Giornale di Sicilia
Provinciale 10
Oggi verranno consegnati i lavori stradali ...
Saranno consegnati oggi i lavori relativi alla manutenzione straordinaria ed eliminazione delle condizioni di pericolo e messa in sicurezza ella Strada Provinciale n.10 Campobello di Licata-Fiume Salso (viabilità orientale, Dip. I˚). Si tratta di una importante via di comunicazione secondaria tra aree caratterizzate da attività agricole e zootecniche di notevole consistenza, che negli anni aveva subito notevolidanni in seguito alle avverse condizioni atmosferiche e all'usura del manto stradale, con notevoli restrizioni al traffico.
Aree rurali e torrenti,no alla «sistemazione»
Niente pulizia e scerbatura delle zone rurali, non si interverrà, come negli anni passati, per la rimozione della fitta vegetazione che si trova sui valloni. Lo ha riferito l'assessore comunale all'Agricoltura, Silvio Caracappa, dopo un incontro, a Palermo, con i vertici dell'Esa regionale. "Purtroppo, nonostante l'istanza protocollata nello scorso mese di aprile - dichiara Caracappa - l'Esa sino ad oggi non ha inviato uomini e mezzi per procedere alla bonifica delle arterie rurali. La mancanza di fondi non ha permesso all'ente regionale di garantire quanto effettuato negli anni precedenti la situazione è resa ancora più difficile dal fatto che il governo regionale non ha stanziato fondi per permettere l'avvio dei lavori". Caracappa ha appreso di una nuova richiesta di sussidio avanzata dal direttore dell'Esa all'assessore regionale all' Agricoltura, Rosaria Barresi, e quindi al governatore Crocetta,"maadoggi - afferma - nessun segnale è sopraggiunto dall'amministrazione regionale". E ormai, come rileva l'assessore comunaleall'Agricoltura, "siamo a ridosso della stagione invernale e sono tante le zone rurali di Sciacca che richiedono precisi interventi". In alcune zone le condizioni delle strade di accesso e dei torrenti è assai precaria e gli unici interventi che oggi si registrano sono stati effettuati dal Comune. Sarebbe necessario, però, intervenire in maniera più incisiva. "Non è possibile parlare di prevenzione nel territorio, di difesa dei nostri bacini idrogeologici - dice Caracappa - e poi non inserire alcuna somma in bilancio per garantire quel minimo di interventi che servono a restituire sicurezza e tutela ai cittadini". L'auspicio è che la Regione intervenga con le manovre di assestamento, magari prima delle piogge autunnali. (*GP*)
Camera di commercio
Messina: «Sostegno al Cupa»
...«Come ribadito in più occasioni, la Camera di Commercio non farà mancare il suo sostegno al Polo Universitario di Agrigento che ritiene uno dei più importanti asset per il territorio. Se dalla riunione di questa mattina dovesse emergere ufficialmente la volontà dell'ex Provincia Regionale di ritornare tra i soci, l'Ente camerale si adopererà per uniformarsi a tale posizione. Del resto la Cameraha già previsto somme pari al contributo annuale in passato erogato in modo da dare continuità ad una partecipazione che ha sempre ritenuta strategica per la crescita culturale ed economica della provincia». Lo dichiara Vittorio Messina presidente della Camera di commercio di Agrigento.
AGRIGENTONOTIZIE
Libero consorzio Agrigento, si affidano i lavori per la Sp 10
Saranno consegnati domani i lavori relativi alla manutenzione straordinaria ed eliminazione delle condizioni di pericolo e messa in sicurezza della Strada Provinciale n.10 Campobello di Licata-Fiume Salso. I lavori saranno affidati all'Impresa "Grasso Costruzioni Generali srl" (di Vallelunga) che si era aggiudicata il relativo appalto dell'importo complessivo di 1milione 392mila euro con un ribasso del 35,7184 per cento.
SiciliaTv
Sabato 26 settembre si presenta il report sul turismo 2014 in provincia di Agrigento
Sabato 26 settembre l'Osservatorio Turistico del Libero Consorzio Comunale di Agrigento ufficializzerà i dati relativi all'andamento del mercato turistico del territorio per l'anno 2014. La presentazione del report, che avverrà alle ore 10:30 presso l'Hotel Dioscuri By Palace di San Leone, si inserisce nell'ambito del secondo "Forum del Turismo".
Travelnonstop
Incontro a Bivona sullo sviluppo turistico
Si discuterà di "Opportunità e prospettive di sviluppo turistico per il territorio" sabato 19 settembre a Bivona, nell'ambito delle attività promozionali del progetto comunitario "Marchio d'area della provincia di Agrigento". Il convegno avrà luogo nell'auditorium Santa Chiara alle 10. Il seminario rientra tra gli eventi programmati dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento per potenziare la formazione degli operatori del settore turistico ed enogastronomico ed è rivolto a quelle imprese e agli enti operanti nel territorio agrigentino. Nel corso dell'incontro saranno presentate le opportunità previste all'interno del marchio d'area, già utilizzate da diverse aziende dei settori interessati che operano nel territorio. L'incontro è rivolto anche a quelle aziende che vogliono aderire al Marchio d'Area della provincia di Agrigento per migliorare la commercializzazione e la diffusione dei loro prodotti.
Blog Sicilia
Inizia la 'guerra' dei Liberi Consorzi
Rischio stop alla nuova legge da Roma?
"La situazione degli enti locali siciliani è già particolarmente complessa sotto il profilo finanziario considerati i tagli ai trasferimenti, l'attuazione della riforma sull'armonizzazione contabile e il fatto che nel 2015 ancora sia lo Stato, sia la Regione Siciliana non abbiano trasferito ai comuni un solo euro. Se a questo si aggiunge che la riforma sui liberi consorzi e le città metropolitane approvata dall'Ars presenta numerosissime criticità e problemi attuativi anche rispetto all'omogeneità territoriale dei nuovi enti e preoccupa non poco gli amministratori locali la situazione appare già chiara.
A parlare è Giovanni Ruvolo, Sindaco di Caltanissetta, che esprime così tutta la sua preoccupazione per i contenuti della legge regionale sui liberi consorzi e le città metropolitane.. Una legge che, anche se varata ed in vigore oggi viene tacciata come ' a rischio'. Inizia a girare una voce che prima era solo derubricata a livello di chiacchiere ma si fa sempre più insistente: Roma potrebbe decidere di impugnare questa norma troppo difforme da quella nazionale. Gli aspetti che sembra possano permettere l'impugnativa sono due. uno è politico e riguarda l'esclusione di un'ampia platea di possibili candidati dalle elezioni di secondo livello, il secondo è economico finanziario visto che la norma mancherebbe degli strumenti gestionali necessari ed opportuni e dunque rischierebbe di incidere sui bilanci pubblici e sui servizi che i nuovi consorzi devono gestire per i cittadini anche per effetto della disomogeneità territoriale che si profila in virtù delle libere adesioni dei comuni a questo o a quel Consorzio."Il rischio è quello di doversi fare carico anche dei non secondari problemi finanziari e gestionali delle ex province - sottolinea Filippo Dolce, sindaco di Aliminusa nel Palermitano - Se si decidesse di escludere dalla competizione circa 150 sindaci eletti nel maggio del 2012 un percorso già così complesso, rischierebbe anche di essere minato da un difetto di partecipazione". "Le elezioni di secondo livello di liberi consorzi e città metropolitane non possono che prevedere la massima partecipazione non solo dei consiglieri comunali ma anche del maggior numero di sindaci possibile" sostiene Matteo Rizzo, sindaco di San Vito Lo Capo nel trapanese. " In un contesto così complesso che ha visto, nelle ex province, una prolungata fase di commissariamenti solamente un percorso ampiamente partecipato - concludono i tre consiglieri regionali dell'Anci Sicilia - può dare qualche certezza in più sul funzionamento del nuovo assetto di governo del territorio".
