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/ Comunicati stampa » 2012 » Luglio » 3 » In Consiglio il Bilancio 2012 e il piano delle Opere pubbliche

In Consiglio il Bilancio 2012 e il piano delle Opere pubbliche

Il Piano triennale delle Opere Pubbliche, il piano delle alienazioni e della valorizzazione dei beni provinciali insieme al Bilancio di previsione 2012, sono alcuni degli argomenti più importanti inseriti all'ordine del giorno del prossimo Consiglio Provinciale convocato dal Presidente Buscemi, domani 4 luglio alle ore 19, nella sala Silvia Pellegrino.
In discussione, nella prima ora dei lavori, dopo l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti e le comunicazioni del Presidente Buscemi, l'interrogazione del consigliere Roberto Gallo su "Assessore fantasma e dintorni" e l'interrogazione del Consigliere Maurizio Masone a seguito dei "tagli operati da Trenitalia".
L'ordine del giorno, composto da 10 punti, prevede anche la discussione della  relazione del Presidente D'Orsi del primo semestre 2011 e della proposta 01 del 20 gennaio 2012 del settore politiche del lavoro riguardante la modifica della deliberazione del Consiglio Provinciale per l'approvazione del nuovo schema dello statuto del Consorzio Universitario della provincia di Agrigento. Le nuove modifiche approvate dall'assemblea, dei soci del Cupa lo scorso anno, si riferiscono alla riduzione del numero dei componenti del consiglio di amministrazione e altre modifiche statutarie. Se il testo non verrà approvato nella stesura originale dovrà essere rinviato all'Assemblea del CUPA.
Gli ultimi due punti riguardano la proposta n. 25 del 24 maggio 2012 del settore infrastrutture stradali riguardante il riconoscimento di un debito fuori bilancio a seguito dell'adozione del progetto dei lavori di costruzione della strada intercomunale Cammarata - Castronovo di Sicilia e la relazione del presidente della Provincia Regionale di Agrigento sull'attività svolta dagli esperti nell'anno 2011. Giunge quindi in Consiglio Provinciale l'atto amministrativo più significativo del 2012, il bilancio di previsione, che prevede entrate e uscite per 140.940.598 euro. Le entrate sono costituite da: entrate tributarie (25.550.000 euro), trasferimenti da altri enti (17.829.106 euro), entrate extratributarie (2.124.892 euro), entrate derivanti da trasferimenti di capitale (95.228.218 euro) ed avanzo di amministrazione utilizzato (208.382 euro). Le uscite prevedono: spese correnti (44.373.370 euro), spese per investimenti (95.469.829 euro), spese per rimborso prestiti (1.097.399 euro). Le spese per gli investimenti sono destinate prevalentemente agli interventi sulla viabilità interna, sulle infrastrutture stradali e sull'edilizia scolastica provinciale. Al bilancio di previsione 2012 sono stati presentati 25 emendamenti da parte dei consiglieri provinciali, tra cui quello sull'aumento delle ore ai precari dell'Ente presentato dal Presidente Buscemi e sottoscritto da più di 18 consiglieri ed altri su svariati argomenti. Quattro invece gli emendamenti al piano triennale delle opere pubbliche.      

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