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/ Comunicati stampa » 2010 » Agosto » Nomine assessoriali: intervento di Orazio Guarraci, la replica del PdL-Sicilia.

Nomine assessoriali: intervento di Orazio Guarraci, la replica del PdL-Sicilia.

 

Sulle nomine assessoriali effettuate dal Presidente d'Orsi si registrano gli interventi del consigliere Orazio Guarraci e del gruppo consiliare del PdL-Sicilia. Guarraci in un comunciato stampa esprime "la propria personale stima e solidarietà all'ex Assessore Provinciale Giuseppe Arnone. Un professionista che con tanto impegno e dedizione si era prestato a servire l'Ente Provincia e i cittadini amministrati, nonostante le difficoltà dovute dalla carenza di coordinamento da parte del Presidente D'Orsi e soprattutto per la limitata autonomia amministrativa ai quali erano soggetti gli Assessori Provinciali. Sono convinto che se gli Assessori avessero avuto maggiore autonomia amministrativa in un contesto di pianificazione programmatica e progettuale, avrebbero prodotto maggiori benefici ai cittadini della Provincia. Invito il Dott. Arnone a non far mancare ai cittadini l'impegno, l'intelligenza e l'abnegazione, che lo hanno contraddistinto in questi due anni di amministrazione". A Guarraci replica il gruppo consiliare del PdL Sicilia alla Provincia. "La posizione di Orazio Guarraci non è quella del Pdl Sicilia che ribadisce la sua fiducia nei confronti del Presidente e della giunta. Siamo convinti - hanno scritto in una nota gli stessi consiglieri del Pdl Sicilia - che dopo il sole di ferragosto anche tra il Presidente D'Orsi e il consigliere Guarraci, che ha espresso una sua posizione personale, tornerà il sereno.
La nostra componente, che fa riferimento al Vice Presidente della Regione Siciliana, On. Michele Cimino, - continua la nota - gode di piena autonomia politica ed amministrativa, e la libertà di azione e di idee dei nostri rappresentanti in giunta costituisce un aspetto imprescindibile del nostro essere leali sostenitori di questa amministrazione. Sarà nostra premura, nelle prossime ore - hanno concluso i consiglieri  - favorire un incontro tra il nostro capogruppo ed il presidente della Provincia per evitare che lo stillicidio di dichiarazioni, immotivato ed irragionevole, dia adito  a speculazioni che in questo momento non servono alla popolazione agrigentina ed al nostro territorio".

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