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Rassegna stampa del 26 gennaio 2016

GIORNALE DI SICILIA

Shoah, filmati e racconti per non dimenticare
È stato uno dei crimini peggiori commessi dall'uomo contro altri uomini. Milioni di persone, catturate, imprigionate, torturate e uccise, spess ousate come cavie di esperimenti pseudoscientifici. Uno sterminio che qualcuno si ostina follemente a negare ancora oggio a ridimensionare, provando a sminuire l'orrore commesso dal nazismo nel silenzio di molti e nella tolleranza di troppi.Domani, per non dimenticare tutto quell'orrore, si celebra in tutta Italia, la Giornata della Memoria e scuole edistituzioni sono mobilitate per fare in modo che anche i più giovani, le generazionidi pochi libri e troppi socialnetwork, si rendano conto di cosa accadde in Germania e non solo lì, in quegli anni.
Scuole.
All'Auditorium del «Nicolò Gallo », in contrada Calcarelle dalle 9,30 è stata organizzata un'iniziativa per ricordare le  vittime del nazismo e lo sterminio degli ebrei e recuperare la testimonianza di chi ha vissuto la tragedia e il dramma dei deportati nei lager. Interverràl'architetto Giuliano Banfi vicepresidente dell'Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti(ANED) di Milano, che ha consentito la pubblicazion edella corrispondenza dei genitori Julia e Gian Luigi Banfi dal campo di concentramento di Fossoti,aprile-luglio 1944 nel volume «Amore e speranza». Alla manifestazione, ci saranno, fra gli altri, il prefetto Nicola Diomede, il provveditore, Raffaele Zarbo e rappresentanza di alcune classi degli istituti superiori della provincia e degli alunni di varie scuole secondarie  di primo grado. Per l'occasione sarà presente anche il Segretario dell'Associazione Nazionale Partigiani D'Italia, Angelo Lauricella. L'animazione sarà curata dagli Istituti Comprensivi Manzoni di Raffadali, Anna Frank di Agrigento, Quasimodo di Licata, Mendola Vaccaro di Favara, dal gruppo musicale OBJ e di alcuni rappresentanti della Consulta Provinciale Studentesca. Il Coordinamento sarà aflidato all'insegnante Giuseppe Vella,docente dell'I.C.Manzoni di Raffadali. L'iniziativa, è stata organizzata dell'Ufficio V Ambito Territoriale per la provincia di Agrigento, dall  Ufficio Territoriale del Governo di Agrigento, dalla Consulta provinciale studentesca e dell'Istituto Manzoni di Raffadali.
Soroptmist Club.
Sempre domani alle 17 al Circolo Empedocleo, ci sarà un recital organizzato dal Soroptmist club dal titolo «Donne nella Shoah» dove saranno lette testimonianze e storie di donne che hanno vissuto la tragica esperienza della deportazione nei lager di sterminio. Le testimonianze sono affidate alle voci di Virginia Bellomo ,Giusi Carreca, Rosaria Leto, Anna Maria Sermenghi, Rosa Terrana e Paola Toscano, al pianoforte Edoardo Savatteri.
Libero Consorzio.
L'Olocausto della seconda guerra mondiale sarà ricordato anche dal Libero Consorzio comunale di Agrigento. L'iniziativa che coinvolgerà le scuole prevede la proiezione, nell'aula consiliare "Giglia" del Palazzo della Provincia, di filmati d'epoca nei quali vengono ricostruiti i fatti di quel periodo. Alla proiezione seguiranno anche alcune testimonianze storiche fra cui quella di un reduce di un campo di prigionia  tedesca.

Canicattìweb

Il Libero Consorzio di Agrigentoricorda il "Giorno della Memoria"
Scritto da Redazione Canicatti Web
L'Olocausto della seconda GuerraMondiale sarà ricordato dopodomani, 27 gennaio prossimo in occasionedi un evento che il Libero Consorzio di Agrigento ha organizzatonella ricorrenza del "Giorno della Memoria".
L'iniziativa che coinvolgerà lescuole prevede la proiezione, nell'aula consiliare "Giglia" delPalazzo della Provincia, di filmati d'epoca nei quali vengonoricostruiti i fatti di quel periodo.
Alla proiezione seguiranno anche alcunetestimonianze storiche fra cui quella di un reduce di un campo diprigionia tedesca.
Per l'occasione, il periodico on linedel Libero Consorzio, "Agrigento: Nuove Ipotesi" dedicherà al"Giorno della Memoria" anche un inserto speciale.


Agrigentoweb

Il Libero Consorzio di Agrigentoricorda il "Giorno della Memoria"
L'Olocausto della seconda GuerraMondiale sarà ricordato dopodomani, 27 gennaio prossimo in occasionedi un evento che il Libero Consorzio di Agrigento ha organizzatonella ricorrenza del "Giorno della Memoria".
L'iniziativa che coinvolgerà lescuole prevede la proiezione, nell'aula consiliare "Giglia" delPalazzo della Provincia, di filmati d'epoca nei quali vengonoricostruiti i fatti di quel periodo.
Alla proiezione seguiranno anche alcunetestimonianze storiche fra cui quella di un reduce di un campo diprigionia tedesca.
Per l'occasione, il periodico on linedel Libero Consorzio, "Agrigento: Nuove Ipotesi" dedicherà al"Giorno della Memoria" anche un inserto speciale.

Corriere agrigentino

La Regione stanzia 5 milioni di europer le strade agrigentine. La soddisfazione di La Rocca Ruvolo
Lo stanziamento di quasi 5 milioni dieuro per le strade agrigentine è un provvedimento che ci
consentirà di garantire la sicurezzadei nostri cittadini che ogni giorno percorrono e strade provincialied ex statali, oltre che il decoro complessivo dei nostri territoriAd annunciarlo è il deputato regionale dell'Udc Margherita LaRocca Ruvolo.
Su proposta dell'assessore Pistorio —spiega — la giunta regionale ha stabilito di destinare circa 50milioni, di euro provenienti da stanziamenti Fas 2000/2006 adinterventi nel settore stradale di competenza delle ex provinceregionali- Al Libero consorzio comunale di Agrigento arriverannoquasi 5 milioni che serviranno per interventi fondamentali in bendiciassette strade del territorio che sono state colpite da frane ecedimenti. Voglio ringraziare l'assessore alle infrastruttureGiovanni Pistorio e intera giunta regionale per questo segno concretodi attenzione ai territori che — conclude il parlamentare-restituirà ai cittadini il diritto di muoversi liberamente e insicurezza".


LA SICILIA

VIABILITÀ. La strada chiusa dasettimane dopo un cedimento del costone tornerà presto percorribilePanoramica ok per la Sagra.
La Panoramica dei Templi dovrebbetornare percorribile entro la prima metà di febbraio.
Ieri mattina, infatti, si è tenuto unsopralluogo congiunto tra i tecnici del Parco archeologico e delLibero consorzio di Agrigento, settore Viabilità che è statodecisivo per individuare prossimi passi che saranno seguiti nellagestione delta situazione di potenziale rischio che ha provocato, ormai oltre un mese fa, la chiusura del- latteria stradale.
Confortati da una re geologica definita"positiva", almeno rispetto al quadro che inizialmente si temevapotesse configurarsi in quel versante, si è infatti dato il vialibera ad un pro getto di semplice messa in sicurezza che prevede larealizzazione di alcune opere 'sottomurarie', ovvero piccolimuretti che serviranno a dare una base di appoggio ai massi in attoper corsi da profondissime crepe, cui si aggiungeranno degliinterventi per chiodare i blocchi.
Questo perché, è stato accertato, lacaduta del 19dicembre scorso, non è da addebitarsi ad unospostamento del costone, cioè quindi ad un fenomeno franoso, masemplicemente ad un ammaloramento delle condizioni dei blocchi dicalcarenite, che si trovano semplicemente ammassati" gli uni suglialtri.
Basterà, quindi, stabilizzarli, senzadover prevedere temuti interventi di consolidamento più ampi, cheavrebbero richiesto importanti risorse economiche, una maggiorquantità di tempo e soprattutto un intervento estremamente invasivoin una zona che si trova comunque in piena valle dei Templi.
I timori che quei distacco di mas sifosse frutto di un fenomeno più ampio, erano connessi al fatto chesu questo versante, quello cioè che si trova alle spalle di casaSanfilippo e ai piedi del tempio di Giunone, si sono registratidiversi eventi franosi negli ultimi 50 anni dovuti ad un progressivoscivolamento verso il basso dell'area. Per questo, come siricorderà, il primo passo realizzato è stato quello di ripulirel'area dalla terra e dalle gran di piante di fico d'india che vicrescevano da anni, sia per poter verificare visivamente lecondizioni dei blocchi di calcarenite che per eliminare potenziallcause aggiuntive di "malessere" del versante.
Al momento dal Libero consorzio, cosìcome dal Parco, nessuno da date esatte, ma si garantisce comunque cheentro l'inizio della Saga del Mandorlo in fiore la strada sarànuova mente transitabile. Sarebbe una specie di miracolo» tenutoconto delle lungaggini di queste circostanze.
GIOACCHINO SCHICCHI

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