Giornale di Sicilia
LIBERO CONSORZIO
Slittano gli esami per autrasportatori
Slittano gli esami per l'accesso alla professione di trasportatore su strada alla prima sessione del 2020. Il rinvio della seconda sessione è dovuto al numero ridotto di candidati, inferiore al minimo previsto dall'art. 2 del «Regolamento per il conseguimento dell'idoneità professionale per l'accesso alla professione di trasportatore su strada di merci per conto di terzi nel settore dei trasporti nazionali ed internazionali». Il numero minimo per lo svolgimento degli esami è fissato in almeno dieci candidati per ogni sessione, anche se è garantita, in ogni caso, almeno una sessione l'anno, indipendentemente dal numero dei partecipanti. Gli aspiranti trasportatori che hanno già presentato una richiesta valida nella seconda sessione del 2019, saranno inseriti, d'ufficio, nella sessione successiva in modo da partecipare agli esami. Il regolamento è visionabile nel sito dell'Ente. (* PAPI*)
Collega il paese con Mussomeli
San Giovanni, un bando per la strada provinciale
SAN GIOVANNI GEMINI
Il Libero Consorzio comunale di Agrigento interverrà sulla provinciale 25 che collega i comuni di San Giovanni Gemini e Mussomeli alla Statale 189.È stato pubblicato infatti sul sito istituzionale dell'Ente il bando di gara relativo ai lavori urgenti per l'eliminazione delle frane sul tracciato su questa importante arteria di collegamento dal km 0+000 al km 3+450 per un importo complessivo di 1.740.000 euro, finanziati con fondi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti «Finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di Province e Città Metropolitane». Le offerte dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma del Libero Consorzio entro le 12 del 3 ottobre prossimo, mentre l'apertura delle offerte avverrà alle 9 del 7 ottobre. Il termine per l'esecuzione dei lavori è di 500 giorni consecutivi e continui, a decorrere dal giorno del verbale di consegna dei lavori, progettati dallo staff tecnico del Settore infrastrutture Stradali. Il bando di gara è consultabile sul sito dell'ex Provincia, sezione gare e appalti.(* PAPI*)
Capo San Marco
Schiusa delle uova, a Sciacca sono nate le prime tartarughe
I volontari del Wwf sul posto per effettuare le necessarie ricognizioni
Si sono schiuse le uova e sono nate le tartarughe del primo nido di Capo San Marco a Sciacca. Non più di una settimana fa il Wwf Sicilia Area Mediterranea aveva organizzato proprio lì un incontro per prepararsi alla schiusa delle uova che si attendeva in questi giorni. C'erano Giuseppe Mazzotta, Maria Licata e Giuseppe Claudio Giannone a rappresentare WWF, Ripartizione Faunistica e Guardia Costiera. Nella tarda serata, allertati dal proprietario dello stabilimento balneare AloHa in località San Marco di Sciacca, i volontari del Progetto Tartarughe del Wwf hanno liberato in mare sedici tartarughine raccolte in spiaggia. Proprio Enzo Fazio, titolare dell'AloHa, ha telefonato per avvertire che qualcosa stava accadendo: trovava piccole tartarughe davanti al suo stabilimento, ma non capiva da dove provenivano. I volontari delWwf si sono immediatamente recati sul posto ed effettuate le necessarie ricognizioni hanno appurato che le tartarughine provenivano dalla covata del 10 luglio. Hanno subito messo in sicurezza l'area e creato un corridoio provvisorio di fuga verso il mare. Le tartarughine, infatti, come sempre detto, sono attratte dalle luci perché essendo animali primordiali avrebbero dovuto trovare la luna e le stelle ad indicare loro la strada della vita nel mare. «Invece, le luci della nostra civiltà disorienta - dice Giuseppe Mazzotta, presidente del Wwf Siculia Area Mediterranea - queste creature che per fortuna hanno trovato Enzo "AloHa" ormai abituato a queste eventualità. Il nido da cui sono uscite le tartarughine è stato messo in sicurezza provvisoriamente ed in attesa di una sistemazione più adeguata da parte degli operatori del progetto europeo EuroTurtles e dell'ispezione con la Ripartizione Faunistica e la Guardia Costiera». È qui, a Capo San Marco di Sciacca, che da anni vengono a nidificare le tartarughe marine ed è qui ancora che stanotte si è ripetuto il miracolo che la natura ha offerto a Sciacca e alla sua comunità. I volontari del Wwf nei prossimi giorni vigileranno che eventuali nuove tartarughine non abbiano a trovare disagi per guadagnare il mare. «Madre Natura - dice Mazzotta- bacia ricorrentemente Sciacca e i suoi abitanti, che evidentemente meritano questa carezza, per ritrovare il filo del futuro pieno di incognite, ma anche di speranze ». C'è un secondo nido di tartarughe a Sciacca ed i volontari sono sempre in azione in attesa di intervenire. Scene già viste nelle spiagge di Sciacca che già da anni ospitano nidi di tartarughe. (*GP *)
LIBERO CONSORZIO
In pagamento le borse di studio
Sono in pagamento le borse di studio per l'anno 2012/13 e 2013/2014 che riguardano le famiglie degli studenti delle scuole medie superiori della provincia con un reddito Isee inferiore a 10.632,94 euro. Lo rende noto il Libero consorzio comunale. Le somme accreditate possono essere riscosse qualsiasi sportello della banca Unicredit, in base agli elenchi degli aventi diritto inviati dal settore «Politiche Attive del Lavoro e dell'Istruzione ed Edilizia Scolastica» del Libero Consorzio alla Regione. Le borse di studio potranno essere riscosse fino al 30 novembre.
Diramata da protezione civile e Comuni
Allerta meteo in tutta la provincia
L'area che potrebbe essere colpita maggiormente potrebbe essere quella che ricade nel territorio a Sud-Ovest della Sicilia: in pratica quella che coincide quasiperfettamente con il territorio dell'Agrigentino. Per questo motivo da Palazzo dei Giganti hanno diramato ai cittadini l'allerta meteo che arriva dal dipartimento regionale della protezione civile. «Il Dipartimento Regionale di protezione civile ed il centro funzionale multirischi integrato della Regione Sicilia - scrivono dal Comune di Agrigento - hanno emanato un nuovo bollettino per rischio Meteo idrogeologico edidraulico valevole fino alle ore 24 di domani (oggi ndr) a causa condizioni meteo avverse su tutta la regione fissando il livello di allerta in giallo e la fase operativa di Attenzione. Vista la possibilità dirovesci o temporali l'ufficio comunale di protezione civile avverte la popolazione di usare estremacautela in caso di criticità, soprattutto nelle zone precedentemente interessate da problemi , ed avvisache monitorerà eventuali situazioni di potenziale rischio sul territorio». Si tratta di un'allerta inconsueta vista la stagione estiva, ma gli esperti concordano che proprio per questo i rovesci potrebbero causare danni ancora più gravi rispetto al periodo invernale quando caditoie, strade e ruscelli sono magari già stati ripuliti dai Comuni interessati. L'allerta meteo, diramata dal Comune del capoluogo, ovviamente è estesa all'intero territorio dell'Agrigentino. Nei mesi passati specie le zone del saccense e dell'Alto Verdura sono state interessate da piogge alluvionali che hanno causato danni all'agricoltura e alla rete viaria, in particolare quella interpoderale. I sindaci hanno già richiesto lo stato di calamità per ottenere un risarcimento dei danni causati a strade e colture.
Campobello, l'Itc in un nuovo edificio
È ufficiale. È tutto pronto per il trasferimento dell'Itc presso in piazza 1 Maggio. Questo dopo che è stato approvato il protocollo di intesa per l'assegnazione temporanea dell'immobile della scuola primaria «Guglielmo Marconi» all'Itc «Gino Zappa». Il Libero consorziodi Agrigento, si occupa delle scuole secondarie superiori di secondo grado con il compito di individuare e verificare che le sedi ospitanti gli istituti scolastici siano rispondenti alle normative vigenti in materia. Attualmente, presso il Comune di Campobello di Licata ha sede l'Itc «Zappa», sezione associata dell'Iiss «Saetta e Livatino», ospitato in un immobile in locazione che «versa in cattive condizioni di manutenzione», perciò non rispondente alle normative di legge. (*GBL*)
LA SICILIA
SCIACCA
Tartarughe Caretta caretta festa per
la schiusa delle uova
SAN MARCO. Un evento che si rinnova
nella spiaggia
SCIACCA. g.re.) Si sono schiuse le uova
e sono nate le tartarughe del primo nido di Capo San Marco a Sciacca.
Un evento che si rinnova nella spiaggia saccense che da alcuni anni
viene scelta dagli esemplari di Caretta caretta per la deposizione
delle uova. Allertati dal proprietario dello stabilimento balneare
Aloha, i volontari del Progetto Tartarughe del Wwf hanno liberato in
mare una quindicina di tartarughine raccolte in spiaggia. Erano
disorientate per la presenza di tante luci in un luogo che è molto
frequentato da vacanzieri. Si tratta delle tartarughine che
provenivano dallo covata del 10 luglio. I volontari hanno messo in
sicurezza l'area e creato un corridoio provvisorio di fuga verso il
mare. A Capo San Marco di Sciacca da anni vengono a nidificare le
tartarughe marine ed è in questo luogo che si è ripetuto il
miracolo che la natura offerto il Sciacca e alla sua comunità. I
volontari del Wwf nei prossimi giorni vigileranno che eventuali nuove
tartarughine non affrontino disagi per guadagnare il mare. C'è un
secondo nido dove avverrà nei prossimi giorni una nuova schiusa, si
trova anch'esso in un tratto di spiaggia molto frequentato dai
bagnanti, ormai abituati a rispettare questo evento naturale e
propensi a dare una mano ed a rispettare lo spettacolo offerto dalla
natura.
S. Stefano Quisquina
TURISMO, E' BOOM DI PRESENZE
RISPETTO ALLO SCORSO ANNO.
SANTO STEFANO QUISQUINA e.m.) Boom di
presenze turistiche che sono in forte aumento rispetto alla passata
stagione. Lo sostiene il sindaco Francesco Cacciatore, dopo aver
visto il report presentatogli dall'associazione" Albergo Diffuso
Quisquina, la struttura che si occupa dell'attività turistiche e
delle percentuali suddivise per arrivi, presenze, pernottamenti,
periodi dell'anno sul territorio. "Non possiamo che esprimere
piena soddisfazione - hanno detto il sindaco Francesco Cacciatore e
l'assessore al Turismo Giovanna Ferraro - per il boom di presenze. E'
il segno che si sta lavorando bene per valorizzare al meglio quello
che di bello offre il territorio, anche gli eventi variegati
organizzati nell'ambito dell'Estate Quisquinese, grazie alla Pro
Loco, gli Amici del Trecking, il GAL Sicani, il CAI". Le mete più
visitate sono il Teatro Andromeda dell'artista Lorenzo reina e
l'eremo di S. Rosalia alla Quisquina che collega il santuario a
quello di Monte Pellegrino a Palermo nel percorso dell'"Itinerarium
Rosaliae".
I turismi alloggiano a Santa Stefano
Quisquina per ammirare le bellezze paesaggistiche, i boschi, l'aria
salubre e gustare l'eccellenza gastronomica del luogo.
LOTTA AGLI INCIVILI, IN CAMPO ANCHE
I VOLONTARI
CANICATTI'. Pugno duro contro chi
sporca la città. Dopo le telecamere e il potenziamento dei controlli
con la polizia municipale che rovista tra i sacchetti per scovare i
maleducati, ecco arrivare a fianco dei vigili alcune associazioni.
CANICATTI'. La lotta agli sporcaccioni
che insozzano la città si fa sempre più dura. Dopo, le telecamere,
il potenziamento dei controlli con la polizia municipale che rovista
tra i sacchetti per scovare gli incivili ecco arrivare a fianco dei
vigili urbani nuove associazioni di volontariato che daranno una mano
a coloro i quali gettano ovunque immondizia. Infatti, nei giorni
scorsi è stata stipulata una convenzione tra il Comune di Canicattì
e l'Associazione ambientalista Accademia Kronos . L'atto, firmato dal
Sindaco Ettore Di Ventura, prevede un incremento della sicurezza nel
territorio comunale canicattinese tramite un servizio di controllo e
tutela ambientale in cui i membri dell'associazione coadiuveranno il
personale della polizia municipale nella prevenzione dell'abbandono
incontrollato dei rifiuti, nell'applicazione di provvedimenti
sindacali in materia ambientale, nella viabilità e sicurezza
stradale oltre che nella prevenzione dei fenomeni di vandalismo e
microcriminalità per la tutela dell'ambiente, dei giardini e del
verde pubblico Inoltre, l'accordo prevede la collaborazione ed il
supporto per iniziative di carattere sociale e culturale interessanti
il territorio nonché nel controllo ecologico per favorire un miglior
servizio al personale addetto ai lavori di igiene urbana per le
disposizioni che riguardano le Ordinanze sindacali, ovvero al
rispetto di tutte le norme Statali, Regionali, Provinciali e Comunali
in materia ambientale. La convenzione non avrà nessun onere
finanziario per la comunità che si potrà quindi valere dell'operato
gratuito dei solerti volontari. Ad affiancare i nuovi volontari ci
saranno anche quattro ispettori ambientali volontari. Si tratta di
Leonardo Lupo, 38 anni, e Calogero Gerbino, 45 anni di Canicattì,
che lo scorso 21 novembre si sono visti rinnovare dalla prefettura di
Agrigento il decreto di nomina a Guardia venatoria giurata. Assieme a
loro ci saranno anche Antonio Giardina, 54 anni e Giuseppe Lo
Giudice, 42 anni di Canicattì. Anche tra l'associazione
ambientalista di cui fanno parte questi quattro volontari e
l'amministrazione Comunale di Canicattì era stata sottoscritta una
convenzione che stabilisce reciproci rapporti di collaborazione a
vantaggio del territorio e della cittadinanza. Intanto, da stamattina
riprendono le operazioni di bonifica del territorio da parte delle
aziende che si occupano del servizio di raccolta e smaltimento
rifiuti. Gli interventi riguardano quelle zone del centro e della
periferia trasformate in discariche dagli incivili che non si fermano
neppure nei pressi dei luoghi di culto. Nella zona di Borgalino,
infatti, cumuli di spazzatura erano stati lasciati nei pressi della
chiesa di San Biagio. Anche la zona dove si trova la chiesa ortodossa
di San Nicola frequentata dai Romeni risulta sommersa di rifiuti e
nelle prossime ore sarà ripulita dagli operai.