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Rassegna stampa del 2, 3 e 4 aprile 2016

Giornale di Sicilia

Sabato 2 aprile

Circolare-ultimatum
La Regione ai Comuni: bilanci in un mese

Hanno un mese di tempo, scadenza 30 aprile, i Comuni siciliani per approvare i bilanci di previsione per il 2016, mentre il termine ultimo per le città metropolitane (Palermo, Catania eMessina) e i Liberi consorzi è fissato al prossimo 31 luglio. Lo sottolinea una circolare iramata ieri dall'assessore regionale alla Funzione pubblica, Luisa Lantieri (nella foto), con la quale viene appunto chiarito che gli enti inadempienti entro la data stabilita saranno commissariati dalla Regione.

Libero Consorzio
Si è insediato il commissario Roberto Barberi

..Prima giornata di lavoro per Roberto Barberi che si è insediato ieri in qualità di Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Agrigento, incontrando funzionari e dirigenti dell'Ente. Barberi è stato nominato la scorsa settimana, alla guida dell'Ente, dal Presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta e dall'Assessore Regionale alle Autonomie Locali e Funzione Pubblica Luisa Lantieri. L'incarico di Commissario Straordinario avrà una durata fino all'insediamento degli organi elettivi del Libero Consorzio e comunque non oltre il 30 settembre 2016. Barberi, laureato in giurisprudenza nel 1981, Avvocato e Revisore dei Conti, è dirigente regionale dal 1990. Attualmente è Capo di Gabinetto dell'Assessorato dell'Istruzione e della Formazione. Ha svolto in passato anche la funzione di Commissario straordinario in diversi comuni e di commissario liquidatore in alcune istituzioni della Regione. (*CR*)

Domenica 3 aprile

Valle dei Templi, boom di turisti nel 2016

Agrigento. Il direttore del Parco archeologico: «Danno buoni risultati alcune iniziative, dall'Expo al Salone di Firenze». La Pasqua a marzo, poi, ha dato un contributo
...Dal Tempio di Giunone a quello della Concordia, passeggiando - in un viaggio senza tempo - lungo la via Sacra. La Valle dei Templi di Agrigento incanta e richiama, nonostante la crisi che vive anche il turismo, sempre più visitatori. Nei primi tre mesi di questo 2016 c'è, addirittura, stato un aumento del 35 per cento. «Siamo passati dai 50 mila visitatori, nello stesso periodo del 2015, a ben 68 mila di quest'anno - ha spiegato il direttore del Parco archeologico Giuseppe Parello - . L'incasso è stato di circa 366 mila euro. Dati e segnali più che positivi. Credo proprio che stiamo incominciando ad incamerare i risultati delle iniziative promozionali che abbiamo fatto fino ad ora, partendo dalla partecipazione all'Expo di Milano, passando per il salone del turismo archeologico di Firenze ed arrivando alla vetrina di Google della scorsa estate che, così come altri eventi, ci ha concesso l'attenzione, una grande attenzione, dei media. La promozione comincia dunque a far cogliere i suoi frutti». Google la scorsa estate ha scelto lo scenario unico del tempio della Concordia ed ha affittato la Valle per il meeting con i big mondiali della finanza e dell'hi-tech. «Ad aiutarci, questo è indubbio - ha aggiunto il direttore del Parco archeologico -, è anche il contesto internazionale. Problemi e rischi che si registrano altrove ci favoriscono, favoriscono la scelta della Valle dei Templi e l'arrivo dei turisti. Quest'anno prima c'è stata la Sagra del mandorlo in fiore e grazie al bel tempo la Valle è stata goduta e poi Pasqua è ricaduta nel mese di marzo. Credo proprio che tutti questi fattori abbiano contribuito a fare sì che in appena tre mesi si potesse registrare un aumento di visitatori del 35 per cento». Mala Valle - dal 1997 inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco- da qualche settimana «parla » anche cinese. Ha ottenuto dal «China tourism academy» che è un organismo pubblico del ministero del Turismo Cinese, la certificazione di qualità «Welcome Chinese». Un «passaggio» fondamentale per captare, portandoli ad Agrigento, e ai piedi delle sue rovine archeologiche,quanti più visitatori cinesi possibili. Questa certificazione da parte di un organismo del ministero del Turismo cinese accresce le potenzialità di attrarre visitatori. Gli asiatici hanno già a loro disposizione un sito internet nella loro lingua, le brochure in cinese e le indicazioni dei percorsi, con tanto di tabelle in cinese ed informazioni sui beni archeologici che si stanno visitando. «Vorremmo che arrivassero sempre più turisti cinesi - aveva detto, senza farne mistero, Giuseppe Parello - . Attualmente, la loro presenza è sporadica. Il nostro intendimento è promuoverci sul mercato turistico cinese che è enorme». Il Parco archeologico di Agrigento, proiettandosi dunque verso nuove frontiere e cercando di innescare una reale presenza dei turisti cinesi, ha avviato anche una promozione nelle varie borse del turismo in Cina. Ma non si punta soltanto all'estero. Il Parco ha promosso e continua a farlo gli abbonamenti per i singoli o per le famiglie agrigentine. Il «singolo» nominativo costa 20 euro ed è valido un anno, mentre quello per le coppie o le famiglie costa 30 euro ed ha sempre una durata di 365 giorni. «Sta andando bene anche la vendita degli abbonamenti sia quelli singoli che quelli per le famiglie - ha spiegato Parello - . Siamo già arrivati ad un centinaio di abbonamenti staccati, 98 per la precisione. Ed anche questo è un gran bel risultato. È un dato significativo perché vuol dire che il processo di inclusione della comunità sta funzionando e fa evidenziare come gli agrigentini non soltanto siano visceralmente affezionati alla Valle dei Templima abbiano grande voglia di viverla». È probabile che, migliorando le condizioni del tempo,le famiglie agrigentine che acquistano gli abbonamenti aumenteranno. Sembrano andare bene anche le visite al Giardino della Kolymbethra, gestito dal Fai, che nel 2015 hanno «conquistato» il 12 per cento dei visitatori della Valle dei Templi, chiudendo l'anno con 61.628 visitatori e dunque con un incremento del 52 per cento rispetto ai 40.500 visitatori del 2014. (*CR*)

Summer school
Lunedì inaugurazione al Cupa

 ...Domani alle 9,30 presso l'Aula Magna" Luca Crescente" del Polo Universitario di Agrigento, si terrà l'inaugurazione della "Summer School" promossa dall'Università degli Studi di Palermo in collaborazione con "Al Al Bayt University - Al Mafraq della Giordania". La scuola intende promuovere attività ed esperienze di interazione, mobilità e scambio tra studenti italiani e giordani. Il direttore della scuola è Giovanni Francesco Tuzzolino, dell' Università degli studi di Palermo, docente del Polo didattico decentrato di Agrigento. (*PAPI*)

Le bellezze della sicilia. Il Comune e gli altri centri della zona già si organizzano per accogliere le comitive. Molti sono andati nelle chiese, qualcuno al lago Arancio
Subito turisti a Sambuca, borgo più bello
...Nove autobus pieni di turisti sono arrivati ieri mattina a Sambuca. La vittoria nella trasmissione «Alle falde del Kilimangiaro» con l'elezione a «Borgo dei Borghi 2016» ha dato un'impennata alle presenze nel centro belicino. Una presenza così massiccia che ha messo anchein difficoltà il sistema ricettivo locale. «A un certo punto della mattinata - dice il vicesindaco e assessore al Turismo, Giuseppe Cacioppo - non c'era più posto nei ristoranti. Bisognerà fare ancora di più nei prossimi giorni,ma il miglioramento dell'organizzazione generale è uno degli obiettivi che ci siamo dati». Ieri sono arrivati a Sambuca da tutta la Sicilia. Uno degli autobus che si è fermato in piazza della Vittoria era pieno di turisti stranieri. «Ormai da qualche giorno - dice Cacioppo - riceviamo anche operatori turistici che ci chiedono di programmare assieme a loro dei pacchetti per la prossima stagione estiva». Anche ieri musei aperti. Dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19 i turisti hanno potuto visitare il teatro L'Idea, l'Istituzione Giambecchina, le sculture tessili di Silvvye Clavel, il palazzo Panitteri, il museo archeologico e le cave di pietra. Sambuca ha messo in mostra anche ieri i propri gioielli dopol'apertura a Pasqua ed a Pasquetta. Adesso sta mettendo a punto anche un calendario di iniziative, per la prossima stagione estiva, tutte finalizzate a fare in modo che i turisti che arriveranno possano fruire delle bellezze del centro belicino, ma anche di quelle dei Comuni del territorio. Da Santa Margherita e da Menfi sono già arrivate ampie disponibilità, ma anche Montevago e dunque tutto il territorio delle Terre Sicane vuole muoversi congiuntamente. A Menfi anche nella prossima edizione di Inycon ogni comune avrà la possibilità di gestire un cortile, promuovendo le singole realtà della zona. Santa Margherita Belice con il premio letterario Tomasi di Lampedusa apre anche al territorio. «E Montevago, con le sue terme - dice il vice sindaco Cacioppo - rappresenta un'altra punta avanzata della zona». Turisti in visita ieri anche alle chiese, una ventina quelle di Sambuca, alcune delle quali sono state adibite a museo, dove hanno ammirato le opere del pittore Gianbecchina o le originali sculture tessili di Sylvie Clavel. Molti hanno raggiunto l'area archeologica di monte Adranone e qualcuno si è spinto anche alla riserva naturale di monte Genuardo o lungo le sponde del lago Arancio intorno al quale sorgono rigogliosi vigneti e uliveti. Prese di mira anche le pasticcerie locali, dove i turisti hanno assaggiato le «minni di virgini», dolce tipico di Sambuca, composto da pasta frolla, crema di latte, zuccata, gocce di cioccolato, cannella e impreziosito all'esterno dalla diavulina (palline di zucchero colorato). (*GP*)

Lunedì 4 aprile

«Caso Torre Salsa»,
Il Consiglio dice sì al resort di lusso

...Grande partecipazione di pubblico ieri pomeriggio al consiglio comunale straordinario convocato su proposta del sindaco per fare chiarezza sulla realizzazione del resort Adler accanto alla riservadi Torre Salsa gestita dal Wwf. Approvato all'unanimità, al termine del dibattito, un documento d'indirizzo politico che «conferma la volontà politica di portare avanti l'intero iter amministrativo volto alla realizzazione del resort Adler ritenendo compatibile la creazione di tale struttura turistico-ricettiva con la riserva naturale di Torre Salsa e la sua mission di tutela dell'ambiente edella biodiversità del Mediterraneo, nonché a valutare investimenti futuri da parte di altre aziende mirate alla valorizzazione del territorio eallo sviluppo economico e occupazionale». All'assemblea, oltre agli amministratori e ai consiglieri di Siculiana, hanno partecipato anche i sindaci e le delegazioni dei comuni di Montallegro, Cattolica Eraclea, Realmonte, Raffadali ma anche professionisti e attivisti politici provenienti da ogni parte della provincia. L'unico parlamentare presente il senatore Giuseppe Marinello, presidente della commissione Ambiente di Palazzo Madama, che ha espresso la sua posizione favorevole alla realizzazione del resort. «Il nostro - ha detto - è uno Stato di diritto con leggi e regolamenti da rispettare. Se il progetto della Adler ha compiuto in questi anni un iter seguito in maniera seria e competente e ci sono tutte le condizioni per realizzarlo non c'è dubbio che ha delle caratteristiche di apprezzabilità. Lo dimostra anche il fatto che nessun ente, nessuna associazione ambientalista, nel momento opportuno, quando il progetto è stato pubblicato, abbia fatto delle osservazioni. Ora è di tutta evidenza che qualcuno, dopo aver perso l'occasione dei tempi giuridici, cerca di giocare una partita di calcio superati i 90 minuti, i supplementari e forse anche i rigori». Assenti le associazioni ambientaliste Wwf e Mareamico che in questi giorni hanno alimentatola "battaglia anti-resort"; presente Legambiente. L'associazione del cigno verde con il vice presidente del circolo Rabat, Daniele Gucciardo, ha spiegato che il progetto «non ha nulla da eccepire sul piano paesaggistico, ma sarebbe da rivedere sul piano urbanistico».Tra gli ambientalisti presenti che invece hanno ribadito il loro sì al resort anche Antonio Calamita, ex delegato del Wwf Agrigento, dimessosi nei giorni scorsi in polemica con il delegato regionale Franco Andaloro che ha chiesto di sospendere il parere positivo espresso dal Wwf in fase istruttoria, e l'avvocato Giuseppe Arnone, che ha avuto un ruolo importante, in passato,per tutela e l'istituzione della riserva di Torre Salsa. "Da questo progetto assolutamente ecocompatibile -ha detto Arnone - riparte lo sviluppo turistico ed economico non solo di Siculiana e dintorni ma dell'intera Sicilia". Spiegando i dettagli del progetto con un video e sottolineando la regolarità dell'iter autorizzativo e l'ecosostenibilità del progetto, il sindaco Leonardo Lauricella ha criticato la nuova posizione assunta dal Wwf"che in maniera incoerente e contraddittoria, prima ha condiviso la filosofia e le finalità del progetto apprezzandone le modalità esecutive ed esprimendo parere favorevole e poi, nell'ultima fasedi rilascio della concessione edilizia da parte dell'Utc, tenta di bloccarlo adducendo motivazioni non suffragate da alcun elemento concreto e oggettivo". (*CAGI*)
2 aprile - sabato

LA SICILIA

ARAGONA. Avrebbe dovuto rappresentare un volano per l'economia locale. Vandali padroni Parco Minerario in abbandono
ARAGONA. Sono passati tredici anni da quando il Parco Minerario 'Taccia Caci' di Aragona, che avrebbe dovuto rappresentare un volano per il turismo del paese aragonese, è stato inaugurato in grande stile per uno dei pochi giorni in cui è stato utilizzato.
Sì, perché non è stato più utilizzato se non per qualche sporadico evento, come la festa della Vendemmia nel 2011, dopo un investimento di centinaia di migliaia di euro che ha rivoluzionato il sito che si trova nelle campagne aragonese e rappresentava in epoche passate un impianto minerario di tutto rispetto in Cui lavoravano centinaia dì aragonesi. Un sito di importante valore storico e culturale affidato al padre di l Pirandello — come spiega l'insegna bruciacchiata al l'interno del Parco - per un posto che sicuramente ispirò l'allora giovane scrittore per le sue novelle ma che fu anche uno dei motivi dell'acuirsi dei problemi mentali della moglie, se non la causa determinante: un allagamento di questa miniera infatti inficiò non poco le finanze della famiglia Pirandello. Un sito che rappresenta la storia però è adesso abbandonato a se stesso. Dopo il cospicuo investimento in fatti, il parco non è stato utilizzato per lo scopo turistico, subendo così di versi atti vandalici e i danni dovuti al l'incuria. Situato a qualche chilometro fuori il paese aragonese,il parco rappresenta potenzialmente una possibilità da sfruttare per I comune per rilanciare un turismo bloccato che deve fare i conti con il sequestro della riserva delle Maccalube dopo i tragici eventi del settembre 2014. Porte di volta, insegne bruciate, sanitari ruba ti, muri vandalizzati: questo è quello che si ritrova oggi davanti gli occhi chi va a visitare questo parco fantasma che non ha nessun guardiano ed è accessibile a tutti. Le poche segnaletiche rimaste mostrano l'importanza del sito naturale che però non viene sfruttato.
Su questo però il sindaco di Aragona, Salvatore Parello. vuole provvedere: "La nostra intenzione —spiega il primo cittadino — è quella di affidarla ad un'associazione privata. In questi giorni abbiamo lavorato al nuovo regolamento sul patrimonio, non appena viene approvato questo nuovo regolamento sul patrimonio, possiamo passare a redazione del bando di gara per affidare ad esterni la gestione di questo importante sito. Quello del regolamento era già un punto che è stato discusso nell'ultima seduta consiliare, è stato rimandato in commissione e nelle prossime settimane verrà discusso ancora. Noi abbiamo provato a realizzare qualche evento la scorsa estate, ma il sito si trova lontano dal paese quindi la necessità è dì sfruttar lo dal punto di vista turistico e questo può essere fatto da una ditta esterna. Sono già state presentate dei progetti molto interessanti al riguardo».
ALAN DAVID SCIFO

3 aprile

LA SICILIA

Ars, è stasi politica e non c'è più traccia della riforma della Pa.
Un ostracismo difficile da comprendere. In commissione Bilancio continua l'esame de «disegno di legge stralcio».
LILLO MICELI
PALERMO. Domani riprendono i lavori dell'Ars. E all'ordine de! giorno non si può certo dire che vi siano di quegli argomenti che fanno tremare polsi: Norme in materia di variazione e rettifica dei confini tra i comuni di Lercaca Friddi e Vicari; e "Valorizzazione del demanio trazzerale", da mesi in discussione. E lo specchio della stasi politica, della mancanza di iniziative legislative che potrebbero cambiare il destino della Sicilia. A cominciare dalla riforma della Pubblica amministrazione, con il recepimento della riforma Madia. Una riforma che a parole tutti invocano, ma che stranamente non riesce a varcare la soglia di Sala d Un ostracismo difficile da
comprendere. Che ci sia una parte della
politica e della burocrazia contraria a cambiare le regole del gioco, non c'è dubbio. Però, non sembra che i favorevoli abbiano fatto particolari pressioni o plateali pressioni. E dire che per un non nulla si minacciano mozioni di sfiducia e occupazione dell'aula parlamentare.
La scorsa settimana, l'Ars ha per due giorni discusso sulla legge di riforma per le elezione dei sindaci e dei consiglieri comunali, Il disegno di legge, perché sovraccaricato di emendamenti, è stato rinviato n commissione Affari istituzionali. Ma se la maggioranza fosse stata in Aula al completo, ciò non sarebbe accaduto. Perché l'interesse a modificare la legge elettorale per gli enti locali, che era stata riformata qualche anno fa, è notevole. Si prevede di abolire il voto confermativo. Ciò è, oltre che sulla lista per il consiglio comunale, bisogna mettere il segno della croce anche sul simbolo del sindaco preferito, che sia collegato o no con la lista per il consiglio comunale. Un meccanismo che era stato introdotto per evitare che fosse la forza delle liste apparentate a determinare l'elezione del sindaco, grazie al cosiddetto "effetto trascinamento Un sistema che adesso si vuole cambiare, perché l'esperienza ha dimostrato che in molti casi ad essere stati eletti sono stati candidati diversi da quelli dei partiti Quindi, le forze politiche che sono già al minimo di considerazione nell'opinione pubblica, devo no correre ai ripari. Ma sulla legge di riforma dell'amministrazione regionale per rendere più snello l'iter burocratico, non se ne parla neanche. Sarebbe opportuno che qualcuno ci spiegasse questo disinteresse.
In commissione Bilancio, invece, lentamente, continua l'esame del "disegno di legge stralcio", ovvero quelle norme espulse dalla finanziaria che, secondo la conferenza dei capigruppo, avrebbe dovuto essere discusso dall'Ars il 15 di marzo. E il bello è che qualcuno di aveva creduto.
Il disegno di legge è ancora i commissione Bilancio. Sono stati approvati alcuni articoli come quello che porta a 100mila euro lordi i compensi dei dirigenti de enti controllati dalla Regione; sono stati stanziati ulteriori 6 milioni di euro per i Consorzi di bonifica. stata approvata la norma che sopprime il Centro regionale dei restauro e il Centro regionale del catalogo. nel senso che non continueranno ad avere un'amministrazione autonoma, ma saranno dei servizi dell'amministrazione dell'Assessorato ai Beni culturali. Questa autonomia prevedeva, per ogni Centro, un comitato digestione con relativo getto ne di presenza per i componenti: di pendenti regionali.

4 aprile - lunedì

LA SICILIA

VIABILITÀ
Impercorribile la Provinciale 80 Agrigento- Favara.

Sono sempre più preoccupanti le condizioni della strada provinciale 8 tra Agrigento e Favara.
Quella che fino ad un certo tratto è più nota come "via Papa Lucani" o "via Nuova Favara" è in tutti da qualche anno affetta da gravi fenomeni di scivolamento a valle che le piogge stanno progressivamente facendo peggiorare. In più tratti la strada è infatti ormai compromessa in moto estremamente serio e l'unico provvedimento che il Libero consorzio stato nelle condizioni di mettere in campo sono stati dei restringimenti della carreggiata che hanno "recintato" i crolli senza, ovviamente, risolverli.
Misure che oltre a costituire un rischio in più per gli all'automobilisti, costretti a continue prove di riflessi per evitare di provocare incidenti frontali con coloro che provengono dalla carreggiata opposta, si stanno rivelando adesso ad dirittura ancor meno utili. Questo perché il movimento franoso sta proseguendo indisturbato la propria evoluzione, coinvolgendo in alcuni punti anche paletti in ferro e New Jersei" che in origine avrebbero dovuto rappresentare una barriera di sicurezza. Non solo, ma dopo le piogge spesso dai terreni privati colano fango e pietre, cl si vanno a distribuire lungo la sede stradale creando, a volte anche per settimane, un ulteriore pericolo per la circolazione.
Il consolidamento della Sp80, strada tra l'altro intensa mente trafficata perché consente di raggiungere la SS640 sia dal centro di Agrigento che dalla zona a valle di Favara, da tempo inserita tra i progetti ritenuti prioritari per l'ammissione a finanziamento, ma ad oggi non sembra ci siano prospettive immediate anche solo per provvedimenti provvisionali.
Così, se la frana guadagna centimetro dopo centimetro, non resta altro da fare che restringere ancora la carreggiata, sperando, ovviamente, che non accada nulla.


Infoagrigento.it

Al Polo Universitario di Agrigento si inaugura l'iniziativa "Summer School"
La scuola intende promuovere attività ed esperienze di interazione, mobilità e scambio tra studenti italiani e giordani, nell'ambito della internazionalizzazione del sistema universitario, con un corso di studi avanzati che di terrà ad Agrigento a partire dal quattro e fino all'otto aprile 2016. Il Direttore della scuola è Il Prof. Giovanni Francesco Tuzzolino, dell'Università degli studi di Palermo, docente del Polo didattico decentrato di Agrigento.

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