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Rassegna stampa del 21 agosto 2015

Infoagrigento.it
Domani continua il Tarta Day

Anche in provincia di Agrigento domani, sabato 22 agosto, sarà "Tarta-Day", la giornata nazionale dedicata alla Tartaruga marina Caretta caretta. Si tratta di una delle iniziative previste dal progetto comunitario TartaLife - Riduzione della mortalità della tartaruga marina nelle attività di pesca professionale, finanziato dall'Unione Europea con il contributo, pari al 75% del budget totale, dello strumento finanziario LIFE della Commissione Europea, e che vede tra i partner il Libero Consorzio Comunale di Agrigento (CNR-ISMAR ente capofila).

Il Tarta-Day avrà come veri protagonisti molti centri di recupero che operano su tutta la nostra penisola, dalle Marche alle Sicilia passando per la Puglia e la Sardegna. Una giornata in cui i pescatori, con il supporto degli operatori dei Centri di recupero e primo soccorso, saranno protagonisti, insieme alle popolazioni locali, di liberazioni di tartarughe marine catturate accidentalmente e curate e riabilitate dagli stessi Centri.
Il progetto presegue, dunque, con il coinvolgimento dei pescatori (primi destinatari del progetto) e della rete dei Centri recupero e primo soccorso, compresi quelli agrigentini di Linosa e di Cattolica Eraclea, pienamente operativi. Ovviamente il Tarta-Day sarà anche una buona occasione, per tutti i partecipanti, per apprendere direttamente dagli esperti quali sono le minacce che incombono sulla sopravvivenza delle specie e la biologia delle tartarughe marine.
Nel frattempo proseguono sul litorale agrigentino le attività previste dal programma di informazione e sensibilizzazione "Tartaworld". Il programma viene svolto sulle spiagge maggiormente frequentate della nostra provincia, come ad esempio la spiaggia delle Pergole, in territorio di Realmonte, nella quale ieri gli animatori selezionati dal Libero Consorzio sono riusciti a coinvolgere bambini e adulti in varie attività (comprese quelle ludiche), allo scopo di far conoscere il mondo della biodiversità marina e i problemi relativi alla conservazione della popolazione mediterranea di Caretta caretta. Le attività proseguiranno subito dopo il Ferragosto.


Gds.it

Statale 640: "Un arco di trionfo in ricordo del giudice Livatino"

Un'opera d'arte che ne ricordi il sacrificio a tutti quelli che passeranno nel luogo in cui fu ucciso, un "arco di trionfo" per non dimenticare il "giudice ragazzino" e i suoi insegnamenti: "Quando moriremo, nessuno ci verrà a chiedere quanto siamo stati credenti, ma credibili". "Vogliamo l'Arco di Rosario Livatino sulla Ss 640": l'appello, mentre procedono i lavori per la nuova "super strada" Agrigento-Caltanissetta, arriva su Facebook dal direttore dell'Inail agrigentina Salvatore Cimino e ottiene subito il sostegno di Cgil e Legambiente.
Sulla vecchia strada era già stata inaugurata due anni fa, a spese dei genitori del giudice ucciso dalla mafia il 21 settembre del 1990 in contrada Gasena, una piazzola di sosta con una stele commemorativa diventata luogo di fede e di memoria antimafia. Ma che ora, con il nuovo tracciato, è quasi impossibile da raggiungere se non attraverso un particolare tragitto. Anche la visuale oggi viene praticamente "offuscata".
«Il nuovo km 10 'offende' dall'alto la piazzola di sosta della vecchia Ss 640. Ho sperato e ingenuamente creduto ed immaginato che proprio in quel punto avrebbero realizzato una nuova piazzola di sosta con una nuova stele. E invece no! Ancora una volta ti hanno offeso», ha scritto su Facebook Salvatore Cimino.

Il sole24ore
Concedo parentale per gli impiegati

Il congedo parentale a ore sarà di mezza giornat. Possibile da oggi inviare le domande all'Inps per fruire del congedo parentale a ore che, in mancanza di indicazioni specifiche della contrattazione collettiva, in realtà può essere solo pari a mezza giornata. Durata differenziata Con la pubblicazione della circolare 152 dell'Inps, avvenuta ieri, viene data attuazione alle novità introdotte da uno dei decreti del Jobs act (il Dlgs 80/2015). Il congedo su base oraria, in aggiunta a quelli su base giornaliera o mensile, era già stato previsto dalla legge di stabilità 2013 (la 228/2012), ma demandando la relativa regolamentazione alla contrattazione collettiva. A fronte del fatto che quella possibilità è rimasta praticamente sulla carta, con il Jobs act è stato stabilito che il congedo a ore può essere fruito anche in mancanza di intese tra le parti.La norma, però, stabilisce che in tal caso «la fruizione su base oraria è consentita in misura pari alla metà dell'orario medio giornaliero». L'Inps, a sua volta, nella circolare 152 precisa che se il congedo è richiesto in base al criterio generale contenuto nell'articolo 32 del Dlgs 151/2001 (come modificato dal Jobs act) «la fruizione nella singola giornata di lavoro è necessariamente pari alla metà dell'orario medio giornaliero». Invece se il congedo è regolato dalla contrattazione collettiva, potrà essere anche di durata inferiore, in base a quanto previsto dalle stesse intese.Meno chiaro, invece, è il passaggio con cui l'istituto di previdenza afferma che «in una prima fase iniziale il computo e l'indennizzo del congedo avvengono su base giornaliera anche se la fruizione è effettuata in modalità oraria». Doppia domanda La procedura che deve essere seguita dai genitori interessati, almeno per il momento, richiede l'utilizzo di un modello specifico (diverso da quello del congedo giornaliero) nel quale il richiedente deve specificare se utilizza tale modalità per previsione contrattuale o secondo la disciplina introdotta dal Dlgs 80/2015. Inoltre occorre dichiarare il numero di giornate da fruire in modalità oraria, dato che la procedura prevede che il totale delle ore di congedo richieste sia calcolato in giornate lavorative intere. Deve essere altresì indicato il periodo all'interno del quale queste giornate intere di congedo parentale saranno fruite.Nella fase iniziale le richieste sono presentate in relazione al singolo mese solare, pertanto se si intende fruire della nuova modalità per due mesi si dovranno presentare due distinte domande. Una procedura semplificata consente comunque l'acquisizione, a partire da una domanda già presentata, di una nuova richiesta, indicando solamente il numero di giornate intere da fruire su base oraria all'interno di un nuovo periodo. Scadenze Sempre e solo nella fase iniziale la domanda potrà riguardare anche congedi orari fruiti in data antecedente la presentazione della stessa. A regime, invece, il modulo dovrà essere inoltrato all'istituto di previdenza prima dell'inizio del congedo, al limite anche lo stesso giorno di inizio di fruizione. Su tale regola, infatti, non incidono i nuovi termini di preavviso previsti dall'articolo 32, comma 3, del decreto legislativo 151/2001 per la richiesta del congedo parentale al datore di lavoro. Si rammenta che, salvi i casi di oggettiva impossibilità, il genitore è tenuto a preavvisare il datore di lavoro secondo le modalità e criteri definiti dai contratti collettivi e comunque, con un termine di preavviso non inferiore a 5 giorni, in caso di richiesta di congedo mensile o giornaliero, e non inferiore a 2 giorni in caso di congedo orario (articolo 32, comma 3, del Dlgs 151/2001).


Enti Pubblici: Niente trasparenza? Multa fino a 10mila euro

L'inosservanza da parte delle amministrazioni pubbliche degli obblighi di pubblicazione relativi alla situazione patrimoniale dei soggetti che ricoprono incarichi politici, nonché ai dati sulle partecipazioni in società e sugli amministratori delle stesse comporta sanzioni rilevanti che possono essere contestate dall'Anac nell'esercizio delle sue funzioni di vigilanza.
L'Autorità nazionale anticorruzione ha pubblicato il 23 luglio il regolamento per la gestione del procedimento per le sanzioni previste dall'articolo 47 del Dlgs 33/2013 (da 500 a 10mila euro), precisando nelle disposizioni i comportamenti che danno luogo alle violazioni degli obblighi e le modalità di contestazione delle stesse. Il regolamento stabilisce in ordine alle due fattispecie previste dalla norma i profili comportamentali che determinano le violazioni.
Per quanto riguarda il comma 1 dell'articolo 47, la mancata o incompleta comunicazione, da parte del titolare dell'incarico, delle informazioni e dei dati relativi alla situazione patrimoniale e alle partecipazioni è dettagliata nella casistica di sviluppo.
Peraltro, il regolamento evidenzia due ipotesi:
nel caso in cui il responsabile della trasparenza attesti che l'inadempimento sia dipeso dall'omessa comunicazione da parte del titolare dell'incarico delle informazioni e dei dati, l'Anac avvia il procedimento sanzionatorio contestando la violazione;
nel caso, invece, in cui i dati siano stati correttamente comunicati dal titolare dell'incarico al responsabile della trasparenza e, tuttavia, non siano stati pubblicati in tutto o in parte, l'autorità si riserva di ordinare all'amministrazione di pubblicare le informazioni e i dati mancanti.
Le violazioni previste dall'articolo 47, comma 2 sono distinte con riferimento anzitutto al primo periodo, che regola fattispecie che attengono alla mancata pubblicazione, da parte del soggetto individuato nel programma triennale trasparenza e integrità, ovvero in altro atto organizzativo interno, dei dati relativi agli enti.
Le violazioni previste nel secondo periodo del comma 2, attengono invece alla mancata comunicazione, da parte degli amministratori societari, ai soci pubblici, del proprio incarico e del relativo compenso entro trenta giorni dal conferimento ovvero, per le indennità di risultato, entro 30 giorni dal percepimento.
Vengono quindi ad essere distinte le responsabilità dell'amministrazione partecipante da quelle degli amministratori delle società partecipate. .
L'attività di vigilanza dell'Anac si presenta a spettro molto ampio, tanto che in data 24 luglio è stato emanato un comunicato del presidente che specifica l'estrazione a campione degli appalti di lavori affidati in deroga in base alle norme del decreto sbloccaItalia (articolo 9 legge 164/2014), per i quali l'autorità deve svolgere una specifica attività di monitoraggio.
Il comunicato evidenzia le modalità con le quali sono stati individuati i campioni e i sub-campioni da sottoporre ad analisi, che hanno determinato l'individuazione di 16 affidamenti, con importi variabili tra i 40mila e i tre milioni di euro, aggiudicati con procedura negoziata con gara informale o con affidamenti mediante cottimo fiduciario, sfruttando le deroghe concesse dalla norma.


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