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/ Comunicati stampa » 2018 » Settembre » 26 » Una mostra per ricordare Francesco Crispi

Una mostra per ricordare Francesco Crispi

Saràil pronipote di Francesco Crispi, Guido Palamenghi Crispi, adinaugurare giovedì 4 ottobre, alle ore 16, nella Galleria espositivadella "Scala Reale"del Palazzo della Provincia, una mostradedicata al grande statista siciliano, allestita in occasione dei 200anni dalla nascita.Sitratta di una "vetrina" che ricostruisce gli ambienti di vita edi lavoro del più volte primo ministro del Regno d'Italia, condocumenti originali dell'epoca ed effetti personali del dibattutopolitico italiano. L'iniziativa,che rilegge la complessa e controversa parabola crispina, èrealizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento con ilpatrocinio gratuito dell'Assemblea Regionale Siciliana e dellaPresidenza della Regione Siciliana. L'exProvincia ha deciso, così, di celebrare uno dei personaggi storicitra i principali protagonisti del Risorgimento italiano. FrancescoCrispi, ricordiamo, nacque a Ribera il 4 ottobre del 1818. Fu unaccesosostenitore del partito antiborbonico e prese parte attivanell'organizzare dell'insurrezionepalermitana del 1848.Avvocatoe patriota ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compierela Spedizione dei Mille. Proclamatal'Unità d'Italia, Crispi abbandonò le posizioni repubblicane,aderendo alla monarchia. Divenutopresidente del Consiglio, carica che ricoprì dal 1887 al 1891,sostenne la Triplice Alleanza con Germania e Austria in chiaveantifrancese e promosse l'espansione coloniale. Ministrodell'Interno nel Gabinetto De Pretis (1877-1879), quindi Presidentedel Consiglio (1887-1891; 1893-1896), perseguì una politica internarivolta alla repressione del movimento irredentista, alla lottacontro gli anarchici, le organizzazioni operative e contadine e ilmovimento socialista e una politica estera di intesa con gli Impericentrali (Triplice Alleanza), di lotta economica con la Francia e dipenetrazione coloniale in Africa, iniziata col trattato di Uccialli(1889) e con la formazione della colonia dell'Eritrea mossa dallavolontà di fare dell'Italia una grande potenza mediterranea ecoloniale. (1890).Lasconfitta di Adua nel 1896 costrinse Crispi alle dimissioni. Morìa Napoli nel 1901.Perulteriori informazioni sulla mostra è possibile contattare ilSettore Urp e Stampa al numero 0922 593303, oppure all'indirizzo diposta elettronica i.gennaro@provincia.agrigento.it

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