Provincia di Agrigento

Provincia Regionale di Agrigento - Assessorato Territorio e Ambiente

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Progetto Infea per la realizzazione del laboratorio territoriale provinciale di educazione ambientale

Contesto di riferimento

La provincia Regionale di Agrigento è un Ente Pubblico.
E' composta da 43 comuni e ha circa 486.000 abitanti.
Il territorio della provincia di Agrigento include anche due isole Lampedusa e Linosa. Le principali risorse economiche sono il turismo e l'agricoltura.
La Provincia Regionale di Agrigento per le sue vocazioni territoriali, paesaggistiche, culturali ed ambientali, ha ritenuto indispensabile programmare il proprio sviluppo economico coniugandolo con le esigenze dell'ambiente.
Con l'adozione del Piano Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile in attuazione ad Agenda 21 con delibera n. 1541 del 18.10.94, la Provincia di Agrigento si è impegnata attivamente nella promozione e programmazione di una crescita economica più in armonia con l'ambiente. Con l'adesione alla Carta di Aalborg "Carta delle città europee per uno sviluppo durevole e sostenibile" con delibera n. 13 del 13.02.01 l'Amministrazione ha rafforzato ancora di più la volontà di perseguire quelli che sono i criteri per uno sviluppo sostenibile del territorio.
In particolare compito dell'Assessorato Territorio-Ambiente è quello di individuare i problemi ambientali del territorio per poter predisporre un programma di politica ambientale che tracci le azioni di difesa, di recupero e valorizzazione del territorio.
Le politiche dell'Amministrazione provinciale sono quindi orientate ad uno sviluppo sostenibile. L'ente pubblico deve mettersi in condizione di operare in direzione della difesa dell'ambiente, nel fare ciò, non può però prescindere dal ruolo fondamentale che il cittadino ha per il raggiungimento di questo obiettivo.
E' dunque necessario stabilire una comunicazione efficace tra Ente pubblico e cittadino. All'Ente pubblico, in particolare, compete quell'opera formativa, di educazione ambientale, rispetto alla quale negli ultimi anni si sono fatti dei grandi passi in avanti.
La comunicazione è una risorsa strategica fondamentale a sostegno dei programmi e delle attività dell'Ente e non può essere ridotta a iniziative episodiche o occasionali, ma deve essere oggetto di una pianificazione completa ed organica nei tempi e nei contenuti.
Già da diversi anni questa Amministrazione ha avviato dei progetti di educazione ambientale nelle scuole: Anni 1997/98 e 98/99: progetto di educazione ambientale nelle scuole "Dalla protezione della natura alla gestione dell'ambiente per lo sviluppo sostenibile. Anni 2000/01: Concorso di educazione ambientale nelle scuole "La raccolta differenziata: una risorsa per il futuro".
La finalità di questo progetto è stata quella di diffondere tra i giovani una più avanzata sensibilità ambientale e sociale e di favorire comportamenti positivi sui temi della riduzione, del recupero e del riutilizzo dei rifiuti.

fotografia di un pesce con sfondo di flora marina

Il progetto ha avuto notevole successo considerato la numerosa partecipazione di scuole e alunni di ogni ordine e grado.
Anno 2000/01: "Mostra dell'ambiente sottomarino".
La Mostra ha destato notevole interesse per il carattere innovativo e la particolarità degli oggetti esposti. La mostra è stata visitata anche da numerose scolaresche provenienti da tutta la provincia, grazie al fatto che sono state contattate e quindi organizzate le visite a turnazione al fine di favorire un approfondimento del tema "ambiente sottomarino", proponendo altresì argomenti di discussione da sviluppare in classe. Anno 2001/02: progetto comunitario "Didact RES" (programma Altener). L'obiettivo specifico del progetto è stato quello di diffondere una "cultura dell'ambiente, promuovendo l'utilizzo dell'energie rinnovabili", facendo così riflettere sul ruolo che queste possono svolgere nella società moderna, al fine di ridurre l'inquinamento ambientale perseguendo quindi uno sviluppo sostenibile.
8 Istituti Superiori della Provincia, hanno partecipato attivamente allo sviluppo del progetto approfondendo temi connessi allo sfruttamento delle fonti rinnovabili quali tra gli altri l'energia eolica e l'energia solare.

Anno 2002/03: "Centro Natura e Ambiente"
 è stato attivato per la durata di sei mesi con lo scopo di creare nel nostro territorio una struttura atta ad informare e coinvolgere il maggior numero di persone al rispetto della natura e della rivalutazione delle risorse ambientali della nostra provincia. In particolare abbiamo dedicato molta attenzione ai giovani, organizzando degli incontri con scolaresche.

Anno 2003:
Realizzazione del Corso "Il paesaggio relazione continua tra uomo e natura"
con 4 Istituti superiori.

Anno 2003:
Collaborazione con la Scuola Media Garibaldi al Progetto "Ambiente" Obiettivi e finalità del Progetto
Il principio sul quale si fonda il nostro concetto di Laboratorio Territoriale è l'educazione attiva nei confronti dei formatori, degli allievi, dei cittadini in genere.
Analizzare il rapporto uomo-natura, facilitare la comprensione della propria realtà quotidiana e come questa possa influire sull'ambiente circostante, sia naturale sia sociale, è il presupposto fondamentale per accettare consapevolmente e sviluppare coscientemente un'attitudine a mutare i propri atteggiamenti per soddisfare le esigenze dell'ecosistema intorno a noi, e conseguentemente per diffondere forme di sviluppo socio-economico, sia individuale che collettivo, sostenibili e non aggressive.
La necessità di introdurre l'educazione ambientale nei programmi scolastici di tutte le scuole di ogni ordine e grado è ormai impellente.
Le iniziative che sempre più spesso sono realizzate, spingono a coordinare e stimolare i confronti d'esperienza per svolgere in modo unitario, costante - applicando metodologie d'approccio almeno analoghe se non standardizzate, anche per non mortificare la sperimentalità e l'adeguamento alle realtà locali - le azioni educative.
Nell'ambito dell'educazione ambientale non bastano le "informazioni" o le conoscenze per assumere valori e comportamenti positivi per l'ambiente.
Né, d'altra parte, è sufficiente "trasmettere" i concetti strutturati dell'ecologia per ritenere che "scatti" automaticamente il rispetto per l'ambiente.
Il limite delle risorse, l'equilibrio dinamico fra i vari elementi, viventi e non, che contraddistingue ogni ecosistema, l'irreversibilità di molti interventi dell'uomo sulla natura sono concetti da"costruire" attraverso situazioni educative che consentono al soggetto in formazione di sviluppare un percorso autonomo.
In questo senso l'Educazione Ambientale è fondamentalmente educazione ai rapporti ed alle relazioni che un soggetto sviluppa nel contesto in cui è inserito.

 
fotografia della costa di Eraclea Minoa

FINALITÀ DEL PROGETTO L'educazione ambientale, basandosi sull'uso dei sensi per indagare ed esplorare gli ambienti, svolge un ruolo fondamentale nel creare e sviluppare la naturale curiosità che esiste in tutti noi. Curiosità che deve divenire desiderio di conoscenza: conoscenza degli ambienti nella loro complessità ecologica, degli organismi come prodotti unici dell'evoluzione biologica e delle culture umane, frutto, anch'esse della diversità che caratterizza questo Pianeta.
Lo scopo del Progetto, è appunto quello di educare le nuove generazioni, ma non solo loro, al rispetto e alla protezione dell'ambiente e alla corretta gestione delle risorse naturali.
Il Laboratorio dovrà inoltre favorire la creazione di collegamenti tra le attività di analoghi centri nel territorio regionale ed esperienze in altri paesi U. E., allo scopo di dare una visione europea ai protagonisti delle attività di educazione e formazione del mondo dell'istruzione, offrendo loro l'opportunità di realizzare iniziative congiunte .
In modo specifico ci si propone di sviluppare la collaborazione tra il settore pubblico e quello privato associativo, per favorire un approccio integrato all'istruzione, formazione, orientamento sia a livello scolastico che extrascolastico (ad esempio nel o verso il mondo del lavoro) e per promuovere il clima necessario a una cooperazione reale tra tutti i partner interessati.
Il laboratorio territoriale sarà luogo di raccolta e diffusione delle informazioni in materia di educazione ambientale e formazione, dove l'attività didattica e di ricerca verrà associata a quella di esperienze significative nel territorio.

IL PROGETTO
L'importanza e l'urgenza di coinvolgere il maggior numero di persone possibili nella difesa degli ambienti naturali, delle risorse e della qualità della vita, rende necessario un intervento delle istituzioni a livello scolastico. Rendere consapevoli bambini e ragazzi dell'importanza dell'immenso patrimonio di diversità biologica e culturale, giunto fino a noi dopo miliardi di anni di evoluzione, è molto probabilmente uno dei mezzi più efficaci per raggiungere gli obiettivi più urgenti di una politica di salvaguardia ambientale.
Il Progetto prevede la creazione di un laboratorio ecologico che funga da supporto alla scuola per effettuare esercitazioni didattiche e al tempo stesso sia uno stimolo per insegnanti e adulti per accrescere la loro conoscenza del mondo in cui viviamo.
I metodi per effettuare programmi di educazione ambientale possono essere, e sono, molteplici. Ma è comunque in ogni caso fondamentale, rivolgendosi a bambini e ragazzi, stimolare la loro curiosità con attività pratiche e con giochi e, al tempo stesso, far crescere in loro la passione e l'amore per le cose che hanno conosciuto.
Per questo motivo l'uso dei laboratori didattici territoriali, dove i diversi argomenti possono essere compresi in maniera più diretta, può essere una strada per ristabilire un contatto con la natura.
Il laboratorio coordinerà e promuoverà campagne di sensibilizzazione e d'informazione a partire dalle tematiche prioritarie indicate dalla Commissione Europea e dal programma "verso uno sviluppo sostenibile": -contrastare il cambiamento climatico; -proteggere la natura, la flora e la fauna; -affrontare i legami fra ambiente e salute; -preservare le risorse naturali e migliorare la gestione dei rifiuti.

 
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