Giornale di sicilia
Casteltermini Passo Fonduto libera
dal fango
Ma la polemica non si placa
L'assessore Scozzari: «Nessuna
manutenzione»
A lanciare l'allarme, accorato, nella
tarda serata di lunedì era stato l'assessore comunale Totò
Scozzari: «Casteltermini - con tre strade su tre off-limits - è
isolata dal resto del mondo. A causa delle piogge, è momentaneamente
impercorribile anche l'ultima strada provinciale che restava: quella
di Passo Fonduto». L'amministratore su tutte le furie, contro il
Libero consorzio comunale di Agrigento, scriveva: «Il vaso è colmo.
Adesso il limite, la sopportazione e l'argine si sono rotti e il
problema di Casteltermini e dei cittadini del mio paese è diventato
una vergogna nazionale che non può essere sottaciuta o tenuta in
standby con fantomatiche rassicurazioni a cui non crede proprio
nessuno». Già ieri mattina, però, dall'ex Provincia regionale
garantivano che la «massa di fango che si è riversata lungo la
strada provinciale 21 Passo Fonduto-Casteltermini era stata
immediatamente rimossa dal personale stradale del Libero Consorzio
che dopo la segnalazione si è attivato subito. Alle ore 20, infatti,
i mezzi del Libero Consorzio - proseguiva la nota stampa - erano
già stati attivati dalle squadre di pronto intervento e
reperibilità, rendendo possibile in tempi veloci il passaggio dei
mezzi, con le ovvie limitazioni di velocità e logica prudenza nel
percorrere un tracciato comunque reso pericoloso dalla pioggia».
Peccato però che, verosimilmente, l'assessore comunale Totò
Scozzari non sia stato avvertito per tempo visto che poco dopo
l'orario indicato dall'ex Provincia l'amministratore divulgava
una nota stampa di allarme. «Quello che è successo oggi (lunedì
ndr.)è il finale di un film terribile che sconvolge questo
territorio. Prima la chiusura della Cozzo Disi a fine 2016, poi l'Acq
u av iva - C a s t e l - termini e adesso, con questa frana che era
prevedibile, l'unica strada percorribile: la Passo Fonduto. E tutto
questo - ha scritto l'assessore Scozzari - è avvenuto perché non è
stata fatta alcuna manutenzione. Siamo stanchi sia come
amministratori, sia come i castelterminesi, di farci le domande, più
legittime e semplici. Perché non si interviene a questa vergogna
nazionale? Perché si continua a ridicolizzarci così con il prendere
tempo per rassicurazioni che non possono soddisfare nessuno?»- ha
scritto l'arrabbiato assessore Scozzari - . L'ex Provincia, ieri,
ricordava che «l'impegno dei tecnici del Libero Consorzio ha
consentito il finanziamento di numerosi progetti: la provinciale 20
Acquaviva-Casteltermini-San Biagio Platani è attualmente interessata
dal lavori di manutenzione e rimozione frane». ( *C R* )
Ex provincia
Giornata della Memoria celebrata in
anticipo
«C'è una nuova Shoah che si consuma
ogni giorno sotto gli occhi attoniti della nostra società». Queste
parole, dense di significato, hanno caratterizzato l'inizia - tiva
sulla Giornata della Memoria, organizzata dal Libero Consorzio
Comunale di Agrigento e celebrata, ieri, (con qualche giorno di
anticipo rispetto alla data ufficiale, 27 gennaio), nell'aula
consiliare dell'ex Provincia Regionale. Sono stati più di
duecento, infatti, gli studenti che hanno partecipato alla
manifestazione, aperta dai saluti del commissario straordinario del
Libero Consorzio, Alberto Girolamo Di Pisa e seguiti da quelli del
prefetto Dario Caputo. L'incont ro ha visto, anche, la
partecipazione degli storici Gaetano Allotta e Pietro Crapanzano
chehanno sottolineato la tragicità dello sterminio di milioni di
esseri umani. «Purtroppo, ha poi evidenziato il direttore della
Caritas Valerio Landri, sebbene oggi in moltissimi Paesi del mondo si
parla di società multiculturali e multirazziali in cui sarebbero
garantite la libertà di espressione e la tutela dei diritti umani,
di fatto tali auspicabili obiettivi non sono ancora stati raggiunti
proprio a causa di insistenti o rinnovati fenomeni di razzismo e
xenofobia che creano esclusione e producono sentimenti di alienazione
in chi li subisce». Infine, è stato presentato un filmato
realizzato dagli studenti del Liceo Pirandello.
Agrigentonotizie.it
Lavori
di pubblica utilità, si potranno svolgere al giardino botanico
„
l
Libero Consorzio Comunale continua l'attività di collaborazione
con il tribunale di Agrigento per l'impiego, presso il Giardino
Botanico, dei soggetti destinatari di condanna alla pena del lavoro
di pubblica utilità. In tal senso il Commissario Straordinario del
Libero Consorzio Comunale di Agrigento Alberto Di Pisa ha delegato il
Dirigente Ignazio Gennaro del Settore Stampa Urp Cerimoniale
Accoglienza e Giardino Botanico, a sottoscrivere un'apposita
Convenzione con il Direttore Rosa Maria Miraglia dell'Ufficio di
esecuzione penale esterna di Agrigento (UEPE) per lo svolgimento di
attività di volontariato denominate "Messa alla prova"
(MAP) da svolgersi presso il Giardino Botanico dell'Ente.
La
convenzione prevede l'utilizzo di soggetti da adibire a
collaboratore tecnico/amministrativo - Manutentore impianti e
servizi: idraulico, elettricista, falegname, fabbro, carpentiere -
operaio semplice - manutentore del verde. Inoltre potranno
essere impegnati soggetti in attività ausiliarie connesse ai servizi
di manutenzione.
Si
tratta di una consolidata cooperazione che è stata avviata nel
dicembre 2007 quando fu stipulata una convenzione tra il
Ministero della Giustizia, la ex Provincia Regionale di Agrigento e
gli enti locali per lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità da
parte di condannati a pene detentive.
AGRIGENTONOTIZIE
Cronaca
CONSORZIO UNIVERSITARIO, MICARI AI
SOCI: "BISOGNA FARE PRESTO"
L'assemblea si terrà giovedì e
saranno presenti tutti gli aventi diritto, a partire dalla Camera di
commercio
Redazione
Le nuvole di tempesta, se mai ci sono
state, smembrano essersi diradate. Giorno 24 l'assemblea dei soci del
Consorzio universitario, infatti, si dovrebbe riunire normalmente,
potendo contare sul plenum degli enti partecipanti (che sono in
realtà solo due: Comune e Camera di commercio). Il commissario
regionale dell'ente camerale, Giuseppe Termini, ha infatti annunciato
che sarà presente, smentendo tra l'altro ogni ricostruzione di
guerre di potere in corso per la distribuzione delle cariche.
Quindi tutto dovrebbe procedere come da
programmi, con l'occhio al calendario e l'impegno di chiudere le
operazioni di revisione dello statuto entro il 31 gennaio, ultima
data utile per consentire a Palermo di inserire nel prossimo anno
accademico tre corsi di laurea ad Agrigento: Economia, Scienze della
formazione e Architettura. La modifica dello statuto, con
l'inserimento di un componente del Cda nominato appunto da Unipa, è
considerata infatti una condizione essenziale.
"Sono abbastanza fiducioso che il
24 si riuscirà a fare tutto - rassicura il rettore Fabrizio Micari -
e si potrà quindi dare il via alla comunicazione per i nuovi corsi
de prossimo anno accademico. Ovviamente, bisogna fare presto, perché
prima si inizia a promuoverli meglio si riuscirà a raggiungere i
futuri studenti".
AGRIGENTOWEB
AL LIBERO CONSORZIO CELEBRATA LA
GIORNATA DELLA MEMORIA
C'è una nuova Shoah che si consuma
ogni giorno sotto gli occhi attoniti della nostra società.
Queste parole, dense di significato,
hanno caratterizzato l'iniziativa sulla Giornata della Memoria,
organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento e celebrata,
stamani (con qualche giorno di anticipo rispetto alla data ufficiale,
27 gennaio), nell'aula consiliare dell'ex Provincia Regionale
alla presenza di numerose scolaresche dell'agrigentino e di alcuni
migranti neo maggiorenni della cooperativa "Delfino" di Agrigento
e Raffadali.
Sono stati più di duecento, infatti,
gli studenti che hanno partecipato alla manifestazione, aperta dai
saluti del commissario straordinario del Libero Consorzio, dott.
Alberto Girolamo Di Pisa e seguiti da quelli del prefetto di
Agrigento, dott. Dario Caputo.
All'iniziativa, inoltre, erano
presenti le massime autorità del territorio: il questore di
Agrigento, dott. Maurizio Auriemma, il comandante provinciale dei
Carabinieri, col. Giovanni Pellegrino, il comandante provinciale
della Guardia di Finanza, col. Pietro Maggio e il vice comandante
della Capitaneria di Porto, capitano di Fregata Daniele Governale.
Tra le personalità anche il
segretario/direttore generale del Libero Consorzio, dott.ssa Caterina
Maria Moricca, il vice sindaco di Agrigento, dott.ssa Elisa Maria
Virone, il comandante della compagnia Carabinieri di Agrigento, cap.
Luigi Garrì e la dott.ssa Maria Stella Camiglieri dell'Ufficio
scolastico provinciale.
L'incontro ha visto, anche, la
partecipazione degli storici Gaetano Allotta e Pietro Crapanzano che,
nel loro intervento, hanno sottolineato la tragicità dello sterminio
di milioni di esseri umani a partire dalla seconda metà del XX
secolo, sottolineando che dagli errori del passato si impara sempre
qualcosa e, in un periodo storicamente delicato come quello che
stiamo vivendo, è bene ricordarsi dei fatti del passato consumati
per bramosia di potere.
"Purtroppo, ha poi evidenziato il
direttore della Caritas diocesana Valerio Ladri, sebbene oggi in
moltissimi Paesi del mondo si parla di società multiculturali e
multirazziali in cui sarebbero garantite la libertà di espressione e
la tutela dei diritti umani, di fatto tali auspicabili obiettivi non
sono ancora stati raggiunti proprio a causa di insistenti o rinnovati
fenomeni di razzismo e xenofobia che creano esclusione e producono
sentimenti di alienazione in chi li subisce".
Infine, è stato presentato un filmato
realizzato dagli studenti del Liceo Classico e Scientifico "Luigi
Pirandello" di Bivona sul Giorno della Memoria.
Alla manifestazione hanno anche
partecipato alcune classi del Liceo Scientifico "Leonardo" e gli
studenti del Liceo scientifico e delle scienze umane "Politi" di
Agrigento e "Martin Luther King" di Favara che svolgono il
progetto di alternanza scuola lavoro nell'ex Provincia.
CASTELTERMINI,
"PASSO FONDUTO"
TORNA PRATICABILE
La massa di fango che si è riversata
tra il tardo pomeriggio e la prima serata di ieri su un tratto della
SP n. 21 Passo Fonduto-Casteltermini è stata immediatamente rimossa
dal personale stradale del Libero Consorzio di Agrigento, che dopo la
segnalazione si è attivato subito per attuare la normale procedura
di intervento, ovvero l'apertura di una pista e l'ammasso del
fango intriso di acqua a lato della carreggiata in attesa di essere
movimentata e rimossa dai mezzi meccanici, altrimenti impossibilitati
alla rimozione.
Appare pertanto non veritiera la
notizia apparsa in serata su alcuni organi di informazione online, di
totale isolamento del Comune di Casteltermini.
Alle ore 20, infatti, i mezzi del
Libero Consorzio erano già stati attivati dalle squadre di pronto
intervento e reperibilità, rendendo possibile in tempi veloci il
passaggio dei mezzi, con le ovvie limitazioni di velocità e logica
prudenza nel percorrere un tracciato comunque reso pericoloso dalla
pioggia. Anche stavolta, dunque, il Settore Infrastrutture Stradali
ha dato ampia dimostrazione di efficienza e tempestività, come del
resto avvenuto per eventi ben più calamitosi di quello estemporaneo
verificatosi ieri.
E' utile ricordare che proprio
l'impegno dei tecnici del Libero Consorzio ha consentito il
finanziamento di numerosi progetti per interventi sulle strade, e,
rimanendo alle segnalazioni effettuate per l'area di Casteltermini,
si precisa che la SP 20 Acquaviva-Casteltermini-San Biagio Platani è
attualmente interessata dal lavori di manutenzione e rimozione frane
proprio grazie all'intervento del Libero Consorzio e al
finanziamento ottenuto, mentre per la SP 22 Bivio SS 189-Cozzo
Disi-Casteltermini, chiusa per il distacco di un enorme masso da un
costone in proprietà privata, la procedura di gara d'appalto per
il progetto redatto dal Settore Infrastrutture Stradali è stata
interamente gestita dalla Protezione Civile Regionale, visto che i
fondi erano stati mezzi a disposizione dal Commissario di Governo. La
gara per la messa in sicurezza del costone è stata già aggiudicata
e si è in attesa della stipula del contratto d'appalto con
l'impresa vincitrice, peraltro già sollecitata dall'area
tecnica.
Si aggiunga inoltre che per la stessa
zona è stato redatto un grande progetto di manutenzione
straordinaria che riguarda diverse strade del comparto centro nord, e
finanziato con i fondi del patto per il Sud per ben 5.200.000,00
euro. La gara d'appalto è in fase di attivazione dall'UREGA
sezione di Agrigento.
E' chiaro tuttavia che il lungo
periodo di stallo subito dall'Ente per il taglio totale di
finanziamenti per oltre un quinquennio ha comportato danni
elevatissimi che potranno essere recuperati solo in tempi lunghi,
avendo comunque il Libero Consorzio la struttura organizzativa per
recuperare l'impianto viario provinciale.
SCRIVOLIBERO
AGRIGENTO, IL LIBERO CONSORZIO
CELEBRA LA GIORNATA DELLA MEMORIA
C'è una nuova Shoah che si consuma
ogni giorno sotto gli occhi attoniti della nostra società.
Queste parole, dense di significato,
hanno caratterizzato l'iniziativa sulla Giornata della Memoria,
organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento e celebrata,
stamani (con qualche giorno di anticipo rispetto alla data ufficiale,
27 gennaio), nell'aula consiliare dell'ex Provincia Regionale
alla presenza di numerose scolaresche dell'agrigentino e di alcuni
migranti neo maggiorenni della cooperativa "Delfino" di Agrigento
e Raffadali.
Sono stati più di duecento, infatti,
gli studenti che hanno partecipato alla manifestazione, aperta dai
saluti del commissario straordinario del Libero Consorzio, dott.
Alberto Girolamo Di Pisa e seguiti da quelli del prefetto di
Agrigento, dott. Dario Caputo.
All'iniziativa, inoltre, erano
presenti le massime autorità del territorio: il questore di
Agrigento, dott. Maurizio Auriemma, il comandante provinciale dei
Carabinieri, col. Giovanni Pellegrino, il comandante provinciale
della Guardia di Finanza, col. Pietro Maggio e il vice comandante
della Capitaneria di Porto, capitano di Fregata Daniele Governale.
Tra le personalità anche il
segretario/direttore generale del Libero Consorzio, dott.ssa Caterina
Maria Moricca, il vice sindaco di Agrigento, dott.ssa Elisa Maria
Virone, il comandante della compagnia Carabinieri di Agrigento, cap.
Luigi Garrì e la dott.ssa Maria Stella Camiglieri dell'Ufficio
scolastico provinciale.
L'incontro ha visto, anche, la
partecipazione degli storici Gaetano Allotta e Pietro Crapanzano che,
nel loro intervento, hanno sottolineato la tragicità dello sterminio
di milioni di esseri umani a partire dalla seconda metà del XX
secolo, sottolineando che dagli errori del passato si impara sempre
qualcosa e, in un periodo storicamente delicato come quello che
stiamo vivendo, è bene ricordarsi dei fatti del passato consumati
per bramosia di potere.
"Purtroppo, ha poi evidenziato il
direttore della Caritas diocesana Valerio Ladri, sebbene oggi in
moltissimi Paesi del mondo si parla di società multiculturali e
multirazziali in cui sarebbero garantite la libertà di espressione e
la tutela dei diritti umani, di fatto tali auspicabili obiettivi non
sono ancora stati raggiunti proprio a causa di insistenti o rinnovati
fenomeni di razzismo e xenofobia che creano esclusione e producono
sentimenti di alienazione in chi li subisce".
Infine, è stato presentato un filmato
realizzato dagli studenti del Liceo Classico e Scientifico "Luigi
Pirandello" di Bivona sul Giorno della Memoria.
Alla manifestazione hanno anche
partecipato alcune classi del Liceo Scientifico "Leonardo" e gli
studenti del Liceo scientifico e delle scienze umane "Politi" di
Agrigento e "Martin Luther King" di Favara che svolgono il
progetto di alternanza scuola lavoro nell'ex Provincia.
SICILIA24H
I CONDANNATI A PENE ALTERNATIVE A
LAVORO AL GIARDINO BOTANICO DI AGRIGENTO
E' in fase di attuazione una
convenzione tra la Provincia e il Tribunale di Agrigento per
l'impiego, al Giardino Botanico della Provincia in via Demetra ad
Agrigento, di soggetti condannati alla pena alternativa del lavoro di
pubblica utilità. Si tratta di attività di volontariato cosiddette
Map, Messa alla prova, che comprendono incarichi di collaboratore
tecnico o amministrativo, idraulico, elettricista, falegname, fabbro,
carpentiere, giardiniere e operaio semplice. Il commissario della
Provincia, Alberto Di Pisa, ha delegato il dirigente Ignazio Gennaro
ad occuparsi della concretizzazione di tale convenzione, in raccordo
con l'ufficio Esecuzione penale esterna di Agrigento, diretto da
Rosa Maria Miraglia.
LA SICILIA
LIBERO CONSORZIO
Intesa con il
Tribunale per lavori di pubblica utilità
Il Libero Consorzio Comunale continua
l'attività di collaborazione con il Tribunale di Agrigento per
l'impiego, presso il Giardino Botanico, dei soggetti destinatari di
condanna alla pena del lavoro di pubblica utilità.
In tal senso il Commissario
Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Girolamo
Alberto Di Pisa ha delegato il Dirigente Ignazio Gennaro del Settore
Stampa Urp Cerimoniale Accoglienza e Giardino Botanico, a
sottoscrivere un'apposita Convenzione con il Direttore Rosa Maria
Miraglia dell'Ufficio di esecuzione penale esterna di Agrigento
(VEPE) per lo svolgimento di attività di volontariato denominate
"Messa alla prova" (MAP) da svolgersi presso il Giardino
Botanico dell'Ente.
La convenzione prevede l'utilizzo di
soggetti da adibire a collaboratore tecnico/amministrativo
Manutentore impianti e servizi: idraulico, elettricista, falegname,
fabbro, carpentiere - operaio semplice - manutentore del verde.
Inoltre potranno essere impegnati soggetti in attività ausiliarie
connesse ai servizi di manutenzione.
Si tratta di una consolidata
cooperazione che è stata avviata nel dicembre 2007 quando fu
stipulata una convenzione tra il Ministero della Giustizia, la ex
Provincia Regionale di Agrigento e gli enti locali per lo svolgimento
dei lavori di pubblica utilità da parte di condannati a pene
detentive.
CONSORZIO UNIVERSITARIO
Nicolò Termine: «Nessuna guerra di
potere, occorre conoscere i fatti»
"Nessuna guerra di potere, nessuno
scontro per spartirsi poltrone, l'unico interesse è dare una nuova
governance al Cua e un futuro all'università di Agrigento".
Dopo giorni di polemiche, note stampa e articoli di giornale è il
commissario della Camera di commercio di Agrigento ed ex sindaco di
Cattolica Eraclea, Nicolò Termine, a spazzare il campo dalle
polemiche. In molti - anche osservatori molto ben informati - avevano
ricondotto il rinvio dell'assemblea dei soci del Cua dello scorso 17
gennaio (chiesto appunto dall'ente camerale) agli effetti di uno
scontro interno per la divisione di cariche. "Si è trattata
solo di una necessità procedurale - rassicura Termini - dato che non
mi era stata fornita copia delle modifiche statutarie da votare.
Adesso i lavori sono stati convocati per il 24, e annuncio già che
la Camera di commercio sarà presente".
Insomma, torna il sereno, anche se in
molti hanno confermato - a microfoni spenti - che un ragionamento
sulle cariche sia stato condotto per davvero. Bene per il Cua, che
adesso avrà meno di 10 giorni per votare il nuovo statuto e
trasmettere le modifiche alla Regione ma soprattutto all'Università
di Palermo, che attende questo passaggio per deliberare, entro il 31
gennaio, per l'apertura per l'anno accademico 2019/2020 di tre corsi
di laurea ad Agrigento: Economia, Architettura e Scienze della
Formazione.
"Ho avuto rassicurazioni del fatto
che tutto sarà fatto in tempi rapidi e sono fiducioso che le
modifiche saranno apportate già il prossimo 24 gennaio - dichiara il
rettore di Unipa Francesco Micari -. Certo, bisogna fare presto ma
anche semplicemente per il fatto che quando si aprono nuovi corsi è
necessario presentarli, fare orientamento nelle scuole eccetera.
Prima si comincia, evidentemente, meglio è".
Palermo, a quanto pare, contando sul
voto già lo scorso 17 gennaio, sembrava fosse pronta già ad una
presentazione formale questa settimana. Invece tutto è stato
rinviato, dato' che per Unipa la modifica dello statuto, e il
relativo posto in seno al cda, è condizione essenziale. "Abbiamo
fortemente voluto questa struttura del decreto regionale - aggiunge
Micari - perché fornisce tutte le condizioni per potere fare bene:
stabilità, un'orizzonte e la sicurezza dei trasferimenti".
Così mentre Palermo si prepara alla
settimana dell'orientamento (sperando di poter indicare anche
l'offerta formativa agrigentina) c'è tempo per una domanda
"polemica".
Ma lei ha più avuto notizie
dell'università romena? "(ride) Guardi, credo che alla fine non
fosse una cosa concreta. Ribadisco quanto ho sempre detto: rispetto
per tutti, ma i corsi di laurea per avere valore legale devono essere
accreditati dal Ministero, queste sono le regole".
LIBERO CONSORZIO
Giornata Memoria è stata celebrata
ieri in anticipo
C'è una nuova Shoah che si consuma
ogni giorno sotto gli occhi attoniti della nostra società. Queste
parole, dense di significato, hanno caratterizzato l'iniziativa sulla
Giornata della Memoria, organizzata dal Libero Consorzio Comunale di
Agrigento e celebrata, stamani (con qualche giorno di anticipo
rispetto alla data ufficiale, 27 gennaio), nell'aula consiliare
dell'ex Provincia Regionale alla presenza di numerose scolaresche
dell'agrigentino e di alcuni migranti neo maggiorenni della
cooperativa "Delfino" di Agrigento e Raffadali.
Sono stati più di duecento, infatti,
gli studenti che hanno partecipato alla manifestazione, aperta dai
saluti del commissario straordinario del Libero Consorzio, dott.
Alberto Girolamo Di Pisa e seguiti da quelli del prefetto di
Agrigento, dotto Dario Caputo. All'iniziativa, inoltre, erano
presenti le massime autorità del territorio: il questore di
Agrigento, dott. Maurizio Auriemma, il comandante provinciale dei
Carabinieri, col. Giovanni Pellegrino, il comandante provinciale
della Guardia di Finanza, col. Pietro Maggio e il vice comandante
della Capitaneria di Porto, capitano di Fregata Daniele Governale.
Tra le personalità anche il
segretario/direttore generale del Libero Consorzio, dott.ssa Caterina
Maria Moricca, il vice sindaco di Agrigento, dott.ssa Elisa Maria
Virone, il comandante della compagnia Carabinieri di Agrigento, cap.
Luigi Garrì e la dott.ssa Maria Stella Camiglieri dell'Ufficio
scolastico provinciale. L'incontro ha visto, anche, la partecipazione
degli storici Gaetano Allotta e Pietro Crapanzano che, nel loro
intervento, hanno sottolineato la tragicità dello sterminio di
milioni di esseri umani a partire dalla seconda metà del XX, secolo,
sottolineando che dagli errori del passato si impara sempre qualcosa.