ma anche programmare interventi più decisi ed economicamente più cospicui per garantire la dignità e la sopravvivenza delle società sportive siciliane. Gli sponsor privati non bastano e solo l'aiuto pubblico nella nostra regione
può permettere una presenza continua nei campionati maggiori. Vanno riviste e potenziate le leggi regionali 31 e 18 in favore dello sport». In assenza dell'assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo, è intervenuto il dirigente Francesco  Sucato. «Intanto - ha detto il funzionario del Turismo - d'accordo con il Coni abbiamo snellito le procedure dei contributi alle società evitando iter singoli, ma raggruppati per federazioni e portato a 4 milioni il budget della Regione per lo sport». Concetto ribadito da Sergio Parisi, vicepresidente del Coni che ha sottolineato come i nuovi criteri di merito adottati nella concessione dei contributi abbia portato più chiarezza e vantaggio per le società di vertice. Il rappresentante dei 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri ha posto l'accento sul contributo volontario di 30 mila euro allo sport del suo Movimento.
(*ru*) 

GdSonline

IL DECRETOStrade e ferrovie, Gentiloni firmapiano di investimenti: interventi in Sicilia, Delrio a Palermo

"Oggi diamo il via libera adun grande piano di investimenti pubblici per infrastrutture e altreopere pari a 47 miliardi per i prossimi 15 anni: siamo tutticonsapevoli che gli investimenti sono decisivi per dare ossigeno allaripresa". Lo ha detto il presidente del Consiglio PaoloGentiloni, firmando il decreto presidenziale di ripartizione delFondo di investimento previsto dal comma 140 dell'ultima Legge diBilancio che consente una programmazione di lunga durata di moltespese in conto capitale.Secondo Palazzo Chigi si trattaun'occasione per migliorare la competitività del Paese, la qualitàdella vita e la sicurezza dei cittadini. "Uno Stato che investein opere pubbliche a lungo termine - ha sottolineato il premier - èuno Stato che investe in sicurezza. Così facendo spero che siavvicinino il lavoro e le tasse dei cittadini alla vita delle nostrecomunità con una migliore qualità diffusa del nostro territorio".Il premier ha quindi osservato cheoltre 20 miliardi di questo fondo "sono destinati a strade eferrovie, con particolare attenzione a trasferimenti locali e aiporti". E proprio in tema di trasporti, il ministro delleInfrastrutture Graziano Delrio è atteso domani a Palermo. Unariunione con i vertici regionali e nazionali di Rfi per fare il puntosugli investimenti in tutta la Sicilia, la visita al cantiere delpassante ferroviario nei pressi della Stazione Notarbartolo,l'incontro con i lavoratori del cantiere e la stampa per parlare diinfrastrutture e per finire, al Caffé del Teatro Massimo, laconferenza stampa con il Sottosegretario Davide Faraone e il SindacoLeoluca Orlando in vista delle prossime Amministrative.Ma nel decreto firmato da Gentiloni c'èanche altro. "Poi il settore più rilevante è quello dellamessa in sicurezza con un'attenzione particolare alla scuole ma cheriguarda diversi uffici pubblici per un totale di 8 miliardi. Quindiacqua e sanità, periferie - ha spiegato Gentiloni - sulle qualilavoriamo anche con un secondo decreto. Poi il settore della difesa edell'informatizzazione della giustizia".Nel dettaglio, sono sei le misurecontenute nel decreto: le prime tre riconducibili alla competitività,le altre tre alla qualità della vita e alla sicurezza. Il primoblocco, pari a 20,4 miliardi, verrà impiegato su infrastruttureferroviarie, infrastrutture stradali rete ANAS, trasporto pubblicolocale e ferrovie non interconnesse, infrastrutture portuali e Mose.Ci sono poi miliardi di investimenti a sostegno della competitivitàe delle esportazioni (informatizzazione della giustizia epotenziamento credito all'esportazione) e di investimenti nellaricerca (nel settore spaziale, nella ricerca scientifica, tecnologicae sanitaria).Il secondo blocco di 23 miliardiriguarda invece investimenti per migliorare qualità della vita,infrastrutture per la sicurezza dei cittadini e "Casa Italia".Previsti anche investimenti per la sicurezza nazionale e l'altatecnologia a cura del Ministero dello Sviluppo e della Difesa. Ildpcm di Gentiloni è stato accolto con grande soddisfazione nel Pd:"Chi dubitava del tesoretto lasciato dal governo Renzi nellalegge di stabilità, oggi dovrà ricredersi. Il piano da 47 miliardifirmato da Gentiloni è un'ottima notizia per l'Italia", affermail senatore Andrea Marcucci.


ISTRUZIONEIl «Toscanini» di Ribera siappresta a diventare liceo
 RIBERA.
Un anno e mezzo fa harischiato la chiusura per mancanza di fondi, mentre adesso l'istitutomusicale «Arturo Toscanini» di Ribera è a un passo dallastatalizzazione.La commissione Bilancio della Cameradei Deputati, infatti, ha approvato, nell'ambito dell'atto diconversione in legge del decreto che riguarda gli Enti locali,l'emendamento Ghizzoni attraverso il quale è previsto l'avvio dellagraduale della statalizzazione di una parte degli Istituti superioridi studi musicali non statali. Quello di Ribera ha i numero in regolaper raggiungere questo importate traguardo.

LiveSicilia
Fino al 7 luglio
STRADA DEGLI SCRITTORI L'itinerario diventa FestivalPALERMO -

 "La cultura puòdiventare leva per un nuovo sviluppo turistico, ma anche economico.La Strada degli Scrittori è un suggerimento, un incoraggiamento pertutti coloro che hanno un interesse privato, un'attività, dagliartigiani, alle cantine viniticole, dagli albergatori ai ristoratori,per accrescere il loro business. Più turisti portiamo, più loroguadagnano, più giovani si possono assumere, meno disoccupazione cipotrà essere".Con queste parole Felice Cavallaro hadescritto e presentato il suo Festival della Strada degli Scrittori,un itinerario culturale che ripercorre i luoghi siciliani che hannoispirato e visto nascere importanti autori, appassionando e formandointere generazioni. Dall'11 maggio al 7 luglio i comuni di Agrigento,Caltanissetta, Porto Empedocle, Favara, Racalmuto e Palma diMontechiaro renderanno omaggio ai loro "rispettivi"scrittori Luigi Pirandello, Pier Maria Rosso, Andrea Camilleri,Antonio Russello, Leonardo Sciascia e Giuseppe Tomasi di Lampedusa,attraverso i numerosi eventi previsti dal programma del festival:mostre fotografiche, convegni, laboratori per le scuole, ceneletterarie, momenti di degustazione, intrattenimento musicale espettacoli teatrali. Tema portante della manifestazione è il150esimo anniversario della nascita di Luigi Pirandello, da cui traorigine la prima edizione del Concorso letterario nazionale "Uno,nessuno e centomila", promosso dal Distretto Turistico Valle deiTempli in collaborazione con il MIUR, vero fiore all'occhiello delFestival. Quest'ultimo sarà ulteriormente arricchito dal Master diScrittura coordinato da Massimo Bray, ministro dei Beni Culturali,nonché direttore generale dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana."La Strada degli Scrittori"si concluderà con la visita del Presidente della Repubblica, SergioMattarella, il prossimo 6 luglio presso la Valle dei Templi esuccessivamente alla casa natale di Pirandello, in diretta Rai.Felice Cavallaro, ideatore e promotoredell'intero Festival, nel corso della conferenza stampa dipresentazione tenutasi stamane al Palazzo dei Normanni di Palermo, hainfine aggiunto: "Il Festival si trasforma in occasione perstimolare e creare interesse imponente sulla Valle dei Templi, ilcuore di tutto. Qui ogni anno arrivano oltre 500mila turisti, moltidei quali rimangono appena due ore. Ecco, dobbiamo far capire loroche tutto intorno c'è un mondo da scoprire, creare dunque degliinteressi culturali, musicali, cinematografici, teatrali peraccendere la loro attenzione e farli arrivare a Racalmuto, Favara,Porto Empedocle e in tutti quei luoghi che hanno ispirato i grandidella letteratura. La Strada degli Scrittori è una strada dicultura, di turismo, ma anche di legalità. Vogliamo costruire unfuturo che attraverso la cultura faccia leva su una nuova Sicilia,che si lascia alle spalle il peggio che c'è stato, guardando a unfuturo diverso, migliore, e dove ci sia spazio per i giovani"."Se si vuole in Sicilia si puòfare cultura e la cultura trascina moltissimo l'economia - dice ilpresidente dell'Ars Giovanni Ardizzone -. Bisogna avere un'idea fortee Cavallaro l'ha avuta coltivandola negli anni e coinvolgendo leistituzioni. Assegneremo un premio per ricordare i 150 anni dallanascita di Pirandello a una personalità dell'arte, della cultura odello spettacolo: la commissione ci sta lavorando. I territori sonotutti coinvolti, l'Ars e la Fondazione Federico II non potevanomancare".

LA SICILIA
PALMA: RAGGIUNTE LE 600 ISCRIZIONIOdierna, la Regione restituisce doposolo un anno l'autonomia.

PALMA DI MONTECHIARO. È durata un soloanno scolastico la reggenza nella direzione dell'lss "GiovanBattista Odierna" in quanto, dopo il notevole successo registratonelle nuove iscrizioni, l'Assessorato Regionale alla Formazione edIstruzione, ha deciso di revocare il provvedimento precedente,riconoscendo all'istituto scolastico palmese il diritto diriconquistare la sua autonomia.Con ben 652 nuove iscrizioni, infatti,l'Iss Odierna riconquisterà il suo prestigio ed il suo diritto dipotere operare in autonomia con cui potere incidere per la crescitaculturale della gioventù locale, a- vendo potuto scongiurare ilpaventato accorpamento con un tra Scuola dell'hinterland, evitandocosì, il ridimensionamento ed il pericolo di essere considerato comeun istituto scolastico di periferia. La preside Patrizia Marino hamanifestato la sua soddisfazione per avere appreso che nel decretoassessoriale non è stato fatto più alcun cenno alla situazione disotto dimensionamento del suo istituto. Ma ha anche manifestato tuttoil suo orgoglio in quanto, proprio grazie al suo avvento nellareggenza dell'lss Odierna, le famiglie palmesi hanno indirizzato iloro figli a scegliere di frequentare l'unica scuola ad indirizzosuperiore della loro cittadina, evitando il deleterio pendolarismo.Bisogna anche evidenziare il contributoofferto dai docenti con le loro interessanti iniziative e, perchéno, anche da questo giornale con diversi articoli pubblica ti suglieventi, tra i quali quello, con due pagine speciali, in occasione del40 anniversario della autonomia scolastica dell'istituto. Ma senell'Iss Odierna si esulta, non si può dire, purtroppo,altrettanto nell'istituto comprensivo Don Lorenzo Milani.Questa Scuola ha perduto, pur troppo,la sua autonomia per non essere riuscita a raggiungere per ilprossimo anno scolastico, il numero minimo di 600 nuove iscrizioni.Sarà pertanto dichiarato per un anno in reggenza, in attesa diessere accorpato con la direzione scolastica di un altro comprensivolocale.FILIPPO BELLIA
La pulizia delle spiagge parte trasette giorni TROPPA SPORCIZIA. L'estate èormai arrivata e il Comune accelera i tempi.Potrebbe partire già la prossimasettimana il servizio di pulizia delle spiagge lungo tutto illitorale licatese.In settimana, infatti, è prevista lagara per l'assegnazione del servizio, che sarà affidato dunque aditta privata, con un costo che dovrebbe aggirarsi intorno ai 40milaeuro.Ad occuparsi dell'attivazione delservizio di pulizia delle spiagge sarà, dunque, anche quest'annoil Comune, nonostante si tratti di una competenza della Provinciaregionale di Agrigento, tanto che nel mese di aprile il sindacoAngelo Cambiano aveva invitato il commissario straordinario delLibero consorzio di Agrigento a provvedere alla pulizia degli arenilie delle spiagge del Comune, sottolineandone la massima urgenza.La Provincia, però, ha fatto sa pereche anche quest'anno si trovi impossibilitata ad effettuare ilservizio per mancanza di somme inserite nel bilancio. Di qui ladecisione dell'amministrazione comunale, come sta accadendo anchein altri Comuni costieri della provincia, di provvedere con fon dicomunali, considerate le carenze igienico presenti ne gli arenililicatesi, come segnalato dal competente servizio dell'Asp e daglistessi uffici comunali.Quest'ultimi, al termine di unsopralluogo effettuato in vari punti della costa licatese, hannoevidenziato 'la presenza di una vegetazione spontanea infestante edi rifiuti solidi urbani di ogni genere precaria e che questasituazione di grave carenza igienico-sanitaria non fa altro cheaumentare la proliferazione di zecche zanzare ecc., e scoraggia lafrequentazione delle nostre spiagge da parte dei turisti».Di qui la decisionedell'amministrazione comunale di effettuare un interventosostitutivo, previsto dalla legge, per evitare possibili pregiudiziper la popolazione, pregiudizi paventati anche dalla stessa Asp.Ad essere interessati dal servizio dipulizia delle spiagge e degli arenili saranno tutti i tratti liberidella costa, dato che la pulizia delle pani di spiaggia in cuisorgono gli stabilimenti balneari so no a carico dei titolari diquest'ultimi.Più precisamente, il servizio dipulizia delle spiagge riguarderà le località di Torre di Gaffe,Pisciotto, Polisica. Marianello, Mollarella, Rocca di San Nicola,Playa e Foce gallina.Dunque, notizie positive per i bagnantilicatesi e anche per i tanti turisti in vista dell'estate, sempreche siano rispettati i tempi di inizio del servizio, dato che,peraltro, le temperatura negli ultimi giorni, se Si manterranno nelleanche prossime settimane, sono tali da spingere sin da subito semprepiù persone ad affollare te spiagge del litorale.L. A.


SCIACCAIncrementare il turismo religiosopuntando forte sulle Sacre Spine.

. I candidati a sindaco fino aquesto momento non hanno parlato di turismo religioso. VincenzoMandracchia, autore di ricerche e pubblicazioni dedicate alle SacreSpine conservate nella chiesa di San Mi chele, mette in risaltoquesta ano maLia e cerca di sollecitare l'attenzione dei candidatia sindaco su un tema importante come quello della valorizzazionedelle importanti reliquie di cui la città dispone.Mandracchia, che rappresenta uncomitato impegnato da alcuni anni in questo compito, con una letteraaperta sottolinea l'importanza delle Sacre Spine e il loro valorereligioso e culturale, Il turismo religioso secondo Mandracchia aSciacca può essere esteso alle numerose chiese che ospitano opered'arte di notevole valore. Per quanto riguarda le due spine, sitratta di reliquie che alcuni studiosi danno come tra le piùcredibili tra quelle che si trovano in Italia. Il 23 novembre del2012 grazie alla pubblicazione del libro Sciacca e le sacre spine, lereliquie sono state riportate alla venerazione dei saccenti. "Daidati nazionali dice Mandracchia - emerge che nei luoghi in cui sitrovano le reliquie della santa spina, ci sono presenze turistiche dirilievo: ad Andria nel 2016 centocinquantamila presenze nellacappella in cui vi è custodita la sacra spina: a San Giovanni inBianco (Bg), città di quattromila abitanti, hanno visitato lacattedrale in cui si trova la reliquia cinquantamila pellegrini. InCalabria, ad Umbriatico, paese di ottocento abitanti, cento abitanti, 4 mila pellegrini nel2016. Non si capisce - afferma Mandracchia, il perché la nostracittà, che ha questa importante opportunità, non abbia valorizzatoquesto aspetto e non tendi a farlo visto che i pretendenti allapoltrona di primo cittadino non ne parlano affatto.Per valorizzare le Sacre Spine aSciacca è nato un comitato che ha già cambiato l'ampolla e chesta cercando di risistemare l'artistico reliquiario dove esseresono custodite. In vista dei due secoli di vita delle sacre spine, ilcomitato organizzerà delle manifestazioni per raccogliere fondi conlo scopo di rimettere in pubblica venerazione e in sicurezza Lereliquie nella cappella che li ospitava fino ai primi del 1980 dandocosì la possibilità di essere venerate e ammirate.

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