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Rassegna stampa del 1 e 2 maggio 2017

Infoagrigento
APPROVATA LA FINANZIARIA REGIONALE, 37 I VOTI FAVOREVOLI. lla fine la finanziaria è passata: a poche ore dalla scadenza dell'esercizio provvisorio, con quindi lo spettro di un commissariamento sempre più vicino, lo strumento contabile della Regione Siciliana è stato varato nella mattinata di questo sabato con 37 voti favorevoli a fronte di 15 contrari e 7 astenuti. Un lungo e tortuoso percorso quello che ha portato alla finanziaria 2017, l'ultima della legislatura Crocetta: a dicembre, il governo regionale confidava in un'approvazione che scongiurasse l'esercizio provvisorio, ma beghe interne alla maggioranza ed alcune titubanze in seno all'ARS, ha quindi portato al rinvio della manovra fino, di fatto, all'ultimo giorno utile. La norma contabile è approdata a Palazzo dei Normanni all'inizio di questo mese di aprile e, come oramai consuetudine, si è attesa la 'maratona' parlamentare a poche ore dalle scadenze imposte per legge per il suo definitivo via libera in sede di seduta plenaria; dei 42 articoli originari, la finanziaria approvata ne contiene solo 12, più altri 4 della collegata legge di bilancio: in poche parole, ha prevalso l'esigenza di dotarsi di uno strumento contabile e garantire la sopravvivenza della legislatura fino al termine del mandato a novembre. Il Sì è arrivato dalla maggioranza, anche se alcuni deputati che sostengono Crocetta si sono astenuti; inoltre, a votare no, sono state invece le opposizioni sia di Forza Italia che del Movimento Cinque Stelle. L'approvazione a tarda serata di tutti e 16 gli articoli della manovra, faceva pensare anche ad un sì definitivo entro la scorsa notte ma, come detto in precedenza, il numero legale è caduto e quindi il disco verde ufficiale e definitivo è arrivato solo in mattinata. Già dallo stralcio di quasi 30 articoli, si evince come la finanziaria 2017 risente del clima elettorale per via sia delle amministrative di giugno che, soprattutto, delle regionali di novembre; un bilancio quindi sì approvato, ma senza decisioni incisive in attesa del 'rompete le righe' che avverrà nei prossimi mesi. Le uniche novità riguardano quei capitoli di spesa su cui si è inanellata la bagarre politica e mediatica negli ultimi mesi, ossia i fondi che riguardano i disabili, aumentati anche grazie al prelievo sul fondo pensioni dei dipendenti regionali; per il resto, niente fusione ANAS - CAS e disco verde soltanto per le spese già annunciate nei mesi scorsi: fondi agli enti locali ed agli altri enti regionali, somme per i forestali e per i consorzi di bonifica. Adesso mancano pochi mesi alla fine della legislatura; appare difficile vedere l'ARS all'opera per significative riforme, sia perchè la maggioranza ha i numeri risicati e sia perchè, come sempre avvenuto in questi cinque anni, essa non appare del tutto in linea tanto con il presidente quanto con le ultime vicende politiche di rilevanza nazionale. Il 9 maggio l'aula tornerà a riunirsi per la norma 'collegata' alla finanziaria e che comprende molti degli articoli stralciati dal testo approvato sabato, dopo appare inevitabile l'influenza molto elevata che avranno le varie campagne elettorali sul proseguimento dei lavori: la testa quindi, per i partiti, è già alle urne. Mauro Indelicato

LA SICILIA
GIOVANINFESTA
Partecipa anche il commissario Il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Giuseppe Marino parteciperà alla manifestazione "Giovaninfesta" in programma a Ravanusa per il 1° maggio. L'impegno dei Libero Consorzio per colLaborare alla riuscita della manifestazione prevede, oltre alla partecipazione del Commissario Marino, la presenza di uomini e mezzi della Protezione Civile provinciale diretta da Marzio Tuttolomondo e della Polizia Provinciale al comando del Ten. Col. Vincenzo Giglio. Queste strutture del Libero Consorzio contribuiranno con le altre organizzazioni e forze dell'ordine alla riuscita della manifestazione che ogni anno vede la partecipazione di migliaia di giovani e meno giovani provenienti da tutta la provincia di Agrigento.
OGGI ALL'AUDITORIUM DELL'ISTITUTO E DOMANI A MENFI NELLA GIORNATA DEL JAZZ Due eventi per l'Istituto Toscanini. RIBERA. Due importanti appunta menti musicali vedranno protagonista l'istituto Superiore di Studi Musicali "Arturo Toscanini" di Ribera. Oggi alle ore 18 presso l'auditorium dell'istituto nell'ambito della stagione concertistica 2017 si terrà il concerto del «Toscanini Brass Ensemble" diretto dal maestro Roberto Basile con la partecipazione dei docenti e studenti del dipartimento degli strumenti a fiato (ottoni): Luigi Virzi e Carmelo Mirabile Emanuele Mandracchia e Gianluca Tramuta, Alfonso Montalbano e Giuseppe Di Leo, Alessandro Buoncuo re e Angelo Di Leo, Antonino Sfar, Matteo Arcieri, Gabriele Spitaleri, Francesco Caramazza, Enzo Cusumano. Pasquale Schittone, Giuseppe Spalmo, Calogero Bugia e Pietro Giacomazzo. Musiche di L. Bernstein, J.J.. Mouret, H. Purceil, M. Arnold, A. Bruckner, G. Verdi, S. Nogara, I. Albéniz, G. Gershwin, E. Morricone. Domani, in occasione della «Giornata Mondiale Unesco del jazz» patrocinata dal Comune di Menti, alle ore 1830 presso Villa Ravidà a Menfl, il "Toscanininjazz" vedrà protagonisti studenti e docenti del dipartimento Jazz come Fabio Cre scente, Vincenzo Rullo, Sergio Cali, Mauro Patti, Ernesto Marciante, Marcella Nigro, Linda Armetta, Anita Palumbo, Francesca Bongiovanni, Giacomo Tantillo, Luca Nostro, Alessandro Schittone, Gaspare Palazzolo. Rita Collura. Musiche di G. Mulligan, S.T. Cavaquinho, C. Parter, D. Ellington, G.Wood, V. Duke, J. Cox, j.Green, I. Mayfield, J. S. Bach, T. Walzer. Arrangiamenti di Rita Collura. Due appuntamenti che di sicuro susciteranno l'interesse di tantissimi appassionati. Due vetrine importanti per l'Istituto musicale cri spino che è sempre più punto di riferimento della provincia agrigentina grazie all'alta preparazione e professionalità dei docenti. ENZO MINIO


Agrigentoweb
UNA DELEGAZIONE DELL'ITCET "L.SCIASCIA" IN VISITA AL PARLAMENTO EUROPEO.

Visitare il Parlamento Europeo è un ottimo modo per scoprire quale impatto produce in Europa e nel mondo e in quale maniera viene rappresentata la voce dei cittadini europei. Nel corso del presente anno scolastico, presso l'Istituto Tecnico Commerciale, Economico e Tecnologico "L.Sciascia" di Agrigento, sono state svolte attività didattiche per illustrare e spiegare agli alunni delle quinte classi il funzionamento delle Istituzioni a livello locale, regionale, nazionale e, in particolare, come lavora il Parlamento europeo, qual è la sua storia e che cosa fa per i cittadini dell'Unione. Un'attività quest'ultima tendente ad accrescere negli studenti la consapevolezza dei valori culturali europei e ad inculcare loro l'educazione alla cittadinanza attiva. Grazie all'impegno profuso dal Dirigente Scolastico, Dott.ssa Patrizia Marino, nonché da alcuni docenti impegnati nell'ambito del progetto "In viaggio attraverso le Istituzioni", in questi giorni le migliori eccellenze dell'Istituto hanno avuto l'opportunità di recarsi a Strasburgo e di visitare personalmente il Parlamento Europeo vivendo un'esperienza indimenticabile che non solo è rimasta nei loro ricordi ma ha contribuito ad arricchire il loro patrimonio culturale ed umano. L'iniziativa è stata realizzata per la disponibilità dell'On. Caterina Chinnici la quale ha accolto la richiesta della scuola ed è stata felice di ricevere la delegazione agrigentina composta dagli studenti selezionati, cioè da M.Cristina Cacciatore, Daniela Milioto, Davide La China e Valerio Palumbo, accompagnati dalla docente Giuseppina Parisi. I loro itinerari nella suggestiva città francese sono durati due giorni e tre notti, tempo sufficiente per conoscere l'attività della deputata in seno al Parlamento Europeo e per presenziare ad una conferenza sulla storia dello stesso per poi avere la possibilità di un passaggio in plenaria nella quale si è dibattuto di "Hate speech" e "Fake news", argomenti molto attuali relativi alla rete Internet che, a differenza dei tradizionali mezzi di comunicazione, si caratterizza per la presenza di fattori assolutamente inediti e peculiari, quali la globalità, la capillarità e velocità di trasmissione che favoriscono in maniera esponenziale la capacità di diffusione e circolazione virale delle notizie di post-verità. Gli studenti hanno dimostrato grande interesse e sono rimasti soddisfatti per come si è svolta l'iniziativa nel suo complesso, esperienza che per loro ha rappresentato occasione di accrescimento culturale e che li ha fatti sentire orgogliosi non solo di essere cittadini italiani ma anche cittadini dell'Unione Europea intesa come comunità dei valori, dei diritti, dei doveri e delle opportunità.


LA SICILIA

BENI CULTURALI.
12 Regione Siciliana agevola le convenzioni, ma ad Agrigento sono già una realtà consolidata. IL PARCO IN CERCA DI PARTNER PRIVATI. Tra i progetti pronti a partire la raccolta differenziata all'interno della Valle e il nuovo sito web. Raccolta differenziata nella Valle dei Templi grazie ad una sponsorizzazione con i privati. Mentre l'Assessorato Regionale ai Beni culturali cambia le regole, agevolando il rapporto tra siti culturali e possibili investitori, Agrigento si conferma già un passo avanti. "Noi abbiamo già due sponsorizzazioni in corso, già attivate e in fa se dì realizzazione — spiega il direttore Giuseppe Parello. Una riguarda l'aggiornamento del sito internet, mentre l'altra riguarda l'installazione di un sistema innovativo di raccolta differenziata. I partner sono stati scelti attraverso bandi pubblici e i progetti sono ormai in fase di avvio. La Regione, con la circolare firmata qualche giorno fa dall'assessore Vermiglio ha eliminato alcuni vincoli fino ad oggi vigenti e che, nei fatti, avevano limitato notevolmente il numero di privati che ave vano ritenuto di investire in tutela e valorizzazione. In particolare, al di sotto delle 40mila euro, infatti, l'amministrazione può stipulare accordo di sponsorizzazione con il primo sponsor che manifesti l'interesse ad erogare un contributo senza dovere procedere ad una gara pubblica. Questo "fatte salve le verifiche sulla compatibilità della proposta di sponsorizzazione in rapporto alle esigenze di tutela e valorizzazione del bene e il controllo sul possesso dei requisiti richiesti al privato, come previsto dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici. Speriamo che agevoli l'avvicina mento dei privati — è il commento di Parello - Noi siamo pronti, questo è certo, anche se non abbiamo ricevuto offerte nuove. Rispetto alle iniziative già avviate nel passato, dopo la stipula della nuova convenzione, nei prossimi giorni mettere mo in uso il georadar che è stato offerto dalla fondazione Agireinsieme. Partiremo innanzitutto con la sperimentazione, perché è prima necessario testare lo strumento per riuscire ad ottener il massimo risultato. In tal senso — continua - stiamo mettendo a punto delle aree in cui intervenire già nelle prossime settimane. Se questo quanto avviene nella Valle, nel resto della città il rapporto privati-beni culturali è stato finora pressocché inesistente. Questo a causa di poca intraprendenza degli operatori del settore, probabilmente, ma anche perché la normativa Regionale è stata relativa mente poco "invitante". Eppure gli appelli, in passato, ci sono anche stati. Sì ricorderà come la Soprintendenza negli anni passati aveva lanciato l'idea di una ricerca di fon di per salvare la Porta dei Saccajoli. A quell'appello nessuno rispose per quanto, va detto, il bene ancora oggi è in piedi — anche se in cattive condizioni — proprio grazie ad un intervento dei privati, ovvero il puntellamento realizzato sempre dalla Fondazione AgireInsieme. GIOACCHINO SCHICCHI


CASTELTERMINI: CONSEGNATI ALLA DItTA I LAVORI DI ALLESTIMENTO Verso la Miniera-Museo Cozzo Disi.

CASTELTERMINI. fm.) Sempre più vicina la tanto attesa realizzazione della Miniera — Museo Cozzo Disi. I castelterminesi, che hanno nel cuore questo sito, attendono da tanto tempo, la nascita del museo, nascita già annunciata parecchi anni fa dall'amministrazione comunale. Venerdì sono stati finalmente consegnati alla ditta aggiudicataria i lavori di allestimento museografico ed apparati didascalici. Come riporta la nota stampa, 'La gara, curata dall'UREGA di Agrigento, è stata aggiudicataria all'impresa Coco di Paternò che ha offerto ribasso del 10,98% sull'importo a base d'asta di .277391810, mentre il progetto è stato redatto dai tecnici della Sovrintendenza di Agrigento Terrana e Vecchio. I Lavori consentiranno di dotare il sito museale di totem, apparecchia ture, indicatori esterni ed interni, sala multimediale ove i visitatori potranno fare un viaggio virtuale dentro la storia della lavorazione dello zolfo che, come è noto dal punto di vista sociale ed economico ha rappresentato un momento importante per Casteltermini e La SiciLia. L'a interesserà i locali della centrale elettrica, ove è previsto pure la realizzazione di un punto di ristoro, la lampisteria e l'ingresso della galleria canalotto.



DA AVOLA A POZZALLO FINO A FULGATORE I NUOVI SENTIERI DELLE AGRI-MANAGER NON SOLO AGRITURISMO.
Le storie vincenti di Tina, Piera e Margherita: imprenditrici che puntano su sostenibilità, qualità e servizi aggiuntivi. PALERMO. Hanno ruderi o vecchie masserie e il trasformano in strutture che diventano meta di turisti che arrivano in Sicilia da tutto il mondo. Sono le agri-manager, imprenditrici agricole che grazie alla multifunzionalità del settore, mettono insieme competenze per creare dei sentieri di benessere per chi arriva nell'isola Come Tina Alfieri a Pozzallo. Una casa padronale a pochi minuti dal mare bandiera blu che era completamente distrutta e che l'imprenditrice di 37 anni, rappresentante regionale di Donne impresa Coldiretti, ha salvato dal degrado. In questa casa (Villa Barone Alfieri) «tutto riporta al numero tre — racconta — perché l'atto preLato di Ispica (aveva costruita per le sue nipoti, Margherita, Cettina e Carmelina».Tre gradini per entrare nel giardino, tre rampe di scale, tre grandi pini e tre sedili di pietra. «Ho mantenuto intatta architettura originale arricchendola con materiale naturale: pietra e legno. Ma credo che siano i dettagli a rendere unico questo posto», aggiunge. Una ricerca che spazia dalla biancheria ricamata a mano alle mattonelle siciliane deL 600. «Pezzi unici messi a disposizione di clienti spesso stranieri che dopo aver apprezzato anche il silenzio del luogo,tornano a conoscerekmbi di sola lontani dai fragori turistici», commenta ancora Tina Alfieri. E lontanissimo dal rumore il turismo rurale Avola Antica". Piera Ghezzi46 anni, dieci anni fa si è innamorata del posto ma anche della storia della casa dove hanno vissuto i protagonisti di uno dei gialli più affascinanti dell'isola. "Era l'abitazione della famiglia Gallo. Un componente fu accusato insieme al figlio di aver ucciso e occultato il cadavere del fratello — racconta l'imprenditrice - salvo poi ritrovarlo vivo grazie alle indagini di Enzo Asciolla - giornalista de La Sicilia. «Mi sono innamorata di questo posto perché garantisce la serenità, aggiunge — e per ottenerlo ho cambiato tutta la mia vita. Siamo a chilometri di distanza dal centro abitato ma è proprio questa solitudine che i turisti vogliono insieme alla degustazione di piatti in cui fondo tradizioni e innovazioni. Piccoli centri posti a pochi chilometri dalle mete più ambite e conosciute che diventano il fulcro di una vacanza. Fulgatore, in provincia di Trapani, è un esempio. Qui Margherita Scognamillo, ha una tenuta, Valle Benuara, dove accoglie gli ospiti che arrivano dall'Inghilterra, dal Belgio, e in generale dal Nord Europa. «Curo molto la parte dedicata alla didattica — afferma - e i miei ospiti amano raccogliere i prodotti dell'orto, assistere alle lezioni su come si cura un oliveto e come si bada al vino". Per arricchire il ventaglio di offerta nella sua azienda ha messo su un melograneto un frutto che in generale in Sicilia sta vivendo un nuovo boom. «È un vero e proprio elisir — con l'imprenditrice — e stiamo sperimentando nuovi abbinamenti in cucini visto che soprattutto dagli stranieri piace molto Ma se una volta chi andava negli agriturismi ricercava soprattutto la specialità del cibo — oggi — secondo l'associazione regionale Coldiretti del comparto, Terranostra, cresce la domanda di servizi aggiuntivi come l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking ma non mancano e attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina o di orticoltura, "Quest'anno—afferma il presidente regionale dell'associazione Terranostra Campagna Amica — Roberto Caruana — c'è un incremento delle presenze e ciò testimonia la grande attenzione verso la nostra regione". CRISTINA GUERRA

Scrivolibero
Tartalife: scade il 30 giugno il bando FEAMP per il miglioramento della sicurezza a bordo delle imbarcazioni da pesca Scade il 30 giugno il bando FEAMP 2014-2020 di attuazione della misura 1.32 "Salute e Sicurezza" (D.D.G. di approvazione n. 87/pesca del 31.03.2017). Si tratta di una interessante opportunità per gli operatori professionali della pesca della nostra provincia per sostenere gli investimenti finalizzati a migliorare le condizioni di igiene, salute, lavoro e sicurezza dei pescatori, considerato che le attività marittime e di pesca sono quelle in cui maggiori sono i potenziali rischi per l'incolumità degli operatori. Le agevolazioni per questi investimenti possono riguardare interventi sulla sicurezza delle imbarcazioni, per la salute del personale (comprese le attività di formazione), per l'igiene e per le condizioni generali di lavoro a bordo. Tutti gli operatori della pesca delle tre marinerie agrigentine di Licata, Porto Empedocle e Sciacca possono ricevere adeguate informazioni negli sportelli informativi attivati dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento nell'ambito dell'azione E.2 del progetto UE "Tartalife - Riduzione della mortalità della tartaruga marina nelle attività di pesca professionale" (LIFE12 NAT/IT/000937), che vede tra i partner il Libero Consorzio Comunale di Agrigento (CNR-ISMAR di Ancona ente capofila). Gli esperti della Bio&Tec soc. coop. di Trapani, che si è aggiudicata il relativo servizio di informazione, saranno a disposizione per assistere gli operatori e gli armatori interessati anche nel mese di Maggio 2017 secondo il seguente calendario: a Sciacca (c/o Soc. Coop. L'Ancora, Vicolo Mazzola, n.8) sabato 6 maggio, sabato 20 maggio e sabato 27 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00; a Porto Empedocle (Via Giotto n. 7) martedì 9 maggio, giovedì 18 e giovedì 25 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00; a Licata (c/o Studio di Assistenza e Consulenza per i pescatori in Via Principe di Napoli n. 53) il 9, 18 e 25 maggio dalle ore 15.00 alle ore 19.00. Ricordiamo inoltre che gli sportelli sono aperti al pubblico un giorno ogni 10 giorni in ogni porto, per un totale di 3 giornate mensili per marineria, per 4 ore giornaliere, e resteranno attivi sino al mese di agosto 2018. Continua, dunque, l'attività del Libero Consorzio di Agrigento nella promozione della sostenibilità ambientale anche nelle attività professionali di pesca, nel pieno rispetto delle disposizioni comunitarie che danno spazio all'innovazione e all'efficienza della pesca nel pieno rispetto delle risorse ittiche e della biodiversità marina.

Agrigentonotizie

"Chi non rischia non vince", è il giorno del "Giovaninfesta"
Si parlerà di lavoro, di vocazione al matrimonio ed alla vita consacrata, di legalità, di immigrazione e di avvenimenti di sofferenza e di morte

Oggi è il gran giorno. A Ravanusa si terrà la trentatreesima edizione del "Giovaninfesta". Fino alle 19 - fra musica, animazione, esibizioni e preghiere con l'arcivescovo: il cardinale Francesco Montenegro - riecheggerà un messaggio: "Chi non rischia non vince", ossia le parole pronunciate da papa Francesco ai giovani nella giornata mondiale della gioventù a Cracovia.
Durante il "Giovaninfesta", durante i laboratori, saranno affrontate sei situazioni di rischio. E ci saranno anche delle testimonianze di gente che ha deciso di rischiare ed ha vinto. Persone che hanno scommesso su Dio e hanno costruito il loro futuro. Si parlerà di lavoro, di vocazione al matrimonio ed alla vita consacrata, di legalità, di immigrazione e di avvenimenti di sofferenza e di morte.
All'evento - che ogni anno "raccoglie" decine di migliaia di giovani, e meno giovani, provenienti da tutta la provincia - ha annunciato la sua partecipazione anche il commissario straordinario del Libero consorzio comunale di Agrigento Giuseppe Marino. L'impegno del Libero consorzio per collaborare alla riuscita della manifestazione prevede anche la presenza di uomini e mezzi della Protezione civile provinciale diretta da Marzio Tuttolomondo e della polizia provinciale al comando del tenente colonnello Vincenzo Giglio.



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