Giornale di Sicilia
Il confronto tra Regione e Comuni
Legge antiabusivismo: primi ostacoli all'Ars
Antonio Giordano -PALERMO
Le prime frizioni istituzionali si erano già viste un paio di giorni con i sindaci che lamentavano di essere lasciati soli ad affrontare l'emergenza abusivismo e demolizioni. Lo scontro vero e proprio è scoppiato ieri dopo l'incontro richiesto dall'Anci Sicilia, l'associazione dei Comuni siciliani, al presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè per un confronto sui temi di attualità anche alla luce dell'approdo in Parlamento del ddl governativo varato in settimana. Un testo che prevede anche la rimozione dei sindaci in caso di inadempienza negli sgomberi. A dare fuoco alle polveri è stato il sindaco di Palermo e presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando: «Scaricare tutta la responsabilità sui sindaci è un'operazione di vigliaccheria politica, fermo restando che chi ha sbagliato deve pagare». «Quando con un ddl come questo si investe complessivamente un milione di euro, probabilmente non si è capito nulla», ha aggiunto Orlando. Per il presidente dell'Asael, associazione che riunisce gli amministratori locali siciliani, Matteo Cocchiara, «non si può continuare a minacciare i sindaci gettandoli sul banco degli imputati». Da qui l'invito a «dialogare con gli enti locali ». La replica del presidente della Regione arriva in serata. «Il ddl richiamai sindaci alla necessità di far sgomberare le case abusive che, per loro ubicazione, potrebbero trasformarsi in trappole mortali per chi le abita. Credo, quindi, che la delegazione dell'Anci Sicilia abbia preso un grosso abbaglio o sia mossa da malafede», spiega Nello Musumeci in una nota . «Quanto alle competenze e alle risorse finanziarie per far fronte alla demolizione delle abitazioni abusive - continua il presidente - abbiamo già chiesto a Roma di adottare nuove misure appropriate per non esporre i sindaci nella gestione di situazioni spesso drammatiche. Resta inteso che la Regione attenderà, fino ai primi di dicembre, per conoscere le risultanze dei propri ispettori, nominati per fornire un'aggiornata ricognizione». Ricognizione che vuole avviare anche il procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio, che in una lettera indirizzata ai sindaci e ai dirigenti ell'Utc dei Comuni ricadenti nel circondario del tribunale di Agrigento ha chiesto di «procedere ad una urgente ricognizione degli immobili abusivi ricadenti entro la fascia di 150 metri dai corsi d'acqua o costruiti in spregio dei vincoli idrogeologici, per avviare con la massima celerità le demolizioni ». Il testo potrebbe trovare vita difficile all'Ars. «Alcuni gruppi parlamentari hanno già detto con chiarezza che alcune parti del ddl, il cui testo è stato redatto in tempi brevissimi di notte, vanno riviste», ha detto il presidente dell'Assemblea, GianfrancoMiccichè. «I sindaci - ha aggiunto - hanno l'ob - bligo di denunciare gli abusi edilizi, ma deve essere compito delle altre istituzioni occuparsi di tutto l'iter penale e dell'eventuale abbattimento delle case fuori legge». Ad un esame più approfondito invitano i professionisti. Per il presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Palermo, Vincenzo Di Dio, la nuova legge urbanistica deve avere tra i suoi principi «la rigenerazione dell'intero tessuto ambientale». (*AGIO*)
SCIACCA
Turismo, stati generali analizzano la stagione
Gli stati generali del turismo di Agrigento si confrontano oggi per una analisi sulla stagione 2018 e le prospettiveper il 2019. Interverranno Bernardo Campo, delegato dall'assessore regionale al turismo Pappalardo, e il saccense Giacomo Glaviano, presidente della Fijet nazionale L'appuntamento è oggi, alle ore 16, presso lo Spazio Temenos di via Pirandello, ad Agrigento. Una importante riunione che ha l'obiettivo di programmare in largo anticipo le iniziative per la prossima stagione turistica. (*GP*)
RIBERA
Sabato l'esibizione del Toscani Clarinet, con il patrocinio del Comune di Ribera
Il Toscanini Clarinet Ensemble si esibirà a piazza Giovanni XXIII, nel centro crispino. Il concerto avrà inizio alle ore 21,30 con la partecipazione degli studenti del liceo musicale di Agrigento e delle Scuole medie ad indirizzo musicale del territorio. L'iniziativa si inserisce nella maratona musicale nazionale delle Consulte studentesche. Uno spettacolo che vedrà la partecipazione di numerosi appassionati che apprezzano l'attività del Toscanini. (*GP*)
Si parla di turismo, analisi e prospettive
Incontro-dibattito dedicato al turismo, " Analisi sulla stagione 2018 e prospettive per il 2019", oggi alle 16 allo Spazio Temenos (chiesa di San Pietro) in via Pirandello ad Agrigento. Prevista la partecipazione del sindaco di Agrigento Calogero Firetto, dell'assessore regionale al turismo Sandro Pappalardo, dell Prefetto di Agrigento Dario Caruso, dei vertici del Parco della Valle dei Templi, del Libero Consorzio, del Fai, di Coopculture, del Mudia, della Tua, del Distretto turistico, del Consorzio Turistico, della Pro Loco, di Farm Cultural Park, del Parco Letterario Luigi Pirandello, dell'Archeoclub Agrigento, della Confcommercio e Confesercenti regionali e provinciali e del presidente della Fijet Giacomo Glaviano con le associazioni dei B&B, tour operator, albergatori e slow food. Modererà i lavori il giornalista Stelio Zaccaria. (* ACAS*)
Agrigentonotizie.it
La
Uil: "Il consorzio si rilancia solo col potenziamento dei
corsi"
„
La
Uil di Agrigento interviene con il segretario Gero Acquisto sugli
ultimi sviluppi che riguardano il consorzio universitario "che
si trova in una fase decisiva per uscire dall'impasse e potenziare,
dopo anni e anni di letargo, l'offerta formativa con l'innesto -
sottolinea il dirigente sindacale - di corsi di laurea e facoltà di
grande appeal per chi ha interesse a studiare in questa
provincia".Acquisto aggiunge: "Ci troviamo in un momento
determinante per il polo agrigentino, secondo le parole del rettore
dell'Università di Palermo, con la previsione di un probabile
potenziamento dell'offerta accademica a partire dall'anno
prossimo, con i corsi di laurea cosiddetti generalisti per le facoltà
di Architettura, Economia, Scienze dell'Educazione e
Giurisprudenza. Dopo una stagione buia, impervia e che ha visto più
volte vacillare l'intero consorzio con la governance, non possiamo
che essere soddisfatti di questo.
Però, memori di altri proclami
o soluzioni di ripartenza poi sfumati, restiamo in attesa di capire
quale è la vera intenzione dei soci che costituiscono il
Cda".Secondo il segretario della Uil "è indispensabile
garantire quel diritto allo studio e la possibilità agli studenti e
alle famiglie agrigentine di poter investire nel futuro dei propri
figli sul territorio".