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/ Comunicati stampa » 2008 » Dicembre » Lettera aperta del Presidente della Provincia ai Sindaci dei Comuni interessati dal progetto "Mare-Monti"
 

Lettera aperta del Presidente della Provincia ai Sindaci dei Comuni interessati dal progetto "Mare-Monti"

Agrigento, 17 dicembre 2008 

Il testo della lettera aperta del Presidente D'Orsi ai Sindaci dei Comuni interessati dal progetto della strada "Mare-Monti"

Ai Sindaci dei Comuni di:

Ribera
Calamonaci
Villafranca Sicula
Lucca Sicula
S. Biagio Platani
Cattolica Eraclea
Cianciana
Burgio
Alessandria della Rocca
Bivona
S. Giovanni Gemini
Cammarata

Avrei dovuto limitarmi a fare il punto della situazione del progetto "Mare-Monti", tuttavia ritengo doveroso premettere che, pur non dovendo certo difendermi dagli attacchi dell'on. Giovanni Panepinto, ritengo gli stessi fuori luogo e non degni di una persona che rappresenta una fetta importante di elettorato agrigentino alla Regione. Sono critiche ingiuste, e soprattutto espresse con toni e giudizi al limite dell'insulto che un deputato regionale non deve permettersi. Invito pertanto l'on.le Panepinto ad un atteggiamento più consono alla sua carica e al suo ruolo.

Fatta questa premessa, voglio precisare che l'Amministrazione Provinciale è fortemente convinta dell'importanza strategica della realizzazione della Strada "Mare Monti", obiettivo che deve essere perseguito sia perché funzionale allo sviluppo degli insediamenti e dei singoli comuni dell'area interessata, sia perché consentirebbe di ridurre lo svantaggio economico e sociale del territorio provinciale creato dalla mancanza di infrastrutture che sono, allo stesso tempo, causa e sintomo del sottosviluppo.

Pertanto sono assolutamente prive di fondamento e pretestuose le voci fatte circolare circa la mancanza di volontà di questo Ente in ordine alla realizzazione dell'opera: se qualche perplessità si è avanzata, questa è legata all'elevato costo e all' oggettiva difficoltà di reperire le necessarie risorse, tenuto conto anche dei ridotti trasferimenti statali e regionali a favore delle province dovuto alla crisi economica che attanaglia il paese. Infatti la strada, proprio perché ritenuta una ricchezza e un valore aggiunto per la nostra provincia, è già stata inserita sia nel Piano provinciale della Viabilità approvato da questa Amministrazione ed inviato alla Regione, sia nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2009/11 approvato dalla Giunta.

Inoltre è intendimento dare attuazione a tutte le procedure per attingere alle risorse della Legge "Ex Ponte", di cui ad oggi sono state rese disponibili solo le somme relative all'anno 2007, pari a 90 milioni di euro.

Non appena saranno resi disponibili i finanziamenti relativi alle altre 2 annualità, l'opera potrà essere finanziata per un primo stralcio pari a 30 milioni di euro. E' doveroso sottolineare ancora come la "Mare-Monti" sia uno snodo fondamentale per togliere dall'isolamento la pregiata area provinciale interna, che ha un grande potenziale inespresso capace di determinare una forte accelerazione economica per tutta la provincia. Il volano economico che ruota attorno alla realizzazione di questa infrastruttura, le ricadute sociali, ambientali, turistiche ed economiche sono quindi importantissime per questa amministrazione, considerato che la strada costituirebbe un'importante cerniera di collegamento tra zona costiera e montana in grado di tradurre in sviluppo e ricchezza le potenzialità di un'area, finora rimaste inespresse.

Questa Amministrazione ha più volte ribadito di puntare sulle infrastrutture per costruire lo sviluppo futuro delle nostre aree; esse sono lo strumento indispensabile per favorire gli scambi e le relazioni con altre realtà e una chiara occasione di valorizzazione del territorio che consentirebbero ad Agrigento di uscire da una situazione di marginalità in cui è relegata da troppi anni. E' un progetto ambizioso, ma è una scommessa da vincere a tutti i costi che si inserisce in una più vasta politica di assetto del territorio volta a rafforzare le precondizioni per raggiungere una competitività territoriale nel quadro di uno sviluppo armonico, sostenibile e caratterizzato da un elevato livello di qualità della vita per tutti i cittadini della provincia.
 
Il Presidente
Eugenio D'Orsi

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