1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
/ Rassegna stampa » 2018 » Luglio » 20 » Rassegna stampa del 20 luglio 2018
 

Rassegna stampa del 20 luglio 2018

Giornale di Sicilia

Regione. La ripartizione decisa in un vertice presieduto dall'assessore Grasso. Semplificati i criteri: «Fondi erogati prima», dice Musumeci
In arrivo 500 milioni per i Comuni della Sicilia
Palermo
In arrivo 500 milioni di euro per i Comuni siciliani. La conferenza Regione- Autonomie locali riunitasi con la presidenza dell'assessore alle Autonomie locali Bernardette Grasso (nella foto), su delega del presidente Nello Musumeci, ha dato parere positivo alla ripartizione delle somme tra gli enti locali. In particolare, quasi 294 milioni di euro andranno ai Comuni come trasferimenti di «parte corrente» e secondo criteri innovativi e semplificati introdotti, su proposta del governo, nella legge di stabilità approvata ad aprile. Rispetto ai precedenti nove criteri, alcuni anche molto complessi, infatti, da quest'anno il calcolo si è basato su soli due dati facilmente reperibili: popolazioni e spesa storica riferita al 2016. «In questo modo - spiega il presidente Musumeci - ci sarà uno snellimento delle procedure e un'accelerazione nell'erogazione delle somme, oltre a consentire agli Enti di avere certezza sulle risorse che verranno trasferite loro dalla Regione. Inoltre, avendo questi criteri una durata triennale, il prossimo anno la ripartizione sarà ancora più celere e quindi i Comuni potranno, da un lato, evitare il ricorso alle anticipazioni di cassa e,  dall'altro, garantire il rispetto delle scadenze per la presentazione dei rendiconti e dei bilanci preventivi». Quarantaquattro milioni di eurosono somme che l'Assemblea regionale aveva già vincolato con la legge di stabilità. Previsti fra l'altro sei milioni alle isole minori per il trasporto dei rifiuti via mare e oltre cinque milioni agli enti che hanno dichiarato il dissesto finanziario tra il 2011 e il 2018.

San Leone
«Tarta World», giochi e laboratori

Anche oggi si svolge il Tarta World in provincia di Agrigento. L'appuntamento è all'Aquaselz sul lungomare di San Leone. Giochi e laboratori sulle tematiche ambientali e sulla biodiversità marina. Gli animatori sono Davide Lentini, Francesco Caramanno, Veronica Gallo e Luisa Majetta. (*ACAS*)

Gds.it

Agrigento, ci sono le gare ma non i soldi: strade a rischio
di Paolo Picone
"Si corre il serio rischio, nonostante l'impegno dei tecnici del settore Infrastrutture Stradali e dell'ufficio Gare dell'ex Provincia, che alcuni finanziamenti relativi alla sistemazione delle strade interne, già approvati, possano andare perduti se dal Governo Regionale non arriveranno ulteriori risorse e, di conseguenza, il Libero Consorzio non sarà in condizione di approvare il bilancio 2018". Lo spiega in una nota il Libero consorzio rispondendo ad alcune segnalazioni raccolte dai tecnici del settore Infrastrutture Stradali che sono a conoscenza delle difficoltà che gli automobilisti incontrano quotidianamente a causa delle condizioni non ottimali dei tracciati per la presenza di buche, avvallamenti e frane. Per questo motivo, sulle strade che convergono su Favara sono stati progettati vari interventi con due progetti. La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola.

Scrivolibero

La Sciacca- Caltabellotta presto più sicura, appaltati i lavori
Era il novembre del 2016 quando un terribile nubifragio abbattè nella provincia di Agrigento e distrusse diverse opere. Tra queste la strada che congiunge Caltabellotta a Sciacca. Dopo due anni e dopo avere bandito una gara d'appalto, ecco che ieri sarebbe stato aperto il cantiere che segnerà il nuovo inizio per il rifacimento dell'importante snodo viario. Ad aggiudicarsi i lavori una ditta agrigentina.

Telemontekronio

Strade provinciali, gare d'appalto pronte ma non ci sono i soldi

Le gare di appalto per rifare le strade interne al Libero Consorzio di Agrigento sono pronte, ma non ci sono i soldi. Questo il grido di allarme lanciato da Girolamo Alberto Di Pisa, commissario straordinario dell'ex Provincia. Sostanzialmente, non si potrà procedere con gli appalti se prima non verrà approvato il bilancio di previsione dell'ente, cosa che resta vincolata allo stanziamento di altre somme da parte della Regione Siciliana.
Sono state individuate, quindi, delle priorità di intervento, redatti i progetti attraverso l'impegno dei tecnici del settore Infrastrutture Stradali dell'ex Provincia e agganciati dei finanziamenti, che andranno persi se da mamma Regione non arriveranno altri fondi. In realtà, la legge di bilancio recentemente approvata dal Governo Regionale, ha già assegnato delle somme per chiudere i bilanci degli enti, ma le risorse sono insufficienti. Il problema è rilevante perché il tempo stringe e, nell'attesa che la burocrazia e la politica facciano il proprio corso, le condizioni viarie peggiorano. Per procedere, occorre perciò prima approvare il bilancio 2018, cosa tutt'altro che semplice considerando che le casse dell'ente, almeno da 6 anni a questa parte, non versano più in floride condizioni. Ci sono progetti pronti per quasi 5 milioni di euro, con interventi che potrebbero riguardare 6 tratte stradali.
Priorità è stata data alle strade provinciali per Cammarata, la Bivio Tamburello-Bivona, la Stazione Acquaviva-Casteltermini, la Favara-Bivio Crocca-Esa Chimento, la Montaperto-Giardina Gallotti e, infine, la Cottonaro-Lavanche. Di quest'elenco faceva parte, inizialmente, anche la strada provinciale 37, ossia la Sciacca-Caltabellotta, sulla quale è poi intervenuta, in sostituzione, la Protezione Civile.
Una cosa è certa: le cose vanno per le lunghe e le strade, spesso vie di comunicazioni esclusive per collegare i vari paesi dell'entroterra, sono piene di buche, avvallamenti e zone franate. Per quanto riguarda la Cottonaro-Lavanche, in territorio di Caltabellotta, progetto da quasi un milione e trecento mila euro, la Commissione di Gara ha aggiudicato provvisoriamente l'appalto ad una ditta di San Cataldo che ha offerto il maggior ribasso su 331 imprese che hanno preso parte alla gara d'appalto. La consegna dei lavori dovrebbe avvenire, salvo imprevisti, nelle prossime settimane. La strada provinciale Cottonaro-Lavanche è chiusa da anni per frana e consente di collegare agevolmente Caltabellotta con la zona di San Carlo.

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO