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rassegna stampa del 10 maggio 2022

Laprovinciadiagrigento.it

Approvato il bilancio di previsione 2022

Di Redazione
Approvato  dall'Assemblea dei Sindaci con i poteri del Consiglio Provinciale il bilancio di previsione 2022 del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. L'approvazione è avvenuta all'unanimità dei voti espressi dai Sindaci presenti che rappresentano il 65,46 della popolazione della provincia. Tre gli emendamenti tecnici approvati allo schema di bilancio proposto dall'Ente che riguardano il Liceo Scientifico Leonardo di Agrigento, il secondo riguarda il Liceo Sperimentale Crispi di Ribera, mentre il terzo emendamento riguarda un finanziamento integrativo alle Aree Snai che si riferisce all'Area dei Sicani. L'Assemblea è stata presieduta dal Commissario Straordinario Raffaele Sanzo. Presenti anche il Segretario Generale Pietro Amorosia e i Dirigenti dell'Ente.
Il bilancio di previsione 2022 contiene entrate per un totale di 96.344.130,00 euro. Queste sono costituite in parte da entrate correnti di natura tributaria per 24.520.000,00 euro, trasferimenti correnti per 21.021.079,46 euro, entrate extra tributarie per 1.388.7505.17 euro, entrate in conto capitale per 28.684.345,35 euro. Utilizzato anche un avanzo di amministrazione per 8.93.903,96 euro e 9.076.545,47 del fondo pluriennale vincolato. Si tratta della prima assemblea dei Sindaci che approva il bilancio di previsione del 2022 di un Libero Consorzio.
Le uscite prevedono spese correnti per 49.045.720,76 euro e spese per investimenti per 43.733.856,65 euro. Le spese per gli investimenti sono destinate in prevalenza agli interventi sulla viabilità interna, sulle infrastrutture stradali, all'edilizia scolastica provinciale e al funzionamento delle scuole superiori. Inserite le somme per garantire il diritto allo studio per gli studenti delle scuole superiori affetti da grave disabilità, anche se si tratta di finanziamenti regionali e di funzioni delegate per conto della Regione Siciliana.
L'Assemblea dei Sindaci, su proposta del Commissario Straordinario Raffaele Sanzo, ha espresso la piena solidarietà al Sindaco di Naro Maria Grazia Brandara, oggetto nei giorni scorsi di un vile atto intimidatorio.  

Ripost
Ribera: Dal Libero Consorzio finanziamento di 5 mln di euro per l'IISS "Crispi"
di Enzo Minio  
Con l'approvazione del bilancio di previsione, il Libero Consorzio di Agrigento ha assegnato il finanziamento di 5 milioni di euro all'istituto di istruzione secondaria superiore "Francesco Crispi". Ne ha dato notizia il sindaco Matteo Ruvolo che ha precisato come i lavori siano da appaltare entro dicembre 2022. Si tratta di una corposa somma che sarà erogata dal ministero dell'Istruzione e sarà coperta con i fondi europei del PNRR.
Tale finanziamento è destinato alla ristrutturazione della scuola per l'adeguamento sismico, la sicurezza e per l'efficientamento energetico dei locali che insistono in due plessi, in via Presti e Circonvallazione e in piazza Zamenhof. I lavori saranno consegnati all'impresa appaltatrice entro marzo 2023 e dovranno essere ultimati entro la fine di quell'anno.
"Abbiamo seguito molto da vicino e da tempo la concessione del finanziamento - ci dice il primo cittadino Matteo Ruvolo - dobbiamo ringraziare l'ing. Michelangelo Di Carlo che ci ha permesso di superare tutte le difficoltà. Ci avviamo a completare così il rinnovamento degli edifici scolastici della città come quelli della messa in sicurezza dell'istituto comprensivo "Don Bosco", dell'istituto comprensivo "Crispi" ancora da avviare e del plesso di via Imbornone per il quale già si lavora alla progettazione".
La popolazione scolastica riberese di tutti gli ordini di scuola, dall'infanzia alla primaria e alla secondaria di primo e secondo grado, varia nell'ordine tra i 2500-3000 alunni.

Funzione Pubblica

Pa, Brunetta: "In porto il nuovo contratto per le funzioni centrali, la rivoluzione del lavoro pubblico è in corso"

"La firma definitiva all'Aran del nuovo contratto per il comparto funzioni centrali, apripista per tutti gli altri, è il giusto coronamento di un percorso virtuoso avviato il 10 marzo 2021, con il Patto per l'innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale siglato con i sindacati a Palazzo Chigi. Un traguardo importante che mi rende orgoglioso, innanzitutto per il suo alto valore simbolico: riconosce al capitale umano pubblico la centralità che gli spetta e che ha largamente dimostrato durante i mesi più drammatici della pandemia, garantendo la tenuta dei servizi e della comunità.
Gli aumenti e gli arretrati in arrivo rappresentano una boccata d'ossigeno per i lavoratori, in un momento caratterizzato da un generalizzato aumento dei prezzi. E le novità normative sono puntelli cruciali alla riforma del pubblico impiego prevista dal Pnrr: il nuovo ordinamento professionale con la quarta area per le elevate professionalità, la valorizzazione della formazione e del merito, la regolazione dello smart working.
La rivoluzione del lavoro pubblico è in corso. Adesso avanti, con la stessa determinazione, per chiudere i contratti della sanità e degli enti locali".
Lo ha affermato il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, commentando la firma finale all'Aran del nuovo contratto per il comparto funzioni centrali, riferito al triennio 2019-2021.
Naddeo (Aran): "Firma di tutti i sindacati motivo di grande soddisfazione"
"Un percorso iniziato l'estate 2021, tante riunioni, contrasti, richieste alle volte impossibili, conflitti, mediazioni e compromessi, ma tutti, Aran e sindacati, impegnati a raggiungere l'obiettivo finale: la firma del contratto" ha dichiarato il presidente dell'Aran, Antonio Naddeo. "Per l'Aran devo ringraziare la dott.ssa Marongiu e il dott. Mastrogiuseppe, senza di loro sarebbe stato impossibile raggiungere il risultato finale. Ovviamente un grazie ai loro staff, dirigenti e funzionari bravissimi. Poi ai tecnici dell'informatica che hanno consentito collegamenti perfetti in videoconferenza. Un bel lavoro di squadra. E poi ai miei amici sindacalisti. E li ringrazio uno ad uno, senza di loro, senza la loro competenza, senza la loro rappresentanza dei lavoratori, non ci sarebbe un contratto di lavoro. Infine, un pizzico di orgoglio personale, la firma di tutti i sindacati presenti al tavolo rappresenta per me motivo di grande soddisfazione".

Gds

Sicilia, stanziati i fondi per il rinnovo dei contratti dei regionali

«L'approvazione dell'art 4 della legge di Stabilità regionale completa gli stanziamenti necessari per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro dei dipendenti del comparto non dirigenziale della Regione Siciliana per il triennio 2019-2021, allineandoli a quelli statali». Lo dice l'assessore regionale alla Funzione pubblica, Marco Zambuto, dopo il voto favorevole dell'Assemblea regionale siciliana alla norma della Finanziaria.
«Il testo approvato dall'Ars - aggiunge Zambuto - recepisce per il personale regionale la normativa statale in materia di revisione del sistema di classificazione professionale, da attuarsi in questa tornata contrattuale sulla base dei vincoli finanziari disposti dalla legge di bilancio dello Stato e nel rispetto di quanto previsto dall'accordo tra Stato e Regione Siciliana per il ripiano decennale del disavanzo». «Si tratta - prosegue l'assessore - di risorse necessarie al percorso per la riclassificazione del personale avviato con le organizzazioni sindacali. Un altro impegno mantenuto dal governo Musumeci, dopo l'approvazione del contratto dei dirigenti. Ora mi auguro che, con sindacati e Aran, si proceda speditamente verso il rinnovo del contratto».


GRANDANGOLO

Pnrr, stanziati oltre 59mln per 14 nuove scuole in Sicilia

Saranno 14 le nuove scuole che verranno costruite in Sicilia, con uno stanziamento pari a 59.562.483,34 euro
di Redazione
Saranno 14 le nuove scuole che verranno costruite in Sicilia, con uno stanziamento pari a 59.562.483,34 euro. In tutta Italia, invece, sono 216 le nuove scuole, innovative e sostenibili, che saranno finanziate con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un numero piu' elevato rispetto alle 195 inizialmente previste, grazie a un aumento dei fondi che porta lo stanziamento complessivo da 800 milioni a un miliardo e 189 milioni di euro. Sono state pubblicate sul sito del Ministero dell'Istruzione le graduatorie delle aree, regione per regione, in cui sorgeranno i 216 istituti scolastici, all'esito dell'avviso pubblico rivolto agli enti locali pubblicato all'inizio del mese di dicembre.
Al Mezzogiorno il 42,4% dei fondi: una percentuale superiore rispetto al 40% inizialmente prefissato, cresciuta grazie all'incremento di risorse. "Il progetto delle 'nuove scuole' - dichiara il Ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi - e' uno dei piu' innovativi del nostro PNRR Istruzione. Dopo la presentazione delle linee guida realizzate dal gruppo di lavoro composto da grandi architetti ed esperti di scuola, concludiamo un'altra tappa del percorso con l'indicazione delle aree dove le scuole verranno costruite. Prossimo passo il concorso di progettazione per individuare i progetti, che si ispireranno alle linee guida. Abbiamo aumentato le risorse a disposizione del progetto a 1,189 miliardi dagli iniziali 800 milioni, e il numero delle scuole a 216. Vogliamo che le nuove scuole diventino un punto di riferimento per i territori che le ospiteranno, il cuore della comunita', sostenibili e accoglienti, in grado di offrire a studentesse e studenti ambienti e spazi inclusivi e innovativi. Nuovi edifici per una nuova idea di fare scuola".

CANICATTIWEB

Agrigento, avviata verifica vulnerabilità sismica edifici scolastici
di Redazione Canicatti Web

"La sicurezza nelle scuole è una priorità per l'Amministrazione; sono state avviate, le verifiche di vulnerabilità sismica in 5 edifici scolastici oggetto di un finanziamento regionale nel 2018, " dichiarano il Sindaco Francesco Miccichè e l'Assessore all'Edilizia Scolastica Gerlando Principato.
L'amministrazione comunale ha affidato gli incarichi professionali finanziati nel 2018, per eseguire le verifiche di 5 plessi scolastici, (nuova Manhattan, Giardino Fiorito, Verga, Vincenzo Reale e Loris Malaguzzi), per un importo di euro 62.203,00 e candidato i restanti 29 plessi all'avviso della regione PO FESR 2014-2020 azione 10.7.1 "interventi di riqualificazione degli edifici scolastici anche per facilitare l'accessibilità delle persone con disabilità" per fruire dei servizi di ingegneria e architettura relativi alle verifiche tecniche di sicurezza sismica finalizzate alla valutazione del Rischio sismico degli edifici scolastici.
"Per fortuna la mappatura delle condizioni di sicurezza degli edifici scolastici di competenza del Comune - spiega Principato - programmata ed eseguita per tempo dal Geom. Vincenzo Burceri impiegato del Comune di Agrigento, ci ha permesso di candidare tutti i restanti edifici non oggetto di precedenti finanziamenti all'avviso della Regione. E' stato fondamentale il lavoro capillare, effettuato in questo anno, riformulando ed aggiornando le schede per ogni edificio scolastico nella piattaforma Ares, strumento che consente agli enti di alimentare e consultare la porzione di banca dati di propria competenza, per monitorare la consistenza, la situazione e la funzionalità del patrimonio edilizio delle scuole. Ci auguriamo di riuscire a ricucire il deficit normativo del patrimonio scolastico la cui situazione era inaspettata, conclude Principato, alcuni edifici non risultano accatastati, ed inoltre non dispongono nella totalità delle scuole, della vulnerabilità sismica (la predisposizione di una costruzione a subire danneggiamenti e crolli). Quanto più un edificio è vulnerabile (per tipologia, progettazione inadeguata, scadente qualità di materiali, modalità di costruzione e scarsa manutenzione), tanto maggiori saranno le conseguenze sulla struttura".

LIVESICILIA

Amministrative, il 12 giugno quasi 9 milioni di italiani al voto
Sono i dati diffusi dal Viminale sul proprio sito

di redazione
Sono circa 9 milioni (8.896.929) gli elettori interessati dalle elezioni amministrative che si terranno il prossimo 12 giugno, per un totale di 978 comuni. Sono i dati diffusi dal Viminale sul suo sito.
I dati, distinti per regione e provincia, sono stati forniti dalla direzione centrale per i Servizi Elettorali e disponibili on line sul sito Eligendo all'indirizzo https://dait.interno.gov.it/elezioni Nel dettaglio, si voterà in 142 comuni superiori a 15mila abitanti - di cui 26 capoluoghi - e 836 pari o inferiori ai 15mila abitanti.
Sempre on line sul sito Eligendo, è stato pubblicato l'aggiornamento delle 'Istruzioni per la presentazione e l'ammissione delle candidature per l'elezione del sindaco e del consiglio comunale nelle regioni a statuto ordinario' oltre alla relativa circolare, la n. 46, con le indicazioni a tutti i prefetti d'Italia.

Finanziaria, ok all'articolo 1: sanzioni per gli enti in ritardo con i bilanci
A Sala d'Ercole inizia l'esame dell'articolato

di redazione
PALERMO - Disco verde all'articolo 1, compreso un emendamento del M5s, votato col parere favorevole del governo, secondo cui "gli organi di amministrazione degli enti, istituti, aziende, agenzie, consorzi ed organismi regionali comunque denominati, sottoposti a tutela o vigilanza della Regione o che ricevono comunque contributi regionali, fatti salvi gli enti finanziati con il fondo sanitario regionale, che non adottano il rendiconto generale o il bilancio d'esercizio entro il 30 giugno dell'anno successivo decadono e non hanno diritto al compenso previsto per l'esercizio delle funzioni nell'anno in cui è rilevata la sanzione".
"L'amministrazione regionale che esercita la vigilanza amministrativa nomina entro trenta giorni uno o più commissari per la gestione dell'ente, per l'immediata adozione del documento contabile e per la ricostituzione dell'organo di amministrazione decaduto - recita la norma - Qualora, decorso l'indicato termine di trenta giorni, l'Amministrazione che esercita la vigilanza amministrativa non abbia provveduto alla nomina del commissario o dei commissari, vi provvede la giunta regionale di governo, su proposta dell'assessore regionale per l'Economia, mediante nomina di dipendenti regionali, in servizio ed in quiescenza. L'eventuale inerzia sull'adozione del provvedimento di decadenza degli organi di amministrazione degli enti inadempienti determina il mancato raggiungimento degli obiettivi di risultato da parte del dirigente dell'amministrazione regionale che esercita la vigilanza amministrativa".

SICILIA24H

Al Consorzio Universitario di Agrigento raddoppiano i corsi di perfezionamento per gli Enti Locali e non solo

Redazione
Dopo il grande successo di partecipazione al Corso di perfezionamento sulla "Gestione del Personale negli Enti Locali", mercoledì 11 maggio 2022 alle ore 10,30 sarà presentato il nuovo corso di Public Speaking rivolto agli Amministratori degli EE.LL., ai Dirigenti ed iscritti agli Ordini Professionali, ai Dirigenti scolastici, agli Istituti Bancari e di altre aziende.
Inserito nell'ambito delle attività formative promosse dal Consorzio Universitario Empedocle, questo Corso di Perfezionamento ha come scopo quello di insegnare tecniche di comunicazione e strumenti utili e veloci per un corretto approccio con il pubblico.
Il Corso di Public Speaking, verrà illustrato nei dettagli dal Coordinatore e Relatore prof. Emilio Giammusso, presso la sede del Consorzio, in via Quartararo, 6.

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