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/ Rassegna stampa » 2023 » Maggio » 15 » rassegna stampa dal 13 al 15 maggio 2023

rassegna stampa dal 13 al 15 maggio 2023

SICILIA24LIVE.

Agrigento. Strada provinciale 71 all'altezza di via Alfredo Capitano, ennesimo incidente da scivolamento per pioggia e asfalto levigato, cappotta auto.

Un incidente stradale a causa dell'asfalto levigato e la lenta pioggia si è verificato oggi lungo la Sp 71, strada di collegamento che da Agrigento conduce alla frazione balneare di San Leone . Un automobilista a bassa velocità è scivolato in curva e la vettura si è ribaltata sbattendo il piccolo pietrame confinante che ha fatto da leva. Il pericolo fortunatamente è scampato specie per il divieto di transito dei camion con rimorchi e senza , il loro transito avrebbe causato il peggio, considerato a la nuova normativa sull'incidente da omicidio stradale. Ma la Dea fortuna non può essere sempre presente....
Questa strada pericolosissima di tornanti , ha subito frane che sono state transennate dal settore viabilità dell'ex provincia , oggi libero consorzio comunale per evitare il peggio deve intervenire .
Intanto un finanziamento di 900 mila euro dal ministero delle infrastrutture , per ristrutturare la strada provinciale oggetto di tanti incidenti e molto trafficata, ad oggi c'è il serio rischio che si possa perdere in finanziamento in quanto da diversi mesi la ex Provincia attende da mesi il nulla osta della Soprintendenza di Agrigento per iniziare i lavori , altrimenti il finanziamento andrebbe perduto.
La Soprintendenza non si conoscono i motivi per il mancato rilascio di questo nulla osta, potrebbe incorrere a tante e diverse responsabilità dato che a firmare la richiesta della ristrutturazione della strada ci sono registrate legalmente più di 500 firme di automobilisti ed abitanti della zona.


GRANDANGOLO.

Allerta meteo, attivata la sala operativa della protezione civile di Agrigento. Il Gruppo di Protezione Civile del Libero Consorzio di Agrigento ha anche attivato il numero telefonico per le emergenze

E attiva da ieri sera e lo sarà per tutta la giornata di oggi (e in ogni caso fino a cessata emergenza) la sala operativa di Protezione Civile del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. L'avviso regionale di rischio meteo-idrogeologico e idraulico, emanato oggi dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile, segnala il livello di allerta Arancione per la zona E, nella quale ricade gran parte del territorio provinciale di Agrigento, e Rosso per la zona D (parte ovest che ingloba la provincia di Trapani e parte di quella di Agrigento). Si prevedono forti precipitazioni, frequente attività elettrica e possibili grandinate, con forti raffiche di vento dai quadranti occidentali in successiva rotazione dai meridionali, e mareggiate lungo le coste.
Il Gruppo di Protezione Civile del Libero Consorzio di Agrigento ha anche attivato il numero telefonico per le emergenze: 333 6141869, al quale potranno essere segnalate eventuali criticità, mentre la gestione della sala operativa sarà effettuata dal personale del Gruppo di Protezione Civile e dai volontari delle associazioni che hanno dato la loro disponibilità.
Il personale stradale del Libero Consorzio effettuerà inoltre un costante monitoraggio della rete stradale provinciale.
A causa del rischio di forti precipitazioni si raccomanda di limitare al massimo gli spostamenti in auto, e solo in caso di effettiva necessità, in particolare su tutte le strade provinciali, ex consortili ed ex regionali procedendo con la massima prudenza, soprattutto nei pressi di torrenti e valloni tributari e negli attraversamenti a rischio esondazione e in presenza di fango e detriti sulle carreggiate.


GRANDANGOLO.

A San Biagio Platani siglata la Convenzione Area Interna Sicani.  La convenzione prevede la costituzione dell' l'Autorità Territoriale Area Interna Sicani

E' stata siglata presso il Comune di San Biagio Platani la Convenzione Area Interna Sicani, tra 12 sindaci dei comuni dell'area montana, e l'Unione dei Comuni "Platani - Quisquina - Magazzolo", che prevede la costituzione dell' l'Autorità Territoriale Area Interna Sicani, rappresentata dal sindaco di Bivona, Milko Cinà, allo scopo di definire e coordinare la Strategia Territoriale della Area Interna Sicani e l'individuazione degli interventi progettuali di qualità da presentare entro il entro il 30 giugno.
L'ambito territoriale dell'Area Interna Sicani comprende i Comuni di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Cattolica Eraclea, Cianciana, Lucca Sicula, Montallegro, Ribera, San Biagio Platani, Santo Stefano Quisquina, Villafranca Sicula.
In seno all'Assemblea dei Sindaci dell'area interna Sicani, riunita prima della firma, si è avanzata l'istituzione di un presidio dei Vigili del Fuoco per garantire la sicurezza e l'incolumità dei cittadini dell'area montana, nei casi di necessità ed urgenza di un intervento tempestivo a Cianciana.


AGRIGENTOOGGI
Maltempo, piove nell'Agrigentino. Vigili del fuoco e Protezione civile in allerta

Piove da alcune ore in diversi comuni dell'Agrigentino. Oggi lunedì 15 maggio, e domani martedì 16, saranno giorni particolarmente complicati a causa del maltempo. Per oggi è stata diramata un'allerta meteo Arancione con rischio di esondazioni e forti precipitazioni. Con proprie ordinanze sindacali, i sindaci agrigentini hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Da Agrigento a Favara, da Canicattì a Palma di Montechiaro, così come da Licata a Sciacca, i primi cittadini hanno deciso di far restare gli studenti a casa. Previsto, secondo quanto riferito nel messaggio di allerta, il rischio di temporali e possibilità di nubifragi con rischi di esondazione di corsi d'acqua e danni da precipitazioni intense. Va segnalato che sul sito della Protezione civile nazionale e regionale è pubblicato il bollettino del rischio idrico e idrogeologico che, per parte della Sicilia prevede massima allerta oggi 15 maggio. In particolare l'allerta Rossa riguarda le province Palermo e Trapani e parte di quella di Agrigento.
Vigili del fuoco e Protezione civile sono in allerta. Per tutta la giornata di oggi (e in ogni caso fino a cessata emergenza) è stata attivata la sala operativa di Protezione Civile del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. E' stato anche attivato il numero telefonico per le emergenze: 333 6141869, al quale potranno essere segnalate eventuali criticità, mentre la gestione della sala operativa sarà effettuata dal personale del Gruppo di Protezione Civile e dai volontari delle associazioni che hanno dato la loro disponibilità. Il personale stradale del Libero Consorzio effettuerà inoltre un costante monitoraggio della rete stradale provinciale. A causa del rischio di forti precipitazioni si raccomanda di limitare al massimo gli spostamenti in auto, e solo in caso di effettiva necessità, in particolare su tutte le strade procedendo con la massima prudenza, soprattutto nei pressi di torrenti e valloni tributari e negli attraversamenti a rischio esondazione e in presenza di fango e detriti sulle carreggiate.



LIVESICILIA
"Sicilia, ecco la road map e valuteremo i singoli assessori" L'impugnativa, Forza Italia, il futuro della giunta e la ricetta per l'Ars. Intervista a Renato Schifani

Dall'abrogazione delle norme al centro delle impugnativa ai fondi dei forestali, il presidente della Regione Renato Schifani traccia la road map per la ripartenza dell'Ars e conferma l'avvio di una "valutazione dei singoli assessorati". Sullo sfondo il ruolo di Forza Italia, i nuovi ingressi, i singoli partiti e i problemi della burocrazia. L'intervista.
Presidente, l'Ars è ferma, c'è uno stallo nell'azione politica del governo regionale?
"Secondo la Costituzione l'azione del governo si pone su un piano duale: c'è l'esecutivo e c'è la funzione legislativa, che ha una propria autonomia. La funzione del governo è di attuare le linee programmatiche con atti amministrativi e proposte legislative. La funzione legislativa è di legiferare. Ho fatto 8 anni il capogruppo, cinque il presidente del Senato e tutte le volte che avvenivano eccessive assenze d'aula, richiamavo i capigruppo o venivo richiamato dal presidente del Senato".
Galvagno ha fatto un invito diretto anche a lei...
"Ne ho preso atto, ma nessun governo nella mia storia ha richiamato i parlamentari ma assenti; lo hanno correttamente fatto sempre i capigruppo. La responsabilità dell'assenza dei parlamentari è di chi li guida, non può esserci ingerenza dell'esecutivo sui lavori parlamentari".
Quali sono i rimedi?
"Io con spirito collaborativo ho chiamato personalmente i capigruppo ed i presidenti delle commissioni per verificare insieme come la funzione e l'attività legislativa possa avere una maggiore dinamica. Tengo a chiarire che, mentre a livello nazionale le Camere per i primi mesi lavorano sulla conversione dei Decreti legge, e superati alcuni mesi arrivano i disegni legge governativi e parlamentari. In Sicilia non esiste la decretazione d'urgenza, per cui la prima fase sconta dei vuoti per assenza di provvedimenti urgenti che arrivano subito in aula. Bisognerà attendere ancora qualche settimana perché queste invece possano completare l'esame di alcuni testi ordinari. E poi vorrei aggiungere  una considerazione: nessuno scandalo se l'aula è vuota quando si discutono interrogazioni, perché non si vota. Qualcuno ha visto i grandi vuoti delle aule parlamentari nazionali quando si discutono atto ispettivi?".
Quali sono gli appuntamenti strategici che avete in programma?
"Chiederò quali sono gli atti legislativi in dirittura d'arrivo, per condividere strategie più operative e conclusive. La mia vuole essere Una iniziativa di piena collaborazione"
Non c'è quindi una mancanza della linea politica, secondo lei?
"No, in giunta si lavora bene, non si sono mai registrate prese di distanza e d'altro. Io ho un ottimo rapporto di scambi di idee e di contributi. Ed anche l'aula ha sempre mostrato una maggioranza compatta".
Com'è stato il confronto con Galvagno su questi temi?
"Ci siamo sentiti qualche settimana su questi argomenti, ma ognuno di noi ha le proprie responsabilità e sa come si deve muovere, il rapporto con Galvagno è ottimo e mi trovo benissimo".
Qual è la road map? Quali sono le priorità su cui si impegna?
"Per quanto riguarda le azioni di governo, abrogare le norme oggetto di impugnativa, poi l'individuazione del collegato per le risorse da destinare ai Comuni, ai forestali. Poi dubito che si possa trovare spazio per micro interventi, dovremo attendere la nuova programmazione dei fondi di coesione tra maggio e giugno, che conta di assegnare risorse con una dinamica diversa. In passato si è fatto un uso troppo parcellizzato di questi fondi".
Per intenderci, potrebbero non trovare spazio interventi come il tombolo o i numerosi presepi?
"Non c'è spazio, alcuni sono stati coperti con fondi e poi contestati dal ministero. È evidente che, se qualche micro richiesta dovesse rivestire il carattere d'urgenza, il governo farà la propria parte.
La manovra è stata adottata, è stato assunto un atteggiamento di dialogo con le opposizioni e non me ne pento, ma  occorrerà per il futuro trovare sintesi più ridimensionate" C'è un incarico pronto per Giancarlo Cancelleri?
"No, ha chiesto di aderire a Forza Italia, ci siamo incontrati a Catania e non ha mai chiesto nulla, ha dichiarato di trovarsi bene".
Lei è rimasto sorpreso? Lui era uno dei maggiori contestatori, con accuse anche di mafiosità...



SICILIA24H
"Regione", la vigilia del vertice.

Domani mattina a Palazzo d'Orleans il vertice della maggioranza di centrodestra dopo le polemiche su scarsa attività e assenze in Assemblea. L'intervento di Schifani.
L'incontro è in agenda domani mattina, martedì, a mezzogiorno. A Palazzo d'Orleans, sede della presidenza della Regione, sono attesi i capigruppo della maggioranza e i presidenti delle Commissioni legislative all'Assemblea Regionale. All'ordine del giorno vi è la condizione di stallo in cui versa il Parlamento, rilevata la settimana scorsa anche dal presidente di Sala d'Ercole, Gaetano Galvagno: una sola legge approvata dal 10 febbraio a oggi, e decine di sedute concluse dopo pochi minuti perché non vi sono norme da esaminare e perché i deputati, soprattutto del centrodestra, si assentano. Galvagno ha quindi invitato Schifani a convocare i vertici della coalizione, al fine di tracciare in prospettiva azioni e priorità. Nel frattempo il presidente della Regione in proposito afferma: "Nessun governo nella mia storia ha richiamato i parlamentari assenti. Lo hanno correttamente fatto sempre i capigruppo. La responsabilità dell'assenza dei parlamentari è di chi li guida, non può esserci ingerenza dell'esecutivo sui lavori parlamentari. Io con spirito collaborativo ho chiamato personalmente i capigruppo ed i presidenti delle Commissioni per verificare insieme come la funzione e l'attività legislativa possa avere una maggiore dinamica. Poi vorrei aggiungere una considerazione: non vi è nessun scandalo se l'Aula è vuota quando si discutono interrogazioni, perché non si vota. Qualcuno ha visto i grandi vuoti delle aule parlamentari nazionali quando si discutono atti ispettivi?". E poi Schifani anticipa: "Chiederò quali sono gli atti legislativi in dirittura d'arrivo, per condividere strategie più operative e conclusive. La mia vuole essere una iniziativa di piena collaborazione. Per quanto riguarda le azioni di governo bisogna abrogare le norme che sono state oggetto dell'impugnativa, quelle attinenti al Fondo di sviluppo e coesione. E poi ricorrere ad un provvedimento collegato per reperire le risorse da destinare ai Comuni, ai forestali, investiti dall'impugnativa del governo che ha sottratto i fondi". Poi Schifani punta il dito contro gli ostacoli burocratici che ritardano le procedure. E denuncia: "Mi innervosisce avere trovato un sistema amministrativo e burocratico lentissimo nei sistemi attuativi. Io do le indicazioni, e i riscontri operativi spesso si perdono nelle nebbie. Devo sistematicamente verificare se le indicazioni sono state poste in essere. E' una situazione stressante perché vorrei concentrarmi di più sui punti strategici siciliani. Dall'altro lato c'è una frammentazione dei processi burocratici, amministrativi, che sono lentissimi prima di arrivare all'autorizzazione finale. Vi sono troppi passaggi e troppi funzionari o dirigenti che preferiscono non decidere e non stimolare l'attività dell'amministrazione".


provincia.agrigento.it

Allerta meteo Arancione: Protezione Civile del Libero Consorzio attiva sala operativa e numero per le emergenze.


Sarà attiva per tutta la giornata di oggi  (e in ogni caso fino a cessata emergenza) la sala operativa di Protezione Civile del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. L'avviso regionale di rischio meteo-idrogeologico e idraulico, emanato  dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile, segnala il livello di allerta Arancione per la zona E, nella quale ricade gran parte del territorio provinciale di Agrigento, e Rosso per la zona D (parte ovest che ingloba la provincia di Trapani e parte di quella di Agrigento). Si prevedono forti precipitazioni, frequente attività elettrica e possibili grandinate, con forti raffiche di vento dai quadranti occidentali in successiva rotazione dai meridionali, e mareggiate lungo le coste. Il Gruppo di Protezione Civile del Libero Consorzio di Agrigento ha anche attivato il numero telefonico per le emergenze: 333 6141869, al quale potranno essere segnalate eventuali criticità, mentre la gestione della sala operativa sarà effettuata dal personale del Gruppo di Protezione Civile e dai volontari delle associazioni che hanno dato la loro disponibilità. Il personale stradale del Libero Consorzio effettuerà inoltre un costante monitoraggio della rete stradale provinciale. A causa del rischio di forti precipitazioni si raccomanda di limitare al massimo gli spostamenti in auto, e solo in caso di effettiva necessità, in particolare su tutte le strade provinciali, ex consortili ed ex regionali procedendo con la massima prudenza, soprattutto nei pressi di torrenti e valloni tributari e negli attraversamenti a rischio esondazione e in presenza di fango e detriti sulle carreggiate.


grandangoloagrigento.it
Convenzione Area interna Sicani: firmata al comune di San Biagio Platani la convenzione.

Sottoscritta la nuova convenzione dell'Area Interna Sicani. La cerimonia si è svolta al comune di San Biagio Platani. I 12 Sindaci dei Comuni di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Cattolica Eraclea, Cianciana, Lucca Sicula, Montallegro, Ribera, San Biagio Platani, Santo Stefano Quisquina e Villafranca Sicula gestiranno in forma associata alcuni servizi fondamentali per i cittadini.
"Insieme - scrive il sindaco di San Biagio Platani, Salvatore Di Bennardo, che ha fatto gli onori di casa - metteremo a punto una strategia comune atta a trovare soluzioni concrete per evitare lo spopolamento delle nostre terre e a uscire dall'isolamento, limite per lo sviluppo del nostro territorio.
Con la Strategia Nazionale delle Aree Interne per noi saranno destinate ingenti risorse destinate all'attuazione delle politiche territoriali 2021-2027 della Regione Siciliana. Ringrazio i colleghi sindaci, i consiglieri, i segretari e i tecnici di questi 12 comuni e i consiglieri della nostra Unione "Platani-Quisquina-Magazzolo" perché ognuno, per il ruolo che riveste, ha contribuito al raggiungimento di questo straordinario risultato.
Confidiamo nella prosecuzione di una grande collaborazione tra enti locali per costruire un futuro migliore per le nostre comunità".


GRANDANGOLO 

La Provincia di Agrigento presenta la riqualificazione della foce del fiume Akragas.

Ad Agrigento venerdì prossimo, 19 maggio, nella sala consiliare "Giglia" della Provincia, alle ore 11, sarà presentato il progetto: "Riqualificazione e valorizzazione della foce del fiume Akragas". E' finanziato con fondi Poc (Programma operativo complementare) gestiti dall'assessorato regionale dei Beni Culturali, e interesserà tutta l'area della foce e i locali storici della focetta. I lavori sono stati già appaltati e inizieranno nei prossimi giorni. Sarà presente l'assessore regionale ai Beni Culturali, Francesco Scarpinato.
Lampedusa e Linosa sono "Stati membri" dell'Aica
Il Comune di Lampedusa ha consegnato all'Aica, l'Azienda idrica dei Comuni agrigentini, le reti idriche e fognarie. Il sindaco Mannino afferma: "Si conclude un percorso iniziato quasi un anno fa con il passaggio della gestione del servizio idrico alla compagine pubblica composta dagli stessi Comuni, con la speranza di rendere migliore il servizio per tutti gli utenti". Il direttore dell'Aica, Claudio Guarneri, commenta: "E' un importante passo avanti verso l'unità della gestione del servizio idrico integrato che si concluderà con l'acquisizione di reti e impianti dei Comuni di Camastra e Palma di Montechiaro". Il presidente dell'Assemblea dei sindaci, Alfonso Provvidenza, aggiunge: "L'adesione di Lampedusa e Linosa è uno dei tasselli più importanti che ci porta quasi al completamento dell'unitarietà del servizio idrico integrato di Agrigento". Il presidente dell'Ati Assemblea territoriale idrica, Domenico Gueli, conclude: "Non posso che esprimere compiacimento perché si definisce l'iter del passaggio delle reti all'Azienda e ci si avvicina alla definizione completa del perimetro di gestione del servizio idrico integrato per la quale abbiamo speso tanto impegno".


canicattiweb.it

Allerta meteo Arancione: Protezione Civile del Libero Consorzio attiva sala operativa e numero per le emergenze


Sarà attiva per tutta la giornata (e in ogni caso fino a cessata emergenza) la sala operativa di Protezione Civile del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. L'avviso regionale di rischio meteo-idrogeologico e idraulico, emanato oggi dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile, segnala il livello di allerta Arancione per la zona E, nella quale ricade gran parte del territorio provinciale di Agrigento, e Rosso per la zona D (parte ovest che ingloba la provincia di Trapani e parte di quella di Agrigento). Si prevedono forti precipitazioni, frequente attività elettrica e possibili grandinate, con forti raffiche di vento dai quadranti occidentali in successiva rotazione dai meridionali, e mareggiate lungo le coste. Il Gruppo di Protezione Civile del Libero Consorzio di Agrigento ha anche attivato il numero telefonico per le emergenze: 333 6141869, al quale potranno essere segnalate eventuali criticità, mentre la gestione della sala operativa sarà effettuata dal personale del Gruppo di Protezione Civile e dai volontari delle associazioni che hanno dato la loro disponibilità.


tp24.it
Libero Consorzio di Trapani, Sud Chiama Nord chiede la revoca del commissario Cerami.

Sulla vicenda del commissario straordinario del Libero Consorzio di Trapani Raimondo Cerami, che da magistrato in pensione non potrebbe ricoprire quel ruolo c'è l'intervento del deputato Giuseppe Lombardo di Sud chiama Nord che chiede di  al presidente Schifani e all'assessore per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica di "Valutare la revoca in autotutela amministrativa del Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani Raimondo Cerami ed effettuare la contestuale sostituzione". "Con decreto del Presidente della Giunta Regionale del 30 marzo 2023, su proposta dell'assessore competente il dott. Raimondo Cerami è stato prorogato nella sua funzione di Commissario Straordinario per la gestione del Libero Consorzio Comunale di Trapani fino al 31 agosto 2023, procrastinando ulteriormente il termine dell'incarico previsto in scadenza per il 31 marzo 2023 - spiega Lombardo-. Riveste questo ruolo da 6 anni e 3 mesi e lo ricoprirà per altri cinque mesi senza avere nemmeno i requisiti. Ricordo al governatore siciliano che l'Ufficio Legislativo e Legale della Regione Siciliana ha chiarito che i soggetti appartenenti ai ruoli della magistratura, così come i professori, i ricercatori ed i dirigenti delle Università statali, non rientrano nella categoria di dirigente dello Stato, ragion per cui dette categorie rimangono escluse dall'ambito applicativo delle norme relative alle nomine dei Commissari Straordinari presso gli enti locali siciliani". Da qui la richiesta di revocare l'attuale incarico a Cerami "per evitare contenziosi giurisdizionali che potrebbero scaturire proprio per la carenza del requisito di nomina del dott. Raimondo Cerami" e "valutare la sostituzione del Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani con altro soggetto in possesso dei requisiti previsti per legge, al fine di rispettare il principio di nomina di un commissario straordinario di un ente locale che, per definizione, è chiamato a svolgere la "provvisoria amministrazione di un ente locale per un periodo temporale limitato", evitando che lo stesso ricopra il medesimo incarico oltre i limiti temporali dei mandati previsti dalle cariche elettive, violando uno dei principi base della pubblica amministrazione che si basano sulla rotazione deli incarichi dirigenziali".


scrivolibero.it

Libero Consorzio Agrigento, Incontri Su Tematiche Ambientali Nelle Scuole: Oggi Primo Incontro Al Liceo "Politi".

Prosegue l'impegno del Libero Consorzio Comunale di Agrigento per la sensibilizzazione dei giovani sulle tematiche ambientali. Il Settore Ambiente ha infatti previsto in questo senso alcuni incontri con le scuole superiori, il primo dei quali in programma stamani alle ore 9:30 al Liceo "Politi" di Agrigento. Gli incontri sono finalizzati al miglioramento delle conoscenze e degli strumenti utili a contribuire al rispetto dell'ambiente.Gli interventi riguarderanno il ruolo delle ex Province, in particolare le funzioni autorizzative, sanzionatorie, di risanamento e di controllo sull'ambiente, con particolare riferimento all'economia circolare, alla gestione dei rifiuti e agli interventi sull'inquinamento legato ad attività produttive (per esempio lo sversamento incontrollato di acque di vegetazione degli oleifici nei corsi d'acqua, l'abbandono di rifiuti sul territorio e i costi per il risanamento, ecc.).Il grande progetto di "Agrigento Capitale della Cultura 2025" non può prescindere dal miglioramento delle condizioni generali dell'ambiente, e in questo senso è indispensabile il coinvolgimento delle nuove generazioni tramite una campagna di sensibilizzazione ambientale. Il prossimo incontro è invece previsto il 16 maggio nella sede del Liceo "Odierna" di Palma di Montechiaro.


LENTEPUBBLICA

PNRR: nuovo avviso per realizzazione colonnine di ricarica veicoli elettrici.

Mobilità elettrica: disponibile un nuovo avviso PNRR del MASE e del GSE dedicato alle colonnine di ricarica dei veicoli elettrici.
L'avviso del MASE (Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica) e del GSE (Gestore dei servizi energetici) ha lo scopo di fare accedere ai fondi previsti dal PNRR per sostenere la realizzazione di nuove colonnine di ricarica per veicoli elettrici sulle superstrade e i centri urbani.
Ogni colonnina di ricarica rappresenta un dispositivo di distribuzione dell'energia elettrica, attraverso il quale è possibile ricaricare la batteria di auto elettriche e veicoli ibridi plug-in.
Nello specifico la Misura "Installazione di infrastrutture di ricarica" (Missione 2 - Componente 2) prevede due Decreti con l'obiettivo di massimizzare la diffusione sul territorio nazionale delle infrastrutture di ricarica:
il DM 10 del 12 gennaio 2023 promuove la realizzazione di almeno 13.755 infrastrutture di ricarica nei centri urbani attraverso un sostegno in conto capitale per un importo non superiore al 40% delle spese ammissibili;
il DM 11 del 12 gennaio 2023 ha l'obiettivo di incentivare la realizzazione di almeno 7.500 colonnine di ricarica sulle superstrade, attraverso un sostegno in conto capitale per un importo non superiore al 40% delle spese ammissibili.
La misura intende incentivare complessivamente la realizzazione di oltre 21mila colonnine di ricarica entro il 2025.
Requisiti per partecipare
Possono presentare istanza di partecipazione al presente Avviso pubblico esclusivamente coloro che:
risultano attivi e iscritti al Registro delle imprese
sono iscritti presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC);
sono in regola con gli adempimenti fiscali;
sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e possedere capacità di contrarre con la pubblica amministrazione;
non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o altre procedure concorsuali o  in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente;
non sono soggetti a sanzione interdittiva
non hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero
sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni
dispongono di esperienza nella gestione di infrastrutture di ricarica operative sul territorio europeo, in un numero almeno pari al 5% del numero complessivo di infrastrutture di ricarica per le quali risultino assegnatari delle agevolazioni previste;
qualora i soggetti proponenti si connotino come RTI, è conferito ad uno dei soggetti costituenti l'RTI, con un unico atto, un mandato collettivo speciale con rappresentanza, per operare in nome e per conto dei mandanti, per le finalità di cui al presente avviso;
non hanno amministratori o rappresentanti che si siano resi colpevoli anche solo per negligenza di false dichiarazioni suscettibili di influenzare le scelte delle Pubbliche Amministrazioni in ordine all'erogazione di contributi o sovvenzioni pubbliche.



LENTEPUBBLICA

PNRR e Scuola: intesa sui primi tre decreti attuativi per gli ITS.

Scuola arriva l'intesa tra MIM e Regioni su commissioni d'esame, regole statutarie e comitato nazionale degli ITS: si tratta dei primi tre decreti attuativi in ambito PNRR.
Nell'ambito delle riforme previste dal PNRR (Missione 4 - componente 1 - investimento 1.5), grazie a un'intensa attività di confronto animata da spirito di collaborazione e identità di intenti, il Ministero dell'Istruzione e del Merito e la Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome hanno raggiunto l'intesa sui primi tre decreti attuativi della legge 99/22 sul sistema terziario dell'Istruzione tecnica superiore, in tema di Commissioni d'esame, di Statuto e di Comitato nazionale, che il Ministro Giuseppe Valditara ha già firmato.
Il primo decreto:
definisce la composizione e il funzionamento della commissione per la valutazione delle prove di verifica finale del percorso ITS;
stabilisce la tipologia delle prove e i punteggi assegnati al termine della verifica finale;
prevede il riconoscimento di crediti per agevolare i passaggi da un percorso ITS ad altri percorsi ITS e per valorizzare le esperienze acquisite in altri contesti, incluso quello lavorativo.
Un elemento nuovo e importante è che, a differenza del passato, la valutazione dell'allievo non sarà esclusivamente basata sulla prova finale: una parte del punteggio sarà attribuita in base alla valutazione dell'intero percorso di studi (biennale o triennale).
Il decreto contiene anche norme dedicate ad allievi con disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento. Per gli studenti con DSA sono previsti strumenti compensativi, per esempio il prolungamento dei tempi concessi per lo svolgimento della prova, mentre per gli allievi con disabilità sono previste prove di verifica equipollenti, che assicurino comunque le competenze in uscita della futura figura professionale.
Le regole contenute nel decreto si applicano solo agli iscritti al primo anno dei percorsi ITS a partire dall'anno formativo 2023/24.
Funzionamento del Comitato nazionale ITS Academy
Il secondo decreto disciplina il funzionamento del Comitato nazionale ITS Academy che verrà istituito dal Ministro. Il Comitato è l'organo di consulenza del Ministro per lo sviluppo del sistema terziario di Istruzione tecnologica superiore: per esempio, fornisce proposte per l'aggiornamento delle aree tecnologiche e delle figure professionali, indica linee di indirizzo generali che verranno applicate ai piani triennali di programmazione regionali; propone azioni per favorire maggiore inclusione di genere, suggerisce indicazioni per lo sviluppo di forme di collaborazione fra gli ITS Academy, per esempio la costituzione di campus multiregionali e multisettoriali.
Il decreto individua inoltre le amministrazioni statali che compongono il comitato e prevede l'apertura a soggetti esterni.
Il terzo decreto fissa gli standard minimi dello Statuto delle Fondazioni ITS Academy, documento fondamentale per la vita e il funzionamento degli ITS. Si tratta di uno schema di regole cui le Fondazioni potranno ispirarsi per definire i loro singoli statuti. È stato innalzato il patrimonio minimo che le fondazioni dovranno avere in dote per poter operare, da 50mila a 100mila euro, elevabile ulteriormente in caso di ITS operanti su più aree tecnologiche, così da fornire maggiore solidità al sistema e garantire maggiormente gli studenti.
Con questo decreto viene inoltre valorizzato il ruolo della scuola e del dirigente scolastico: quest'ultimo, infatti, diventa componente di diritto del comitato tecnico scientifico. L'obiettivo finale è potenziare l'attività di orientamento a favore degli studenti, agevolando il raccordo fra le scuole e gli ITS, e migliorare la conoscenza di questa importante opportunità formativa.
Potenziamento dei laboratori degli Istituti Tecnologici Superiori "ITS Academy"
Inoltre, sempre in seno allo sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria previsto dal PNRR, il Ministro Valditara ha firmato un decreto di riparto di risorse per il potenziamento dei laboratori degli Istituti Tecnologici Superiori "ITS Academy" di nuova costituzione che abbiano attivato almeno un percorso formativo nell'anno 2022. Si tratta dell'erogazione di 27.600.000 euro per i laboratori di 14 Fondazioni ITS di nuova costituzione.
Questa assegnazione fa parte dell'investimento massimo di 50 milioni stabilito dal DM n. 310 del 2022, che prevede "il riparto di ulteriori risorse tra le altre fondazioni ITS che abbiano attivato almeno un percorso formativo a partire dall'anno 2022 o successivamente, e comunque entro la data di adozione dell'ulteriore decreto di riparto, ai fini del rispetto di target e milestone del PNRR".
"Intendiamo costruire una filiera formativa che dia ai giovani la possibilità di realizzare i propri talenti rafforzando il collegamento tra offerta formativa e il mondo produttivo", ha dichiarato il Ministro.














































































































































































































































































































































































































































































































































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