Consiglio Provinciale: lavori interrotti, si tornerà in aula per il Bilancio

Agrigento, 12 luglio 2007

E' durata circa un'ora la seduta del consiglio provinciale di Agrigento. Nel corso della discussione su un debito fuori bilancio è mancato infatti il numero legale. Anche la seduta di prosecuzione di domani dovrebbe riservare un nulla di fatto, e infatti il Presidente Francesco Giambalvo ha anticipato che il consiglio sarà riconvocato per la mattina del prossimo 20 luglio per l'esame del Bilancio di previsione 2007. "Si tratta - dice Giambalvo - della prima data utile per la discussione in aula. Mi sono attivato affinchè gli uffici della Provincia rimangano aperti anche sabato, in modo da dare la possibilità ai consiglieri di avere a disposizione un altro giorno per la presentazione degli emendamenti, ed anticipare quindi al 20 l'inizio dell'esame del Bilancio".
Ad inizio di seduta lo stesso Giambalvo ha illustrato i contenuti di una mozione del consiglio provinciale di Cagliari, pervenuta alla Provincia, con cui si sollecita il Governo ad emanare un provvedimento di legge per l'introduzione del linguaggio dei segni. Mozione che il consiglio provinciale di Agrigento ha fatto propria ad unanimità di voti.
Oltre al Bilancio 2007, nel prossimo ordine del giorno saranno inseriti anche il piano triennale delle Opere Pubbliche per il triennio 2007/2009, la proposta dell'Amministrazione sul regolamento per il controllo di gestione dell'Ente e sullo schema di convenzione con il Comune di Ribera per l'utilizzazione del centro di commercializzazione "Donna Vanna" di Ribera.