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rassegna stampa del 21 gennaio 2022

AGRIGENTONOTIZIE

Istituto musicale "Toscanini" diventa Conservatorio di Stato: promosso a pieni voti dal Ministero dell'Università
Lo hanno annunciato il presidente Giuseppe Tortorici, il neo direttore Riccardo Ferrara e la vice direttrice Mariangela Longo: "Si conclude nel migliore dei modi un percorso cominciato 23 anni fa"
Redazione
L'istituto musicale "Arturo Toscanini" di Ribera diventa Conservatorio di musica di Stato: è stato infatti "promosso" a pieni voti dal Ministero dell'Università e della ricerca nel 30° anniversario dalla sua fondazione. Per i dirigenti dell'istituto è una "giornata storica per la città di Ribera e per tutto il territorio agrigentino".
A darne notizia sono stati il presidente Giuseppe Tortorici, il neo direttore Riccardo Ferrara e la vice direttrice Mariangela Longo, insieme agli organi statutari in carica nel triennio accademico 2018-21, che hanno curato la stesura del progetto di statalizzazione e la complessa istruttoria ministeriale avviata nel 2019,  
"Un traguardo - hanno detto - raggiunto insieme e in piena sintonia di intenti con i rappresentanti degli enti partner, importanti attori e sostenitori dell'istituto e del processo di statalizzazione: l'assessore all'Istruzione e Formazione professionale della Regione Roberto La Galla, il commissario straordinario del Libero consorzio dei Comuni di Agrigento Vincenzo Raffo e il sindaco di Ribera Matteo Ruvolo. Una notizia che annunciamo con emozione: dopo 23 anni anni dalla legge di riforma del comparto di Alta Formazione Artistico Musicale (AFAM) e quasi cinque anni dalla legge di statalizzazione, art. 22 bis L. 96/2017, si conclude nel migliore dei modi il viaggio tempestoso del Toscanini di Ribera. Fondato dalla ex Provincia regionale di Agrigento nel 1991, dal 2014 aveva attraversato un lungo periodo di gravissima emergenza economica a causa del default finanziario delle Province siciliane che ne aveva messo a rischio seriamente la sopravvivenza". 
Diversi gli aspetti vagliati dalla Commissione ministeriale per il raggiungimento del punteggio necessario per l'ottenimento della statalizzazione. I parametri utilizzati per la valutazione complessiva sulla qualità delle attività, strutture, bilanci, corsi, reclutamento docenti e dimensione in termini di iscrizioni e sedi delle Istituzioni, sono stati suddivisi in quattro macro aree: adeguatezza di immobili, laboratori, aule e dotazioni strumentali, sostenibilità  economico-finanziaria, dimensione ed eventuale caratterizzazione della domanda di formazione di livello accademico tenendo conto della specificità dei corsi di studio nel panorama regionale e nazionale, ed obiettivi di federazione/fusione con istituzioni statali. 
 
GDS online

VIABILITÀ Regione Siciliana, bando da 63 milioni per sistemare le strade provinciali dissestate
La strada provinciale 21 di Sciara dopo le frane dovute al maltempo delle scorse settimane
Al via un nuovo investimento da 63 milioni di euro per la manutenzione straordinaria della viabilità secondaria in Sicilia. Sta per essere pubblicato, sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, il bando per aggiudicare l'accordo quadro per il recupero delle strade di competenza delle ex Province. A renderlo noto l'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone.

SCRIVOLIBERO

REGIONI ED ENTI LOCALI
Strade Provinciali, Regione Emana Accordo Quadro Da 63 Milioni
By Redazione Scrivo Libero  
Al via un nuovo investimento da 63 milioni di euro per la manutenzione straordinaria della viabilità secondaria in Sicilia. Sta per essere pubblicato, sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, il bando per aggiudicare l'accordo quadro per il recupero delle strade di competenza delle ex Province. A renderlo noto l'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone. Il precedente accordo, giunto a scadenza, ammontava a 45 milioni ed era stato messo a punto dal governo Musumeci per ovviare all'emergenza viabilità interna dell'Isola, avocando a sé le competenze di Liberi Consorzi e Città metropolitane.
«Attraverso il nuovo accordo quadro - spiega l'assessore Falcone - selezioneremo sul mercato un'impresa per ciascuna delle nove province siciliane. Tale soggetto eseguirà, su indicazione di Regione ed ex Province, ulteriori interventi di manutenzione e recupero attesi da anni, dal valore di sette milioni per ogni ambito territoriale. Peraltro, rispetto al precedente accordo quadro abbiamo esteso l'ambito dei lavori eseguibili prevedendo anche il rifacimento di barriere e le opere di consolidamento e messa in sicurezza dei dissesti».
Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 24 febbraio. «Malgrado la Regione non abbia diretta competenza sulla viabilità provinciale - aggiunge Falcone - il Governo Musumeci ha avviato in questi anni centinaia di cantieri di ripristino delle strade provinciali, per un valore complessivo di oltre 300 milioni di euro. L'accordo quadro si inserisce in tale impegno senza precedenti, da noi assunto per rimediare alle conseguenze disastrose della riforma flop delle ex Province, restituendo dignità alle strade dell'Isola».

CANICATTIWEB

Obbligo per gli enti pubblici di assumere disabili, la Regione proceda subito con i controlli
Scritto da Redazione Canicatti Web Notizie 
"La legge 68/1999 prevede per gli enti pubblici una quota obbligatoria di assunzioni riservata alle persone con disabilità, ma qual è la situazione in Sicilia? Un primo passo, con l'istituzione di una piattaforma informatica, è stato fatto, ma è arrivato il momento di procedere alle verifiche, al monitoraggio e ai controlli, per assicurare il diritto al lavoro anche ai cittadini più svantaggiati".
Lo chiede Roberta Schillaci, deputata regionale del Movimento 5 Stelle e componente della  commissione Cultura, formazione e lavoro all'Ars. Oggi, su richiesta della parlamentare 5 Stelle, è stato sentito in commissione il dirigente del dipartimento del Lavoro, Gaetano Sciacca. Presente anche Maurizio Benincasa, presidente First (Federazione italiana rete sostegno e tutela), associazione che difende i diritti dei disabili.
"Purtroppo, per diverso tempo - riferisce Schillaci - il dipartimento regionale del Lavoro non ha verificato l'applicazione della legge 68/99. Un primo passo è stato istituire la piattaforma Silav, un censimento online dal quale sappiamo che sono ben 6.024 i cittadini siciliani con disabilità, che hanno i requisiti previsti per l'assunzione. Non sappiamo però come si stiano comportando le amministrazioni della Regione e gli enti locali rispetto all'obbligo di assunzioni previsto dalla legge. Per questo è indispensabile procedere a una ricognizione per verificare come stiano le cose e assicurare ai soggetti più deboli il dovuto inserimento e l'integrazione nel mondo del lavoro. Abbiamo avuto oggi notizia di un'ulteriore piattaforma dell'Ispettorato del Lavoro, che sta per essere attivata e che servirà proprio per questo scopo. Chiediamo di avere al più presto i dati per capire se dipartimenti regionali, Comuni, Asp e altri enti stiano applicando puntualmente la legge e chiediamo inoltre, nei casi di inadempienza da parte delle amministrazioni, di applicare le sanzioni che la stessa legge prevede, e che andrebbero ad alimentare un fondo specifico destinato alle stesse assunzioni, come detto oggi dal presidente Benincasa. Ritengo che si debba prestare più attenzione in questo ambito così delicato. Lo dobbiamo ai nostri cittadini più fragili".

SICILIAONPRESS

Il Liceo G.B. Odierna di Palma di Montechiaro avrà nuovi indirizzi di studio
di Giuseppe moscato
Dal prossimo anno scolastico, l'offerta formativa dell'Istituto superiore G.B. Odierna di Palma di Montechiaro verrà ampliata con un nuovo indirizzo di studi. Infatti, all'offerta formativa dell'Istituto di Palma di Montechiaro si aggiungerà l'indirizzo "Liceo Classico" oltre a quelli già attivi (Scientifico N.O., Scientifico opzione Scienze applicate, Istituto Tecnico settore Tecnologico Informatica e telecomunicazioni, Istituto professionale, settore Servizi, Sanità e assistenza Sociale, Percorso serale IPIA Servizi Socio Sanitari.).
Esprime soddisfazione il segretario del Circolo PD e componente della Direzione regionale PD Mario Castronovo: "Ogni anno circa 40 giovani palmesi decidendo di iscriversi al Liceo Classico erano obbligati a spostarsi nel Comune di Agrigento o Licata con tutti i disagi e i costi legati all'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico. Necessario ed opportuno ampliare l'offerta formativa e la scelta dei giovani studenti. Oggi, dopo diverse interlocuzioni con l'assessorato Regionale di competenza e grazie al grande lavoro portato avanti dal Dirigente scolastico Annalia Todaro finalmente l'attivazione del nuovo indirizzo sarà realtà. Mi preme ringraziare per l'interessamento e la sensibilità mostrata a riguardo l'Assessore regionale all' Istruzione e Formazione Prof. Roberto Lagalla e l'On. Michele Catanzaro."

COMUNICALO
Strade provinciali in Sicilia, Regione: accordo quadro da 63 milioni
Redazione  
Al via un nuovo investimento da 63 milioni di euro per la manutenzione straordinaria della viabilità secondaria in Sicilia. Sta per essere pubblicato, sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, il bando per aggiudicare l'accordo quadro per il recupero delle strade di competenza delle ex Province. A renderlo noto l'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone. Il precedente accordo, giunto a scadenza, ammontava a 45 milioni ed era stato messo a punto dal governo Musumeci per ovviare all'emergenza viabilità interna dell'Isola, avocando a sé le competenze di Liberi Consorzi e Città metropolitane.
«Attraverso il nuovo accordo quadro - spiega l'assessore Falcone - selezioneremo sul mercato un'impresa per ciascuna delle nove province siciliane. Tale soggetto eseguirà, su indicazione di Regione ed ex Province, ulteriori interventi di manutenzione e recupero attesi da anni, dal valore di sette milioni per ogni ambito territoriale. Peraltro, rispetto al precedente accordo quadro abbiamo esteso l'ambito dei lavori eseguibili prevedendo anche il rifacimento di barriere e le opere di consolidamento e messa in sicurezza dei dissesti».
Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 24 febbraio. «Malgrado la Regione non abbia diretta competenza sulla viabilità provinciale - aggiunge Falcone - il Governo Musumeci ha avviato in questi anni centinaia di cantieri di ripristino delle strade provinciali, per un valore complessivo di oltre 300 milioni di euro. L'accordo quadro si inserisce in tale impegno senza precedenti, da noi assunto per rimediare alle conseguenze disastrose della riforma flop delle ex Province, restituendo dignità alle strade dell'Isola».

Accolta istanza di statalizzazione dell'Istituto "Toscanini" di Ribera: "Giornata storica per la provincia di Agrigento"
Redazione 
 
"Dopo ventitrè anni dalla Legge di riforma del comparto di Alta Formazione Artistico Musicale (AFAM) L.508/99 e quasi cinque anni dalla legge di Statalizzazione, art. 22 bis L. 96/2017, si conclude nel migliore dei modi il viaggio tempestoso dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Arturo Toscanini di Ribera, già Istituzione AFAM pubblica, ora accreditato al rango di Conservatorio di Musica di Stato; l'Istituto, fondato dalla ex Provincia Regionale di Agrigento nel 1991, dal 2014 aveva attraversato un lungo periodo di gravissima emergenza economica a causa del default finanziario delle Province Siciliane che ne aveva messo a rischio seriamente la sopravvivenza". E' quanto si legge in una nota dell'Istituto "Toscanini" di Ribera.
"Molteplici - prosegue la nota - sono stati gli aspetti vagliati dalla Commissione Ministeriale per il raggiungimento del punteggio necessario (40 punti) per l'ottenimento della Statalizzazione come previsto dal Decreto attuativo interministeriale (MUR e MEF) n. 121 del 2019. I parametri utilizzati per la valutazione complessiva sulla qualità delle attività, strutture, bilanci, corsi, reclutamento docenti e dimensione in termini di iscrizioni e sedi delle Istituzioni, sono stati suddivisi in quattro macro aree: a) adeguatezza di immobili, laboratori, aule e dotazioni strumentali, b) sostenibilità economico-finanziaria, c) dimensione ed eventuale caratterizzazione della domanda di formazione di livello accademico tenendo conto della specificità dei corsi di studio nel panorama regionale e nazionale, d) obiettivi di federazione/fusione con Istituzioni statali.
L'Istituto Toscanini, Ente pubblico non economico operante nel territorio agrigentino da 30 anni, negli ultimi anni è riuscito non solo a superare le gravissime criticità sopra citate ma anche a rilanciare le proprie attività distinguendosi nel panorama regionale e nazionale per la qualità e l' innovazione della didattica, produzione e ricerca, ampliando e differenziando l'offerta formativa, e al contempo razionalizzando al massimo le risorse e attraendo una utenza accademica sempre maggiore (quasi decuplicata) anche internazionale; grazie a tale efficienza e virtuosità l'Istituto è stato quindi riconosciuto idoneo al passaggio allo Stato da parte della Commissione Ministeriale preposta, costituta da componenti del MUR, MEF e Funzione Pubblica, che ha valutato positivamente il progetto di Statalizzazione proposto dall'Istituto accogliendone l'istanza. In attesa di poter festeggiare presto in presenza tale storico risultato, vogliamo manifestare il nostro più sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuto il Conservatorio Arturo Toscanini e lottato al nostro fianco per raggiungere questo importante traguardo".

Regione Sicilia

Strade provinciali, Falcone: «Investiamo ancora su manutenzione viabilità»
Assessorato/Ufficio: Presidenza della Regione
Al via un nuovo investimento da 63 milioni di euro per la manutenzione straordinaria della viabilità secondaria in Sicilia. Sta per essere pubblicato, sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, il bando per aggiudicare l'accordo quadro per il recupero delle strade di competenza delle ex Province. A renderlo noto l'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone. Il precedente accordo, giunto a scadenza, ammontava a 45 milioni ed era stato messo a punto dal governo Musumeci per ovviare all'emergenza viabilità interna dell'Isola, avocando a sé le competenze di Liberi Consorzi e Città metropolitane.
 «Attraverso il nuovo accordo quadro - spiega l'assessore Falcone - selezioneremo sul mercato un'impresa per ciascuna delle nove province siciliane. Tale soggetto eseguirà, su indicazione di Regione ed ex Province, ulteriori interventi di manutenzione e recupero attesi da anni, dal valore di sette milioni per ogni ambito territoriale. Peraltro, rispetto al precedente accordo quadro abbiamo esteso l'ambito dei lavori eseguibili prevedendo anche il rifacimento di barriere e le opere di consolidamento e messa in sicurezza dei dissesti». 
Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 24 febbraio. «Malgrado la Regione non abbia diretta competenza sulla viabilità provinciale - aggiunge Falcone - il Governo Musumeci ha avviato in questi anni centinaia di cantieri di ripristino delle strade provinciali, per un valore complessivo di oltre 300 milioni di euro. L'accordo quadro si inserisce in tale impegno senza precedenti, da noi assunto per rimediare alle conseguenze disastrose della riforma flop delle ex Province, restituendo dignità alle strade dell'Isola».

Giornale di Sicilia

Ribera
L'istitutoToscanini è diventato Conservatorio

RIBERA
L'attesa è durata anni, ma il risultato è arrivato. Da ieri l'istituto musicale Toscanini di Ribera è un Conservatorio di Stato. Lo hanno annunciato il presidente Giuseppe Tortorici, il neo eletto direttore Riccardo Ferrara e la vice direttrice Mariangela Longo con delega alla statizzazione. È giunto a compimento l'iter ministeriale avviato nel 2019. Qualche anno prima il Toscanini  ha  rischiato di chiudere per mancanza di risorse economiche. Da quel momento, però, è iniziata un'azione decisa che ha coinvolto l'intero territorio. In tanti hanno collaborato e ieri  i vertici  del Conservatorio hanno voluto ringraziare  tutti, riservandosi di organizzare, una  iniziativa. Dopo 23 anni dalla legge di riforma del comparto di Alta Formazione Artistico Musicale e quasi 5 dalla legge di statalizzazione si è concluso nel migliore dei modi il viaggio tempestoso Toscanini di Ribera, ora accreditato al rango di Conservatorio di Musica di Stato. L'istituto è stato fondato dalla ex Provincia Regionale di Agrigento nel 1991. Sono 28 i corsi di laurea di primo e secondo livello in ambito classico, jazz e pop rock (nel 2015 erano appena 7). Con 350 studenti di cui oltre 200 accademici (a fine 2015 erano poco più di 20) il Toscanini è tra gli istituti italiani statizzandi con più iscritti ai corsi universitari e studentiinternazionali in crescita (attualmente provenienti dalla Cina, da Malta e dal Venezuela) e anche da varie regioni e province italiane. (*GP *)

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