GIORNALE DI SICILIA
CULTURA.
Il commissario di Palazzo
dei Giganti raccoglie l'appello lanciato dalla Provincia. Già
fatta la delibera
Messa in vendita la casa di Sciascia. Il Comune stanzia soldi per
l'acquisto
Il Comune di Agrigento aderisce
all'appello del commissario straordinario Benito Infurnari del
Libero Consorzio Comunale di Agrigento per l'acquisto della casa
della famiglia di Leonardo Sciascia. Il commissario del Comune di Agrigento
ha, infatti, previsto l'erogazione di un contributo economico di
2.000 euro con apposito atto deliberativo, disponendo - si legge in
una nota - l'inserimento di un'apposita voce nel redigendo
bilancio di previsione 2014. Quella del Comune di Agrigento è la
prima formale adesione alle riunioni e agli appelli fatti in questi
giorni dal Commissario Infurnari. La decisione arriva dopo nemmeno sette
giorni dall'assemblea dei sindaci tenuta lo scorso 4 agosto
nell'aula Giglia dal commissario Benito Infurnari del Libero
Consorzio Comunale di Agrigento nella quale - continua la nota - si
invitavano i Sindaci della provincia di Agrigento a concedere un
contributo finanziario destinato all'acquisto della casa della
famiglia di Leonardo Sciascia a Racalmuto. La scorsa settimana il commissario
Infurnari aveva predisposto una nota ipotizzando un intervento
economico per "scaglioni demografici" in ragione delle
disponibilità finanziarie dei vari comuni: un contributo di euro
500,00 da parte dei comuni con popolazione inferiore a 5.000
abitanti; un contributo di euro 1.500,00 da parte dei comuni con
popolazione compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti; un contributo di
euro 2.500,00 da parte dei comuni con popolazione superiore a 15.000
abitanti, Il Commissario ha dichiarato la volontà di integrare la
quota rimanente per l'acquisto dell'immobile a carico del
bilancio del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. L'acquisto
della casa di famiglia di Racalmuto di Leonardo Sciascia è
finalizzato alla creazione - conclude la nota - di una casa museo
dello scrittore racalmutese. La casa della famiglia Sciascia è
stata posta in vendita da diverso tempo, e solo per caso si è
scoperto che poteva finire in mano ai privati. Della vendita si
occupa una agenzia immobiliare.
BENI CULTURALI
La Regione dopo vari
solleciti ha nominato il proprio delegato nel Consiglio
d'amministrazione
Polo universitario, Olimpia Campo in
Consiglio
La Regione Siciliana, -dopo vari
solleciti, ha nominato il proprio delegato nel Consiglio
d'amministrazione del Polo universitario di Agrigento. E' stata
scelta Olimpia Campo. «Mi è stato comunicato dalla diretta
interessata—spiega la presidente del Cda del Cupa, Maiia Immordino
— che l'assessore regionale alla Formazione, Nelli Scilabra ha
indicato la dottoressa Campo, figura competente, quale delegato
dell'amministrazione nel Consiglio amministrativo della nostra
università. Questa nomina è soprattutto un segno di particolare
attenzione che l'assesso re sta rivolgendo all'università di
Agrigento». Il consiglio di amministrazione è composto, oltre dalla
presidente Immordino, dal vice presidente Giovanni Di Maida, dal
consigliere Giovanni Francesco Tuzzolino- (sempre presenti alle
riunioni di Cda) e adesso dalla dottoressa Campo, oltre al segretario
generale dell'ex Provincia, Giuseppe Vella. Manca il componente
designato dal Comune di Agrigento, che dopo le dimissioni della
professore Bellia (che si è trasferita in America per un dottorato
di ricerca), non ha provveduto alla nomina. I componenti del Cda non
ricevono indennità e rimborsi, come invece accadeva in passato. I
problemi finanziari non mancano: bisogna coprire un buco da 400 mila
euro che la presidente Immordino spera di poter recuperare dalla
Regione con un maggiore impegno, che adesso, con la presenza di
Olimpia Campo nel Cda, potrà essere chiesto al Presidente Crocetta.
Per il resto c'è l'impegno finanziario che ammonta a oltre un
milione e mezzo di euro. Di cui un milione per la sola università di
Palermo, cioè il costo della convenzione.
(PAPI)
Ex Provincia
Oltre 1400 visitatori per l'Urp
della Valle.
Sono oltre millequattrocento gli utenti
che in poco meno di un mese dall'apertura, si sono rivolti al nuovo
punto informativo attivato dall'Ufficio Relazioni con il Pubblico
dell'ex Provincia nel piazzale di porta V nel cuore della Valle dei
Templi. La maggioranza degli utenti è costituita da stranieri
appartenenti alla Comunità Europea anche se notevole è la presenza
di stranieri provenienti da Paesi non comunitari ed italiani. Le
richieste di assistenza "più gettonate" hanno riguardato i
percorsi di visita e gli orari di apertura al pubblico della Valle
dei Templi e dei siti archeologici. Seguono immediatamente i
collegamenti con le località balneari, Agrigento e le città vicine
ed i percorsi perla visita dei centri storici, Il nuovo punto
informativo dell'Urp, è collocato nel piazzale di Porta V, uno dei
punti più importanti e di maggiore rilevanza strategica per il
flusso turistico dell'intera area archeologica. Come è noto il
piazzale di Porta V, costituisce uno snodo cruciale nel flusso
turistico e nel traffico camperistico verso la Valle dei Templi. E'
in quella zona, infatti, che sono collocate le aree di sosta e di
parcheggio peri turisti.
LA SICILIA
Racalmuto, Comune Agrigento dà
2.000 euro per casa Sciascia
RACALMUTO. c. v.) E' il Comune di
Agrigento uno dei primi enti ad aderire all'appello lanciato dal
commissario del Libero consorzio del capoluogo per l'acquisto della
casa della famiglia di Leonardo Sciascia. Il Comune di Agrigento,
infatti, ha destinato 2.000 euro per comprare la casa di Sciascia
attualmente in vendita da parte degli eredi, Questa somma sarà
inserita in un apposito capitolo del prossimo bilancio di previsione
che l'ente andrà ad approvare. Quella del Comune di Agrigento è
la prima formale adesione alle riunioni e agli appelli fatti in
questi giorni dal commissario Infurnari. Tuttavia c'è anche da evidenziare
quanto dichiarato dallo scrittore racalmutese Matteo Collura.
Quest'ultimo ha detto che la casa in questione apparteneva a delle
zie di Sciascia e che il famoso scrittore vi soggiornò solo per un
breve periodo prima di
trasferirsi a Caltanissetta. Per questa
regione basterebbe solo una targa ricordo.
Intanto, l'assessore alla Cultura e
alla Legalità del Comune, Salvatore Picone ha incontrato nei giorni
scorsi la direttrice del Centro Regionale per la Progettazione e il
Restauro della Regione Enza Cilia, per inserire i luoghi raccontati
dallo scrittore racalmutese nella Carta regionale dei «Luoghi
dell'identità e della Memoria». «Sono i luoghi che segnano le
tappe dell'identità e della memoria culturale del nostro
territorio - dice l'assessore Salvatore Picone - che costituiscono
un patrimonio di enorme importanza e una opportunità fondamentale
per definire le strategie di sviluppo della comunità)). Tutto questo
in attesa che l'abitazione in vendita di Sciascia venga comprata e
possa essere trasformata in una Casa Museo dedicata allo scrittore.
Agrigentoflash
RACALMUTO, CASA SCIASCIA: COMUNE DI
AGRIGENTO DONA 2.000 EURO PER ACQUISTO.
Il Comune di Agrigento aderisce
all'appello del Commissario Straordinario Benito Infurnari del
Libero Consorzio Comunale di Agrigento per l'acquisto della casa
della famiglia di Leonardo Sciascia. La decisione della dr.ssa
Luciana Giammanco è stata comunicata stamane al Commissario
straordinario Benito Infurnari. Il Commissario del Comune di
Agrigento ha, infatti, previsto l'erogazione di un contributo
economico di 2.000 euro con apposito atto deliberativo, disponendo
l'inserimento di un'apposita voce nel redigendo bilancio di
previsione 2014. Quella del Comune di Agrigento è la prima formale
adesione alle riunioni e agli appelli fatti in questi giorni dal
Commissario Infurnari.
La decisione arriva dopo nemmeno sette
giorni dall'assemblea dei Sindaci tenuta lo scorso 4 agosto
nell'aula Giglia dal Commissario Benito Infurnari del Libero
Consorzio Comunale di Agrigento nella quale si invitavano i Sindaci
della provincia di Agrigento a concedere un contributo finanziario
destinato all'acquisto della casa della famiglia di Leonardo
Sciascia a Racalmuto .
La scorsa settimana il Commissario
Infurnari aveva predisposto una nota ipotizzando un intervento
economico per "scaglioni demografici" in ragione delle
disponibilità finanziarie dei vari comuni: un contributo di euro
500,00 da parte dei comuni con popolazione inferiore a 5.000
abitanti; un contributo di euro 1.500,00 da parte dei comuni con
popolazione compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti; un contributo di
euro 2.500,00 da parte dei comuni con popolazione superiore a 15.000
abitanti. Il Commissario ha dichiarato la volontà di integrare la
quota rimanente per l'acquisto dell'immobile a carico del
bilancio del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. L'acquisto
della casa di famiglia di Racalmuto di Leonardo Sciascia è
finalizzato alla creazione di una casa museo dello scrittore
racalmutese.
Sicilia24h
Il Comune di Agrigento accoglie
l'appello del Commissario Infurnari per l'acquisto della casa
della famiglia di Leonardo Sciascia
Il Comune di Agrigento aderisce
all'appello del Commissario Straordinario Benito Infurnari del
Libero Consorzio Comunale di Agrigento per l'acquisto della casa
della famiglia di Leonardo Sciascia. La decisione della dr.ssa
Luciana Giammanco è stata comunicata stamane al Commissario
straordinario Benito Infurnari. Il Commissario del Comune di
Agrigento ha, infatti, previsto l'erogazione di un contributo
economico di 2.000 euro con apposito atto deliberativo, disponendo
l'inserimento di un'apposita voce nel redigendo bilancio di
previsione 2014. Quella del Comune di Agrigento è la prima formale
adesione alle riunioni e agli appelli fatti in questi giorni dal
Commissario Infurnari.
La decisione arriva dopo nemmeno sette
giorni dall'assemblea dei Sindaci tenuta lo scorso 4 agosto
nell'aula Giglia dal Commissario Benito Infurnari del Libero
Consorzio Comunale di Agrigento nella quale si invitavano i Sindaci
della provincia di Agrigento a concedere un contributo finanziario
destinato all'acquisto della casa della famiglia di Leonardo
Sciascia a Racalmuto .
La scorsa settimana il Commissario
Infurnari aveva predisposto una nota ipotizzando un intervento
economico per "scaglioni demografici" in ragione delle
disponibilità finanziarie dei vari comuni: un contributo di euro
500,00 da parte dei comuni con popolazione inferiore a 5.000
abitanti; un contributo di euro 1.500,00 da parte dei comuni con
popolazione compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti; un contributo di
euro 2.500,00 da parte dei comuni con popolazione superiore a 15.000
abitanti. Il Commissario ha dichiarato la volontà di integrare la
quota rimanente per l'acquisto dell'immobile a carico del
bilancio del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
L'acquisto della casa di famiglia di Racalmuto di Leonardo Sciascia
è finalizzato alla creazione di una casa museo dello scrittore
racalmutese.