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rassegna stampa del 12, 13 e 14 settembre 2020

Agrigentonotizie

Libero consorzio, approvato il bilancio di previsione: entrate per 94 milioni
Le uscite prevedono spese correnti per 44.833.324,29 euro e spese per investimenti per 50.423.278,06 euro
Redazione
Il bilancio di previsione 2020 contiene una previsione di entrate per un totale di novantaquattro milioni di euro. Le uscite prevedono spese correnti per 44.833.324,29 euro e spese per investimenti per 50.423.278,06 euro. ll commissario straordinario del Libero consorzio, Alberto Girolamo Di Pisa, ha approvato il bilancio di previsione 2020, il documento unico di programmazione 2020/2022 e il Peg 2020 e il piano della performance 2020/2022.
Il bilancio di previsione 2020 contiene, appunto, una previsione di entrate per un totale di novantaquattro milioni di euro. Queste sono costituite in parte da entrate correnti per 18.520.000,00 euro, trasferimenti correnti per 23.954.555,43 euro, entrate extra tributarie per 1.614.571,50 euro, entrate in conto capitale per 40.069.567,29 euro. Le uscite prevedono spese correnti per 44.833.324,29 euro e spese per investimenti per 50.423.278,06 euro. Le spese per gli investimenti sono destinate prevalentemente agli interventi sulla viabilità interna, sulle infrastrutture stradali, all'edilizia scolastica provinciale e alle scuole superiori. Inoltre, anche se ridotti rispetto agli anni passati, sono stati inseriti i fondi per le "Politiche Sociali" a favore dei portatori di disabilità grave che frequentano le scuole superiori nel territorio provinciale, derivanti da funzioni delegate dalla Regione.
Il bilancio di previsione 2020 tiene conto anche del pesante prelievo forzoso da parte dello Stato che quest'anno si aggira intorno ai dieci milioni di euro e che riduce notevolmente la capacità di assicurare i servizi che la legge assegna ai Liberi Consorzi in favore dei cittadini.
Soddisfazione per l'approvazione del bilancio di previsione è stata espressa dal commissario straordinario del Libero consorzio di Agrigento Alberto Girolamo Di Pisa, il quale sottolinea l'azione prioritaria dell'Ente per il miglioramento della viabilità provinciale e dell'edilizia scolastica che nel 2020 potrà disporre di oltre 50 milioni di euro di finanziamenti, molti dei quali sono già stati utilizzati con l'apertura di nuovi cantieri.



Giornale di Sicilia

Lo strumento contabile è realtà
Ex Provincia, arriva l'approvazione del Bilancio 2020
Di Pisa ha anche dato il via libera al Piano economico di gestione
Il Libero consorzio provinciale si dota degli strumenti contabili. Sono stati, infatti, approvati dal Commissario straordinario Alberto Girolamo Di Pisa il bilancio di previsione 2020 e il Documento Unico  di Programmazione 2020/2022. Di Pisa ha anche approvato il Piano economico della gestione 2020 e il piano della Performance 2020/2022. Il bilancio di previsione 2020 contiene una previsione di entrate per un totale di novantaquattro milioni di euro. Queste sono costituite  in parte da entrate correnti per 18.520.000,00 euro, trasferimenti correnti per 23.954.555,43 euro, entrate extra tributarie per 1.614.571,50 euro, entrate in conto capitale per 40.069.567,29 euro. Le uscite prevedono spese correnti per 44.833.324,29 euro e spese  per investimenti per 50.423.278,06 euro. Le spese per gli investimenti sono destinate prevalentemente agli interventi sulla viabilità interna, sulle infrastrut- Di Pisa ha anche dato il via libera al Piano economico di gestione ture stradali, all'edilizia scolastica provinciale  alle scuole superiori. Inoltre, anche se ridotti rispetto agli anni passati, sono stati inseriti i fondi per le «Politiche Sociali» a favore  dei portatori di disabilità grave che frequentano le scuole superiori nel territorio provinciale, derivanti da funzioni delegate dalla Regione. Il bilancio di previsione 2020  tiene conto anche del pesante prelievo forzoso da parte dello Stato che quest'anno si aggira intorno ai dieci milioni di euro e che riduce notevolmente la capacità di assicurare i servizi che la legge assegna ai Liberi Consorzi in favore dei cittadini. Soddisfazione per l'approvazione del bilancio di previsione è stata espressa dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Agrigento Alberto Girolamo Di Pisa, il quale sottolinea l'azione prioritaria  dell'Ente per il miglioramento della viabilità provinciale e dell'edilizia scolastica che nel 2020 potrà disporre di oltre 50 milioni di euro di finanziamenti, molti dei quali sono già stati utilizzati con l'apertura di nuovi canteri. Già è stato possibile sottoscrivere i primi contratti che permetteranno di effettuare gli indispensabili interventi di manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici di proprietà dell'ente. Apposta la firma su tre contratti d'appalto relativi ad altrettante gare che riguardavano l'accordo quadro annuale, con un solo operatore economico, per lavori di manutenzione straordinaria degli immobili scolastici in proprietà al Libero Consorzio. I contratti sono stati sottoscritti dal segretario/direttore generale del Libero Consorzio, Caterina Moricca; dalla Dirigente del Settore Edilizia Scolastica, Teresa De Leo e dai legali rappresentanti delle tre imprese aggiudicatarie. Un altro passo importante verso il miglioramento delle condizioni generali degli istituti scolastici, per la cui sicurezza, l'ex Provincia ha stanziato risorse di una certa consistenza (in questo caso oltre 780.000 euro complessivi) nonostante la persistente carenza di finanziamenti. (* PAPI*)

13 Settembre 2020

Giornale di Sicilia

Da domani stop allo smart working. Divulgate le linee guida per garantire la sicurez za
Alla Regione si torna a lavorare in ufficio, allerta dei sindacati
Antonio Giordano - PALERMO
In un momento in cui riprendono quota i contagi in Sicilia, anche all'interno della amministrazione regionale riprende il dibattito sullo smart working. Domani si torna al lavoro in presenza anche alla Regione, dopo le ferie estive e il periodo appunto di smart working. Attualmente  ci sono ancora il 20% dei dipendenti che lavorano da remoto: sono i soggetti fragili, chi soffre di patologie e i dipendenti con figli minorenni. Dal dipartimento regionale della Funzione pubblica fanno sapere di avere divulgato le linee guida per l'aggiornamento del documento di valutazione e dei rischi che contiene tutti gli adempimenti da porre in essere per lavorare in sicurezza. Questo aggiornamento e gli adempimenti stessi (come la misurazione con il termoscanner e la sanificazione) sono di competenza dei dirigenti generali (che sono i datori di lavoro) «che sicuramente avranno posto in essere tutti gli adempimenti gestionali di competenza », spiegano dall'assessorato guidato da Bernadette Grasso. «Abbiamo attuato lo smart il periodo di lockdown», spiega l'esponente della giunta Musumeci, «se ci sarà nuovamente l'esigenza, sarà fatto nei tempi previsti dai contratti dei lavoratori, per tutelare tutti. Saranno  in questo caso i direttori generali ad applicare ogni misura necessaria. Ogni dipartimento agirà in base alle proprie criticità». Ma la preoccupazione aumenta tra i sindacati. «Il rientro dei dipendenti deve avvenire in piena sicurezza », chiedono Gaetano Agliozzo,Paolo Montera, Enzo Tango e Fulvio Pantano, segretari generali regionali rispettivamente di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Sadirs. «E di fronte all'aumento costante dei positivi al Covid- 19 vigileremo costantemente  sul rispetto di tutte le misure poste a garanzia e a tutela della salute dei lavoratori e degli utenti. Per questo abbiamo sollecitato il governo regionaleed i dirigenti a convocare i comitati previsti dai protocolli di sicurezza, aggiornare i documenti di valutazione dei rischi, far effettuare sanificazioni straordinarie, vigilare sulle dotazioni dei dispositivi di sicurezza e verificare le condizioni di sicurezza degli uffici regionali, a partire dagli uffici periferici». I sindacati chiedono ancora che «perché possa essere calibrato e possa funzionare al meglio, è fondamentale che il tema del lavoro agile passi dalla contrattazione». «Bisogna verificare tutte le condizioni soprattutto negli uffici periferici» aggiunge Franco Madonia della segreteria del Sadirs, «dove a volte mancano le pulizie ordinarie, altro che sanificazione... ». Anche Giuseppe Badagliacca e Angelo Lo Curto del Siad-Cisal puntano l'attenzione sugli uffici periferici di cui chiedono la chiusura per quelli in «in cui non è possibile garantire le misure anti-contagio. In molti casi le procedure di sanificazione sono state fatte mesi fa e non sempre sono presenti dispositivi di protezione». «Con la crescita  dei contagi in questi ultimi giorni, dice Ernesto Lo Verso, segretario regionale  in Sicilia dell'Ugl Fna, la Federazione che si occupa dei dipendenti della Regione «prudenzialmente, sarebbe il caso di spostare il rientro dei dipendenti in toto a una data successiva». (*AGIO*)


CANICATTIWEB

APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2020 DEL LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI AGRIGENTO
Scritto da Redazione Canicatti Web Notizie

Approvati dal Commissario Straordinario Alberto Girolamo Di Pisa il bilancio di previsione 2020 e il Documento Unico di Programmazione 2020/2022 del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Il Commissario Di Pisa ha anche approvato il Peg 2020 e il piano della Performance 2020/2022.
Il bilancio di previsione 2020 contiene una previsione di entrate per un totale di novantaquattro milioni di euro. Queste sono costituite in parte da entrate correnti per 18.520.000,00 euro, trasferimenti correnti per 23.954.555,43 euro, entrate extra tributarie per 1.614.571,50 euro, entrate in conto capitale per 40.069.567,29 euro.
Le uscite prevedono spese correnti per 44.833.324,29euro e spese per investimenti per 50.423.278,06 euro. Le spese per gli investimenti sono destinate prevalentemente agli interventi sulla viabilità interna, sulle infrastrutture stradali, all'edilizia scolastica provinciale e alle scuole superiori. Inoltre, anche se ridotti rispetto agli anni passati, sono stati inseriti i fondi per le "Politiche Sociali" a favore dei portatori di disabilità grave che frequentano le scuole superiori nel territorio provinciale, derivanti da funzioni delegate dalla Regione.
Il bilancio di previsione 2020 tiene conto anche del pesante prelievo forzoso da parte dello Stato che quest'anno si aggira intorno ai dieci milioni di euro e che riduce notevolmente la capacità di assicurare i servizi che la legge assegna ai Liberi Consorzi in favore dei cittadini.
Soddisfazione per l'approvazione del bilancio di previsione è stata espressa dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Agrigento Alberto Girolamo Di Pisa, il quale sottolinea l'azione prioritaria dell'Ente per il miglioramento della viabilità provinciale e dell'edilizia scolastica che nel 2020 potrà disporre di oltre 50 milioni di euro di finanziamenti, molti dei quali sono già stati utilizzati con l'apertura di nuovi canteri.



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