1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
/ Rassegna stampa » 2014 » Aprile » 4 » Rassegna stampa del 4 aprile 2014

 DI SICILIA
 

 

EX PROVINCIA.
Assemblea dei  lavoratori  Cgl
Assemblea sindacale con un dibattito sui criteri della progressione orizzontale, sulla valutazione dei dipendenti e sul loro futuro nei nuovi Consorzi dei Comuni. Di questo si è discusso ieri nel corso della riunione - organizzata dal segretario provinciale della Cgil FP Alfonso Buscemi. A rispondere alle domande dei lavoratori, oltre a Buscemi, il segretario aziendale Massimo Ingiaimo ed Enzo Abbinanti Segretario Regionale della categoria che hanno assicurato la tutela dei dipendenti in casi di eventuali segnalazioni di anomalie nel giudizio dei lavoratori stessi ai fini della ormai prossima progressione orizzonte.
 

PROVINCIA. La Sp31 che collega con Cattolica Eraclea
Cianciana, dopo tre anni lavori per rifare b strada
ano Dopo più di tre anni la sp 31 "Cattolica-Eraclea Cianciana" impraticabile dal 2010 potrebbe finalmente essere oggetto di interventi di ripristino e messa in sicurezza, La sede stradale dell'importante arteria di collegamento era infatti costellata di pericolose frane e cedimenti dell'asse viario che rendevano pericolosa, se non impossibile, la percorrenza della stessa. Dopo la gara d'appalto esperitaio scorso anno, per un ammontare di circa 410 mila euro, pare finalmente che mercoledì scorso siano state completate le procedure e affidati i lavori che dovrebbero durare al massimo quattro mesi, A darne notizia è il sindaco ciancianese Santo Alfano che assieme ai suoi omologhi della zona della montagna più volte si era fatto portavoce delle istanze delle comunità locali.
«Speriamo venga ultimata anclic prima dell'estate, per consentire il ritorno dei flussi turistici da, e verso, la zona costiera: la "sp3i" è necessaria per dare impulso all'economia di questa porzione di territorio agrigentino», ha detto il sindaco Alfano comunicando anche che, allo stesso scopo, è stato raggiunto l'accordo con l'Azienda foreste demaniali, attraverso il suo funzionario provinciale, Giuseppe Di Miceli, per l'apertura dopo più di 40 anni dell'area attrezzata del "Bosco Cavallo", bellissimo polmone verde dell'entroterra, l'unico forse in Sicilia non accessibile al pubblico. Da ora in poi lo sarà tutti i giorni dalle 8 alle 16, dai lunedì al venerdì: e se l'Azienda accetterà la convenzione proposta dal Comune, che prevede l'impiego di personale comunale per garantire sicurezza, assistenza e orari di apertura e chiusura, sarà presto aperto anche il sabato e la domenica.
 

La Sicilia
 
Il futuro dei lavoratori è incerto Le preoccupazioni della Cgil sul personale delle ex Province regionali
C'è la difficoltà ad accettare un futuro senza sapere dove e come tra i lavoratori della Provincia regionale di Agrigento dopo la riforma, votata dall'assemblea Regionale, che abolisce le Province e istituisce i liberi Consorzi comunali e le Città metropolitane. La funzione pubblica Cgil, ieri mattina, nella sala «Pellegrino» di via Acrone, ha incontrato una cinquantina di dipendenti, di ruolo e precari, per discutere sul da farsi e per fare il punto sul futuro dell'Ente, «E' una riforma che sostanzialmente non dice nulla - ha tuonato il segretario generale della Funzione pubblica Cgil di Agrigento, Alfonso Buscemi -. La preoccupazione aumenta e non diminuisce perché non viene detto quali dovranno essere i servizi che la Provincia dovrà espletare, come e dove si faranno». La riforma, del marzo scorso, ha stabilito che le ex Province restano commissariate ed entro sei mesi dovrà essere approvata la legge che definirà compiti e funzioni dei nuovi enti. (Siamo molto preoccupati - ha continuato Buscemi - perché si sono dati 6 mesi di tempo per darci delle risposte ma non ci sfugge il fatto che c'è una crisi politica continua, che tra 45 giorni ci sono le elezioni e che, poi, saremo in piena estate. I lavoratori vogliono certezza e va data subito».
Dunque, per il sindacato, è importante chiarire subito le funzioni che dovranno svolgere i nuovi Consorzi dei Comuni. All'incontro di ieri era presente anche il segretario regionale della funzione pubblica Cgil, Enzo Abbinanti: ((Dopo un anno di interminabili discussioni — ha detto — su una riforma che doveva rivoluzionare gli entri territoriali in Sicilia, alla fine, la montagna ha partorito il topolino. La legge che oggi noi abbiamo di fronte conferma quello che è stato fatto un anno fa, non c'è un quadro definito dal governo su quello che deve essere l'assetto degli enti territoriali in Sicilia, quindi, non ci sono le funzioni che dovranno essere definite da un'altra legge, perché ancora si rinvia, e che dovrebbe arrivare tra sei mesi».
La funzione pubblica Cgil chiede un confronto serio al governo regionale per ragionare sulla riorganizzazione degli enti territoriali e definire su come utilizzare al meglio il personale.
 

Ok all'European Voyager»
Superati tutti i problemi burocratici. La nave coprirà la tratta Porto Empedocle-Isole Pelagie
PORTO EMPEDOCLE. Superate le «visite» tecniche di sicurezza disposte dal comandante della Capitaneria di porto Massino Di Marco, e ottenuti i permessi a poter essere utilizzata nel servizio di linea da parte della Regione, il traghetto «European Voyager», condizioni meteo permettendo, può cominciare i suoi viaggi tra Porto Empedocle e le isole di Linosa e Lampedusa. La nuova nave, di proprietà della Seamed Treading Shipping battente bandiera di Cipro, è stato preso in affitto dalla Compagnia delle Isole per sostituire il traghetto «Palla- dio)> che ha già lasciato Porto Empedocle e sarà impiegato nella tratta Milazzo - Isole Eolie.
«L'operazione ci è stata presentata dall'arinatore come un passo avanti verso il miglioramento del servizio di collegamento con le Pelagie - ha detto il primo cittadino empedoclino Lillo Firetto. - insieme al sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini valuteremo nei fatti la qualità del servizio e se la nave risponde o meno alle esigenze della tratta e degli operatori»,
La «European Voyager» è leggermente più piccola di quella precedentemente utilizzata ma, pare, che si presterebbe meglio a coprire la distanza tra le isole e la terraferma e risponderebbe anche ai requisiti richiesti da tempo dalle comunità isolana ed empedoclina, sia per il trasporto di persone che per le merci. Costruita nel 1974 nei cantieri nautici di 'Rendsburg, in Germania, la «European
Voyager» è lunga 118 metri e larga 20, con un dislocamento di oltre 9.000 tonnellate. E' dotata di tre ponti di carico dove possono trovare ricovero 372 auto o in alternativa, 35 pezzi pesanti e 125 auto. Dotata di 109 cabine per complessivi 335 posti letto, può imbarcare fino a
1.440 passeggeri e navigare ad una velocità di crociera di poco inferiore ai 17 nodi. E' fornita di un self-service di 80 posti a sedere e un bar che può ospitare 600 avventori. Prima di arrivare a Porto Empedocle era utilizzata nella tratta Brindisi — Durazzo e Brindisi-Valona essendo dotata delle previste certificazioni per le tratte internazionali.

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO