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/ Rassegna stampa » 2012 » Aprile » 13 » Rassegna stampa dal 12 al 13 aprile 2012

Rassegna stampa dal 12 al 13 aprile 2012

 


 LA SICILIA
 

PALMA DI MONTECHIARO
Romano con Grande Sud, Castellino verso il Pdl
In vista forse della interruzione anticipata della legislatura, con il possibile scioglimento dell'Ars, ritenuta ormai quasi sicura con le dimissioni del presidente della Regione Raffaele Lombardo dallo stesso preannunciate, i big politici agrigentini hanno iniziato le prime manovre per potere garantirsi i voti necessari per la loro ne- lezione. Le prime avvisaglie sono iniziate nell'ambiente politico palmese dove si registrano alcuni importanti cambi di casacca con i quali evidentemente le elezioni per il rinnovo dell'Assemblea regionale non dovrebbero tardare. A iniziare a rafforzare la sua consistenza politica nella cittadina del Gattopardo, è stato il deputato regionale empedoclino Michele Cimino, leader provinciale del movimento Grande Sud. Nell'area politica di Cimino ha deciso infatti di transitare il presidente del Consiglio comunale Angelo Romano, eletto nella lista civica Alleanza Azzurra ed ormai ex rappresentante del deputato regionale agrigentino Luigi Gentile, massimo esponente provinciale del Fli. Romano ha confessato di essere voluto tornare alla base, essendo stato vicino al deputato regionale Michele Cimino nelle file di Forza Italia e che, tornando ad appoggiarlo nel movimento Grande Sud, si è detto convinto di potere trovare un importante appoggio per contribuire a risolvere alcuni problemi dei Comune in cui egli occupa la seconda massima carica cittadina. Oltre ad Angelo Romano, al gruppo consiliare del Grande Sud fa
anche parte il consigliere Rosario Incardona, mentre gli esponenti politici facenti parte del gruppo che si definisce «I giovani di via Cangiamila», hanno deciso di abbandonare proprio il deputato regionale Michele Cimino con il quale sono nati e si sono forgiati politicamente. Si tratta dell'ex assessore provinciale Stefano Castellino, dell'attuale vice sindaco Angelo Cottitto e del consigliere Salvatore Castronovo che continuano a rimanere compatti nella loro azione politica. Stefano Castellino ha confermato che tutto il gruppo a lui vicino è in procinto di aderire al Pdl il cui passaggio dovrebbe essere ratificato alla presenza dei leader nazionale Angelino Alfano e del segretario provinciale Nino Bosco.
 

LO BELLO: SIETE UN  ESEMPIO
L'ex presidente regionale di Confindustria in visita alla Procura della Repubblica di Agrigento «Il protocollo di legalità per impedire le infiltrazioni nei lavori della 640 è un modello da esportare»
FABIO RUSSELLO
«Da Agrigento è partito un modello che potrebbe anche essere esportato fuori dalla nostra regione».
Lo ha detto l'ex vicepresidente regionale di Confindustria — che nelle prossime settimane sarà peraltro chiamato ad un ruolo nazionale importante nell'organizzazione degli industriali — nel corso di una visita che, insieme al vicepresidente regionale e presidente provinciale di Confindustria Giuseppe Catanzaro, ha effettuato ieri in Procura ad Agrigento. Ad accoglierli il procuratore della Repubblica di Agrigento Renato Di Natale e il procuratore aggiunto Ignazio Fonzo,
((Finito il mio mandato — ha detto Ivan Lo Bello — mi è sembrato doveroso passare dalla Procura di Agrigento che ha avuto in questi anni un ruolo fondamentale nel nuovo corso dell'imprenditoria agrigentina e siciliana. Qui, insieme alla Prefettura e alle forze dell'ordine, abbiamo sperimentato modelli di successo«. Lo Bello ha portato quale esempio il protocollo della legalità sui lavori di raddoppio della Statale 640 che hanno di fatto azzerato e impedito le infiltrazioni della mafia in un cantiere che vale quasi un miliardo di euro.
«La Procura di Agrigento — ha aggiunto Lo Bello — ha un ruolo fondamentale soprattutto nei reati contro la pubblica amministrazione che creano un fenomeno distorsivo del mercato e che in definitiva bruciano ricchezza", Il procuratore Renato Di Natale e il procuratore aggiunto Ignazio Fonzo hanno ricordato come in Procuravi sia un dipartimento ad hoc che si occupa proprio dei reati contro la pubblica amministrazione ed hanno spiegato che «al di là degli attacchi strumentali qui facciamo solo il nostro dovere indagando a 360 gradi».
Giuseppe Catanzaro, il presidente di Confindustria che con le sue denunce ha fatto arrestare e condannare i suoi estortori, ha ricordato come l'associazione degli imprenditori si sia costituita parte civile in ben otto processo contro pubblici amministratori corrotti "E questo è un record» ha detto Catanzaro) ed ha anche esortato la magistratura ad andare avanti: "Una Procura autorevole e audace serve ai tanti cittadini normali, mentre una Procura strumentalizzata e indebolita è un favore ai mafiosi e a coloro che commettono delitti». Sia Di Natale che Fonzo hanno però rilevato un dato in controtendenza rispetto al passato: «E vero che questa è la provincia più mafiosa, come abbiamo letto dalla relazione della Dia, ma qualche segnale di risveglio c'è, perché abbiamo raccolto le denunce di vittime delle estorsioni e dell'usura».
 

GIORNALE DI SICILIA
 

Stasera D'Angelo presenta le sue liste
CAMPOBELLO DI LICATA
Parte il tour elettorale dei candidati sindaco a Campobel10.11 paese torna alle urne in anticipo rispetto alla scadenza naturale del mandato dell'ex sindaco Michele Termini, che nel mese di dicembre scorso, a 2 anni e mezzo dalla sua elezione è stato sfiduciato dal Consiglio comunale. Ed è proprio la componente che ha votato la mozione (Pd, Mpa, Campobello nel cuore) a ritrovarsi insieme ed esprimere un candidato sindaco comune: Giovanni Picone, ex carabiniere e consigliere comunale uscente, Picone trova il sostegno di 4 liste, due di partito e due civiche collegate ed ha designato come assessori il dirigente del Pd, Calogero Lombardo e l'assessore provinciale ai Lavori pubblici, Vito Terrana esponente Mpa. Intanto stasera alle 19 presso i locali del Cinema Corallo la coalizione che sostiene il candidato sindaco Giovanni D'Angelo presenterà i candidati delle liste.
Saranno presenti i dirigenti provinciali delle forze politiche che sostengono Giovanni D'An gelo: Udc, Patto per il territorio, Autonomisti forti e liberi e Campobello libera. D'Angelo, consigliere provinciale ed ex rappresentante dell'Udc, ritrova il sostegno dello scudocrociato e della componente legata all'ex sindaco Michele Termini che ha fatto un passo indietro per sostenere il candidato D'Angelo. Tra due maschi candidati a sindaco si inserisce una donna, ha giovanissima dottoressa Angelica Falsone che ha convinto i dirigenti dei Pdl a scegliere proprio lei da proporre agli elettori per le più alta carica comunale. Al suo fianco il Pdl ha messo Antonio Turco, Claudia Belcastro e Lillo Traina come assessori designati. Nella lista invece è candidato li coordinatore locale Salvatore Scibetta. (.PAPI)
 

Studenti europei saranno ricevuti dal presidente D'Orsi
Una delegazione di studenti e docenti provenienti da cinque paesi dell'Unione Europea, sarà ricevuta oggi alla Provincia Regionale di Agrigento. A fare gli onori di casa ci saranno il Presidente Eugenio D'Orsi e l'assessore Vite Terrana. La visita si inserisce nell'ambito dall' offerta formativa della Direzione Didattica Statale "San Giovanni Bosco" di Campobello di Licata, impegnata a realizzare un progetto Comenius multilaterale 2010-2012 con Spagna, Turchia, Bulgaria, Inghilterra e Romania.
 

Sopralluogo sulla Racalmuto Canicattì
Si è svelta ieri mattina una seduta della VI Commissione Consiliare Lavori Pubblici. L'incontro è avvenuto a seguito - si legge in una nota-di una richiesta urgente di convocazione inoltrata dal Consigliere Provinciale e componente della commissione, Salvatore Scenari, ai fine di sollecitare la commissione stessa ad effettuare un sopralluogo per verificare il grado di sicurezza della SP id, arteria che collega Racalmuto con Canicattì. Il consigliere provinciale, nei giorni scorsi, sveva ricevuto una segnalazione, a firma Diego Sberna di Racalmuto,indirizzata anche ai Presidente Eugenio D'Orsi, dove si rilevava la pericolosità della trafficata arteria provinciale. Sberna esortava «un sopralluogo dell'ufficio tecnico dell'Ente al fine di valutare immediati interventi di rifacimento del manto stradale reso pericoloso a causa di avvallamenti.
CAMPAGNA CONTRO IL CRIMINE. Pure nella città dei Templi rivive il "modello Caltanissetta" grazie alla sinergia con Procura e prefettura
CONFINDUSTRIA RILANCIA: ANCHE AD AGRIGENTO LA LOTTA PER LA LEGALITA'
Concetta Rizzo
AGRIGENTO
Agrigento, terra di mafia. Terra in cui la corruzione della pubblica amministrazione ed infiltrazioni mafiose si intrecciano, talvolta, in maniera inestricabile. Ma Agrigento è anche terra in culla testa s'è alzata, dove gli imprenditori hanno denunciato e fatto scattare manette, dove Confindustria sè costituita parte civile in tutti i processi nascenti, ben otto, contro le pubbliche amministrazioni. Un esempio. Un modello da esportare che ricalca pienamente la sinergia, fra Procura, prefettura e Confindustria, già sperimentata a Caltanissetta.
L'obiettivo è semplice, forse banale, ma fino a qualche anno fa appariva irrealizzabile: è la normalità, I fermenti ad Agrigento ci sono tutti. Perché ad Agrigento c'è un pezzo di Stato credibile ed efficiente. La Procura della Repubblica è guidata da Renato Di Natale e il suo vice, il procuratore aggiunto Ignazio Fonzo. Hanno messo i più bravi sostituti - per come ha evidenziato ieri Di Natale - in quel dipartimento che si occupa dei reati contro la pubblica amministrazione. Le inchieste su Comuni, Provincia e sull'Asi sono fioccate, senza guardare in faccia nessuno.
La collaborazione fra Procura e Confindustria è stata suggellata ieri pomeriggio in un incontro fra i vertici della Procura, l'ex presidente di Confindustria Ivan Lo Bello e il suo vice Giuseppe Catanzaro.
«Agrigento è stata una provincia - ha detto Lo Bello - in cui abbiamo sperimentato dei modelli di grande forza, grazie anche all'ottimo rapporto con la Procura e la prefettura. Della Procura abbiamo apprezzato la grande attività di repressione dei reati nella pubblica amministrazione, un tema fondamentale per la società civile. Il modello Agrigento è diventato on punto di riferimento, Il protocollo di legalità sulla t340 è citato, addirittura, a livello nazionale perché ha funzionato, perché siamo riusciti a fare on centinaio di interdittive antimafia". «Effettivamente, quel protocollo di intesa sui lavori di raddoppio della 640, ha funzionato - dice l'aggiunto Ignazio Ponzo - perché, di fatto, non ci sono stati attentati intimidatori. Noi, comunque, facciamo il nostro lavoro - ha aggiunto - e loro, Confindustria, oggi (ieri, ndr) sono qui per confermarlo, per suggellare la sinergia». «Abbiamo dei segnali positivi - ha detto il procuratore Di Natale - anche in questa terra, nell'Agrigentino, tanto difficile. Confindustria ha dimostrato concretamente, ad ogni singolo cittadino, che si può denunciare, che si deve denunciare perché lo Stato lo aiuta».
"I veri nemici di Confindustria - dice il presidente Catanzaro - sono gli imprenditori che non vogliono cambiare il modello di sviluppo sociale. Se per crescere si pensa ancora di intermediare il consenso di mercato col potente di turno noi non avremo mal crescita. Gli imprenditori, pertanto, che si accompagno con mafiosi devono essere messi alla porta, non devono stare fra i tanti normali».
 

«Legalità, nei Comuni belle parole
Ma non si costituiscono parte civile»
Il procuratore Fonzo: «La Provincia ha deciso di essere assente al processo contro i suoi vertici»
Concetta Rizzo
«Una Procura autorevole ed audace serve ai cittadini normali. Una Procura strumentalizzata ed indebolita è un favore a mafiosi e delinquenti». Giuseppe Catanzaro, presidente di Confindustria di Agrigento e numero due della Sicilia, rende merito, alla Procura della Repubblica di Agrigento e alla sua azione incisiva. «Un'azione - ha detto, ieri pomeriggio, senza mezzi termini - che deve essere d'esempio per tutte le altre realtà. L'azione della magistratura è un valore aggiunto - ha spiegato ieri, Catanzaro - perché portando l'imprenditore mafioso in galera, perseguendo i reati contro la pubblica amministrazione, questo produce il risultato di lasciare spazio, sul mercato, all'imprenditore normale. A quell'imprenditore che non dovrà più seguire strade secondarie, ma quelle della legge. Per corrompere - argomenta Catanzaro - occorrono due interessi; il primo di natura economica ossia l'imprenditore, poi funzionario che si presta all'imbroglio e sovente accanto c'è il politico e in alcune regioni d'italia c'è anche il grimaldello finale che li coordina ossia la mafia. Gli imprenditori che si accompagno con mafiosi devono essere messi alla porta, non devono stare fra i tanti normali».
Per Catanzaro è prioritario portare alla normalità - quello che sta facendo la Procura di Agrigento negli ultimi mesi - la pubblica amministrazione. « un caso se nelle aree Asi di Agrigento non c'è un centesimo di investimento straniero? Non è un caso. un colpa collettiva - ha detto Catanzaro - che tutti ci dobbiamo assumere. Emblematica anche la mancata costituzione di parte civile di alcuni enti comunali». Confindustria si è costituita parte civile in ben otto procedimenti, «Mentre in alcuni Comuni, Lampedusa è uno scandalo, nemmeno si costituiscono» - spiega Giuseppe Catanzaro -.
«La Provincia regionale di Agrigento - ha incalzato il procuratore aggiunto Ignazio Fonzo - neanche si è costituita nel processo ai relativi vertici. La logica che va scardinata - ha aggiunto Fonzo - è quella di qualche amministratore comunale che chiede, esplicitamente, "Pi mia chi c'è?».
L'incontro fra i vertici della Procura e Confindustria ha rappresentato l'occasione, peri! procuratore capo Renato Di Natale, di togliersi qualche "sassolino" dalla scarpa. «Taluni attacchi che vengono mossi - ha detto - nei confronti di questa Procura possono essere strumentali, e non ci interessano. E inusitato che questa Procura venga apprezzata, in maniera forse esagerata, perché del resto facciamo solo quello per cui siamo pagati, tre mesi prima per l'operazione Self Service contro un sistema di corruzione di alcuni funzionari comunali o perché manda a giudizio qualche consigliere e poi, invece, venga attaccata in maniera probabilmente strumentale». (CR)  
 
Agrigentoflash
 Studenti provenienti da cinque paesi dell'Unione in visita alla Provincia
Una delegazione di studenti e docenti, provenienti da cinque paesi dell'Unione Europea, verrà ricevuta domani alla Provincia Regionale di Agrigento. A fare gli onori di casa ci saranno il Presidente Eugenio D'Orsi e l'Assessore Vito Terrana . La visita si inserisce nell'ambito dell' offerta formativa della Direzione Didattica Statale "San Giovanni Bosco" di Campobello di Licata,  impegnata a realizzare un progetto Comenius multilaterale 2010-2012 con Spagna, Turchia, Bulgaria, Inghilterra e Romania. Sull'importanza del progetto è intervenuto il Presidente Eugenio D'Orsi che ha così commentato: "La Provincia Regionale di Agrigento è, ancora una volta, onorata di ospitare istituzioni scolastiche provenienti dai paesi dell'Unione Europea. Questo Ente ha adottato politiche sociali volte alla promozione di una cittadinanza europea basata sulla tolleranza, il rispetto e il dialogo multiculturale. Da operatore della scuola posso affermare che la progettualità e la cooperazione europea arricchiscono l'apprendimento e l'insegnamento tradizionali introducendo approcci nuovi e creativi, offrendo, altresì,  ai partecipanti l'opportunità di approfondire la conoscenza di culture, mentalità e stili di vita diversi,  comprenderli e apprezzarli meglio".
 
Provincia: Scozzari sollecita intervento sulla SP 15d Racalmuto -Canicattì
Si è svolta questa mattina una seduta della VI Commissione Consiliare Lavori Pubblici. L'incontro è avvenuto a seguito di una richiesta urgente di convocazione inoltrata dal Consigliere Provinciale e componente della commissione, Salvatore Scozzari, al fine di sollecitare la Commissione stessa ad effettuare un sopralluogo per verificare il grado di sicurezza della SP 15d, arteria che collega Racalmuto con Canicatti. Il Consigliere provinciale, nei giorni scorsi, aveva ricevuto una segnalazione, a firma del dott. Diego Sberna di Racalmuto, indirizzata anche al Presidente Eugenio D'Orsi, dove si rilevava la pericolosità della trafficata arteria provinciale. Lo Sberna nel sottolineare: "La riconosciuta sensibilità a risolvere i problemi da parte del Presidente della Provincia e dei Consiglieri Provinciali", esortava un sopralluogo dell'ufficio tecnico dell'Ente al fine di valutare immediati interventi di rifacimento del manto stradale reso pericoloso a causa di avvallamenti. La VI Commissione, alla fine della seduta, ha stabilito di effettuare per la prossima settimana un sopralluogo congiunto con i tecnici del settore Infrastrutture stradali dell'Ente per stabilire alcune priorità di intervento.
 
Sicilia24h
 
Studenti provenienti da cinque paesi dell'Unione in visita alla Provincia
Una delegazione di studenti e docenti, provenienti da cinque paesi dell'Unione Europea, verrà ricevuta domani alla Provincia Regionale di Agrigento. A fare gli onori di casa ci saranno il Presidente Eugenio D'Orsi e l'Assessore Vito Terrana .
La visita si inserisce nell'ambito dell' offerta formativa della Direzione Didattica Statale "San Giovanni Bosco" di Campobello di Licata,  impegnata a realizzare un progetto Comenius multilaterale 2010-2012 con Spagna, Turchia, Bulgaria, Inghilterra e Romania.
Sull'importanza del progetto è intervenuto il Presidente Eugenio D'Orsi che ha così commentato: "La Provincia Regionale di Agrigento è, ancora una volta, onorata di ospitare istituzioni scolastiche provenienti dai paesi dell'Unione Europea. Questo Ente ha adottato politiche sociali volte alla promozione di una cittadinanza europea basata sulla tolleranza, il rispetto e il dialogo multiculturale. Da operatore della scuola posso affermare che la progettualità e la cooperazione europea arricchiscono l'apprendimento e l'insegnamento tradizionali introducendo approcci nuovi e creativi, offrendo, altresì,  ai partecipanti l'opportunità di approfondire la conoscenza di culture, mentalità e stili di vita diversi,  comprenderli e apprezzarli meglio".
 
Lavalledeitempli
Studenti provenienti da cinque paesi dell'Unione in visita alla Provincia
Una delegazione di studenti e docenti, provenienti da cinque paesi dell'Unione Europea, verrà ricevuta domani alla Provincia Regionale di Agrigento. A fare gli onori di casa ci saranno il Presidente Eugenio D'Orsi e l'Assessore Vito Terrana .
La visita si inserisce nell'ambito dell' offerta formativa della Direzione Didattica Statale "San Giovanni Bosco" di Campobello di Licata,  impegnata a realizzare un progetto Comenius multilaterale 2010-2012 con Spagna, Turchia, Bulgaria, Inghilterra e Romania.
Sull'importanza del progetto è intervenuto il Presidente Eugenio D'Orsi che ha così commentato: "La Provincia Regionale di Agrigento è, ancora una volta, onorata di ospitare istituzioni scolastiche provenienti dai paesi dell'Unione Europea. Questo Ente ha adottato politiche sociali volte alla promozione di una cittadinanza europea basata sulla tolleranza, il rispetto e il dialogo multiculturale. Da operatore della scuola posso affermare che la progettualità e la cooperazione europea arricchiscono l'apprendimento e l'insegnamento tradizionali introducendo approcci nuovi e creativi, offrendo, altresì,  ai partecipanti l'opportunità di approfondire la conoscenza di culture, mentalità e stili di vita diversi,  comprenderli e apprezzarli meglio".
 
Provincia: Scozzari sollecita intervento sulla SP 15d Racalmuto -Canicattì
Si è svolta questa mattina una seduta della VI Commissione Consiliare Lavori Pubblici. L'incontro è avvenuto a seguito di una richiesta urgente di convocazione inoltrata  dal Consigliere Provinciale e componente della  commissione, Salvatore Scozzari, al fine di sollecitare la Commissione stessa ad effettuare un sopralluogo per verificare il grado di sicurezza della SP 15d, arteria  che collega  Racalmuto con Canicatti.
Il Consigliere provinciale, nei giorni scorsi, aveva ricevuto una segnalazione,  a firma del dott. Diego Sberna di Racalmuto, indirizzata anche al Presidente Eugenio D'Orsi,  dove si rilevava la pericolosità della trafficata arteria provinciale.
Lo Sberna nel sottolineare: "La riconosciuta sensibilità a risolvere i problemi da parte del Presidente della Provincia e dei Consiglieri Provinciali", esortava un sopralluogo dell'ufficio  tecnico dell'Ente al fine di valutare immediati  interventi di rifacimento del manto stradale reso pericoloso a causa di avvallamenti.
La VI Commissione, alla fine della seduta,  ha stabilito di effettuare per la prossima settimana un sopralluogo congiunto con i tecnici del settore Infrastrutture stradali dell'Ente per stabilire alcune priorità di intervento.
 
Marchi d'area e club di prodotto turistico: domani incontro alla Provincia
E' in programma domani alle ore 10.00 nei locali di via Acrone della Provincia un incontro con i rappresentanti dei PIST/PISU nell'ambito dei progetti ammissibili a finanziamento sulla misura 3.3.1.3. del PO FESR 2007/2013. All'incontro, convocato dal Presidente Eugenio D'Orsi, parteciperanno l'Assessore Provinciale al Turismo Angelo Biondi (su delega del Presidente D'Orsi), i rappresentanti dei PIST/ PISU "Terre Sicane" e "Valle dei Templi",  i presidenti dei distretti turistici "Monti Sicani e Valle del Platani" "Valle dei Templi" e "Selinunte, il Belice e Sciacca Terme",  il presidente dell'associazione "Strade del Vino Terre Sicane", della SMAP, del Consorzio Turistico Valle dei Templi e del Consorzio Turistico Costa Sikana - Ribera.
La riunione servirà per definire obiettivi e contenuti dei progetti presentati a suo tempo dalla Provincia Regionale (e già dichiarati ammissibili) per la creazione di marchi d'area ambientale e loro promozione: sono in gioco, dunque, finanziamenti per i prodotti turistici basati sulla valorizzazione dell'ambiente e delle sue peculiarità. Le relative schede erano state elaborate dal Servizio Politiche Comunitarie del Settore Ambiente, Territorio e Politiche Comunitarie della Provincia Regionale di Agrigento, in collaborazione con il Consorzio Turistico "Valle dei Templi" e l'associazione "Strade del Vino Terre Sicane".
I progetti riguardano, in particolare: l'area della Valle dei Templi (700 mila euro), le strade del vino Terre Sicane (300 mila euro) e l'area Valle del Platani Monti Sicani (300 mila euro). Si tratta di un segmento di mercato molto appetito dagli operatori e al tempo stesso con ampi margini di interventi promozionali sull'offerta di prodotti di un territorio incontaminato e dalle notevoli potenzialità turistiche.
 

Canicattìweb
 
Campobello di Licata, cerimonia di presentazione del candidato a Sindaco Giovanni D'angelo
Oggi Venerdi, alle ore 19, al cine "Corallo", a Campobello di Licata, avrà luogo la cerimonia ufficiale di presentazione del candidato a sindaco Giovanni D'Angelo.
Saranno presentati anche i suoi candidati assessori Maria Concetta Termini e Domenica Rita Dorita La Mattina e aspiranti consiglieri comunali.
Saranno presenti anche i dirigenti provinciali del "Patto del Territorio". D'Angelo è sostenuto da "Campobello Libera", "Patto del Territorio", Udc e Autonomisti Forti e Liberi.
Giovanni Blanda
 
Provincia di Agrigento: Scozzari sollecita intervento sulla SP 15d Racalmuto - Canicattì
Si è svolta ieri mattina una seduta della VI Commissione Consiliare Lavori Pubblici. L'incontro è avvenuto a seguito di una richiesta urgente di convocazione inoltrata dal Consigliere Provinciale e componente della commissione, Salvatore Scozzari, al fine di sollecitare la Commissione stessa ad effettuare un sopralluogo per verificare il grado di sicurezza della SP 15d, arteria che collega Racalmuto con Canicatti. Il Consigliere provinciale, nei giorni scorsi, aveva ricevuto una segnalazione, a firma del dott. Diego Sberna di Racalmuto, indirizzata anche al Presidente Eugenio D'Orsi, dove si rilevava la pericolosità della trafficata arteria provinciale. Lo Sberna nel sottolineare: "La riconosciuta sensibilità a risolvere i problemi da parte del Presidente della Provincia e dei Consiglieri Provinciali", esortava un sopralluogo dell'ufficio tecnico dell'Ente al fine di valutare immediati interventi di rifacimento del manto stradale reso pericoloso a causa di avvallamenti. La VI Commissione, alla fine della seduta, ha stabilito di effettuare per la prossima settimana un sopralluogo congiunto con i tecnici del settore Infrastrutture stradali dell'Ente per stabilire alcune priorità di intervento.
 

L'altraagrigento
 
Provincia, progetti per settecentomila euro nell'area della Valle dei Templi .
 E' in programma oggi 13 aprile alle ore 10.00 nei locali di via Acrone della Provincia un incontro con i rappresentanti dei PIST/PISU nell'ambito dei progetti ammissibili a finanziamento sulla misura 3.3.1.3. del PO FESR 2007/2013.
All'incontro, convocato dal Presidente Eugenio D'Orsi, parteciperanno l'Assessore Provinciale al Turismo Angelo Biondi (su delega del Presidente D'Orsi), i rappresentanti dei PIST/ PISU "Terre Sicane" e "Valle dei Templi",  i presidenti dei distretti turistici "Monti Sicani e Valle del Platani" "Valle dei Templi" e "Selinunte, il Belice e Sciacca Terme",  il presidente dell'associazione "Strade del Vino Terre Sicane", della SMAP, del Consorzio Turistico Valle dei Templi e del Consorzio Turistico Costa Sikana - Ribera.
La riunione servirà per definire obiettivi e contenuti dei progetti presentati a suo tempo dalla Provincia Regionale (e già dichiarati ammissibili) per la creazione di marchi d'area ambientale e loro promozione: sono in gioco, dunque, finanziamenti per i prodotti turistici basati sulla valorizzazione dell'ambiente e delle sue peculiarità. Le relative schede erano state elaborate dal Servizio Politiche Comunitarie del Settore Ambiente, Territorio e Politiche Comunitarie della Provincia Regionale di Agrigento, in collaborazione con il Consorzio Turistico "Valle dei Templi" e l'associazione "Strade del Vino Terre Sicane".
I progetti riguardano, in particolare: l'area della Valle dei Templi (700 mila euro), le strade del vino Terre Sicane (300 mila euro) e l'area Valle del Platani Monti Sicani (300 mila euro). Si tratta di un segmento di mercato molto appetito dagli operatori e al tempo stesso con ampi margini di interventi promozionali sull'offerta di prodotti di un territorio incontaminato e dalle notevoli potenzialità turistiche.

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