L'aula
consiliare "Luigi Giglia" del Libero Consorzio Comunale di
Agrigento ospiterà, giovedì 9 maggio, alle 9.30, l'iniziativa
"Giovani sentinelle della legalità".
L'ex
Provincia, infatti, ha aderito al progetto nazionale,
giunto ormai alla sua decima edizione, promosso dalla Fondazione
"Antonino Caponnetto".Il progetto ha l' obiettivo di
promuovere il protagonismo giovanile per la diffusione della
cultura, della legalità e della cittadinanza attiva, con l'intento
di costruire un tessuto civile robusto e solido, una coscienza civile
radicata, una tavola di valori condivisa per contrastare
efficacemente la cultura mafiosa e riaffermare, così, la centralità
della Legge quale strumento di garanzia per ciascun cittadino e
condizione per l'esercizio della democrazia e della libertà. Agli
studenti coinvolti, che frequentano Istituti scolastici di diverse
regioni d'Italia e tra i quali anche alcuni di questa provincia,
viene chiesto di occuparsi di un particolare tema di grande interesse
e dopo averlo studiato ed approfondito di confrontarsi e discuterne
con quanti hanno la responsabilità della "cosa pubblica". Il
progetto si articola in tre "appuntamenti" cadenzati
dei quali i primi due si sono già tenuti nelle settimane scorse. Nel
primo "appuntamento" la Fondazione ha incontrato gli studenti
nelle rispettive Scuole ed ha introdotto il tema delle regole
della cittadinanza facendo loro conoscere la vicenda umana e
professionale dei Giudici Antonino Caponnetto, Giovanni Falcone e
Paolo Borsellino. Nel secondo "appuntamento" gli studenti sono
stati accolti nelle aule consiliari dei Comuni in cui hanno sede i
rispettivi Istituti scolastici. Il terzo "appuntamento" è
programmato, come dicevamo, il prossimo 9 maggio, alle ore 9,30
nell'aula consiliare del Libero Consorzio. Circa cento studenti,
appartenenti ad Istituti scolastici del territorio di questa
provincia, che hanno partecipato al progetto, si ritroveranno per
confrontarsi con i responsabili delle Istituzioni locali su
temi diversi tra cui anche quelli della riqualificazione e
sicurezza dei contesti urbani ed il cyberbullismo. Questa nuova
esperienza consentirà agli studenti di esperire un livello
differente di discussione e di confronto perché, in questa
occasione, si ritroveranno più scuole coinvolte.