Premesso che con deliberazione della Giunta Provinciale n. 37 del 19/09/2011 è stato fissato quale obiettivo gestionale da realizzarsi da parte del Settore Servizi Sociali quello relativo alla promozione e realizzazione di progetti presentati da enti del privato sociale in materia socio- assistenziale, sulla base di criteri ed indicazioni di massima cui attenersi;
Atteso che il detto obiettivo prevede che i progetti presentati, se ritenuti meritevoli e validi in base alla procedura di seguito descritta e nei limiti che verranno specificati, saranno fatti propri dall'Ente e quindi finanziati, affidandone la realizzazione allo stesso ente del privato sociale proponente;
Che con direttiva prot. n. 35239 del 20/12/2012, a firma del Presidente e dell'Assessore al ramo, sono state individuate le tipologie nonché fornite ulteriori indicazioni ritenute utili, riferite alle strategie di politica sociale che si intendono privilegiare per l'esercizio in corso;
Che, in conseguenza di quanto sopra disposto, con determinazione dirigenziale n. 3228 del 20/12/2012, si è provveduto all'approvazione dell'avviso pubblico relativo alla promozione e realizzazione di progetti per attività ed iniziative socio-assistenziali;
per quanto sopra premesso
SI RENDE NOTO
quanto segue:
Finalità:
La somma complessiva di euro 105.200,00 è destinata alla promozione e realizzazione di progetti presentati da enti del privato sociale in materia socio-assistenziale, con riferimento specifico alle tipologie e per gli importi di seguito indicati:
tipologia a): attività socio-ricreative e di integrazione sociale organizzate da comunità alloggio a favore dei loro assistiti minori, con il coinvolgimento di strutture e/o organismi territoriali; somma destinata euro 20.000,00
tipologia b) : attività e manifestazioni sportive per disabili organizzate da società sportive iscritte a federazioni riconosciute dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico); somma destinata euro 10.000,00;
tipologia c) : attività ed iniziative in favore di soggetti con disabilità psichica e/o mentale grave, che non usufruiscono di altri servizi resi da questa Provincia, al fine di favorirne l'inserimento e l'integrazione scolastica; somma destinata euro 10.000,00;
tipologia d) : attività ed iniziative di socializzazione in favore di soggetti anziani in situazione di disagio socio-economico; somma destinata euro 13.200,00;
tipologia e) Attività ed iniziative di prevenzione sull'abuso di alcol e stupefacenti rivolti alla popolazione giovanile, con il coinvolgimento di associazioni di volontariato ed enti pubblici; somma destinata euro 28.000,00;
tipologia f) Attività ed iniziative in favore di minori svantaggiati in aree di particolare disagio socio-economico, con il coinvolgimento di strutture e/o organismi territoriali; somma destinata euro 19.000,00;
tipologia g) Attività ed iniziative di sensibilizzazione e conoscenza della celiachia; somma destinata euro 5.000,00;
Soggetti abilitati a presentare la domanda:
Possono presentare domanda i seguenti soggetti:
le cooperative sociali di cui all'art. 1 della L. 08/11/1991, n. 381 ed altri enti che siano iscritti all'albo regionale di cui alla L.R. n. 22/86;
le organizzazioni di volontariato di cui alla L. 11/08/1991. n. 266, iscritte al registro generale delle organizzazioni di volontariato istituito ai sensi della L.R. 07/06/1994, n. 22;
le associazioni di solidarietà familiare iscritte nell'apposito albo istituito con decreto n. 2759 del 23/10/2003;
altri soggetti ed enti privati senza finalità di lucro, con esperienza nei settori sociale e/o socio- sanitario riferito all'intervento da attuare.
Inoltre i soggetti sopra indicati devono avere sede legale da almeno un anno in uno dei comuni di questa provincia, ovvero impegnarsi, nell'ipotesi di ammissione del progetto a realizzazione, a costituire sede operativa in questa provincia, e possedere una struttura organizzativa adeguata e funzionale all'iniziativa o all'attività da realizzare.
N.B. : Le richieste per la tipologia di cui alla lettera a) possono essere avanzate solo da comunità alloggio.
Le richieste per la tipologia di cui alla lettera b) possono essere avanzate solo da società sportive iscritte a federazioni riconosciute dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico)
N.B. : Tutti i soggetti abilitati a presentare domanda devono scegliere una sola tipologia di intervento e non possono presentare più di una domanda, a pena di completa esclusione delle richieste avanzate in caso contrario.
La richiesta inoltre non può superare, a pena di esclusione, gli importi massimi (IVA compresa, se dovuta) di seguito specificati, relativi a ciascuna tipologia:
per la tipologia a) importo massimo non superabile per ciascun progetto euro 10.000,00
per la tipologia b) importo massimo non superabile per ciascun progetto euro 2.500,00
per la tipologia c) importo massimo non superabile per ciascun progetto euro 5.000,00
per la tipologia d) importo massimo non superabile per ciascun progetto euro 3.500,00
per la tipologia e) importo massimo non superabile per ciascun progetto euro 10.000,00
per la tipologia f) importo massimo non superabile per ciascun progetto euro 10.000,00
per la tipologia g) importo massimo non superabile per ciascun progetto euro 2.500,00.
Caratteristiche minime progettuali:
I progetti presentati devono essere articolati secondo le indicazioni qui di seguito fornite:
Contesto territoriale di riferimento:
a 1) carattere di sovracomunalità del progetto, con indicazione specifica dei territori comunali interessati all'intervento;
N.B. : la mancanza del carattere di sovracomunalità comporta l'inammissibilità della domanda e quindi l'esclusione della stessa;
a 2) motivazione dell'intervento in relazione ai bisogni del contesto sociale interessato, con riferimento ai fattori peculiari del disagio che si intende affrontare;
N.B. : per le tipologie a), e) ed f) tali motivazioni vanno altresì integrate con l'indicazione circa la presenza di eventuali azioni specifiche pregresse, già realizzate con enti e/o organismi pubblici, e con la presenza di una eventuale continuità degli interventi già attuati;
Dati generali del progetto:
b 1) numero e tipologia dei destinatari finali;
b 2) numero e livello professionale degli operatori da utilizzare;
b 3) durata;
b 4) obiettivi finali;
b 5) eventuali collegamenti con altri progetti ed iniziative;
b 6) soggetti pubblici e/o privati eventualmente coinvolti nella realizzazione del progetto e modalità di loro partecipazione, con individuazione delle rispettive attribuzioni operative;
N.B. : per le tipologie a) ed f) il coinvolgimento di strutture e/o organismi territoriali risulta obbligatorio, così che la mancanza comporta l'inammissibilità della domanda e quindi l'esclusione della stessa;
per la tipologia e) il coinvolgimento di associazioni di volontariato ed enti pubblici risulta obbligatorio, così che la mancanza comporta l'inammissibilità della domanda e quindi l'esclusione della stessa.
Costi:
c 1) dichiarazione sulla congruità dei singoli costi del progetto;
c 2) analisi dei costi delle risorse umane da utilizzare per l'intervento;
c 3) analisi dei costi di gestione dell'intervento proposto (comprensivi dei costi generali e di organizzazione, di quelli per eventuali materiali, pubblicità, ecc.; non sono invece ammesse le spese di progettazione e quelle ordinarie relative alla vita ed alla gestione dell'associazione proponente);
c 4) costo totale, che, come già precisato, non può in ogni caso essere superiore all'importo sopra indicato relativo alla tipologia prescelta;
Modalità di realizzazione del progetto:
occorre precisare le metodologie che si intendono utilizzare per il raggiungimento degli obiettivi progettuali, le modalità della gestione operativa, nonché i criteri di verifica dei risultati raggiunti;
Modalità e forme di pubblicizzazione e diffusione dell'iniziativa e dei risultati raggiunti.
Occorre precisare quali modalità e quali forme di pubblicizzazione delle iniziative progettuali e di divulgazione dei risultati raggiunti verranno utilizzate.
Modalità di presentazione delle domande di finanziamento:
I soggetti di cui al precedente punto 2 possono presentare istanza, sottoscritta dal legale rappresentante, alla Provincia Regionale di Agrigento, Assessorato Provinciale ai Servizi Sociali, esclusivamente presso il seguente indirizzo: Piazza Aldo Moro n. 1, 92100 Agrigento, mediante raccomandata del servizio postale ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata; è in facoltà degli enti interessati procedere alla consegna a mano del plico esclusivamente presso la Provincia Regionale di Agrigento, Piazza Aldo Moro n. 1, Agrigento.
Il plico dovrà pervenire entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13,00 del giorno 07/01/2013.
Sulla busta dovrà essere indicato il mittente (con indicazione anche del Codice Fiscale o Partita IVA) e chiaramente apposta la seguente dicitura: "Richiesta per realizzazione di progetto in materia socio-assistenziale".
Si avverte che gli Uffici Provinciali rimarranno chiusi al pubblico nei giorni 24 e 31 dicembre 2012.
Il plico chiuso deve contenere all'interno i seguenti documenti:
4 a) domanda, redatta secondo lo schema allegato di cui si consiglia vivamente l'uso;
4 b) dichiarazione, redatta ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28/12/2000, n. 445, con la quale il Legale Rappresentante, previa ammonizione di cui all'art. 76 del citato decreto, assumendosene la piena responsabilità, dichiara:
che per lo stesso progetto non sono stati richiesti né ottenuti altri finanziamenti da parte di altri enti pubblici;
la tipologia giuridica di appartenenza dell'ente proponente (associazione di volontariato, di solidarietà familiare, ecc.) e relative iscrizioni ad albi;
l'insussistenza di una delle cause di esclusione di cui all'art. 38, commi 1 e 2, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;
il possesso di struttura organizzativa adeguata e funzionale rispetto alle attività progettuali da porre in essere;
il possesso di esperienza maturata nelle attività oggetto del progetto proposto, come da relazione da allegare;
l'assunzione, nel caso di ammissione a realizzazione del progetto, degli obblighi di cui al successivo punto n. 7 del presente avviso;
solo per la tipologia c) : che i soggetti destinatari dell'intervento non usufruiscono di altri servizi resi dalla Provincia Regionale di Agrigento;
l'accettazione, senza condizione o riserva alcuna, di tutte le norme, disposizioni ed obblighi contenuti nell'avviso pubblico per l'ammissione a realizzazione di progetti in materia socio- assistenziale, di cui si è preso visione;
l'osservanza di tutte le disposizioni in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13/08/2010, n. 136, prendendo atto che, nell'ipotesi di non assolvimento dei detti obblighi, il rapporto si risolverà di diritto ai sensi dell'art. 3, comma 8, della suddetta Legge n. 136/2010;
l'impegno, in tutte le attività di promozione e pubblicizzazione del progetto, ad evidenziare che lo stesso è finanziato dalla Provincia Regionale di Agrigento, Assessorato ai Servizi Sociali;
4 c) atto costitutivo e statuto in copia solo per le ditte di tipologia d) di cui al precedente punto n. 2 del presente avviso, da cui risulti la previsione delle attività proposte;
4 d) progetto redatto secondo le linee guida indicate al precedente punto n. 3 del presente avviso;
4 e) dichiarazione dell'ente proponente, con annessa relazione, da cui risulti l'esperienza acquisita nelle attività oggetto del progetto proposto;
N.B. : la mancanza di detta esperienza costituisce causa di esclusione.
4 f) curriculum professionale degli operatori che verranno utilizzati;
N.B. : La mancanza anche solo parziale della documentazione sopra indicata, la mancanza delle caratteristiche obbligatorie, prima specificate (carattere di sovracomunalità del progetto e, solo per le tipologie a), e) ed f), del coinvolgimento di strutture, organismi, associazioni di volontariato ed enti pubblici), nonché la mancanza dell'esperienza nelle attività oggetto del progetto proposto, comportano l'inammissibilità della domanda e quindi l'esclusione della stessa.
Criteri di valutazione dei progetti:
All'esame delle richieste avanzate provvederà un gruppo tecnico di valutazione, costituto da tre funzionari del Settore Servizi Sociali, nominato dal Direttore del settore stesso.
Tale gruppo predisporrà apposite graduatorie dei progetti distinte per tipologie di intervento, sulla base dei criteri di seguito indicati, ai quali viene assegnato il punteggio a fianco segnato per un massimo di punti 100:
per i progetti di cui alle tipologie a), e) ed f) :
conformità del progetto alle linee guida di cui al punto 3 del presente avviso max punti 20
(per conformità piena punti 20, per conformità parziale punti 10, per conformità minima punti 5)
coinvolgimento di strutture e/o organismi territoriali (per le tipologie a ed f) ovvero di associazioni di volontariato ed enti pubblici (per tipologia e) max punti 10
(per coinvolgimento di una struttura punti 3; per il coinvolgimento di due strutture punti 6; per il coinvolgimento di tre o piu' strutture punti 10)
qualità e quantità delle risorse umane da utilizzare max punti 20:
per utilizzo di operatori con esperienza e in possesso di titolo specifico in relazione al tipo di attività da svolgere in misura superiore al 50% del totale del personale impiegato punti 20;
per utilizzo di operatori con esperienza e in possesso di titolo specifico in relazione al tipo di attività da svolgere in misura pari o inferiore al 50% del totale del personale impiegato punti 5;
numero dei destinatari del progetto max punti 10
(fino a 5 punti 5; da 6 a 10 punti 8; oltre 10 punti 10)
utilità del progetto sul piano dell'intervento sociale in relazione al bisogno del contesto sociale interessato (riferito a: livello dell'integrazione socio-territoriale; qualità delle sinergie con altri enti ed organismi; azioni pregresse e continuità) fino a max punti 20
(bassa punti 5; media punti 10; alta punti 20)
valutazione tecnica della qualità complessiva del progetto (riferita a: coerenza tra obiettivi e risultati; fattibilità; congruenza dei costi; suddivisione dei compiti tra i soggetti coinvolti; facilità di lettura e chiarezza espositiva) fino a max punti 20
(bassa punti 5; media punti 10; alta punti 20)
per i progetti di cui alla tipologia b):
conformità del progetto alle linee guida di cui al punto 3 del presente avviso max punti 20
(per conformità piena punti 20, per conformità parziale punti 10, per conformità minima punti 5)
eventuale coinvolgimento di strutture e/o organismi territoriali pubblici e non e altre associazioni sportive anche non affiliate al CIP max punti 10
(per coinvolgimento di una struttura punti 3; per il coinvolgimento di due strutture punti 6; per il coinvolgimento di tre o piu' strutture punti 10)
qualità e quantità delle risorse umane da utilizzare max punti 20:
qualità (max punti 15)
per utilizzo di operatori con esperienza e in possesso di titolo specifico in relazione al tipo di attività da svolgere in misura superiore al 50% del totale del personale impiegato punti 15;
per utilizzo di operatori con esperienza e in possesso di titolo specifico in relazione al tipo di attività da svolgere in misura pari o inferiore al 50% del totale del personale impiegato punti 5;
quantità (max punti 5)
per rapporto numerico 1 operatore sino a 5 utenti (punti 5)
per rapporto numerico 1 operatore oltre 5 utenti (punti 3)
numero dei destinatari del progetto max punti 10
(fino a 5 punti 5; da 6 a 10 punti 8; oltre 10 punti 10)
utilità del progetto sul piano dell'intervento sociale in relazione al bisogno del contesto sociale interessato (riferito a: livello dell'integrazione socio-territoriale; qualità delle sinergie con altri enti ed organismi) fino a max punti 20
(bassa punti 5; media punti 10; alta punti 20)
valutazione tecnica della qualità complessiva del progetto (riferita a: coerenza tra obiettivi e risultati; fattibilità; congruenza dei costi; suddivisione dei compiti tra i soggetti coinvolti; facilità di lettura e chiarezza espositiva) fino a max punti 20
(bassa punti 5; media punti 10; alta punti 20)
per i progetti di cui alla tipologia c):
conformità del progetto alle linee guida di cui al punto 3 del presente avviso max punti 20
(per conformità piena punti 20, per conformità parziale punti 10, per conformità minima punti 5)
eventuale coinvolgimento di strutture e/o organismi territoriali pubblici e non max punti 10
(per coinvolgimento di una struttura punti 3; per il coinvolgimento di due strutture punti 6; per il coinvolgimento di tre o piu' strutture punti 10)
qualità e quantità delle risorse umane da utilizzare max punti 20:
qualità (max punti 15)
per utilizzo di operatori con esperienza e in possesso di titolo specifico in relazione al tipo di attività da svolgere in misura superiore al 50% del totale del personale impiegato punti 15;
per utilizzo di operatori con esperienza e in possesso di titolo specifico in relazione al tipo di attività da svolgere in misura pari o inferiore al 50% del totale del personale impiegato punti 5;
quantità (max punti 5)
per rapporto numerico 1 operatore per 1 utente (punti 5)
per rapporto numerico 1 operatore per 2 utenti ed oltre fino a 4 (punti 3)
numero dei destinatari del progetto max punti 10
(fino a 4 punti 5; da 4 a 10 punti 8; oltre 10 punti 10)
utilità del progetto sul piano dell'intervento sociale in relazione al bisogno del contesto sociale interessato (riferito a: livello dell'integrazione socio-territoriale; qualità delle sinergie con altri enti ed organismi) fino a max punti 20
(bassa punti 5; media punti 10; alta punti 20)
valutazione tecnica della qualità complessiva del progetto (riferita a: coerenza tra obiettivi e risultati; fattibilità; congruenza dei costi; suddivisione dei compiti tra i soggetti coinvolti; facilità di lettura e chiarezza espositiva) fino a max punti 20
(bassa punti 5; media punti 10; alta punti 20)
per i progetti di cui alla tipologia d) :
conformità del progetto alle linee guida di cui al punto 3 del presente avviso max punti 20
(per conformità piena punti 20, per conformità parziale punti 10, per conformità minima punti 5)
eventuale coinvolgimento di strutture e/o organismi territoriali pubblici e non max punti 10
(per coinvolgimento di una struttura punti 3; per il coinvolgimento di due strutture punti 6; per il coinvolgimento di tre o piu' strutture punti 10)
qualità e quantità delle risorse umane da utilizzare max punti 20:
per utilizzo di operatori con esperienza in relazione al tipo di attività da svolgere in misura superiore al 50% del totale del personale impiegato punti 20;
per utilizzo di operatori con esperienza in relazione al tipo di attività da svolgere in misura pari o inferiore al 50% del totale del personale impiegato punti 5;
numero dei destinatari del progetto max punti 10
(fino a 10 punti 5; da11 a 20 punti 8; oltre 20 punti 10)
utilità del progetto sul piano dell'intervento sociale in relazione al bisogno del contesto sociale interessato (riferito a: livello dell'integrazione socio-territoriale; qualità delle sinergie con altri enti ed organismi) fino a max punti 20
(bassa punti 5; media punti 10; alta punti 20)
valutazione tecnica della qualità complessiva del progetto (riferita a: coerenza tra obiettivi e risultati; fattibilità; congruenza dei costi; suddivisione dei compiti tra i soggetti coinvolti; facilità di lettura e chiarezza espositiva) fino a max punti 20
(bassa punti 5; media punti 10; alta punti 20)
per i progetti di cui alla tipologia g) :
conformità del progetto alle linee guida di cui al punto 3 del presente avviso max punti 20
(per conformità piena punti 20, per conformità parziale punti 10, per conformità minima punti 5)
eventuale coinvolgimento di strutture e/o organismi territoriali pubblici e non max punti 10
(per coinvolgimento di una o più strutture e/o organismi specifici in materia di celiachia punti 10; coinvolgimento di strutture e/o organismi non specifici in materia di celiachia punti 5)
qualità e quantità delle risorse umane da utilizzare max punti 20:
per utilizzo di operatori con esperienza in relazione al tipo di attività da svolgere in misura superiore al 50% del totale del personale impiegato punti 20;
per utilizzo di operatori con esperienza in relazione al tipo di attività da svolgere in misura pari o inferiore al 50% del totale del personale impiegato punti 5;
numero dei destinatari del progetto max punti 10
(per interventi organizzati per tipologia di utenza definita punti 6; per interventi organizzati per la generalità della popolazione punti 4)
utilità del progetto sul piano dell'intervento sociale in relazione al bisogno del contesto sociale interessato (riferito a: qualità delle sinergie con altri enti ed organismi; livello dell'informazione; utilizzazione di sussidi e materiali) fino a max punti 20
(bassa punti 5; media punti 10; alta punti 20)
valutazione tecnica della qualità complessiva del progetto (riferita a: coerenza tra obiettivi e risultati; fattibilità; congruenza dei costi; suddivisione dei compiti tra i soggetti coinvolti; facilità di lettura e chiarezza espositiva) fino a max punti 20
(bassa punti 5; media punti 10; alta punti 20)
N.B. : A parità di punteggio, per individuare la posizione in graduatoria si terrà conto dell'ordine di assunzione del progetto al protocollo generale dell'Ente.
Modalità di ammissione alla realizzazione:
La commissione tecnica proporrà quindi la graduatoria così formata, distinta per tipologia, per l'acquisizione e l'ammissione dei progetti a realizzazione, alla quale si provvederà mediante determinazione del Direttore del Settore.
Si procederà all'assegnazione delle somme per tipologia di intervento seguendo l'ordine dei progetti posti in graduatoria che saranno finanziati al 100% sino ad esaurimento delle somme disponibili; nell'ipotesi in cui sia da assegnare una somma insufficiente alla copertura delle spese del progetto posto utilmente in graduatoria, in sede di scorrimento della stessa, potrà essere richiesta, se possibile, la rimodulazione del progetto stesso sulla base delle somme residue.
N.B. : Nell'ipotesi in cui la ditta proponente, all'uopo interpellata, non si dichiari disponibile alla rimodulazione entro il termine che verrà alla stessa fissato, verrà considerata rinunciataria a tutti gli effetti e si procederà a considerare il progetto che segue ulteriormente in graduatoria.
Obblighi degli enti:
Gli enti sono tenuti ad impegnarsi al momento della richiesta, nell'ipotesi in cui il progetto venga ammesso a realizzazione:
7 a) ad esonerare la Provincia da ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali danni ad utenti o a terzi derivanti dalla realizzazione dell'iniziativa, disponendo di idonea copertura assicurativa;
7 b) ad osservare tutte le leggi vigenti in materia di tutela e sicurezza del lavoro (D.Lgs. n. 626/94), nonché di ordine sanitario, retributivo, previdenziale e fiscale nei confronti del personale utilizzato;
7 c) ad osservare ed applicare le norme previste per l'attività di volontariato ovvero tutte le norme contenute nei contratti collettivi di lavoro vigenti e a rispettare i minimi contrattuali o quelli derivanti dalle tariffe professionali per gli incarichi, e ad applicare le norme che disciplinano i rapporti di lavoro;
7 d) ad osservare tutte le disposizioni in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13/08/2010, n. 136, prendendo atto che, nell'ipotesi di non assolvimento dei detti obblighi, il rapporto si risolverà di diritto ai sensi dell'art. 3, comma 8, della suddetta Legge n. 136/2010;
7 e) impegnarsi, in tutte le attività di promozione e pubblicizzazione del progetto, ad evidenziare che lo stesso è finanziato dalla Provincia Regionale di Agrigento, Assessorato ai Servizi Sociali.
Modalità di erogazione delle somme per la realizzazione del progetto:
Le somme per la realizzazione del progetto verranno erogate nel modo di seguito indicato:
8 a) una prima tranche pari al 40% ad avvenuta comunicazione dell'avvio delle attività progettuali, dietro presentazione di richiesta di liquidazione delle somme e di idoneo documento contabile;
8 b) il rimanente 60% a conclusione delle attività dietro la presentazione di:
documentazione attestante l'avvenuta esecuzione dell'intervento;
dettagliata relazione finale attestante la realizzazione dell'intervento in coerenza con la richiesta approvata ed il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto, comprensiva di rendiconto attestante le spese effettuate;
idoneo documento contabile.
In mancanza di espressa richiesta da parte dell'ente, si procederà all'erogazione dell'intera somma direttamente a conclusione delle attività progettuali, previa presentazione della documentazione sopra indicata.
N.B. : Questo Ente si riserva la facoltà di revocare il finanziamento in caso di mancato avvio delle attività progettuali ovvero di inosservanza del termine finale, non opportunamente giustificata, o, ancora, di svolgimento di attività difforme rispetto a quella prevista dal progetto.
L'importo da liquidare in ogni caso non potrà essere superiore alle effettive spese sostenute.
Verifica sulle attività progettuali:
L'ente Provincia si riserva la facoltà di esercitare verifiche inerenti l'attuazione delle attività progettuali .
AVVERTENZE
L'Amministrazione si riserva la facoltà insindacabile di non dare luogo alla realizzazione dei progetti ammessi, senza che i richiedenti possano accampare alcuna pretesa al riguardo.
Il recapito del plico integro, rimane ad esclusivo rischio del mittente e qualora lo stesso per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, non dovesse giungere a destinazione in tempo utile, l'amministrazione non assume alcuna responsabilità.
Tutta la documentazione deve essere redatta in lingua italiana.
Comporta il rigetto della domanda, e quindi la non ammissione, la mancata o incompleta produzione della documentazione di cui al punto n. 4 del presente avviso.
Il presente avviso verrà opportunamente pubblicizzato mediante pubblicazione integrale dello stesso, con i relativi allegati, sul sito web istituzionale dell'Ente.
Potrà quindi essere scaricato dal sito ufficiale di questa Provincia Regionale all'indirizzo www.provincia.agrigento.it, ovvero può essere ritirato in copia presso le sedi URP di questo Ente o presso gli uffici dell'Assessorato Provinciale ai Servizi Sociali, siti in via Esseneto n. 66, Agrigento.
Responsabile Unico del Procedimento: Dott. Nino De Miceli del Settore Servizi Sociali, Via Esseneto n. 66, - Tel. 0922/ 593647, Fax 0922/ 593640.
