1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
/ Rassegna stampa » 2016 » Gennaio » 13 » Rassegna stampa del 13 gennaio 2016
 

Rassegna stampa del 13 gennaio 2016

Giornale di Sicilia

Questura, nuovi arrivi di funziuonari
Ruggiero sarà commissario a Sciacca

Due nuovi funzionari sono stati assegnati alla Questura di Agrigento. Uno, il commissario capo Paolo Burgarella, 33 anni, originario di Trapani, resterà in Questura. L'altro, il vice questore aggiunto Giuseppe Ruggiero,50 anni, originario di Alassio in Liguria, andrà a dirigere il commissariato di polizia di Sciacca. Prenderà il posto, dopo un anno di permanenza, del commissario capo Damiano Lupo che è stato trasferito alla Questura di Trapani. Ad assegnare alla Questura di Agrigento il commissario capo Paolo Burgarella è stato il dipartimento della Pubblica sicurezza, al termine del 104esimo corso di formazione per commissari. Il funzionario, laureato in giurisprudenza all'università di  Palermo discutendo la tesi in materia di diritto dell'Unione Europea, è abilitato alla professione di avvocato. Durante il corso di formazione percommissari, Burgarella ha conseguito il master di secondo livello in Scienze della sicurezza a «La Sapienza » di Roma discutendo una tesi in  materia di immigrazione. Il dipartimento della pubblica sicurezza ha disposto inoltre l'avvicendamento alla guida del commisariato di Sciacca. Il commissario capo Damiano Lupo, originario di Noto, arrivato ad Agrigento  nel gennaio del 2012 ed assegnato alla divisione Pasi ossia alla polizia amministrativa sociale e di immigrazione, nel febbraio del 2015 è stato trasferito a Sciacca a dirigere il commissariato. Dopo neanche un anno di permanenza, Lupo lascia Sciacca per la Questura di Trapani. Al suo posto subentra il vice questore aggiunto Giuseppe Ruggiero, laureato in giurisprudenza, che arriva dal commissariato di Ventimiglia. In precedenza, Ruggiero ha svolto servizio all'ufficio di Gabinetto della Questura di Trieste dove ha diretto anche il commissariato sezionale "San Sabba"e alla Questura di Imperia dove è stato il dirigente dell'ufficio immigrazione e capo di Gabinetto.(*CR*)

Licata, tanti in piazza
NoTriv soddisfatti

...I "NoTriv" hanno ribadito ieri la soddisfazione per l'imponente partecipazione (oltre mille persone) alla manifestazione di sabato scorso,  ed hanno, ancora una volta, spiegato il perché del loro no alle trivellazioni al largo di Licata. "Intanto la realizzazione dei pozzi e di tutte le opere collegate (piattaforme, collettori, e tubazioni sottomarine) produce un danno diretto - spiegano i "No Triv" - sui pesci e sulle loro zone di crescita. Questo significa che il mare diventerebbe ancora meno pescoso e il pesce più "inquinato". Il danno, per i pescatori, è anche quello che in certe zone non potrebbero più pescare. Altro motivo: quelle zone sono piene di reperti archeologici dell aprima guerra punica, se trivellano distruggono tutto e non potranno più essere ricercate per poter essere utilizzate ai fini turistici. Il nostro è un mare bellissimo,ma come potremmo attirare  i turisti con un mare pieno di trivelle? A ciò si aggiunga che se si dovesse verificare un incidente, la nostra economia sarebbe distrutta. Avete visto cosa è successo nel Golfo del Messico?". (*AAU*)

Sicilia24h
Al Cupa il secondo giorno del corso di aggiornamento sulla nuova contabilità armonizzata organizzato dal Libero Consorzio Si svolgerà nella sede del Consorzio Universitario di Agrigento anziché nell'Aula Pellegrino di Via Acrone ad Agrigento la seconda giornata del corso sulla "Nuova Contabilità Armonizzata" in programma oggi a partire dalle ore 9:00 alle ore 13,30 e dalle ore 14,30 alle 17,30. La decisione di spostare la sede del corso è stata presa per l'ampissima partecipazione di rappresentanti di Enti locali ed istituzioni della provincia, e non solo, in modo da assicurare una sede idonea per seguire l'attività formativa del prof. Francesco Delfino, esperto del settore e consulente del Dipartimento degli Affari Regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri oltre che autore di numerose pubblicazioni sulla finanza pubblica.
Presenti, ieri nella prima giornata, i rappresentanti del settore finanziario dei comuni di Sciacca, Menfi, Grotte Ioppolo, Castrofilippo Cattolica Eraclea, Cammarata, Sant'Angelo Muxaro, Bugio, Canicattì, Palma di Montechiaro, Calamonaci, Santa Elisabetta, Santo Stefano di Quisquina, San Biagio Platani, Favara, Agrigento, Comitini, Aragona e Ravanusa. Presenti inoltre dirigenti della Città Metropolitana di Palermo, della Prefettura di Agrigento, il Sindaco di Ravanusa Carmelo D'Angelo oltre ai funzionari e dirigenti del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
Il corso organizzato dall'Ufficio Formazione del personale del Libero Consorzio, per la necessità di metter in atto la nuova contabilità armonizzata e per la riconosciuta competenza del Prof. Delfino, rappresenta un momento di alta formazione professionale che servirà per affrontare la nuova normativa in materia di bilanci degli enti pubblici che nel 2016 cambia radicalmente filosofia per rispondere alle esigenze di veridicità, efficienza e trasparenza del sistema contabile pubblico.

Corso di formazione sulla nuova contabilità amministrata
Si informano i colleghi che a causa dell'ampplissima partecipazione di rappresentanti degli enti locali, la seconda giornata del corso sulla "Nuova Contabilità Armonizzata" in programma oggi a partire dalle ore 9:00 alle ore 13,30 e dalle ore 14,30 alle 17,30 si svolgerà nella sede del Consorzio Universitario di Agrigento anzichè nell'Aula Pellegrino di Via Acrone ad Agrigento per assicurare i necessari posti a sedere.
Data l'importanza dell'iniziativa che vede la presenza di rappresentanti di oltre 20 comuni della provincia, della Prefettura di Agrigento, della Città Metropolitana di Palermo e dei funzionari e dirigenti del Libero Consorzio Comunale di Agrigento si pregano le testate a partecipare all'evento.

LA SICILIA

QUATTRO INCONTRI IN PROVINCIA Si presenta il PSR 2014 - 2020.
Quattro appuntamenti in altrettanti Comuni della Provincia per presentare il nuovo PsR 2014-2020— Programma di Sviluppo Rurale Sicilia, lo strumento di attuazione del Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) dell'isola. Venerdì 15 gennaio, ad Agrigento, Bivona, Sciacca e Menfi l'assessore regionale dell'Antonello Cracolici illustrerà le novità più significative della nuova programmazione. Si partirà a Bivona alle 10.30 nella Sala Consiliare del Comune, dove alla presenza dei rappresentanti di associazioni di produttori, ordini professionali, agricoltori, amministratori comunali, il Presidente del gruppo PD all'Ars Alice Anselmo, il vice Presidente, Giovanni Panepinto e l'assessore Cracolici, parleranno degli Obiettivi del Piano di Sviluppo rurale
partire dalla volontà di stimolare la competitività del settore agricolo, garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e l'azione per il clima, realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali, compresi la creazione e il mantenimento di posti di lavoro e affronteranno anche le problematiche dell'emergenza viabilità rurale. Si proseguirà alle 16 all'hotel Dioscuri Bay Palace di Agrigento, alle 18.30 all'oratorio San Pietro alla marina di Sciacca per illustrare alla marineria le risorse del FEAMP e le opportunità per le aziende ittico-conserviere e di :acquacultura. La lunga giornata si concluderà, con un incontro alle 20.30 a palazzo Planeta di Menfi con gli operatori agricoli e le cantine sociali.

Nascita Srr infruttuosa la riunione dei sindaci.
Srr Agrigento-Dedalo, nuova fumata nera. Dopo un precedente invio l'assemblea dei sindaci si è riunita ieri mattina per discutere del piano provinciale e, soprattutto, della pianta organica della dotazione del personale.
Quest'ultima, si ricorderà, era stata respinta" dalla Regione Siciliana nei mesi scorsi per un improvviso cambia mento di orientamento da parte dell'Assessorato regionale ai rifiuti e all'energia che, se in un primo momento riteneva prioritario il mantenimento dei livelli occupazionali, adesso ha subordinato la presenza del personale alla reale utilità nello svolgimento del servizio.
Ieri mattina tra i sindaci sarebbero letteralmente volate parole grosse" e, sopl2ttutto, non è stato possibile trovare un accordo complessivo su tempi, modi e condizioni di creazione del piano ma anche della stessa pianta organica.
Trovandosi l'Srr fuori tempo massi mo è ormai quasi ineludibile un commissariamento (circolerebbe già il nome di un funzionario regionale impegnato a Raffadali), che dovrebbe andare - per l'ennesima volta - a decidere del futuro di un servizio di interesse pubblico.
Cresce così il timore per il futuro dei lavoratori degli ex Ato Gesa e Dedalo, i quali se fino a poco tempo fa sembra va fossero automaticamente "trasferibili" dagli Ambiti alla Srr, oggi vedono il proprio orizzonte diventare sempre più nero. (G.S.)

Convocata per il 27 gennaio la Commissione regionale Lavori pubblici.
Depuratore del Villaggio Mosè. si approva il progetto esecutivo
Si riparte dopo che il rimpasto alla giunta regionale bloccò l'iter.
E stata convocata per il prossimo 27 gennaio a Palermo, presso l'Assessorato Regionale Infrastrutture, la Commissione Regionale Lavori Pubblici per l'approvazione definitiva del progétto esecutivo del depuratore dì Agrigento in cui conferiranno tutti i reflui della fascia costiera della città e del Villaggio Mosè. A comunicano -è stato ieri il portavoce del sindaco Lillo Firetto, che nei giorni scor si era adoperato presso l'assessore regionale Pistorio perché rimettesse in moto, le procedure.
Tutto si era fermato, come si ricorderà;con il rimpasto della Giunta Regionale, che ha comportato a nomina di una nuova commissione, presso la quale in realtà il progetto del depuratore attendeva da tempo. Lungaggini e problematiche di varia natura avevano prolungato là discussione sulle «carte» finché, appunto, non era cambiata la squadra di Governo e con essa erano venuti meno tutti gli incarichi di tipo fiduciario, come appunto la commissione lavori pubblici.
Insomma. si riparte anche se a ben guardare gli aspetti che necessiteranno un chiarimento nel breve periodo sono diversi. Innanzitutto una novità rispetto ad ottobre, quando tutto si era fermato, è costituita dal fatto che da 31dicembre
un commissario regionale sulla Depurazione, ovvero lo stesso assessore all'Energia e Rifiuti, Vania Contrafatto. Quale saranno i poteri e l'indirizzo della stessa resta un grande mistero: interverrà anche sulle procedure in corso, come quella del depuratore di Agrigento oppure no? Avrà potete di mettere realmente «mano» alla vicenda, cambiandone —si spera in positivo—gli esiti? Lo si scoprirà presto, verosimilmente. Intanto la macchina amministrativa sull'insieme di opere che, nel loro complesso costituiscono il sistema costiero (la condotta di adduzione dei reflui da Favara a Villaggio Mosè e le reti fognarie dì Cannatello e Zingarello), continua il proprio cammino tecnico in sede di Atoo idrico e di ex Provincia regionale. Proprio da qui, dal commissario Marcello Maisano erano giunti in più casi solleciti alla Regione affinchè riprendesse le indispensabili procedure pubbliche per il completamento dell'iter burocratico del progetto. Nei prossimi giorni, inoltre, l'fAto potrebbe pronunciarsi sulla possibilità, avanzata da Girgenti Acque, di realizzare un potenziamento provvisorio ai depuratore del Villaggio Mosè— oggi fortemente sottodimensionato rispetto all'afflusso ricevuto di liquami — che possa consentire di garantire, nella fase di eventuale realizzazione delle opere per il nuovo impianto, di superare anche temporaneamente t'emergenza di tipo igienico-sanitario più volte denunciate dai comitati civici e dalle associazioni ambientaliste.
Oggi. infatti, i reflui non vengono so stanzialmente depurati o, a citare una vecchia verifica effettuata dall'Arpa, addirittura peggiorati.
G.SCH

SITO INTERNET DISPONIBILE. Previsto anche il concerto di San Valentino e lo "street food isolano"
SAGRA E FESTIVAL UN MESE DI EVENTI
Programma pronto, si lavora sugli optional.
«Il periodo di svolgimento della Sagra del Mandorlo in Fiore e del relativo Festival del Folklore rimangono quelli annunciati in estate: dal 12 febbraio al 13 marzo.
Gli organizzatori ami hanno dubbi: tutto avverrà nei tempi e nei modi previsti, anzi, si sta lavorando solo sugli «optional" sulle iniziative aggiuntive. cercando altri fondi. In tal senso, ad esempio il sindaco lilla Firetto e il responsabile della Sagra l'avvocato Enzo Camilleri, si sono recati ieri mattina a Palermo alla ricerca appunto, di altre risorsa economiche Sulle ake, quelle connesse alla convenzione con il Parco archeologico e al finanziamento regionale annunciato proprio questa estate a momento non c'è notizia, ma, appunto, l'limito perentorio è alla positività.
Il programma, così come consultabile sulla pagina online sagradelmandorloinfiore.com. (dove non compare lo stemma del Comune, ma è rintracciabile il logo della Confcommercio di Agrigento e di un sito di informazione online, alla voce "sponsor" è quello già previsto: si partirà l'11 febbraio con "I bambini del mondo», che si concluderà il 14 di quel mese. In quella data dovrebbero trovare ospitalità il concerto di SanValentino e lo "street food siciliano".
La divisione degli eventi è poi per week-end: il 19 febbraio ancora street [ e mostra storica del carradore, corteo di carretti siciliani e l'avvio di iniziative connesse al folklore locale, fino al 26 febbraio, quando si terrà una tre giorni di iniziative connesse al cibo e alle eccellenze gastronomiche locali, con l'impegno di «Sloow food». In quei giorni spazio anche al Festival musicale del mediterraneo Arriviamo a marzo: dal 4 al sei di quel mese si svolgeranno il "Mandorla Fest", lo "Spettacolo dell'Amicizia" da svolgersi presso un «teatro tenda» (che sarà realizzato, verosimilmente in piazzale Moro) e una sfilata conclusiva, domenica 6, dei gruppi folk siciliani e agrigentini con l'aggiunta della «Mezza maratona della Concordia".
L'otto marzo via al Festival Nazionale del folklore, con la presenza — si legge nel programma — dei gnippi di Brasile, Colombia, Giappone, Grecia, Messico, Polonia, Romania, Russia. Spagna. Thailandia, Ungheria, Turchia. Presso il teatro tenda, sempre l'otto mano, si terrà il «Festival della canzone siciliana, e si svolgerà l'elezione di Miss Sagra e Miss Festival, e poi, fino al 13, se rata conclusiva, iniziative per le strade cittadine e incontri a tema enogastronomico e folklorico.
G. SCHICCHI







Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO