Norme anticorruzione, concluso il corso organizzato dal Libero Consorzio.

Si è concluso stamani il corso di formazione "Nuova fattispecie di reati contro la Pubblica Amministrazione" (scaletta riservata al personale di categoria D e C del Libero Consorzio Comunale di Agrigento), promosso e organizzato dalla ex Provincia Regionale con la Società DirittoItalia. Particolare attenzione è stata data alla responsabilità civile, penale e contabile del pubblico dipendente, alle nuove fattispecie di reati contro la pubblica amministrazione e ai nuovi obblighi antiriciclaggio.Come accennato in precedenza, il corso rientra in una fitta serie di eventi formativi ideati dall'Ufficio Formazione del Libero Consorzio Comunale su input e supervisione del Direttore Generale dr. Giuseppe Vella, ormai da anni, unitamente allo staff della Direzione Generale, in prima linea su trasparenza e normativa anticorruzione. Grazie all'impegno del Libero Consorzio sono stati numerosi in questi ultimi anni gli incontri formativi e di confronto su queste tematiche.Il corso si è svolto nell'aula multimediale "Silvia Pellegrino" di via Acrone,  ed è stato tenuto dal magistrato del Tar Lazio dr. Michelangelo Francavilla. Sono stati oltre 80 i dirigenti, funzionari e P.O. (posizioni organizzative) tra dipendenti del Libero Consorzio e dei Comuni della provincia che vi hanno partecipato nella prima giornata, tra questi anche funzionari e segretari generali dei Comuni di Sciacca, Palma di Montechiaro, Licata, Canicattì, Camastra, Montallegro e Santo Stefano di Quisquina, personale direttivo del CUPA e vertici di polizie locali, mentre a quella odierna hanno partecipato 50 dipendenti del Libero Consorzio e 18 esterni.Puntuale e dettagliata l'esposizione del dr. Francavilla, al quale sono state rivolte numerose domande e richieste di chiarimenti, in particolare sul codice ambiente, sul codice di comportamento dei dipendenti pubblici e su varie questioni di rilevanza penale.Si rimarca la funzione sovracomunale del Libero Consorzio, che nonostante le note difficoltà economiche derivanti dai tagli dei trasferimenti da parte della Regione Siciliana e le incertezze legate al futuro delle ex Province Regionali continua a creare nuove occasioni di formazione professionale, ponendosi come preciso punto di riferimento per gli enti pubblici che devono confrontarsi quotidianamente con le complesse normative su varie tematiche, in particolare quelle riguardanti settori delicati come gli appalti pubblici e gli interventi a tutela dell'ambiente. L'adesione di numerosi Comuni all'evento formativo è, in questo senso, un segnale del riferimento costituito dal Libero Consorzio.