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rassegna stampa del 19 febbraio 2021

AGRIGENTONOTIZIE
EDIFICI SCOLASTICI DELLA CITTÀ, VIA ALLA MANUTENZIONE STRAORDINARIA: TUTTO PRONTO PER LE GARE D'APPALTO


 Il Libero Consorzio di Agrigento continua i propri sforzi per migliorare le condizioni degli edifici scolastici di proprietà dell'Ente garantendo la manutenzione straordinaria. Si tratta di gare programmate dal settore Edilizia Scolastica dell'Ente.Entro il 19 marzo si potranno inviare le istanze per l'indagine di mercato relativa alla procedura negoziata per l'accordo quadro annuale con un solo operatore economico per i lavori di manutenzione straordinaria di alcuni immobili scolastici del gruppo 4 di proprietà del Libero consorzio comunale di Agrigento. Gli interventi riguardano l'I.I.S.S. "Foderà-Brunelleschi" di Agrigento, l'I.P.S.E.O.A. "N. Gallo" di Agrigento, l'I.I.S.S. "Pirandello" di Bivona, l'Istituto Magistrale "Saetta - Livatino" di Ravanusa e I.I.S.S. "M.T. di Calcutta" di S. Stefano Quisquina. Il progetto esecutivo redatto dal settore Edilizia Scolastica prevede la spesa massima di 286.370,45 euro per interventi straordinari. Sono richiesti lavori edili di qualsiasi natura finalizzati al ripristino della funzionalità e usabilità degli edifici; lavori di sistemazione infissi interni - esterni; lavori di impiantistica; pronto intervento inteso ad eliminare situazioni di pericolo e/o di mancata sicurezza.Per una descrizione dei lavori richiesti occorre consultare la home page del sito del Libero Consorzio www.provincia.agrigento.it, nella sezione gare ed appalti. Gli operatori economici che intendono manifestare il proprio interesse a partecipare alla procedura negoziata dovranno far pervenire entro le ore 12:00 del 19 marzo 2021, l'apposito modulo predisposto dal Libero Consorzio. Il documento è scaricabile nel Portale Appalti del sito www.provincia.agrigento.it. L'esame delle manifestazioni di interesse e l'eventuale sorteggio verrà effettuato in seduta pubblica, tramite la Piattaforma Telematica Maggioli, il giorno 22 marzo 2021 alle ore 09:00 presso la sala Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento di Via Acrone 27 ad Agrigento. L'appalto sarà aggiudicato secondo il criterio del minor prezzo, secondo le previsioni del D. Lgs. n. 50/2016. Ulteriori informazioni potranno essere richieste alle sedi Urp del Libero Consorzio oppure chiamando i numeri verdi 800315555 oppure 800 236 837.

 QDSSICILIA
ZONA GIALLA FINO AL 28, SOGNANDO UN MARZO "IN BIANCO" Luigi Ansaloni

 Oggi è venerdì e come al solito ci sarà la "scure" dei dati del monitoraggio Iss torna a pendere sulle regioni che tra meno di 24 ore conosceranno il colore che verrà assegnato loro a partire da domenica Dati che migliorano ogni giorno, tasso di positività crollato a meno del 2%, il più basso d'Italia, Rt che si avvicina alla soglia dello 0.50. Oggi è venerdì e come al solito ci sarà la "scure" dei dati del monitoraggio Iss torna a pendere sulle regioni che tra meno di 24 ore conosceranno il colore che verrà assegnato loro a partire da domenica, e la Sicilia è certo che rimarrà in zona gialla almeno un'altra settimana.Ma poi? E' possibile che sia proprio l'Isola a diventare zona bianca? Sarebbe un esperimento forse nemmeno auspicabile in questo momento, tra varianti che spuntano e prudenza che non è mai troppa. Accadrà qualora venisse confermata per la terza settimana consecutiva l'incidenza di meno di 50 persone positive su 100 mila abitanti, requisito necessario per passare al livello più basso della scala cromatica. Nel frattempo, forse la Sicilia sarà "preceduta" da Valle d'Aosta (seria candidata) o Sardegna. Per Palermo e dintorni, si vedrà tra almeno due settimane. COS'E' LA ZONA BIANCAE' più o meno un ritorno alla normalità, qualcosa che non si vede da un anno, più o meno.In questa fascia verranno collocate le regioni con uno scenario di tipo 1, che prevede, appunto, una incidenza di contagi inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti, per tre settimane consecutive.Una volta raggiunto questo obiettivo, nei territori in questione sarà possibile circolare liberamente senza coprifuoco, potranno riaprire palestre e piscine ma anche teatri, cinema, sale da concerto. Bar e ristoranti, inoltre, avranno l'opportunità di accogliere i clienti anche alla sera. L'unica precauzione in vigore sarebbe quella legata all'uso della mascherina e al divieto di assembramento. LE REGIONI A RISCHIO ARANCIONETra qualche giorno mezza Italia potrebbe diventare arancione, anche se sono in molti i governatori - Lazio, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Lombardia - che si affrettano ad anticipare i dati annunciando di "essere in regola" per restare in giallo. Quello che sembra ineluttabile, invece, pare essere il passaggio in zona rossa dell'Abruzzo, che ha già messo in lockdown le province di Pescara e Chieti. Scettico il governatore, Marco Marsilio, secondo il quale l'Rt sarebbe sceso da 1.22 a 1.17. I dati confermano l'ampia diffusione del virus nel Paese, aggravata dalla presenza ormai accertata delle varianti, sulle quali è cominciata l'indagine dell'Istituto Superiore di Sanità. Per questo appare inevitabile il ricorso a chiusure e limitazioni, con la possibilità anche di ricalcare l'esempio dell'Abruzzo e individuare zone rosse localizzate nelle province. Un'opzione che potrebbe essere già sul tavolo del ministro della Salute, Roberto Speranza.LE POLEMICHEDelle sei a rischio arancione, ben quattro hanno annunciato di avere un Rt inferiore a 1 e quindi dentro l'area gialla: Lombardia, Piemonte, Lazio e Friuli. In bilico, a questo punto, restano Emilia-Romagna e Marche, con l'"incognita colorata" che coinvolge anche la Basilicata, seppur con una pressione ospedaliera sotto il limite di allerta.

GOVERNO DRAGHI, FIDUCIA ANCHE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI
Dopo il dibattito generale, la replica del premier tra gli applausi dell'Assemblea: sulla semplificazione, sulla lotta alla corruzione, sull'impegno per le carceri, sullo sport e sul turismo. Paxia (M5s), "Mi astengo, esecutivo a trazione nordista" E' passata, come previsto, la fiducia a Mario Draghi anche alla Camera, pur tra i mal di pancia di alcuni esponenti di M5s e Leu. Sono stati 535 i sì, 56 i no e cinque gli astenuti.E passata dopo gli applausi dell'Assemblea che hanno punteggiato la replica del Premier per quanto ha detto sulle Pmi e sul nodo della corruzione ma anche le questioni delle carceri e della durata dei processi.Nel medio periodo, dice Dragi, per la "ripartenza", il tema delle piccole e medie imprese "comporta e incrocia internazionalizzazione, accesso al capitale, investimenti, per rafforzare la nostra manifattura e renderla più competitiva. Sostenere l'internazionalizzazione, potenziare il credito imposta per investimenti in ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno e consulenza per la quotazione delle pmi.Dobbiamo estendere il piano di industria 4.0 per favorire e accompagnare le imprese nel processo di transizione tecnologica e sostenibilità ambientale". "Un Paese capace di attrarre investitori - sottolinea - deve difendersi dai fenomeni corruttivi, lo deve fare comunque intendiamoci. Questi portano a effetti depressivi sul tessuto economico e sulla libera concorrenza". "Non dovrà essere trascurata la condizione di tutti coloro che lavorano e vivono nelle carceri, spesso sovraffollate, esposte a rischio e paura del contagio e particolarmente colpite dalla funzione necessarie a contrastare la diffusione del virus". Draghi si impegna poi a "migliorare la giustizia civile e penale" e sulla necessità di "un processo giusto e di durata ragionevole in linea con la durata degli altri Paesi europei". "Il fatto che non abbia detto nulla ieri" sullo sport "non significa che non sia meno importante. È un mondo profondamente radicato nella nostra società e nell'immaginario collettivo, fortemente colpito dalla pandemia. Questo Governo si impegna a preservare e sostenere sistema il sportivo italiano tenendo conto della sua peculiare struttura e dei molteplici aspetti che lo caratterizzano, non solo in relazione all'impatto economico, agli investimenti e ai posti di lavoro ma anche per il suo straordinario valore sociale, educativo, formativo, salutistico".Finita la replica del presidente del Consiglio sono iniziate le dichiarazioni di voto sulla fiducia, con una diecina di esponenti del M5S iscritti a parlare a titolo personale per motivare il loro no al Governo Draghi.E dopo la larga maggioranza ottenuta ieri dal Governo in Senato, è cominciata la resa dei conti nei Cinquestelle: i quindici senatori che hanno votato no sono stati espulsi.Paxia (M5S), mi astengo, Governo a trazione nordistaDiversa la posizione della deputata catanese Maria Laura Paxia (M5S), che spiegato la sua astensione dal voto di fiducia al Governo Draghi alla Camera dei Deputati affermando: "Sono siciliana, sono una parlamentare del Sud, quello stesso Sud che, con il 50% dei voti ha sostenuto il Movimento 5 Stelle alle elezioni del 2018". "Ora - ha aggiunto - guardo con preoccupazione un Governo che è a trazione nordista, il cui baricentro è molto lontano dal Sud. Il mio timore è che le risorse del Recovery Fund possano concentrarsi al Nord, dimenticando che, solo investendo nel Mezzogiorno, tutta l'Italia potrà ripartire davvero".Sostegno su singoli provvedimenti"Per questo motivo - ha aggiunto - il mio sostegno al nuovo Esecutivo arriverà e sarà puntuale, solo dopo aver valutato attentamente e, in concreto, ogni singolo provvedimento che porrà in essere"."Ammetto anche - ha concluso Laura Paxia - di essere preoccupata perché il Movimento 5 Stelle si trova adesso a essere minoranza in maggioranza nella compagine governativa. Mi auguro, comunque, che riusciremo a difendere tutto ciò che di buono abbiamo realizzato in questi anni".

GRANDANGOLO
 LAVORI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI: AL VIA LA GARA

 Il Libero Consorzio di Agrigento continua i propri sforzi per migliorare le condizioni degli edifici scolastici di proprietà dell'Ente garantendo la manutenzione straordinaria. Si tratta di gare programmate dal settore Edilizia Scolastica dell'Ente.Entro il 19 marzo si potranno inviare le istanze per l'indagine di mercato relativa alla procedura negoziata per l'accordo quadro annuale con un solo operatore economico per i lavori di manutenzione straordinaria di alcuni immobili scolastici del gruppo 4 di proprietà del Libero consorzio comunale di Agrigento. Gli interventi riguardano l'I.I.S.S. "Foderà-Brunelleschi" di Agrigento, l'I.P.S.E.O.A. "N. Gallo" di Agrigento, l'I.I.S.S. "Pirandello" di Bivona, l'Istituto Magistrale "Saetta - Livatino" di Ravanusa e I.I.S.S. "M.T. di Calcutta" di S. Stefano Quisquina. Il progetto esecutivo redatto dal settore Edilizia Scolastica prevede la spesa massima di 286.370,45 euro per interventi straordinari. Sono richiesti lavori edili di qualsiasi natura finalizzati al ripristino della funzionalità e usabilità degli edifici; lavori di sistemazione infissi interni - esterni; lavori di impiantistica; pronto intervento inteso ad eliminare situazioni di pericolo e/o di mancata sicurezza. Per una descrizione dei lavori richiesti occorre consultare la home page del sito del Libero Consorzio www.provincia.agrigento.it, nella sezione gare ed appalti.Gli operatori economici che intendono manifestare il proprio interesse a partecipare alla procedura negoziata dovranno far pervenire entro le ore 12:00 del 19 marzo 2021, l'apposito modulo predisposto dal Libero Consorzio. Il documento è scaricabile nel Portale Appalti del sito www.provincia.agrigento.it. L'esame delle manifestazioni di interesse e l'eventuale sorteggio verrà effettuato in seduta pubblica, tramite la Piattaforma Telematica Maggioli, il giorno 22 marzo 2021 alle ore 09:00 presso la sala Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento di Via Acrone 27 ad Agrigento.L'appalto sarà aggiudicato secondo il criterio del minor prezzo, secondo le previsioni del D. Lgs. n. 50/2016. Ulteriori informazioni potranno essere richieste alle sedi Urp del Libero Consorzio oppure chiamando i numeri verdi 800315555 oppure 800 236 837.

SICILIAONPRESS
ENTRO IL PROSSIMO 1 MARZO LE OFFERTE PER I LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLE STRADE PROVINCIALI N. 40, N. 57 E N. 69
 Scadrà alle ore 12:00 del prossimo 1 marzo 2021 il termine per la presentazione delle offerte relative all'appalto per i "Lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo sulle strade provinciali n. 40 Menfi-Porto Palo, n. 57 Ribera-Borgo Bonsignore e n. 69 Sambuca-Adragna", tramite procedura negoziata (svolta integralmente in modalità telematica) ai sensi della Legge 120/2020. L'importo a base d'asta dell'appalto è di 389.880,65 euro, compresi 8.765,65 euro per oneri di sicurezza (non soggetti a ribasso).L'apertura delle offerte avverrà il successivo 2 marzo 2021 alle ore 8.30 nella sala Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento (via Acrone 27). L'appalto verrà aggiudicato con il criterio del minor prezzo, mentre i lavori dovranno essere eseguiti dall'impresa aggiudicataria entro 365 giorni consecutivi e continui dal giorno del verbale di consegna dei lavori, il cui progetto esecutivo, elaborato dallo staff tecnico del Settore Infrastrutture Stradali, è stato finanziato con Decreto del Ministero delle Infrastrutture n 49/2018. 

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