Agrigento 23 luglio 09
Sono venuti dal Saharawi i dodici bambini celiaci accompagnati dal Prof. Giuseppe Iacono dell'Ospedale dei Bambini di Palermo ospiti del Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e del Presidente del Consiglio Provinciale. Un incontro per nulla formale organizzato per dare un messaggio di benvenuto e di solidarietà a questi bambini che oltre a vivere in una delle zone più martoriate della terra vivono il dramma di una malattia per loro molto invalidante. Come ha ricordato il Prof. Iacono questi bambini sono da otto anni ospiti dell'Istituto dei Ciechi di Palermo per il periodo estivo e trascorrono una settimana nella città di Agrigento ospiti dell'Hotel Caos.
Prendendo la parola il Presidente del Consiglio Raimondo Buscemi ha espresso la sua solidarietà a questi bambini, sia come uomo politico che come medico. Buscemi si augura in un prossimo futuro di potere fare di più per questi giovani organizzando degli aiuti direttamente nei posti dove vivono per rendere ancora più inciso l'aiuto.
Giusy Carreca dell'Associazione Celiaci di Agrigento ha invece posto l'accento sulla necessità di questi bambini di avere una assistenza adeguata offrendo la collaborazione dell'Associazione Celiaci della provincia di Agrigento.
Visibilmente commosso, il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi ha voluto esprimere la sua vicinanza ai bambini. "Siamo tutti esseri umani speciali, perché unici, e tutti insieme dobbiamo aiutarci. Siete voi che ospitate me poiché mi fate ricordare che ci sono persone che hanno bisogno dell'aiuto di tutti. Vi dico grazie per avermi dato una lezione di vita perché ogni giorno dobbiamo ricordarci che ci sono persone più sfortunate di noi."
Il Presidente D'Orsi ha voluto prendere l'impegno di ospitare i bambini ad Agrigento a spese della Provincia. D'Orsi ha anche annunciato che dal primo settembre anche il Polo Universitario si doterà di un corso di lingua araba e di lingua inglese un passo per rendere più internazionale la nostra università e favorire l'arrivo di studenti stranieri.