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rassegna stampa del 18 ottobre 2019

Giornale di Sicilia

C'è il via libera
Palazzo Tomasi sarà affidato al Consorzio universitario

Lo schema di concessione era stato approvato lo scorso agosto. Adesso, al Comune di Agrigento - secondo quanto ha deliberato la Giunta del sindaco Lillo Firetto - si è arrivati alla proposta di stipula. Di fatto, fra non molto, palazzo dei Giganti concederà palazzo Tomasi al Consorzio universitario di Agrigento «Empedocle». «Il canone che potrà essere annualmente regolarizzato in entrata e in uscita, fino alla concorrenza della quota di partecipazione del Comune all'Ecua, è pari a 103.290 euro - è stato previsto - . Con obbligo di versamento della differenza: 4.710 euro a carico del Consorzio». Non è ancora ben chiaro cosa effettivamente palazzo Tomasi ospiterà, ma l'idea è sempre stata di rilanciare l'economia di Agrigento e del suo centro storico. Rilancio del centro storico che avverrà proprio con la concessione di palazzo Tomasi, che si trova a piano Sanzo. Questo «passo», di fatto, dovrebbe poter permettere il riutilizzo di tanti appartamenti el «cuore» della città come alloggi per gli studenti, nonché la nascita di tante iniziative imprenditoriali e il riuso e la rifunzionalizzazione dei quartieri che, al momento, sono, di fatto, preda al degrado. Palazzo Tomasi, immobile di circa 600 metri quadrati, è stato dichiarato - era il 2004 - dall'assessorato regionale ai Beni culturali e ambientali «d'interesse storico- artistico». «L'ente, negli anni e in diversi contesti politico-amministrativi, ha manifestato - questa la base sulla quale s'è mossa l'Esecutivo - la volontà di valorizzare l'immobile all'interno di un sistema di sviluppo territoriale e valorizzazione del patrimonio pubblico». (*CR*)

Agrigentonotizie

Liceo Linguistico e Scientifico scienze applicate i nuovi corsi del "Martin Luther King"

Nuovi corsi di studio per le scuole secondarie agrigentine. In particolare, il commissario del Libero consorzio ha autorizzato, per l'anno 2020/2021, due corsi per l'istituto di istruzione secondaria "M. L. King" di Favara. Si tratta degli indirizzi Liceo Linguistico e Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate.
"La richiesta - dicono dall'Ente - scaturisce da una minuziosa analisi sull'opportunità di aumentare l'offerta formativa dell'Istituto prendendo in considerazione le richieste degli studenti e delle famiglie relative alla creazione di nuovi indirizzi di studio. Per i nuovi corsi sono state individuate dal dirigente scolastico del M. L. King di Favara, Salvatore Pirrera le aule sia per le attività normali che per le attività speciali/laboratori, ritenendo le stesse idonee per i nuovi indirizzi con riferimento ad un periodo di almeno cinque anni".
Il "via libera" effettivo si avrà comunque con gli appositi decreti regionali

Gds.it

Turismo, nell'Agrigentino sono 213 i bed&breakfast

Paolo Picone

Aumenta la capacità ricettiva delle strutture turistico - alberghiere nell'Agrigentino. Secondo il dato diffuso dal Libero consorzio provinciale, sono oltre 17.800 i posti letto complessivi e 719 le strutture ricettive a disposizione dei turisti che visitano la provincia agrigentina. «Un numero considerevole - spiega l'ente in una nota - in lenta, costante crescita da diversi anni».
Ha tuttavia sfumature diverse, il trend di questa crescita, seguito sempre con la massima attenzione dal Settore Promozione Turistica del Libero Consorzio di Agrigento, con un aumento dei posti messi a disposizione dalla cosiddetta ospitalità diffusa (bed & breakfast, affittacamere, case vacanza, ecc.) e, di contro, una certa stagnazione nel numero di posti letto delle strutture alberghiere vere e proprie, considerata anche la chiusura (in alcuni casi temporanea) di alcune di esse.
Agrigento è il comune con il maggior numero di posti letto (5230). Il comune capoluogo può contare, tra gli altri, su 21 alberghi, 15 case vacanze, 27 affittacamere, 2 campeggi, 1 ostello e ben 213 bed&breakfast, in assoluto il dato più alto per questa tipologia di ospitalità diffusa anche in proporzione al numero di abitanti.

FattieAvvenimenti

Ribera, Servizi Scolastici Disabili. Libero Consorzio si difende, Ass.re Montalbano: "Garantire alunni disabili lievi" | Fatti & Avvenimenti Fatti e Avvenimenti
Redazione

Dal Libero Consorzio di Agrigento replicano piccati, forse tentando di "buttarla in caciara", ma l'assessore del Comune di Ribera non molla l'osso: "Garantire servizi anche a disabili lievi, possono anzi migliorare di più"
Il Libero Consorzio tenta di difendersi dopo le dure dichiarazioni rilasciate dall'assessore alle Politiche sociali del comune di Ribera Francesco Montalbano, precisando che l'ente che ha ereditato gli oneri dell'ex Provincia ha provveduto ad assicurare, anche per il nuovo anno scolastico, il servizio di "autonomia e comunicazione" per gli alunni con grave handicap delle scuole medie superiori della provincia.
E il problema sta proprio nella precisazione del "grave handicap". L'assessore Montalbano si è detto preoccupato proprio perché pare che non saranno assistiti gli studenti con disabilità lieve.
"Vanno assistiti anche gli studenti con disabilità lieve- precisa l'assessore alle Politiche Sociali - che anzi spesso sono coloro che più beneficiano del supporto. Non garantirgli il servizio di autonomia e comunicazione significa ledere il loro diritto costituzionale allo studio, oltre che andare contro il PEI, Piano Educativo Individualizzato".
L'assessore ha inoltre aggiunto: "Spiace constatare che il libero consorzio di Agrigento anziché trovare delle soluzioni adeguate per evitare la lesione del diritto all'istruzione costituzionalmente garantita, anche per i disabili lievi, decida di polemizzare con il sottoscritto. Ritengo da Cittadino e da Assessore alle politiche sociali, che privare dell'assistenza all'autonomia e comunicazione i minori con handicap lieve, significhi togliere Loro la possibilità di seguire con profitto un corso regolare di studio, significa privarli dell'integrazione e inclusione sociale, significa non garantire l'uguaglianza di opportunità, significa non dargli gli strumenti necessari per la formazione destinandoli ad essere cittadini di serie b. Qualora sia semplicemente un problema economico provvedano a richiedere alla regione i fondi necessari per garantire ciò che la costituzione prevede per tutti i cittadini".
D'altro canto, dal Libero Consorzio, precisano tecnicamente che la fornitura di tali servizi è "una funzione delegata e non una competenza attribuita dalla legge al Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Per tale servizio la Regione Siciliana ha destinato per tutta la provincia di Agrigento la somma di 670 mila euro, che viene utilizzata, attraverso il settore Solidarietà Sociale, per assicurare ad oltre duecento famiglie della provincia di Agrigento, secondo criteri di priorità, il servizio relativo all'assistenza cosiddetta specialistica, comunemente chiamata di autonomia e comunicazione e quella igienico sanitario nelle scuole di competenza dell'Ente".

GrandangoloAgrigento

Favara, nuovi indirizzi di studio al Liceo Statale "M. L. King"


Il Commissario straordinario Girolamo Alberto Di Pisa  con la partecipazione del Segretario/Direttore Generale Caterina Maria Moricca, su proposta del Settore Politiche del Lavoro e dell'Istruzione, ha autorizzato la creazione di nuovi indirizzi di studio per l'anno 2020/2021 proposti dall'Istituto di Istruzione Secondaria Liceo statale M. L. King di Favara. La richiesta riguarda l'attivazione dei seguenti indirizzi di studio: Liceo Linguistico e Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate.
La richiesta scaturisce da una minuziosa analisi sull'opportunità di aumentare l'offerta formativa dell'Istituto prendendo in considerazione le richieste degli studenti e delle famiglie relative alla creazione di nuovi indirizzi di studio.
Per i nuovi corsi sono state individuate dal Dirigente Scolastico del M. L. King di Favara Prof. Salvatore Pirrera le aule sia per le attività normali che per le attività speciali/laboratori, ritenendo le stesse idonee per i nuovi indirizzi con riferimento ad un periodo di almeno cinque anni.
Come previsto dalle norme vigenti, l'autorizzazione del Libero Consorzio è propedeutica alla decisione della Regione che potrà istituire questi nuovi indirizzi di studi dopo avere emesso gli appositi decreti regionali. 

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