1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
/ Rassegna stampa » 2018 » Marzo » 2 » Rassegna stampa del 2 marzo 2018

Rassegna stampa del 2 marzo 2018

 

Giornale di  Sicilia

Palacongressi
oggi la riapertura

Una struttura che oggi verrà riaperta in maniera parziale. Per riaprirla per intero servono naturalmente altri lavori e altri fondi. la capienza totale è di circa 1400 posti.
Concetta Rizzo
Il traguardo è stato raggiunto. E sarà pienamente Mandorlo in fiore. Riapre pomeriggio, dopo quattro anni di porte sbarrate e polemiche al vetriolo, il Palacongressi del Villaggio Mosè. Nella struttura - l'unica congressuale della Regione Sicilia, un luogo innovativo e tecnologico situato in luogo strategico per la Valle dei Templi e che si affaccia sul Mediterraneo - saranno presenti Gaetano Armao vice presidente della Regione Siciliana e assessore ai Beni culturali, Benedetta Cannata assessorato all'Economia, Lillo Firetto sindaco di  Agrigento, Carmelina Volpe commissario per il Consiglio del Parco Valle dei Templi e Giuseppe Parello direttore del Parco. Oggi verrà sottoscritta la convenzione fra l'assessorato all'Economia della Regione e il Parco. «La riapertura del Palacongressi è grandemente attesa dalla città e dalla filiera turistica. Potere dotarsi di una struttura come questa in un tempo in cui, in tutto il territorio siciliano, strutture del genere non ne esistono e in un momento in cui, con la Valle dei Templi, abbiamo superato, nel 2017, il sito più visitato della regione, questo è proprio un bel segno» - ha detto, ieri, il sindaco Lillo Firetto - . Ricordo che 2 anni e mezzo fa - ha spiegato - le prime cose che i giornalisti mi chiesero sono state: quando si riapre la piscina comunale? Quando il Palacongressi? Sono stati riaperti, con contributi diversi, ma li abbiamo riaperti. Tutta una serie di strutture, ad Agrigento, da chiuse e transennate si stanno riaprendo e credo che, questo, sia un buon segno. Specie se lo leghiamo al fatto che il 2017 - ha sottolineato Firetto - ha significato, in termini di flussi turistici, un più 24 per cento che è un dato straordinario che non ha pari in Sicilia. E a questo va aggiunto che a gennaio del 2018 abbiamo chiuso, ed è un dato significativo anche se parziale, con un incremento del 29 per cento rispetto all'anno precedente. Il trend è assolutamente positivo e lo dobbiamo, tutti, cincoraggiare». La riapertura del Palacongressi coinciderà con l'avvio della settantatreesima edizione del Mandorlo in fiore. Alle 18,30, nella sala Zeus, gli 8 gruppi internazionali che partecipano al diciottesimo festival de «I bambini del mondo», come da tradizione, apriranno il Mandorlo in fiore. Ieri mattina, il gruppo della Repubblica della Calmucchia, tenendo fede al motto coniato dal loro «papà» Claudio Criscenzo, «I bambini aiutano i bambini» si è recato al reparto di Pediatria dell'ospedale "San Giovanni di Dio" per salutare i piccoli degenti che potranno vivere l'atmosfera del Mandorlo in Fiore. In corsia è stato portato un momento di folklore, di musica, di allegria e anche un sorriso. Ad accoglierli il primario, Giuseppe Gramaglia, che ha ringraziato l'Aifa per la decennale collaborazione con l'ospedale e per i grandi valori che il festival promuove. Ed oggi «I bambini del mondo» saranno al riaperto Palacongressi. La svolta - per arrivare alla riapertura di oggi - è arrivata nel febbraio  del 2016, grazie ad una normainserita nella Finanziaria della Regione ed approvata in commissione. Una norma voluta dagli allora deputati regionali Michele Cimino, Vincenzo Fontana e Giovanni Panepinto che, allora, si fecero promotori dell'emendamento.  Da allora, è stato necessario attendere che la norma venisse pubblicata e divenisse, dunque, esecutiva. E poi era, appunto, necessario il passaggio formale della solenne consegna. Nel frattempo, il Parco archeologico ha preso contezza, attraverso tanti sopralluogo tecnici, del tipo di interventi di cui aveva bisogno il Palacongressi ed ha effettuato un preciso inventario e poi ha avviato i lavori di manutenzione e recupero della struttura. Una struttura che oggi verrà riaperta in maniera parziale. Per riaprirla per intero servono naturalmente altri lavori e altri fondi. Il Palacongressi -che fino all'autunno del 2012 ospitava convegni, seminari, workshop, esposizioni e spettacoli - si estende su circa 1.800 metri quadrati e garantisce, nella sua interezza, una capienza globale di 1.400 posti. (*CR*)

Viabilità. L'impresa ha ultimato anche le prove di carico, via libera dal 6 marzo
Finiti i lavori al viadotto Petrulla
Riapre la statale Canicattì-Licata

La statale 626 che collega Licata a Canicattì riaprirà il 6 marzo. Il viadotto Petrulla era crollato nel mese di luglio del 2014 (3 anni e mezzo fa), con la conseguente chiusura della statale che collega Licata a Canicattì, Ravanusa, Campobello di Licata ed i paesi del nisseno. I 1338 giorni negati - dice il sindaco di Ravanusa, Carmelo D'Angelo -. Non credo che qualcuno possa parlare di meriti. Io, che non ho mollato un giorno, chiedo scusa 1338 volte ai licatesi, ai ravanusani, ai campobellesi, ai canicattinesi, ai pendolari, alle aziende, a tutti quanti, sperando che ciò che non deve accadere in un paesecivile, non accada mai più. Grazie a chi, comunque, con il proprio lavoro (a volte non facile) ha consentito la riapertura del Petrulla e della Licata - Torrente Braemi". Sono due le prove per il collaudo dell'opera che adesso potrà dare il via libera alla riapertura della statale. Le prime sono le prove di carico,che sono già state eseguite sia sul viadotto Petrulla (crollato e ricostruito interamente), sia sul viadotto Salso che presentava delle lesioni per cui è stato deciso di demolirlo e di ricostruirlo. L'impresa Sidercem di Caltanissetta ha eseguito le prove di carico sui due viadotti: ogni giorno autocarri sono stati posizionati sul ponte per verificarne la tenuta. Il lavoro è stato eseguito campata per campata, in modo da stabilire se il ponte tiene e se dunque, può essere riaperto al transito. E le prove di carico hanno dato esito positivo. La seconda prova importante riguarda i cosiddetti "tiranti". I lavori hanno subito un'accelerazione nel mese di dicembre scorso: una volta completata la gettata del calcestruzzo sulle travi in acciaio che sono state sistemate sul posto il tratto stradale compreso tra le tre campate che sono state demolite si è proceduto anche ad asfaltare la strada per circa 300 metri coprendo tutta la parte ceduta nel luglio del 2014 e quella relativa alle altre due campate che l'Anas ha ritenuto
opportuno demolire perchè erano pericolanti. (*PAPI*)

Porto Empedocle
Ferrovie, lavori quasi al termine

Stanno per essere ultimati i lavori di elettrificazione a 3000 Volt a corrente continua del tratto compreso tra le stazioni di Porto Empedocle Centrale e Porto Empedocle Succursale della «Ferrovia dei Templi». Rete Ferroviaria Italiana, su richiesta della Fondazione FS, lo scorso gennaio ha iniziato le opere propedeutiche alla realizzazione degli impianti necessari lungo gli ultimi 600 metri di linea che penetrano fin dentro il centro della cittadina marinara. Il collaudo è previsto nelle prossime settimane. Inserita nell'elenco delle linee contemplate dalla legge 17 del 1981, che finanziava importanti opere di ammodernamento e potenziamento della rete ferroviaria statale, la Agrigento Bassa - Porto Empedocle fu elettrificata nella seconda metà degli anni  '80. Gli interventi, tuttavia, interessaronola tratta fino all'impianto di Porto Empedocle Centrale, all'epoca importante scalo merci della Sicilia occidentale. Fu escluso quindi il binario che proseguiva in direzione del porto fino alla stazione di Porto Empedocle Succursale che aveva, nel frattempo, perso la sua importanza strategica dopo la chiusura della linea a scartamento ridotto per Sciacca e Castelvetrano, avvenuta nel 1978. La piccola fermata di Porto Empedocle Succursale, ubicata in pieno centro cittadino, è stata riaperta dopo 38 anni di chiusura nel marzo del 2016 dalla Fondazione Fs e, da allora,
è il nuovo capolinea della «Ferrovia dei Templi». Grazie all'elettrificazione del breve tronco la linea potrà adesso essere percorsa da tutte le tipologie di treni storici. (*PAPI*)

Agrigentooggi

Libero Consorzio aggiudica due gare d'appalto per manutenzione scuole
Lavori pubblici e manutenzione scuole: il Libero Consorzio aggiudica due gare d'appalto.

 
Prosegue l'attività dell'Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, che nell'ultima tornata di gare ha aggiudicato due appalti. Di particolare importanza l'appalto per l'affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria dell'Istituto "Miraglia" di Sciacca, dell'importo complessivo di 681.472,62, aggiudicato provvisoriamente all'impresa CARPENTERIE METALLICHE VG DI VITALE NAZARENO & C. SAS, con sede a Palma di Montechiaro, che ha offerto il ribasso non anomalo del 34,0055% sull'importo soggetto a ribasso di 652.131,32 euro, per un importo netto di 430.370,80 euro, ai quali vanno aggiunti 29.341,30 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso (importo contrattuale di 459.712,10 euro più Iva). Seconda in graduatoria è risultata l'impresa ARCAS COSTRUZIONI di Licata, che ha offerto il ribasso del 33,9963%. Ufficio Gare attivo anche in qualità di Stazione Unica Appaltante (D.Lgs n. 50/2016) per conto del Comune di Naro per l'affidamento dei "Lavori per la demolizione di alcuni edifici pericolosi a salvaguardia della pubblica incolumità in seguito all'evento di dissesto idrogeologico del 4.2.2005 lungo la via Vanelle ed a valle del centro abitato di Naro". La Commissione di gara ha aggiudicato provvisoriamente l'appalto all'impresa ICOLEN SRL di Agrigento, che ha offerto il ribasso del 38,8888% sull'importo soggetto a ribasso di 168.814,00 euro, per un importo netto di 103.164,26 euro, più 7.033,92 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso ed un importo contrattuale complessivo di 110.198,18 euro più Iva.
Seconda in graduatoria l'impresa RTI-CONSORZIO STABILE AGORAA SRL (CAP)-CALOGERO CARLINO SRL con sede ad Acireale (CT), con un ribasso del 35,8732 %. E' ancora in corso invece la gara per l'aggiudicazione dei lavori di manutenzione straordinaria del Liceo Classico "Linares" di Sciacca, dell'importo complessivo di 676.926,13 euro, mentre inizierà lunedì prossimo l'esame delle offerte relative alla "Procedura aperta per il ripristino della transitabilità veicolare sulla SP n. 20 Stazione di Acquaviva-Casteltermini-San Biagio Platani", dell'importo complessivo di 770.000,00 euro.

Licatanet

Emesso decreto di finanziamento per lavori sulla SP 12 Palma-Campobello

Un ulteriore decreto di finanziamento è stato emesso da parte della Regione Siciliana per interventi di ammodernamento e manutenzione straordinaria delle strade di competenza del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Il provvedimento riguarda i "Lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo della rete viaria secondaria e sua messa in sicurezza della viabilità orientale, Dipartimento 1, sulla SP 12 dalla progressiva 0+900 alla progressiva 10+500 Palma di Montechiaro - Campobello di Licata". L'importo complessivo dei lavori, è di 3.427.500 euro. Si tratta di un progetto esecutivo inviato alla Regione il 21.09.2017 dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento, redatto interamente dai tecnici del Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio e finanziato con fondi del Patto per lo Sviluppo della Sicilia (Patto del Sud). L'Ente avvierà le procedure di gara non appena il decreto di finanziamento diverrà esecutivo. Il Libero Consorzio rimane in attesa di altri decreti di finanziamento relativi a diversi progetti esecutivi presentati all'Assessorato Regionale delle Infrastrutture.

Agrigentonotizie

Manutenzione nelle scuole e demolizioni di immobili pericolanti, aggiudicati due appalti


Aggiudicati due appalti dall'ufficio gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Il primo riguarda  l'affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria dell'Istituto "Miraglia" di Sciacca, dell'importo complessivo di 681.472, aggiudicato provvisoriamente all'impresa "Carpenterie metallice Vg" di Palma.
Il secondo per conto del Comune di Naro per l'affidamento dei lavori per la demolizione di alcuni edifici pericolosi a salvaguardia della pubblica incolumità in seguito all'evento di dissesto idrogeologico del 4 febbraio lungo la via Vanelle ed a valle del centro abitato. La commissione di gara ha aggiudicato provvisoriamente l'appalto all'impresa Icolen srl di Agrigento, che ha offerto il ribasso del 38,8888% sull'importo soggetto a ribasso di 168.814 euro, per un importo netto di 103.164,26 euro.
Intanto, un ulteriore decreto di finanziamento è stato emesso da parte della Regione Siciliana per interventi di ammodernamento e manutenzione straordinaria delle strade di competenza del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Il provvedimento riguarda i lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo della rete viaria secondaria, nella fattispecie la Palma di Montechiaro - Campobello di Licata. L'importo complessivo dei lavori è di 3.427.500 euro.

Canicattiweb

Finanziamento dei lavori sulla S.P. 12 Palma di Montechiaro - Campobello di Licata

Un ulteriore decreto di finanziamento è stato emesso da parte della Regione Siciliana per interventi di ammodernamento e manutenzione straordinaria delle strade di competenza del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Il provvedimento riguarda i "Lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo della rete viaria secondaria e sua messa in sicurezza della viabilità orientale, Dipartimento 1, sulla SP 12 dalla progressiva 0+900 alla progressiva 10+500 Palma di Montechiaro - Campobello di Licata". L'importo complessivo dei lavori, è di € 3.427.500,00. Si tratta di un progetto esecutivo inviato alla Regione il 21.09.2017 dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento, redatto interamente dai tecnici del Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio e finanziato con fondi del Patto per lo Sviluppo della Sicilia (Patto del Sud). L'Ente avvierà le procedure di gara non appena il decreto di finanziamento diverrà esecutivo. Il Libero Consorzio rimane in attesa di altri decreti di finanziamento relativi a diversi progetti esecutivi presentati all'Assessorato Regionale delle Infrastrutture.

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO