1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
/ Rassegna stampa » 2019 » Gennaio » 23 » rassegna stampa del 23 gennaio 2019
 

rassegna stampa del 23 gennaio 2019

Giornale di sicilia
Casteltermini Passo Fonduto libera dal fango
Ma la polemica non si placa L'assessore Scozzari: «Nessuna manutenzione»

A lanciare l'allarme, accorato, nella tarda serata di lunedì era stato l'assessore comunale Totò Scozzari: «Casteltermini - con tre strade su tre off-limits - è isolata dal resto del mondo. A causa delle piogge, è momentaneamente impercorribile anche l'ultima strada provinciale che restava: quella di Passo Fonduto». L'amministratore su tutte le furie, contro il Libero consorzio comunale di Agrigento, scriveva: «Il vaso è colmo. Adesso il limite, la sopportazione e l'argine si sono rotti e il problema di Casteltermini e dei cittadini del mio paese è diventato una vergogna nazionale che non può essere sottaciuta o tenuta in standby con fantomatiche rassicurazioni a cui non crede proprio nessuno». Già ieri mattina, però, dall'ex Provincia regionale garantivano che la «massa di fango che si è riversata lungo la strada provinciale 21 Passo Fonduto-Casteltermini era stata immediatamente rimossa dal personale stradale del Libero Consorzio che dopo la segnalazione si è attivato subito. Alle ore 20, infatti, i mezzi del Libero Consorzio - proseguiva la nota stampa - erano già stati attivati dalle squadre di pronto intervento e reperibilità, rendendo possibile in tempi veloci il passaggio dei mezzi, con le ovvie limitazioni di velocità e logica prudenza nel percorrere un tracciato comunque reso pericoloso dalla pioggia». Peccato però che, verosimilmente, l'assessore comunale Totò Scozzari non sia stato avvertito per tempo visto che poco dopo l'orario indicato dall'ex Provincia l'amministratore divulgava una nota stampa di allarme. «Quello che è successo oggi (lunedì ndr.)è il finale di un film terribile che sconvolge questo territorio. Prima la chiusura della Cozzo Disi a fine 2016, poi l'Acq u av iva - C a s t e l - termini e adesso, con questa frana che era prevedibile, l'unica strada percorribile: la Passo Fonduto. E tutto questo - ha scritto l'assessore Scozzari - è avvenuto perché non è stata fatta alcuna manutenzione. Siamo stanchi sia come amministratori, sia come i castelterminesi, di farci le domande, più legittime e semplici. Perché non si interviene a questa vergogna nazionale? Perché si continua a ridicolizzarci così con il prendere tempo per rassicurazioni che non possono soddisfare nessuno?»- ha scritto l'arrabbiato assessore Scozzari - . L'ex Provincia, ieri, ricordava che «l'impegno dei tecnici del Libero Consorzio ha consentito il finanziamento di numerosi progetti: la provinciale 20 Acquaviva-Casteltermini-San Biagio Platani è attualmente interessata dal lavori di manutenzione e rimozione frane». ( *C R* )

Ex provincia
 Giornata della Memoria celebrata in anticipo


«C'è una nuova Shoah che si consuma ogni giorno sotto gli occhi attoniti della nostra società». Queste parole, dense di significato, hanno caratterizzato l'inizia - tiva sulla Giornata della Memoria, organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento e celebrata, ieri, (con qualche giorno di anticipo rispetto alla data ufficiale, 27 gennaio), nell'aula consiliare dell'ex Provincia Regionale. Sono stati più di duecento, infatti, gli studenti che hanno partecipato alla manifestazione, aperta dai saluti del commissario straordinario del Libero Consorzio, Alberto Girolamo Di Pisa e seguiti da quelli del prefetto Dario Caputo. L'incont ro ha visto, anche, la partecipazione degli storici Gaetano Allotta e Pietro Crapanzano chehanno sottolineato la tragicità dello sterminio di milioni di esseri umani. «Purtroppo, ha poi evidenziato il direttore della Caritas Valerio Landri, sebbene oggi in moltissimi Paesi del mondo si parla di società multiculturali e multirazziali in cui sarebbero garantite la libertà di espressione e la tutela dei diritti umani, di fatto tali auspicabili obiettivi non sono ancora stati raggiunti proprio a causa di insistenti o rinnovati fenomeni di razzismo e xenofobia che creano esclusione e producono sentimenti di alienazione in chi li subisce». Infine, è stato presentato un filmato realizzato dagli studenti del Liceo Pirandello.

 Agrigentonotizie.it
Lavori di pubblica utilità, si potranno svolgere al giardino botanico

„ l Libero Consorzio Comunale continua l'attività di collaborazione con il tribunale di Agrigento per l'impiego, presso il Giardino Botanico, dei soggetti destinatari di condanna alla pena del lavoro di pubblica utilità. In tal senso il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Alberto Di Pisa ha delegato il Dirigente Ignazio Gennaro del Settore Stampa Urp Cerimoniale Accoglienza e Giardino Botanico, a sottoscrivere un'apposita Convenzione con il Direttore Rosa Maria Miraglia dell'Ufficio di esecuzione penale esterna di Agrigento (UEPE) per lo svolgimento di attività di volontariato denominate "Messa alla prova" (MAP) da svolgersi presso il Giardino Botanico dell'Ente.  La convenzione prevede l'utilizzo di soggetti da adibire a collaboratore tecnico/amministrativo - Manutentore impianti e servizi: idraulico, elettricista, falegname, fabbro, carpentiere -  operaio semplice - manutentore del verde. Inoltre potranno essere impegnati soggetti in attività ausiliarie connesse ai servizi di manutenzione. Si tratta di una consolidata cooperazione che è stata avviata nel dicembre 2007  quando fu stipulata una convenzione tra il Ministero della Giustizia, la ex Provincia Regionale di Agrigento e gli enti locali per lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità da parte di condannati a pene detentive.

AGRIGENTONOTIZIE
Cronaca CONSORZIO UNIVERSITARIO, MICARI AI SOCI: "BISOGNA FARE PRESTO"

L'assemblea si terrà giovedì e saranno presenti tutti gli aventi diritto, a partire dalla Camera di commercio Redazione Le nuvole di tempesta, se mai ci sono state, smembrano essersi diradate. Giorno 24 l'assemblea dei soci del Consorzio universitario, infatti, si dovrebbe riunire normalmente, potendo contare sul plenum degli enti partecipanti (che sono in realtà solo due: Comune e Camera di commercio). Il commissario regionale dell'ente camerale, Giuseppe Termini, ha infatti annunciato che sarà presente, smentendo tra l'altro ogni ricostruzione di guerre di potere in corso per la distribuzione delle cariche. Quindi tutto dovrebbe procedere come da programmi, con l'occhio al calendario e l'impegno di chiudere le operazioni di revisione dello statuto entro il 31 gennaio, ultima data utile per consentire a Palermo di inserire nel prossimo anno accademico tre corsi di laurea ad Agrigento: Economia, Scienze della formazione e Architettura. La modifica dello statuto, con l'inserimento di un componente del Cda nominato appunto da Unipa, è considerata infatti una condizione essenziale. "Sono abbastanza fiducioso che il 24 si riuscirà a fare tutto - rassicura il rettore Fabrizio Micari - e si potrà quindi dare il via alla comunicazione per i nuovi corsi de prossimo anno accademico. Ovviamente, bisogna fare presto, perché prima si inizia a promuoverli meglio si riuscirà a raggiungere i futuri studenti".

AGRIGENTOWEB

AL LIBERO CONSORZIO CELEBRATA LA GIORNATA DELLA MEMORIA

  C'è una nuova Shoah che si consuma ogni giorno sotto gli occhi attoniti della nostra società. Queste parole, dense di significato, hanno caratterizzato l'iniziativa sulla Giornata della Memoria, organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento e celebrata, stamani (con qualche giorno di anticipo rispetto alla data ufficiale, 27 gennaio), nell'aula consiliare dell'ex Provincia Regionale alla presenza di numerose scolaresche dell'agrigentino e di alcuni migranti neo maggiorenni della cooperativa "Delfino" di Agrigento e Raffadali. Sono stati più di duecento, infatti, gli studenti che hanno partecipato alla manifestazione, aperta dai saluti del commissario straordinario del Libero Consorzio, dott. Alberto Girolamo Di Pisa e seguiti da quelli del prefetto di Agrigento, dott. Dario Caputo. All'iniziativa, inoltre, erano presenti le massime autorità del territorio: il questore di Agrigento, dott. Maurizio Auriemma, il comandante provinciale dei Carabinieri, col. Giovanni Pellegrino, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Pietro Maggio e il vice comandante della Capitaneria di Porto, capitano di Fregata Daniele Governale. Tra le personalità anche il segretario/direttore generale del Libero Consorzio, dott.ssa Caterina Maria Moricca, il vice sindaco di Agrigento, dott.ssa Elisa Maria Virone, il comandante della compagnia Carabinieri di Agrigento, cap. Luigi Garrì e la dott.ssa Maria Stella Camiglieri dell'Ufficio scolastico provinciale. L'incontro ha visto, anche, la partecipazione degli storici Gaetano Allotta e Pietro Crapanzano che, nel loro intervento, hanno sottolineato la tragicità dello sterminio di milioni di esseri umani a partire dalla seconda metà del XX secolo, sottolineando che dagli errori del passato si impara sempre qualcosa e, in un periodo storicamente delicato come quello che stiamo vivendo, è bene ricordarsi dei fatti del passato consumati per bramosia di potere. "Purtroppo, ha poi evidenziato il direttore della Caritas diocesana Valerio Ladri, sebbene oggi in moltissimi Paesi del mondo si parla di società multiculturali e multirazziali in cui sarebbero garantite la libertà di espressione e la tutela dei diritti umani, di fatto tali auspicabili obiettivi non sono ancora stati raggiunti proprio a causa di insistenti o rinnovati fenomeni di razzismo e xenofobia che creano esclusione e producono sentimenti di alienazione in chi li subisce". Infine, è stato presentato un filmato realizzato dagli studenti del Liceo Classico e Scientifico "Luigi Pirandello" di Bivona sul Giorno della Memoria. Alla manifestazione hanno anche partecipato alcune classi del Liceo Scientifico "Leonardo" e gli studenti del Liceo scientifico e delle scienze umane "Politi" di Agrigento e "Martin Luther King" di Favara che svolgono il progetto di alternanza scuola lavoro nell'ex Provincia.

CASTELTERMINI,
"PASSO FONDUTO" TORNA PRATICABILE

La massa di fango che si è riversata tra il tardo pomeriggio e la prima serata di ieri su un tratto della SP n. 21 Passo Fonduto-Casteltermini è stata immediatamente rimossa dal personale stradale del Libero Consorzio di Agrigento, che dopo la segnalazione si è attivato subito per attuare la normale procedura di intervento, ovvero l'apertura di una pista e l'ammasso del fango intriso di acqua a lato della carreggiata in attesa di essere movimentata e rimossa dai mezzi meccanici, altrimenti impossibilitati alla rimozione. Appare pertanto non veritiera la notizia apparsa in serata su alcuni organi di informazione online, di totale isolamento del Comune di Casteltermini. Alle ore 20, infatti, i mezzi del Libero Consorzio erano già stati attivati dalle squadre di pronto intervento e reperibilità, rendendo possibile in tempi veloci il passaggio dei mezzi, con le ovvie limitazioni di velocità e logica prudenza nel percorrere un tracciato comunque reso pericoloso dalla pioggia. Anche stavolta, dunque, il Settore Infrastrutture Stradali ha dato ampia dimostrazione di efficienza e tempestività, come del resto avvenuto per eventi ben più calamitosi di quello estemporaneo verificatosi ieri. E' utile ricordare che proprio l'impegno dei tecnici del Libero Consorzio ha consentito il finanziamento di numerosi progetti per interventi sulle strade, e, rimanendo alle segnalazioni effettuate per l'area di Casteltermini, si precisa che la SP 20 Acquaviva-Casteltermini-San Biagio Platani è attualmente interessata dal lavori di manutenzione e rimozione frane proprio grazie all'intervento del Libero Consorzio e al finanziamento ottenuto, mentre per la SP 22 Bivio SS 189-Cozzo Disi-Casteltermini, chiusa per il distacco di un enorme masso da un costone in proprietà privata, la procedura di gara d'appalto per il progetto redatto dal Settore Infrastrutture Stradali è stata interamente gestita dalla Protezione Civile Regionale, visto che i fondi erano stati mezzi a disposizione dal Commissario di Governo. La gara per la messa in sicurezza del costone è stata già aggiudicata e si è in attesa della stipula del contratto d'appalto con l'impresa vincitrice, peraltro già sollecitata dall'area tecnica. Si aggiunga inoltre che per la stessa zona è stato redatto un grande progetto di manutenzione straordinaria che riguarda diverse strade del comparto centro nord, e finanziato con i fondi del patto per il Sud per ben 5.200.000,00 euro. La gara d'appalto è in fase di attivazione dall'UREGA sezione di Agrigento. E' chiaro tuttavia che il lungo periodo di stallo subito dall'Ente per il taglio totale di finanziamenti per oltre un quinquennio ha comportato danni elevatissimi che potranno essere recuperati solo in tempi lunghi, avendo comunque il Libero Consorzio la struttura organizzativa per recuperare l'impianto viario provinciale.

SCRIVOLIBERO
AGRIGENTO, IL LIBERO CONSORZIO CELEBRA LA GIORNATA DELLA MEMORIA
C'è una nuova Shoah che si consuma ogni giorno sotto gli occhi attoniti della nostra società. Queste parole, dense di significato, hanno caratterizzato l'iniziativa sulla Giornata della Memoria, organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento e celebrata, stamani (con qualche giorno di anticipo rispetto alla data ufficiale, 27 gennaio), nell'aula consiliare dell'ex Provincia Regionale alla presenza di numerose scolaresche dell'agrigentino e di alcuni migranti neo maggiorenni della cooperativa "Delfino" di Agrigento e Raffadali. Sono stati più di duecento, infatti, gli studenti che hanno partecipato alla manifestazione, aperta dai saluti del commissario straordinario del Libero Consorzio, dott. Alberto Girolamo Di Pisa e seguiti da quelli del prefetto di Agrigento, dott. Dario Caputo. All'iniziativa, inoltre, erano presenti le massime autorità del territorio: il questore di Agrigento, dott. Maurizio Auriemma, il comandante provinciale dei Carabinieri, col. Giovanni Pellegrino, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Pietro Maggio e il vice comandante della Capitaneria di Porto, capitano di Fregata Daniele Governale. Tra le personalità anche il segretario/direttore generale del Libero Consorzio, dott.ssa Caterina Maria Moricca, il vice sindaco di Agrigento, dott.ssa Elisa Maria Virone, il comandante della compagnia Carabinieri di Agrigento, cap. Luigi Garrì e la dott.ssa Maria Stella Camiglieri dell'Ufficio scolastico provinciale. L'incontro ha visto, anche, la partecipazione degli storici Gaetano Allotta e Pietro Crapanzano che, nel loro intervento, hanno sottolineato la tragicità dello sterminio di milioni di esseri umani a partire dalla seconda metà del XX secolo, sottolineando che dagli errori del passato si impara sempre qualcosa e, in un periodo storicamente delicato come quello che stiamo vivendo, è bene ricordarsi dei fatti del passato consumati per bramosia di potere. "Purtroppo, ha poi evidenziato il direttore della Caritas diocesana Valerio Ladri, sebbene oggi in moltissimi Paesi del mondo si parla di società multiculturali e multirazziali in cui sarebbero garantite la libertà di espressione e la tutela dei diritti umani, di fatto tali auspicabili obiettivi non sono ancora stati raggiunti proprio a causa di insistenti o rinnovati fenomeni di razzismo e xenofobia che creano esclusione e producono sentimenti di alienazione in chi li subisce". Infine, è stato presentato un filmato realizzato dagli studenti del Liceo Classico e Scientifico "Luigi Pirandello" di Bivona sul Giorno della Memoria. Alla manifestazione hanno anche partecipato alcune classi del Liceo Scientifico "Leonardo" e gli studenti del Liceo scientifico e delle scienze umane "Politi" di Agrigento e "Martin Luther King" di Favara che svolgono il progetto di alternanza scuola lavoro nell'ex Provincia.

SICILIA24H
I CONDANNATI A PENE ALTERNATIVE A LAVORO AL GIARDINO BOTANICO DI AGRIGENTO

E' in fase di attuazione una convenzione tra la Provincia e il Tribunale di Agrigento per l'impiego, al Giardino Botanico della Provincia in via Demetra ad Agrigento, di soggetti condannati alla pena alternativa del lavoro di pubblica utilità. Si tratta di attività di volontariato cosiddette Map, Messa alla prova, che comprendono incarichi di collaboratore tecnico o amministrativo, idraulico, elettricista, falegname, fabbro, carpentiere, giardiniere e operaio semplice. Il commissario della Provincia, Alberto Di Pisa, ha delegato il dirigente Ignazio Gennaro ad occuparsi della concretizzazione di tale convenzione, in raccordo con l'ufficio Esecuzione penale esterna di Agrigento, diretto da Rosa Maria Miraglia.

LA SICILIA
LIBERO CONSORZIO

 Intesa con il Tribunale per lavori di pubblica utilità Il Libero Consorzio Comunale continua l'attività di collaborazione con il Tribunale di Agrigento per l'impiego, presso il Giardino Botanico, dei soggetti destinatari di condanna alla pena del lavoro di pubblica utilità. In tal senso il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Girolamo Alberto Di Pisa ha delegato il Dirigente Ignazio Gennaro del Settore Stampa Urp Cerimoniale Accoglienza e Giardino Botanico, a sottoscrivere un'apposita Convenzione con il Direttore Rosa Maria Miraglia dell'Ufficio di esecuzione penale esterna di Agrigento (VEPE) per lo svolgimento di attività di volontariato denominate "Messa alla prova" (MAP) da svolgersi presso il Giardino Botanico dell'Ente. La convenzione prevede l'utilizzo di soggetti da adibire a collaboratore tecnico/amministrativo Manutentore impianti e servizi: idraulico, elettricista, falegname, fabbro, carpentiere - operaio semplice - manutentore del verde. Inoltre potranno essere impegnati soggetti in attività ausiliarie connesse ai servizi di manutenzione. Si tratta di una consolidata cooperazione che è stata avviata nel dicembre 2007 quando fu stipulata una convenzione tra il Ministero della Giustizia, la ex Provincia Regionale di Agrigento e gli enti locali per lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità da parte di condannati a pene detentive.

CONSORZIO UNIVERSITARIO

   Nicolò Termine: «Nessuna guerra di potere, occorre conoscere i fatti» "Nessuna guerra di potere, nessuno scontro per spartirsi poltrone, l'unico interesse è dare una nuova governance al Cua e un futuro all'università di Agrigento". Dopo giorni di polemiche, note stampa e articoli di giornale è il commissario della Camera di commercio di Agrigento ed ex sindaco di Cattolica Eraclea, Nicolò Termine, a spazzare il campo dalle polemiche. In molti - anche osservatori molto ben informati - avevano ricondotto il rinvio dell'assemblea dei soci del Cua dello scorso 17 gennaio (chiesto appunto dall'ente camerale) agli effetti di uno scontro interno per la divisione di cariche. "Si è trattata solo di una necessità procedurale - rassicura Termini - dato che non mi era stata fornita copia delle modifiche statutarie da votare. Adesso i lavori sono stati convocati per il 24, e annuncio già che la Camera di commercio sarà presente". Insomma, torna il sereno, anche se in molti hanno confermato - a microfoni spenti - che un ragionamento sulle cariche sia stato condotto per davvero. Bene per il Cua, che adesso avrà meno di 10 giorni per votare il nuovo statuto e trasmettere le modifiche alla Regione ma soprattutto all'Università di Palermo, che attende questo passaggio per deliberare, entro il 31 gennaio, per l'apertura per l'anno accademico 2019/2020 di tre corsi di laurea ad Agrigento: Economia, Architettura e Scienze della Formazione. "Ho avuto rassicurazioni del fatto che tutto sarà fatto in tempi rapidi e sono fiducioso che le modifiche saranno apportate già il prossimo 24 gennaio - dichiara il rettore di Unipa Francesco Micari -. Certo, bisogna fare presto ma anche semplicemente per il fatto che quando si aprono nuovi corsi è necessario presentarli, fare orientamento nelle scuole eccetera. Prima si comincia, evidentemente, meglio è". Palermo, a quanto pare, contando sul voto già lo scorso 17 gennaio, sembrava fosse pronta già ad una presentazione formale questa settimana. Invece tutto è stato rinviato, dato' che per Unipa la modifica dello statuto, e il relativo posto in seno al cda, è condizione essenziale. "Abbiamo fortemente voluto questa struttura del decreto regionale - aggiunge Micari - perché fornisce tutte le condizioni per potere fare bene: stabilità, un'orizzonte e la sicurezza dei trasferimenti". Così mentre Palermo si prepara alla settimana dell'orientamento (sperando di poter indicare anche l'offerta formativa agrigentina) c'è tempo per una domanda "polemica". Ma lei ha più avuto notizie dell'università romena? "(ride) Guardi, credo che alla fine non fosse una cosa concreta. Ribadisco quanto ho sempre detto: rispetto per tutti, ma i corsi di laurea per avere valore legale devono essere accreditati dal Ministero, queste sono le regole".

LIBERO CONSORZIO
   Giornata Memoria è stata celebrata ieri in anticipo

C'è una nuova Shoah che si consuma ogni giorno sotto gli occhi attoniti della nostra società. Queste parole, dense di significato, hanno caratterizzato l'iniziativa sulla Giornata della Memoria, organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento e celebrata, stamani (con qualche giorno di anticipo rispetto alla data ufficiale, 27 gennaio), nell'aula consiliare dell'ex Provincia Regionale alla presenza di numerose scolaresche dell'agrigentino e di alcuni migranti neo maggiorenni della cooperativa "Delfino" di Agrigento e Raffadali. Sono stati più di duecento, infatti, gli studenti che hanno partecipato alla manifestazione, aperta dai saluti del commissario straordinario del Libero Consorzio, dott. Alberto Girolamo Di Pisa e seguiti da quelli del prefetto di Agrigento, dotto Dario Caputo. All'iniziativa, inoltre, erano presenti le massime autorità del territorio: il questore di Agrigento, dott. Maurizio Auriemma, il comandante provinciale dei Carabinieri, col. Giovanni Pellegrino, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Pietro Maggio e il vice comandante della Capitaneria di Porto, capitano di Fregata Daniele Governale. Tra le personalità anche il segretario/direttore generale del Libero Consorzio, dott.ssa Caterina Maria Moricca, il vice sindaco di Agrigento, dott.ssa Elisa Maria Virone, il comandante della compagnia Carabinieri di Agrigento, cap. Luigi Garrì e la dott.ssa Maria Stella Camiglieri dell'Ufficio scolastico provinciale. L'incontro ha visto, anche, la partecipazione degli storici Gaetano Allotta e Pietro Crapanzano che, nel loro intervento, hanno sottolineato la tragicità dello sterminio di milioni di esseri umani a partire dalla seconda metà del XX, secolo, sottolineando che dagli errori del passato si impara sempre qualcosa.






Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO