Giornale di Sicilia
Ars.
Contestati alcuni stanziamenti, ad esempio i 50 milioni in più previsti per Riscossione Sicilia, destinati a coprire le perdite. Proposta di Baccei per snellire l'iter
Finanziaria, nuovo scontro fra giunta e maggioranza
Palermo
Poteva essere il giorno dell'accordo in extremis per salvare la Finanziaria. Invece in commissione Bilancio all'Ars è andato in scena un altro scontro durissimo fra deputati e governo. È stata la stessa maggioranza, fatte le pulci al bilancio presentato da Crocetta, a contestare alcuni stanziamenti che andrebbero a premiare fedelissimi del presidente o settori a lui cari. In primis Pd ed Ncd hanno contestato l'aumento del budget per Riscossione Sicilia, guidata da Antonio Fiumefreddo: passerebbe da 20 milioni a 70 e servirebbe a coprire le perdite. Ma fra le somme contestate c'è anche quella che aumenterebbe il compenso per il garante dei diritti dei detenuti (oggi è Giovanni Fiandaca) da 25 mila a 60 mila euro l'anno. Sono tutti stanziamenti non contenuti nella Finanziaria ma inseriti fra mille voci del bilancio. E fra queste i deputati hanno scovato anche aumenti per i budget adi vari assessori. Tutte cifre che ora sono finite al centro dello scontro. Per questo motivo ieri la commissione ha rinviato i lavori a stamani: ultimo giorno utile per evitare un'altra proroga dell'esercizio provvisorio (l'ipotesi più quotata). Ieri l'assessore all'Econo - mia, Alessandro Baccei, ha presentato in commissione una proposta molto articolata: approvare la Finanziaria rapidamente in una formulazione di appena pochi articoli che puntano a dare copertura alle spese per Asu, Sas, disabili, Comuni e Province. Previsti anche l'esenzione dai ticket sanitari per le fasce più povere e gli sgravi per chi assume. pprovare questo testo e il bilancio permetterebbe al governo di ottenere lo sblocco della spesa, oggi parcellizzata per via dell'esercizio provvisorio. In «cambio» Baccei ha proposto ai deputati di mettere ai voti anche una seconda legge, si chiama Collegato alla Finanziaria, in cui troveranno spazio le varie proposte di origine parlamentare. Fra queste c'è anche quella di Giovanni Panepinto del Pd: «Un contributo da mille euro per le famiglie che danno alla luce il terzo figlio. E se decidono di andare anche oltre possono ricevere duecento euro per ogni altra nascita». Gia. Pi.
Il piano della regione. «I soldi saranno presi dal budget per i cantieri di servizio», dice il numero 1 dell'amministrazione. Lavoreranno gli operatori socio-sanitari
Disabili, i dubbi di Crocetta sui dati reali
Il presidente assicura: i fondi per assumere gli assistenti sono in arrivo. E conferma: Abramo favorito come assessore
Giacinto Pipitone -Palermo
I soldi stanno arrivando e porteranno assunzioni e contributi. È la prima mossa decisa da Crocetta nel dayafter della polemica guidata da Pif per la carenza di assistenza ai disabili. E spuntano però anche dubbi sulla reale consistenza del bacino dei disabili gravi che secondo Crocetta potrebbe nascondere qualche dato taroccato. Il piano di assistenza Ieri il presidente, che in questi giorni detiene ad interim la delega alla Famiglia per le dimissioni di Gianluca Miccichè, ha riunito a Palazzo d'Or - leans tutti i principali attori del sistema che governa l'assistenza ai disabili. La prima mossa saranno le assunzioni di personale che ha già una qualifica di assistente socio-sanitario: «Prenderemoi soldi - commenta Crocetta dal piano Poc (quello che prevede fra l'altro il reddito minimo per i disoccupati, ndr) sottraendoli al budget per i cantieri di servizio». Tradotto dal burocratese: una parte dei cento milioni che erano previsti per le assunzioni di precari con la formula dei cantieri di servizio per o re pubbliche verranno dirottati sulle assunzioni di personale che ha frequentato i corsi professionali per assistente socio-sanitario. Crocetta prevede di assegnare i fondi ai Comuni «che poi in 15 giorni possono completare i bandi per selezionare il personale che andrà a svolgere il servizio di assistenza». Nei piani del presidente questa formula si aggiungerà all'assistenza di base già assicurata per tre ore al giorno da Comuni e Regione. Il presidente vorrebbe anche fare un bando indirizzato «a tutti i precari che a vario titolo ricevono forme di assistenza al reddito (Asu, Puc, Lsu, Pip) per chiedere la disponibilità ad essere riqualificati come assistenti sociosanitari e impiegati in favore dei disabili ». Le norme da varare all'Ars Ma se le mosse precedenti possono essere avviate con delibere di giunta, per tutto il resto Crocetta avrà bisogno di un voto all'Ars. Ieri il presidente ha pianificato un paio di emendamenti alla Finanziaria «per sbloccare le assunzioni dei disabili meno gravi in enti pub lici regionali e partecipate». Un altro emendamento prevede la creazione di un fondo per la disabilità: «Prevediamo una integrazione economica per persone affette da gravi patologie. Mediamente potranno ricevere diecimila euro pro capite all'anno». Servirebbero almeno 30 milioni. Dove trovarli? Crocetta sfida l'Ars: «Faccio appello ai deputati. Hanno presentato emendamenti alla Finanziaria per 50 milioni, dirottiamo questi soldi sul fondo e risolviamo il problema». Gli impegni presi Crocetta sa che quell'impegno («in due mesi possiamo risolvere il problema ») preso durante l'occupazione di Palazzo d'Orleans peserà come un macigno sulla prossima campagna elettorale. E avverte: «Se nessuno si mette contro, i due mesi li rispetto. Non si possono risolvere tutti i problemi ma si possono avviare soluzioni». I dubbi sulle cifre Nel vertice di ieri con i dirigenti delle Asp e degli assessorati Famiglia e Sanità il presidente ha esaminato anche le cifre che riguardano i disabili a cui garantire assistenza. Secondo i dati trasmessi da Comuni e Asp sarebbero circa 3.600 in Sicilia: «Alcuni dati non mi convincono - avverte Crocetta -. Come
è possibile che i disabili gravi siano 100 a Palermo e 108 nella piccola Misilmeri. Non vorrei che dietro queste rilevazionici fosse superficialità o qualcosa di più grave. E poi ci sono curve spaventose: un anno in un paese i disabili sono tanti, l'anno dopo molti di meno, poi di nuovo tanti... Perchè? Così si rischia di dare qualcosa a chi non ne ha diritto e togliendola a chi ne ha diritto. Verificherò». Crocetta annuncia anchel'insediamento di una cabina di regia sulle misure da intraprendere che avrà al vertice anche un disabile. Il nuovo assessore costretto ad affrontare l'emergenza nella qualità anche di assessore ad interim, Crocetta non nasconde di guardarsi intorno per trovare un sostituto di Miccichè. E conferma le indiscrezioni pubblicate ieri dal Giornale di Sicilia secondo cui in pole position c'è il responsabile di Sant'Egidio a Catania, Emiliano Abramo: «Sarebbe una scelta favolosa, spero me lo propongano. È una persona molto competente. E come si è visto in questa vicenda in questo assessorato c'è bisogno un assessore non meramente politico».
Turismo
La speciale classifica di tripadvisor: sul podio le cale mariolu e goloritze, in ogliastra. Quarta cala rossa a favignana
La spiaggia dei Conigli è la «regina» d'Italia
Il litorale dell'isola di Lampedusa scala la graduatoria e torna al primo posto: è quinto nella top ten a livello europeo
Cinzia Conti - ROMA
Se è vero come diceva lo scrittore francese Jean-Claude Izzo che «di fronte al mare la felicità è un'idea semplice» la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa, Cala Mariolu e Cala Goloritze in Ogliastra sono le vere «regine» d'Italia. Sono infatti in testa alla classifica italiana dei «Travelers' Choice Beaches Awards 2017» di TripAdvisor. Ben 343 le spiagge premiate, con la vittoria della Spagna con La Concha a San Sebastian a livello europeo e la spiaggia dei Conigli al quinto posto. A livello mondiale si impone il Brasile con Baia do Sancho al primo posto, ma nessuna «bellezza» italiana tra le prime 10 in classifica .Nella top tricolore torna in prima posizione la spiaggia dei Conigli, a Lampedusa, che scala ben tre gradini della classifica rispetto allo scorso anno, ma è la Sardegna la regione più premiata con ben 5 spiagge tra le prime 10: oltre a Cala Mariolu e Cala Goloritze sul podio ci sono infatti La Pelosa a Stintino (quinta), Porto Giunco a Villasimius (sesta) e Is Aruttas a Cabras (decima). Si riconfermano tra le prime 10 Cala Rossa a Favignana (quarta), la Baia del Silenzio a Sestri Levante (settima) e la spiaggia di Tropea (nona), mentre fa il suo ingresso in classifica, direttamente in ottava posizione, Cala Bianca a Marina di Camerota, Salerno. A livello europeo la Spiaggia dei Conigli è quinta nella top ten, ma nella top 25 Italia, Grecia e Spagna sono le più premiate con 5 riconoscimenti a testa. All'interno della classifica del Vecchio Continente il numero di spiagge insulari è solo di poco superiore rispetto al numero di spiagge continentali, con rispettivamente 14 e 11 litorali premiati, mentre il rapporto tra queste due categorie è pari a 7 a 3 nella Top 10 italiana. Le spiagge vincitrici dei «Travelers' Choice» sono state decretate sulla base della qualità e quantità delle recensioni e del punteggio attribuiti alle spiagge dai viaggiatori su TripAdvisor negli ultimi 12 mesi.
«Milleproroghe». Il decreto oggi dovrebbe ottenere il via libera definitivo dalla Camera: slitta di un anno l'adeguamento alle norme antincendio per scuole e alberghi
Pubblica amministrazione, «salvi» quarantamila precari
ROMA
Il decreto legge «Milleproroghe» è pronto per essere approvato in via definitiva dal Parlamento: il provvedimento ha intanto incassato ieri la fiducia con 337 sì e 187 no e 2 astenuti. Oggi è atteso l'ok finale da parte della Camera. Ecco le misure principali.
TAXI: Durante l'esame parlamentare, oltre alla proroga al 31 dicembre 2017 del decreto ministeriale contro l'esercizio abusivo del servizio taxi, è stata approvata anche la proroga delle misure che limitano i servizi di noleggio con conducente (Ncc), e quindi anche Uber. Il governo dopo le proteste dei tassisti ha comunque promesso un intervento a breve.
FLIXBUS: Spuntano norme contro i bus low cost sulle tratte interregionali. Viene infatti prorogata al 31 gennaio 2018 l'emanazione del decreto ministeriale per il Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile.
AMBULANTI: Le nuove regole della direttiva Bolkestein entreranno in vigore dopo il 2018. L'obiettivo resta quello di evitare penalizzazioni per chi ha già avviato le procedure di riassegnazione sul proprio territorio.
PRECARI: I contratti di collaborazione «salvati» sono circa 40 mila, stando a stime sindacali. L'intervento fa così venire meno la scadenza del primo gennaio 2017, come limite massimo, inserito nel Jobs act. Ci sono poi circa 2 mila contratti a tempo determinato che vengono allungati a tutto il prossimo anno. E sempre di un anno è stata estesa la validità delle graduatorie dei concorsi pubblici. Salvati anche i lavoratori a tempo dell'Istat e i precari dell'Istituto Superiore di Sanità.
TETTO STIPENDI MANAGER P.A.: È prorogato al 31 dicembre 2017 il taglio del 10% degli emolumenti.
LAVORO E PENSIONI: Garantita l'indennità di disoccupazione per i collaboratori coordinati e continuativi fino all'entrata in vigore della misura strutturale. Prorogato al 1 gennaio 2018 il termine per le operazioni di conguaglio per la rivalutazione dei trattamenti pensionistici corrisposti nel 2015.
CASA, BONUS IVA E AFFITTI: Proroga al 2017 della detrazione Iva al 50% per l'acquisto di nuove case in classe energetica A e B. Niente obbligo di indicare nel 730 la registrazione del contratto per usufruire della cedolare sec
CRISI INDUSTRIALI: Viene prorogato per il 2017 l'intervento di integrazione salariale straordinaria per le imprese operanti in un'area di crisi industriale complessa.
VALVOLE RISCALDAMENTO: Rinviato al 30 giugno 2017 il termine entro il quale nei condomini occorre installare sistemi di contabilizzazione del calore. Sono state così scongiurate sanzioni da 500 a 2.500 euro per ogni appartamento.
SISTRI: Senza il rinnovo del sistema integrato di tracciabilità dei rifiuti dal primo gennaio verrebbe meno il doppio sistema di registrazione (cartaceo e informatizzato) per i rifiuti speciali e le sanzioni.
ASILI, SCUOLE, ALBERGHI: Slitta di un anno, a fine 2017, l'adeguamento delle nuove norme antincendio.
PARTITI: Proroga dal 15 giugno al 31 dicembre di quest'anno per l'invio dei bilanci di partiti e movimenti alla commissione per la trasparenza per gli esercizi 2013, 2014 e 2015. Ok anche alla cig per i dipendenti di partiti e movimenti politici.
SPESOMETRO E BILANCI:- Le comunicazioni Iva per le fatture emesse e ricevute, per il primo anno, saranno semestrali. Arriva anche la proroga dei modelli Ires e Irap per recepire la riforma dei bilanci.
EXPO: Niente spending review per Expo fino all'entrata in vigore il decreto di nomina del commissario straordinario.
CARCERI: Ok all'assunzione di 887 agenti.
GIOVANI TOGHE: Scende da 4 a 3 anni il periodo di prima assegnazione presso gli uffici giudiziari.
VINO: Più tempo alle Camere di commercio per le attività di certificazione sui vini DO e IG.
ANIMALI: Rinvio al 2020 del divieto di procedure sugli animali per le ricerche sugli xenotrapianti e sulle droghe.
SPORT: Rinvio a luglio del trasferimento del 10% dei diritti audiovisivi incassati dalla Lega calcio di serie A ai settori giovanili.
Chiara Scalise
Ex Provincia
Ieri appaltati lavori a Naro e Casteltermini
Continua l'attività dell'Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, che nell'ultima tornata di gare ha aggiudicato due importanti appalti per conto dei Comuni di Naro e Casteltermini. La prima gara riguarda i "Lavori di messa in sicurezza, ristrutturazione e adeguamento della Scuola Media S. Agostino", per conto del Comunedi Naro, dell'importo complessivo di 319.452,80 euro, che è stata aggiudicata provvisoriamente all'impresa Ever green con sede a Messina. Per conto del Comune di Casteltermini è stato aggiudicato l'appalto relativo ai "Lavori di intervento per l'accoglienza dei visitatori della miniera Museo di Cozzo Disi", gara alla quale hanno partecipato 520 concorrenti. L'impresa aggiudicataria è la New Company con sede a San Cipirrello. Seconda in graduatoria l'impresa Cantieri edili di Favara.
Sicilialive24
Lo sgomento del Sindaco di Naro per l'incendio doloso al liceo scientifico di Canicattì
Esprimo il mio sgomento per l'incendio appiccato alle finestre dell'edificio e poi propagatosi nelle aule ospitanti il liceo scientifico Antonino Sciascia di Canicattì, frequentato anche da tanti studenti del Comune di Naro.
L'inagibilità delle aule -seguita all'incendio- costituisce infatti un danno non soltanto per i docenti e gli alunni, ma per tutta la comunità dell'hinterland territoriale.
Nell'attuale momento, peraltro, è notoria la scarsità di risorse finanziarie pubbliche per gli interventi manutentivi negli edifici scolastici e in particolare in quelli della scuola secondaria di secondo grado che attengono alla competenza delle ex Province Regionali, oggi Liberi Consorzi di Comuni, che dispongono sempre meno di fondi per l'espletamento delle loro competenze.
Pertanto l'episodio (già di per se riprovevole) dell'incendio al liceo scientifico assume connotazioni ancor più incresciose proprio nel contesto delle attuali contingenze.
D'altra parte, il liceo scientifico Antonino Sciascia di Canicattì, da tempo, costituisce un esempio di scuola all'avanguardia nel campo formativo, come è stato riconosciuto anche dalla Fondazione Agnelli che elabora rigorose statistiche concernenti la qualità dell'offerta formativa delle Istituzioni Scolastiche italiane.
Anche questo è un motivo che rafforza la mia condanna verso il deprecabile episodio dell'incendio e al contempo mi porta ad esprimere la più sincera e grata solidarietà nei confronti della Dirigente Scolastica Rossana Virciglio che dovrà adesso adoperarsi non solo per mantenere alto il livello della qualità dell'offerta formativa, ma anche per ottenere il regolare ritorno in classe degli studenti provenienti dal comprensorio territoriale che frequentano il liceo scientifico.
Agrigentonotizie.it
Consorzi universitari siciliani riuniti ad Agrigento: "No al ddl del governo regionale"
Il presidente del Cupa, Gaetano Armao, è stato invitato dal coordinamento a chiedere le risorse necessarie ai vertici istituzionali
Consorzi universitari siciliani riuniti ad Agrigento: "No al ddl del governo regionale"
Si è riunito oggi ad Agrigento, il coordinamento dei Consorzi universitari siciliani, al quale hanno partecipato anche le delegazioni sindacali confederali.
I rappresentanti dei consorzi hanno contestato la proposta del governo regionale, inserita nel ddl di stabilità regionale all'esame dell'Ars, che sottrae ai territori ogni ruolo della gestione dei consorzi stessi, affidandola alle università, alle quali gli stessi consorzi forniscono servizi determinando l'insorgere di evidenti conflitti di interesse.
La proposta del governo - si legge in una nota del Polo universitario della provincia di Agrigento - risulta incongrua anche sul piano finanziario perché appronta risorse di gran lunga inferiori rispetto alle effettive necessità dei consorzi per la loro attività. Così i servizi agli studenti non potranno che peggiorare, non consentendo ai consorzi di conseguire l'obiettivo di sostenere il diritto alla studio delle province prive di università".
Il presidente del Consorzio universitario di Agrigento, Gaetano Armao, è stato invitato dal coordinamento a rappresentare al presidente della Regione, a quello dell'Ars, dell'Anci e di Unioncamere, "la grave situazione - prosegue la nota - che può determinarsi laddove non venga modificata la disposizione all'esame del Parlamento regionale e non siano assegnate le risorse finanziarie necessarie per garantire il funzionamento degli enti".
Sicilia 44h
Stazione Unica Appaltante:
aggiudicate due gare per conto dei Comuni di Naro e Casteltermini -
Verifiche in corso per la gara del Comune di Licata.
Continua senza soste l'attività
dell'Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, che
nell'ultima tornata di gare ha aggiudicato due importanti appalti
per conto dei Comuni di Naro e Casteltermini. La prima gara riguarda
i "Lavori di messa in sicurezza, ristrutturazione e adeguamento
della Scuola Media S. Agostino", per conto del Comune di Naro,
dell'importo complessivo di 319.452,80 euro, che è stata
aggiudicata provvisoriamente all'impresa EVER GREEN SRL con sede a
Messina, che ha offerto il ribasso non anomalo del 15,3311%
sull'importo soggetto a ribasso di 276.873,01 euro, per un importo
netto di 234.425,33 euro, a cui vanno aggiunti 42.579,79 euro per
oneri per sicurezza non soggetti a ribasso. Pertanto l'importo
contrattuale complessivo è di 277.005,12 euro oltre Iva. Seconda in
graduatoria l'impresa LEONE VINCENZO con sede a Modica (RG) che ha
offerto il ribasso del 15,3243%. Oltre 500 le imprese che hanno
partecipato a questo appalto.
Per conto del Comune di Casteltermini è
stato aggiudicato l'appalto relativo ai "Lavori di intervento per
l'accoglienza dei visitatori della miniera Museo di Cozzo Disi",
gara alla quale hanno partecipato 520 concorrenti. L'impresa
aggiudicataria è la NEW COMPANY con sede a San Cipirrello (PA) che
ha offerto un ribasso non anomalo del 20,6684% sull'importo
soggetto a ribasso di 350.947,88 euro, per un importo netto di
273.668,78 euro al quale vanno aggiunti 5.979,70 euro per la
sicurezza ed un importo contrattuale complessivo di 279.648,48 più
Iva. Seconda in graduatoria l'impresa CANTIERI EDILI SRL di Favara
(ribasso del 20,6397%).
L'Ufficio Gare ha inoltre stilato la
graduatoria della gara, eseguita per conto del Comune di Licata,
relativa all' "Accordo quadro con unico operatore economico per
l'esecuzione dei lavori di demolizione e ripristino nel Comune di
Licata per 24 mesi". La graduatoria è attualmente soggetta a
verifiche tecniche a causa di due offerte anomale, pertanto
l'aggiudicazione è stata rinviata.
E' evidente l'imponente lavoro
portato avanti dall'Ufficio Gare del Libero Consorzio quale
Stazione Unica Appaltante, ai sensi del Decreto Legislativo n.
50/2016 (Nuovo Codice degli Appalti), che obbliga i Comuni non
capoluogo alla convenzione con l'Ufficio Gare del Libero Consorzio
Comunale per l'affidamento di beni e servizi. L'esame di oltre
1.000 plichi solo per le ultime tre gare e orari praticamente no stop
(e senza alcun incentivo per il personale) testimoniano l'impegno e
la professionalità dello staff per garantire massima trasparenza,
regolarità e velocità all'espletamento delle procedure di gara
per tutti i Comuni della nostra provincia, al di là di ogni
incertezza legata al futuro dei Liberi Consorzi.
Agrigentoweb
UIL Agrigento: "Le strade della
nostra Provincia sono al collasso, non possiamo restare isolati. Il
Governo dia segni di vita"
La Uil di Agrigento, con il segretario
Generale Gero Acquisto, interviene per denunciare pubblicamente la
drammatica situazione dell'asse viario provinciale."Siamo
all'anno zero dei collegamenti stradali nell'agrigentino
purtroppo nel silenzio della politica regionale e nazionale. Ci
chiediamo: ma i politici agrigentini amano il territorio o lo vedono
solo come un granaio elettorale per riscuotere consensi? C'è
un'asse stradale che abbraccia tutte le aree scomposto e pieno di
problematiche. Sciacca e Ribera dopo le alluvioni hanno disagi sia
sulla ss.115, sia sulle strade interne. La zona dei sicani da sudest
a nordovest è diventata un calvario. La Corleonese-Agrigentina ha
già subito smottamenti. La provinciale che porta a San Biagio
presenta voragini pericolose e allarmanti. Come la provinciale la Sp
21 di Casteltermini, l'arteria principale d'accesso al paese
montano, che non è transitabile, dopo che sono caduti dei massi. La
zona centro-sicula attende risposte sul viadotto Petrulla, come le
strade interne presentano rischi di incolumità per chi vi transita.
Ed ancora i ritardi sulla ss. 640, che di rinvio in rinvio spostano
le lancette dell'apertura del primo tratto fino a Grottarossa,
prevista per il 12 dicembre 2016.Per finire alla ss. 189 in cui
pendolari e automobilisti, dovrebbero scrivere "fine pena mai". E
non dimentichiamoci che le ultime alluvioni hanno lasciato sulle
strade due vittime trascinate dalla forza d'urto dell'acqua.
Questo non è più accettabile, si deve intervenire. So che ancora
non c'è stata la convocazione dei Sindaci delle aree montane dalla
Protezione Civile regionale. Ci chiediamo oltre l'inerzia dei
politici regionali, il commissario provinciale del Libero Consorzio
che azione di raccordo e di emergenza sta mettendo a punto nelle
strade di sua competenza per mettere in sicurezza queste arterie ? La
Uil provinciale, qualora la situazione dovesse continuare a rimanere
in stallo, farà sentire la propria voce chiedendo la collaborazione
di tutti i sindacati e le associazioni per sensibilizzare e far
intervenire le Istituzioni deputate che finora hanno dimostrato
lentezze e scarsi interventi di cambiare passo nell'interesse di
tutto il territorio agrigentino,che soffre queste situazioni
oggettivamente da terzo mondo."
Agrigentonotizie
Consorzi universitari siciliani
riuniti ad Agrigento: "No al ddl del governo regionale"
Il presidente del Cupa, Gaetano
Armao, è stato invitato dal coordinamento a chiedere le risorse
necessarie ai vertici istituzionali.
Si è riunito oggi ad Agrigento, il
coordinamento dei Consorzi universitari siciliani, al quale hanno
partecipato anche le delegazioni sindacali confederali.I
rappresentanti dei consorzi hanno contestato la proposta del governo
regionale, inserita nel ddl di stabilità regionale all'esame
dell'Ars, che sottrae ai territori ogni ruolo della gestione dei
consorzi stessi, affidandola alle università, alle quali gli stessi
consorzi forniscono servizi determinando l'insorgere di evidenti
conflitti di interesse.
La proposta del governo - si legge in
una nota del Polo universitario della provincia di Agrigento -
risulta incongrua anche sul piano finanziario perché appronta
risorse di gran lunga inferiori rispetto alle effettive necessità
dei consorzi per la loro attività. Così i servizi agli studenti non
potranno che peggiorare, non consentendo ai consorzi di conseguire
l'obiettivo di sostenere il diritto alla studio delle province
prive di università".
Il presidente del Consorzio
universitario di Agrigento, Gaetano Armao, è stato invitato dal
coordinamento a rappresentare al presidente della Regione, a quello
dell'Ars, dell'Anci e di Unioncamere, "la grave situazione -
prosegue la nota - che può determinarsi laddove non venga modificata
la disposizione all'esame del Parlamento regionale e non siano
assegnate le risorse finanziarie necessarie per garantire il
funzionamento degli enti.
LA SICILIA
REALMONIE
«Colorazione Scala del Turchi è
solo un fenomeno naturale»
In merito alle notizie diffuse dai
media nazionali e locali circa un presunto fenomeno di inquinamento
che avrebbe tinto di rosso l'arenile prossimo alla Scala dei
Turchi" di Realmonte, Guardia Costiera e Arpa precisano:
«Dall'esame condotto sui luoghi è emerso che traccia evidente
delle sostanze pigmentanti, verosimilmente ossido di ferro", sono
presenti anche a monte dell'arenile lungo dei rigagnoli che
trasportano detto materiale verso il mare, circostanza che può far
ritenere con molta probabilità che il fenomeno derivi da processi
naturali (probabile presenza di minerali ferrosi a monte) e non di
natura antropica. E presumibile che il processo di dilavamento del
terreni soprastanti che termina in mare attraverso i rigagnoli
sopracitati ha determinato la concentrazione ditale sostanza in
corrispondenza degli stessi. Allo stato dei fatti, è possibile
ritenere che l'evento non sia scaturito da azione antropica
proveniente dal mare ovverosia da navi che avrebbero scaricato in
mare le sostanze ferrose, così come riportato precedentemente sugli
organi di stampa, Peraltro, in passato, lo stesso fenomeno è stato
registrato dai tecnici dell'Arpa i quali hanno potuto osservare il
verificarsi dello stesso in concomitanza di periodi di abbondante
pioggia anche presso altri siti. come la foce del torrente Cottone a
Villa Romana. Ad ogni modo, si rimane in attesa di conoscere gli
esiti analitici completi dei campioni, per stabilire con certezza la
consistenza chimica delle sostanze prelevate, così da poter
escludere qualunque altra ipotesi di inquinamento causato dall'azione
dell'uomo».
IL MILLEPROROGHE
ROMA. Il decreto legge Milleproroghe
ieri ha incassato la fiducia con 337 sì e 187 no e 2 astenuti, Oggi
è atteso l'ok finale da parte della Camera. Ecco le misure
principali:
FLIXBUS. Spuntano norme contro i bus
low cost sulle tratte interregionali. Viene infatti prorogata al 31
gennaio 2018 l'emanazione del decreto ministeriale per il Piano
strategico nazionale della mobilità sostenibile.
AMBULANTI. Le nuove regole della
direttiva Bolkestein entreranno in vigore dopo il 2018. L'obiettivo
resta quel penalizzazioni per chi ha già avviato le procedure di
riassegnazione sul proprio territorio,
PA, SALVATI 40 MILA PRECARI E GRA
DUATORIE CONCORSI, I contratti di collaborazione salvati sono circa
40mila. L'intervento fa così venire meno la scadenza del primo
gennaio 2017, come limite massimo, inserito nel Jobs act.Ci sono
poiclrca2milacontrattia tempo determinato che vengono allungati a
tuttoii2ol8. E sempre di un anno è stata estesa la validità delle
graduatorie dei concorsi pubblici, Salvati anche i lavoratori a tempo
dell'Istat e i precari dell'Istituto Superiore di Sanità.
TETTO STIPENDI MANAGER PA ANCORA PER UN
ANNO. È prorogato ai 31 dicembre 2017 il taglio del 10% degli
emolumenti.
LAVORO E PENSIONI. Garantita
l'indennità di disoccupazione per i collaboratori coordinati e
continuativi fino all'entrata in vigore della misura struttura
Prorogato a 1 gennaio 2018 il termine per le operazioni di conguaglio
per a rivalutazione dei trattamenti pensionistici corrisposti nel
2015,
CASA, BONUS IVA E AFFITTI. Proroga al
2017 della detrazione va al 50% per l'acquisto di nuove case in
classe energetica A e B. Niente obbligo di indicare nel 730 la
registrazione del contratto per usufruire della cedo la re secca
CRISI INDUSTRIALI. Viene prorogato penI
2017 l'intervento di integrazione salariale straordinaria per le
imprese operanti in un'a rea di crisi industriale complessa.
SLITTA TERMINE PER VALVOLE RISCAL
DAMENTO Rinviato al 30giugno 2017 il termine entro I quale nei
condomini occorre installare sistemi di contabilizzazione del calore.
Sono state così scongiurate sanzioni da 5002 2.S per ogni
appartamento.
QUARTA PROROGA PER IL SISTRI. Senza il
rinnovo del sistema integrato di tracciabilità dei rifiuti da
gennaio verrebbe meno il doppio sistema di registrazione (cartaceo e
informatizzato) per i rifiuti speciali e le sanzioni.
ASILI, SCUOLE ALBERGHI. Slitta di un
anno, a fine 2017, l'adeguamento delle nuove norme antincendio,
LOTTERIA SCONTRINI. Rinvio anche per
chi paga con bancomat e carta di credito: la lotteria parte il primo
novembre.
SPESOMETRO E BILANCI. Le comunicazioni
Iva per le fatture emesse e ricevute, per il primo anno. saranno
semestrali. Arriva anche la proroga dei modelli Irese Irap per
recepire a riforma dei bilanci.
CARCERI. Ok all'assunzione di 887
agenti. DAL VINO ALL'IPPICA. Più tempo alle Camere di commercio
per le attività di certificazione sui vini DO e IG. 17 milioni di
euro per finanziare trattamenti di integrazione salariale nel settore
della pesca, proroga per la riforma del settore ippico.
ANIMALI. Rinvio al 2020 divieto di
procedure sugli animali per le ricerche sugli xenotrapianti e sulle
droghe.
IL FATTO. "N0" al disegno di
legge che prima i territori della propria autonomia rispetto ai
grandi atenei
Consorzi universitari compatti.
Il presidente del Cupa Armao
designato a interloquire col governo regionale.
"No" ad un disegno di legge che
priva i territori della propria autonomia nei confronti delle grandi
università, e che soprattutto vincola i Consorzi universitari a
subire scelte altrui. E una posizione forte quella che emerge al
termine della riunione del Coordinamento dei Consorzi universitari
siciliani, incontratosi ad Agrigento insieme alle delegazioni
sindacali.
AL centro del fuoco incrociato,
l'articolo9 inserito nella precedente versione della legge
Finanziaria della Regione che, dicono con una nota i Consorzi,
"sottrae ai territori ogni ruolo della gestione dei consorzi stessi
affidandola alle Università, alle quali gli stessi consorzi
forniscono servizi de terminando l'insorgere di evidenti conflitti
di interesse". La proposta del Governo, secondo il Ccus, risulta
incongrua anche sul piano finanziario perché appronta risorse di
gran lunga inferiori rispetto alle effettive necessità dei Consorzi
per la loro attività". li conseguenze, comunque, stando ai
rappresentanti dei consorzi, riguarderanno anche i servizi agli
studenti, i quali non potranno che peggiorare si legge - non
consentendo ai Consorzi di conseguire l'obiettivo di sostenere il
diritto alla studio delle Province prive di Università'.
Il coordinamento ha inoltre incaricato
il presidente del Cupa Gaetano Armao a rappresentare al presidente
della Regione, al presidente dell'Ars. al presidente dell'Anci e
dell'Union camere, la grave situazione che può determinarsi"
laddove non venga modificata la disposizione all'esame del
Parlamento regionale e non siano assegnate le risorse finanziarie
necessarie per garantire il funziona mento degli Enti il
coordinamento dei Consorzi, inoltre, ha chiesto di partecipare ad una
audizione della Commissione Bilancio dell'Ars per poter
rappresentare la situazione di potenziale criticità che si andrebbe
a determinare con l'approvazione del la Finanziaria così come
strutturata dall'assessore regionale Baccei.
I prossimi, comunque, saranno giorni di
passione per il Consorzio universitario di Agrigento, il quale at
tende iL prossimo 24 febbraio i pronunciamento del Tar sul ricorso
presentato contro la richiesta da quasi 9 milioni di euro presentato
da Unipa contro Cupa.
GIOACCHINO SCHICCHI
Al traguardo la riforma della
Pubblica amministrazione.
CDM. Oggi le ultime misure. Salvi i
salari accessori. Libretto unico per l'auto, risparmio di 39 euro.
ROMA. Arriva al traguardo la riforma
della Pubblica amministrazione targata Madia. L'ultimo blocco di
provvedimenti, atteso oggi in Consiglio dei ministri tocca il lavoro
pubblico. Intanto però ritocchi last minute ai testi riservano
sorprese. E', infatti, spuntata una norma per salvare salati
accessori. Un intervento non da poco, basti pensare alla vicenda
capitolina. Sul tavolo del prossimo Cdm arriverà anche il decreto
sul libretto unico per 'auto, per cui si è parlato di un risparmio
di 39 euro. Decreto questo che è sempre figlio della delega Pa.,
capitolo semplificazione. Ecco le principali novità in arrivo.
Assunzioni: si cambia, spiragli
per sblocco turnover. Si passerà da un'impostazione rigida
delle assunzioni a un modello che guarda alle esigenze concrete,
impostato su programmi triennali. Nelle prove di concorso ci sarà
l'inglese e le graduatorie non potranno contare più in finiti
idonei (tetto al 20% dei posti). In via speri mentale a Regioni e
città metropolitane virtuose" sarà anche concessa la possibilità
di allentare i limiti imposti al turnover.
Piano straordinario per precari
storici. Una roadmap, che si snoderà tra il 2018 eil
2020,per assorbire quanti da tre anni sono a servizio del la Pa. Chi
è entrato per concorso potrà essere assunto direttamente, mentre
chi non è passato per una selezione sarà tutelato con una riserva
(50%) nelle future prove.
Basta con il '6' politico. si
bonus eccellenza. Saltano i vicoli della legge Brunetta ma i
con tratti dovranno garantire una differenziazione per mettere fine a
una distribuzione a pioggia dei premi. Si punta sulla misurazione dei
risultati in base obiettivi precisi ed è anche previsto un bonus per
le eccellenze.
Voce ai cittadini su 'pagelle'
amministrazione. I cittadini entrano a far parte a pieno
titolo del sistema di misurazione. Potranno dire la loro sulla
qualità dei servizi e il loro giudizio conterà ai ni del voto da
assegnare al team.
Sanzioni per furbetti del weekend
lungo. E' affidata ai contratti la formula per colpire chi
marina" puntualmente il lunedì e il venerdì o i casi di assenze
collettive in date da bollino rosso. Per frenare il fenomeno saranno
messi tetti a fondi per premi laddove risultino tassi di assenteismo
anomali.
Visite fiscali a Inps, controlli
mirati. La competenza sugli accertamenti passa dalle Asl ai
medici dell'lnps, con la creazione di un polo unico per pubblico e
privato. Grazie a un sistema informatico avanzato le visite saranno
mi rate. Decreti attuativi garantiranno un'armonizzazione delle
fasce orarie di reperibilità.
Chiarezza su licenziamenti, salvo
art. 18. Sarà fatta chiarezza sui casi di licenziamento,
dallo scarso rendimento alla cronica condotta illecita, I tempi per
decidere si riducono da 4 a3 mesi e a un mese per tutti i casi di
flagranza. Resta intatto l'articolo 18, ma vizi formali
annulleranno la sanzione.
Un nuovo equilibrio tra legge e
contratto. Si rimette mano la logica della riforma Brunetta
che vede nella legge la fonte praticamente esclusiva per la
regolazione del rapporto di lavoro. Ora invece la legge diventa la
cornice, la sciando al contratto la possibilità di intervenire
(dalle sanzioni alla mobilità). E, a proposito, il segretario
generale della Confsal, Unsa, Massi mo Battaglia, avverte: «Nessuno
stravolga gli impegni presi da Madia»,
Giù le mani dal fondi per la
produttività. I piani di rientro, nei casi di
amministrazioni in rosso, non potranno attingere senza limiti al
plafond destinato al salario accessorio, da cui si potrà prelevare
massimo il 25% ogni anno, per tutti gli esercizi che servono (senza
dovere rimediare tutto in un solo colpo). La riforma prevede anche un
riordino dei fondi per l'integrati vo, mentre non è stata sciolta
la riserva sui tetti di spesa per il 2017.
Nel pacchetto P.a. anche libretto unico
auto, Riuniti documenti validi per la circolazione e per la
proprietà, con una tariffa unica di 35 euro per l'immatricolazione,
al netto dei bolli, con risparmi (relazione tecnica) che vanno dai 34
euro per le immatricolazioni ai 18.20 per i passaggi di proprietà,
che rappresentano la maggior parte delle transazioni. Le modifiche
toccherebbero solo le modalità di rilascio dei fogli e il dialogo"
tra le banche dati della motorizzazione e dell'Aci, senza impatti,
assicura il ministero della P.a., sui lavoratori.
MARIANNA BERTI