1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
/ Comunicati stampa » 2008 » Agosto » Precisazione del Presidente D'Orsi sui controlli interni alla Provincia
 
Il Presidente D'Orsi durante il giuramento
Il Presidente D'Orsi
 

Precisazione del Presidente D'Orsi sui controlli interni alla Provincia

Agrigento, 20 agosto 2008 

In merito ai cosiddetti "controlli interni" avviati in seno alla Provincia Regionale, il Presidente della Provincia di Agrigento Eugenio D'Orsi precisa quanto segue:

" Mi dispiace che alcuni organi di stampa abbiano, forse involontariamente, dato un senso diverso alle mie direttive sul personale. In questo senso ritengo opportuno precisare che, subito dopo il mio insediamento, ho invitato il direttore generale della Provincia ad emanare una direttiva indirizzata ai dirigenti, chiedendo un maggiore e continuo controllo del personale assegnato, e cito il passaggio della mia nota, "sia sotto il profilo dell'esatto adempimento degli obblighi contrattuali che della conformità delle regole deontologiche previste per i pubblici dipendenti". Lo scopo era quello di dare un'immagine positiva della Provincia e di tutelare la propria credibilità. Il fatto che sia stato richiesto ai Direttori dei vari settori di attuare (testuale) "nella misura massima, la vigilanza sul rigoroso rispetto da parte dei dipendenti delle norme e disposizioni relative all'orario di lavoro e sulle modalità di svolgimento della attività lavorativa" non significa automaticamente che io reputi insufficiente il rendimento del personale. I meccanismi di controllo atti a rilevare le assenze dal luogo di lavoro, che qualche testata ha improvvidamente definito "ronde", termine quantomeno odioso e comunque inappropriato, non mi risultano essere una novità all'interno della Provincia. Si tratta dei cosiddetti "fogli di controllo" che ciascun dirigente ben conosce e che hanno l'unico scopo di accertare se in quel momento il dipendente è sul posto di lavoro: il che non esclude che lo stesso possa essersi allontanato per ragioni personali o di servizio, in ogni caso giustificabili tranne che nei casi di effettivo abuso.
Io sono assolutamente in linea con le disposizioni del ministro Brunetta: premiare i meritevoli, penalizzare chi non si adegua agli standard lavorativi richiesti da qualsiasi pubblica amministrazione e soprattutto dai cittadini. Ma non ho la minima intenzione di prestare il fianco a qualsivoglia caccia alle streghe. La notizia, peraltro già datata, è questa: il Presidente D'Orsi vuole essere ricordato come un buon amministratore e chiede a tutti, in testa i dipendenti della Provincia, di collaborare al massimo delle rispettive possibilità per garantire la riuscita del progetto. Le ronde le lascio alla fantasia di chi cerca nelle mie direttive significati diversi da quelli reali".

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO