E' ripresa l'attività di bonifica sulle strade provinciali, nelle quali nei mesi scorsi erano stati rinvenuti depositi di rifiuti di varia natura abbandonati da ignoti, vere e proprie discariche abusive segnalate dagli agenti del Corpo Forestale e oggetto di provvedimento di sequestro da parte della Magistratura. In seguito al dissequestro disposto dalla Procura della Repubblica, il Gruppo Tutela Ambientale del Settore Territorio e Ambiente, diretto dall'Ing. Bernardo Barone, ha iniziato i lavori di bonifica. Le strade interessate dai lavori sono (in ordine temporale di interventi) la SP n. 33 Ribera-Seccagrande, all'altezza del Parco degli Aranci 2, la SPC n. 72 Grotte-Milena e la SP di
Contrada Fauma, sulle quali erano stati abbandonati anche quantitativi considerevoli di rifiuti speciali e pericolosi, in particolare amianto.
I lavori sono eseguiti dagli operai dell'impresa "Ecorecuperi" di San Cataldo, aggiudicataria dell'appalto per la raccolta, trasporto e conferimento in discarica (o presso le ditte autorizzate al recupero) dei rifiuti.
I lavori del Gruppo Tutela Ambientale sono diretti dal geom. Ferdinando Parello, coordinati dal direttore di cantiere geom. Vincenzo Dainotto, mentre il Responsabile Unico del Provvedimento è il geom. Rosolino Chibbaro.
Continuano, dunque, gli interventi di bonifica per eliminare tutte quelle situazioni che creano seri rischi per la salute dei cittadini e per l'immagine del nostro territorio, compromesso dall'atteggiamento di quanti continuano ad abbandonare rifiuti ovunque.