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Consiglio Provinciale, approvati gli equilibri di bilancio e due odg

Agrigento, 2 ott. (Ufficio Stampa Provincia Regionale di Agrigento) - Seduta del Consiglio Provinciale, convocata in via d'urgenza dal presidente del Consiglio avv. Francesco Giambalvo, caratterizzata dall'approvazione degli equilibri di bilancio e dalla sospensione dei lavori per mancanza di numero legale dopo la discussione sul rendiconto 2006 dell'APEA.
In via preliminare, Francesco Tuttolomondo (Gruppo Misto) ha chiesto di portare all'ordine del giorno della prossima conferenza dei capigruppo una riunione straordinaria del consiglio provinciale sul progetto del rigassificatore a Porto Empedocle. Liborio Giracello (DS), Domenico Falzone (Margherita) e Simone Di Paola (Sinistra Democratica), nell'esprimere solidarietà al sindaco di Siculiana, oggetto di un atto intimidatorio, hanno espresso la preoccupazione per il crescente numero di attentati a danno di amministratori e imprenditori, auspicando una seduta straordinaria su questi delicati argomenti.
Simone Di Paola ha quindi illustrato il suo ordine del giorno sui presunti tagli ai trasferimenti per la copertura delle ore lavorative per gli insegnanti di sostegno nelle scuole, evidenziando che l'annuncio del ministro Fioroni, anche se proveniente da un governo di centrosinistra, è da contestare perché creerebbe ulteriori disagi alla didattica per i bambini portatori di handicap. Ha chiesto quindi che l'ordine del giorno venga approvato ed inviato, con nota della Presidenza, al Ministero della P.I., coinvolgendo anche tutti i consigli comunali. Sull'argomento sono intervenuti anche Francesco Tuttolomondo, che ha esteso il discorso anche alla necessità di rivedere la formazione degli stessi insegnanti, per garantire ai diversamente abili la possibilità di sviluppare le loro capacità; Carmelo Castiglione (Udc) che ha evidenziato la necessità di maggiori controlli, e Domenico Falzone (Margherita) che ha difeso l'operato del ministro Fioroni, che in realtà aumenta il numero complessivo degli insegnanti di sostegno ma razionalizzando la spesa. Ne è nato un dibattito, a seguito del quale Pasquale Amato (DS) ha detto che è opportuno votarlo se serve per la difesa dei diritti dei più deboli, mentre Di Paola ha diffidato il centrodestra a trasformare la sua critica costruttiva in un attacco gratuito al governo Prodi, che sta lavorando bene risanando i conti pubblici, e al quale esprime sostegno incondizionato. L'ordine del giorno è stato poi modificato ed approvato ad unanimità di voti. Mario Lazzano (AN) ha evidenziato comunque che un punto dell'attività del governo nazionale è stato criticato da un sostenitore della stessa maggioranza. E' stato poi discusso ed approvato l'ordine del giorno di Ezio di Prima (Udeur) sulla ventilata chiusura di alcune guardie mediche. Di Prima ha detto che il consiglio deve schierarsi a fianco di sindaci e consiglieri comunali che hanno manifestato contro questa eventualità, e che i tagli vanno rivolti agli sprechi e senza eliminare presidi preziosi per la salute e la tranquillità dei cittadini delle zone più interne. Sulla stessa scia Alaimo (Udc), mentre il capogruppo di Forza Italia Rolando Montalbano, pur schierandosi contro la chiusura delle guardie mediche, ha ipotizzato, al limite, di evitare la chiusura delle stesse nei centri sprovvisti di presidio ospedaliero, mentre il sacrificio potrebbe riguardare i centri nei quali esiste un ospedale: si garantirebbe così la prima assistenza a tutti cittadini riducendo la spesa per la Sanità.
Il Consiglio ha quindi approvato a maggioranza di voti (11 si, 6 no e 2 astenuti) gli equilibri di bilancio. Soddisfatti il Presidente della Provincia Vincenzo Fontana e l'assessore al Bilancio Felice Plicato, che hanno evidenziato come l'atto sia "un passaggio tecnico fondamentale per l'attività amministrativa. Ancora una volta il consiglio ha mostrato senso di responsabilità, mettendo l'amministrazione attiva nella condizione di proporre in tempi brevi la delibera di assestamento di bilancio". Successivamente è stato discusso il rendiconto dell'esercizio 2006 dell'Agenzia per l'Energia e l'Ambiente. Dalla relazione del direttore Antonio Cammalleri è scaturito un vivace dibattito: in particolare il consigliere Pasquale Amato (DS) ha sollevato interrogativi sui costi e sulle attività di formazione dell'APEA, che riceve un contributo quantificabile in un quarto di quello concesso al Polo Universitario. Verificata la mancanza di numero legale in aula, il presidente Giambalvo ha sospeso i lavori per un'ora, aggiornando successivamente la seduta a domani sera alle ore 18.00.
Oltre al rendiconto 2006 e al piano di programma, bilancio di previsione 2007 e bilancio pluriennale 2007/2009 dell'APEA, sono previsti il riconoscimento di due debiti fuori bilancio in seguito a sentenza del Tribunale, il regolamento per le acquisizioni in economia di beni e servizi, le mozioni del consigliere Domenico Falzone, della Margherita, che chiede l'inserimento della sistemazione del terzo lotto della Strada Provinciale 67 Licata-Pisciotto-Torre di Gaffe nel piano triennale delle Opere Pubbliche, e di Francesco Tuttolomondo, del Gruppo Misto, che chiede l'inserimento nel piano triennale del progetto di realizzazione del nuovo asse viario Sciacca-Sambuca.
Nel corso della seduta il consigliere Pasquale Amato ha espresso soddisfazione per la delibera di Giunta che ha stanziato 500.000 euro per la sistemazione della strada Esa-Chimento, definendola un episodio importante di una politica di qualità, senza compromessi o speculazioni, capace di dare risposte concrete al territorio.

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