1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
/ Comunicati stampa » 2009 » Febbraio » Sul CUPA Assessori e gruppo PDL solidali con il Presidente D'Orsi
 

Sul CUPA Assessori e gruppo PDL solidali con il Presidente D'Orsi

Agrigento, 17 febbraio 2009
 
Continuano a susseguirsi le reazioni delle forze politiche di maggioranza in seno alla Provincia Regionale sulla decisione del Presidente D'Orsi di nominare un nuovo commissario straordinario al CUPA di Agrigento per un periodo non superiore a due mesi. L'Assessore Provinciale alle Attività Produttive, Mariano Ragusa, ritiene che, a conclusione della pur proficua esperienza del prof. Bartolomeno Romano in veste di Presidente del CdA e successivamente di commissario straordinario, occorresse rilanciare l'azione del CUPA sul territorio all'esclusivo scopo di rafforzare e qualificare ulteriormente l'offerta formativa dello stesso CUPA, anche in relazione alla vocazione del territorio agrigentino.
"Non sono assolutamente in discussione le capacità del prof. Romano - dice l'Assessore Ragusa - né tantomeno i brillanti risultati conseguito dal CUPA durante la sua gestione, bensì esclusivamente l'idea di arrivare in tempi brevissimi alla nomina del nuovo CdA. La nomina a commissario straordinario di un dirigente preparato e professionalmente qualificato quale il dr. Michele Giuffrida risponde all'esigenza di concordare, con gli altri soggetti facenti parte del CUPA, una composizione del nuovo CdA in tempi brevi e secondo criteri di managerialità e professionalità inattaccabili".
Per questi motivi l'Assessore Ragusa condivide in pieno la scelta operata dal Presidente D'Orsi e gli esprime solidarietà, giudicando ingenerose e non rispondenti al vero le accuse del Sindaco di Agrigento espresse a mezzo stampa. "Personalmente - conclude Ragusa - non ritengo assolutamente che il Presidente abbia voluto 'militarizzare' l'università o 'lottizzare' la cultura agrigentina, bensì esclusivamente, con coraggio e a costo di effettuare scelte impopolari, operare nell'interesse dei cittadini".
Condividono l'operato del Presidente D'Orsi anche gli assessori Arnone, Cani e Ciulla, mentre oggi anche l'Assessore alla Cultura ed ai beni Culturali Stefano Castellino e l'Assessore  allo Spettacolo, Sport e Promozione Sociale, Sergio Indelicato, sostengono pienamente l'azione politica del Presidente D'Orsi. Azione che ha avuto anche la condivisione da parte dell'Assessore Regionale al Bilancio On. Michele Cimino.  "L''azione del Presidente D'Orsi - dicono i due assessori -  è stata partecipata e concordata con l'intera Giunta provinciale, pertanto le strumentalizzazioni di alcuni esponenti politici appaiono fuori luogo e frutto di mancata comunicazione con i referenti territoriali e con i leader politici".
Infine, sono intervenuti, ma sotto un profilo leggermente diverso, anche i  Consiglieri provinciali del PdL: Angelo Bennici, Ivan Paci, Riccardo Gallo Afflitto, Nicolò Testone, Carmelo D'Angelo, Leo Vinci, Orazio Guarraci, Rosario Marino, Gaetano Nobile, Luigi Sutera Sardo, Mario Lazzano e Raimondo Buscemi. I suddetti consiglieri, con riferimento alla nota dell'On. Bosco, avente come oggetto il commissariamento del consorzio universitario, precisano che "non c'è stata nessuna strumentalizzazione ma soltanto un'azione che ha avuto come unico fine la salvaguardia degli interessi della Provincia e del consorzio universitario,convinti e solidali dell'azione politica del presidente D'Orsi e della Giunta tutta. Inoltre ribadiamo che per quanto attiene le scelte e le dinamiche interne alla Provincia è precipuo intendimento dei sottoscritti Consiglieri Provinciali svolgere in pieno il ruolo che legittimamente i cittadini ci hanno assegnato senza subire interferenze o condizionamenti di alcun tipo da parte di soggetti non titolati. Gli unici leader ai quali dobbiamo rendere conto nell'azione politica del gruppo consiliare del PDL alla Provincia sono l'On Alfano, l'On Scalia e L'On Cimino" concludono i consiglieri del PdL.

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO