1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
/ Comunicati stampa » 2007 » Ottobre » Consiglio Provinciale: assistenza domiciliare e scolastica per i portatori di handicap visivi e sensoriali al centro del Question time

Consiglio Provinciale: assistenza domiciliare e scolastica per i portatori di handicap visivi e sensoriali al centro del Question time

Agrigento, 26 ottobre 2007
 
Il servizio di assistenza domiciliare e scolastica per i portatori di handicap visivi e sensoriali è stato il tema dell'unica interrogazione discussa dal Consiglio provinciale nella seduta del Question Time di ieri sera. La decisone di esaminare per prima la questione relativa ai portatori di handicap, mediante il prelievo, è stata presa all'unanimità dai consiglieri presenti per verificare il percorso amministrativo necessario per iniziare il servizio nelle scuole. Negli interventi prima della votazione del prelievo dell'interrogazione presentata dal Consigliere Francesco Tuttolomondo, molti Consiglieri hanno lamentato il fatto che non sono stati trovati i fondi per riprendere la trasmissione televisiva delle sedute del "Question Time" .
La richiesta di prelievo dell'interrogazione presentata da Tuttolomondo è stata fatta dal Consigliere Mario Lazzano.
Il Consigliere Franco Tuttolomondo illustrando la sua interrogazione ha evidenziato come questo servizio essenziale per i portatori di handicap visivi e sensoriali non sia stato affidato come lo scorso anno chiedendone le ragioni.
Tuttolomondo ha ricordato il diritto alo studio dei bambini portatori di handicap. Il servizio per Tuttolomondo doveva iniziare il 15 settembre. Tuttolomodno ha chiesto all'amministrazione di individuare una soluzione al problema in tempi brevi, specie nelle more dell'esecuzione della gara di affidamento del servizio.
Il Vice Presidente Santino Lo Presti, rispondendo a nome dell'Amministrazione, ha ricordato che la Provincia segue le questioni che riguardano la disabilita sensoriale con grande attenzione destinando grandi risorse economiche. Lo Presti ha ricordato che per due anni si è provveduto all'affidamento diretto alla sezione di Agrigento dell'ente nazionale Sordomuti e all'unione Ciechi Italiani. I problemi per il rinnovo delle convenzioni sono nati da una sentenza del Tar che nel maggio scorso ha annullato la procedura di affidamento diretto e da precedenti orientamenti del Consiglio di Giustizia Amministrativa che aveva obiettato sugli atti proposti dalla Provincia. Sui ritardi Lo Presti ha ricordato come nei mesi scorsi ci sia stata una rotazione dei dirigenti che di fatto ha ritardato la predisposizione del bando di gara. Nelle more, vista l'impossibilità di una proroga del vecchio servizio, Lo Presti ha proposto agli Enti un percorso che preveda la presentazione di un progetto di volontariato da finanziare, come previsto dalle norme vigenti, per un importo finanziabile fino al 50 % delle risorse previste per l'intero progetto che è oggetto della gara. Da registrare gli interventi del Presidente Morreale che ha chiesto le ragioni per cui il servizio è stato interrotto e del fatto che il nuovo servizio doveva partire il 18 settembre e del Presidente ENS Petrucci che con toni accesi ha chiesto il rispetto e condizioni adatte per coloro che sono affetti da handicap sensoriale. Petrucci ha ricordato come il 76% di questi bambini non sa ne leggere ne scrivere.
Al termine dell'intervento dell'Assessore Lo Presti il Presidente Giambalvo ha chiuso i lavori del Consiglio aprendo un'assemblea con i rappresentanti dell'Unione Italiana Ciechi e l'Ente Nazionale Sordomuti. presenti in massa alla seduta di ieri sera.

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO