Infoagrigento
APPROVATA LA
FINANZIARIA REGIONALE, 37 I VOTI FAVOREVOLI.
lla fine la finanziaria
è passata: a poche ore dalla scadenza dell'esercizio provvisorio,
con quindi lo spettro di un commissariamento sempre più vicino, lo
strumento contabile della Regione Siciliana è stato varato nella
mattinata di questo sabato con 37 voti favorevoli a fronte di 15
contrari e 7 astenuti. Un lungo e tortuoso percorso quello che ha
portato alla finanziaria 2017, l'ultima della legislatura Crocetta:
a dicembre, il governo regionale confidava in un'approvazione che
scongiurasse l'esercizio provvisorio, ma beghe interne alla
maggioranza ed alcune titubanze in seno all'ARS, ha quindi portato
al rinvio della manovra fino, di fatto, all'ultimo giorno utile. La
norma contabile è approdata a Palazzo dei Normanni all'inizio di
questo mese di aprile e, come oramai consuetudine, si è attesa la
'maratona' parlamentare a poche ore dalle scadenze imposte per
legge per il suo definitivo via libera in sede di seduta plenaria;
dei 42 articoli originari, la finanziaria approvata ne contiene solo
12, più altri 4 della collegata legge di bilancio: in poche parole,
ha prevalso l'esigenza di dotarsi di uno strumento contabile e
garantire la sopravvivenza della legislatura fino al termine del
mandato a novembre. Il Sì è arrivato dalla maggioranza, anche se
alcuni deputati che sostengono Crocetta si sono astenuti; inoltre, a
votare no, sono state invece le opposizioni sia di Forza Italia che
del Movimento Cinque Stelle. L'approvazione a tarda serata di tutti
e 16 gli articoli della manovra, faceva pensare anche ad un sì
definitivo entro la scorsa notte ma, come detto in precedenza, il
numero legale è caduto e quindi il disco verde ufficiale e
definitivo è arrivato solo in mattinata. Già dallo stralcio di
quasi 30 articoli, si evince come la finanziaria 2017 risente del
clima elettorale per via sia delle amministrative di giugno che,
soprattutto, delle regionali di novembre; un bilancio quindi sì
approvato, ma senza decisioni incisive in attesa del 'rompete le
righe' che avverrà nei prossimi mesi. Le uniche novità riguardano
quei capitoli di spesa su cui si è inanellata la bagarre politica e
mediatica negli ultimi mesi, ossia i fondi che riguardano i disabili,
aumentati anche grazie al prelievo sul fondo pensioni dei dipendenti
regionali; per il resto, niente fusione ANAS - CAS e disco verde
soltanto per le spese già annunciate nei mesi scorsi: fondi agli
enti locali ed agli altri enti regionali, somme per i forestali e per
i consorzi di bonifica. Adesso mancano pochi mesi alla fine della
legislatura; appare difficile vedere l'ARS all'opera per
significative riforme, sia perchè la maggioranza ha i numeri
risicati e sia perchè, come sempre avvenuto in questi cinque anni,
essa non appare del tutto in linea tanto con il presidente quanto con
le ultime vicende politiche di rilevanza nazionale. Il 9 maggio
l'aula tornerà a riunirsi per la norma 'collegata' alla
finanziaria e che comprende molti degli articoli stralciati dal testo
approvato sabato, dopo appare inevitabile l'influenza molto elevata
che avranno le varie campagne elettorali sul proseguimento dei
lavori: la testa quindi, per i partiti, è già alle urne.
Mauro Indelicato
LA SICILIA
GIOVANINFESTA
Partecipa anche il
commissario
Il Commissario
Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Giuseppe
Marino parteciperà alla manifestazione "Giovaninfesta" in
programma a Ravanusa per il 1° maggio. L'impegno dei Libero
Consorzio per colLaborare alla riuscita della manifestazione prevede,
oltre alla partecipazione del Commissario Marino, la presenza di
uomini e mezzi della Protezione Civile provinciale diretta da Marzio
Tuttolomondo e della Polizia Provinciale al comando del Ten. Col.
Vincenzo Giglio. Queste strutture del Libero Consorzio contribuiranno
con le altre organizzazioni e forze dell'ordine alla riuscita della
manifestazione che ogni anno vede la partecipazione di migliaia di
giovani e meno giovani provenienti da tutta la provincia di
Agrigento.
OGGI ALL'AUDITORIUM
DELL'ISTITUTO E DOMANI A MENFI NELLA GIORNATA DEL JAZZ
Due eventi per
l'Istituto Toscanini.
RIBERA. Due importanti
appunta menti musicali vedranno protagonista l'istituto Superiore
di Studi Musicali "Arturo Toscanini" di Ribera.
Oggi alle ore 18 presso
l'auditorium dell'istituto nell'ambito della stagione
concertistica 2017 si terrà il concerto del «Toscanini Brass
Ensemble" diretto dal maestro Roberto Basile con la partecipazione
dei docenti e studenti del dipartimento degli strumenti a fiato
(ottoni): Luigi Virzi e Carmelo Mirabile Emanuele Mandracchia e
Gianluca Tramuta, Alfonso Montalbano e Giuseppe Di Leo, Alessandro
Buoncuo re e Angelo Di Leo, Antonino Sfar, Matteo Arcieri, Gabriele
Spitaleri, Francesco Caramazza, Enzo Cusumano. Pasquale Schittone,
Giuseppe Spalmo, Calogero Bugia e Pietro Giacomazzo. Musiche di L.
Bernstein, J.J.. Mouret, H. Purceil, M. Arnold, A. Bruckner, G.
Verdi, S. Nogara, I. Albéniz, G. Gershwin, E. Morricone.
Domani, in occasione
della «Giornata Mondiale Unesco del jazz» patrocinata dal Comune di
Menti, alle ore 1830 presso Villa Ravidà a Menfl, il
"Toscanininjazz" vedrà protagonisti studenti e docenti del
dipartimento Jazz come Fabio Cre scente, Vincenzo Rullo, Sergio Cali,
Mauro Patti, Ernesto Marciante, Marcella Nigro, Linda Armetta, Anita
Palumbo, Francesca Bongiovanni, Giacomo Tantillo, Luca Nostro,
Alessandro Schittone, Gaspare Palazzolo. Rita Collura. Musiche di G.
Mulligan, S.T. Cavaquinho, C. Parter, D. Ellington, G.Wood, V. Duke,
J. Cox, j.Green, I. Mayfield, J. S. Bach, T. Walzer. Arrangiamenti di
Rita Collura.
Due appuntamenti che di
sicuro susciteranno l'interesse di tantissimi appassionati. Due
vetrine importanti per l'Istituto musicale cri spino che è sempre
più punto di riferimento della provincia agrigentina grazie all'alta
preparazione e professionalità dei docenti.
ENZO MINIO
Agrigentoweb
UNA DELEGAZIONE
DELL'ITCET "L.SCIASCIA" IN VISITA AL PARLAMENTO EUROPEO.
Visitare il Parlamento
Europeo è un ottimo modo per scoprire quale impatto produce in
Europa e nel mondo e in quale maniera viene rappresentata la voce dei
cittadini europei. Nel corso del presente anno scolastico, presso
l'Istituto Tecnico Commerciale, Economico e Tecnologico
"L.Sciascia" di Agrigento, sono state svolte attività didattiche
per illustrare e spiegare agli alunni delle quinte classi il
funzionamento delle Istituzioni a livello locale, regionale,
nazionale e, in particolare, come lavora il Parlamento europeo, qual
è la sua storia e che cosa fa per i cittadini dell'Unione.
Un'attività
quest'ultima tendente ad accrescere negli studenti la
consapevolezza dei valori culturali europei e ad inculcare loro
l'educazione alla cittadinanza attiva. Grazie all'impegno profuso
dal Dirigente Scolastico, Dott.ssa Patrizia Marino, nonché da alcuni
docenti impegnati nell'ambito del progetto "In viaggio attraverso
le Istituzioni", in questi giorni le migliori eccellenze
dell'Istituto hanno avuto l'opportunità di recarsi a Strasburgo
e di visitare personalmente il Parlamento Europeo vivendo
un'esperienza indimenticabile che non solo è rimasta nei loro
ricordi ma ha contribuito ad arricchire il loro patrimonio culturale
ed umano.
L'iniziativa è stata
realizzata per la disponibilità dell'On. Caterina Chinnici la
quale ha accolto la richiesta della scuola ed è stata felice di
ricevere la delegazione agrigentina composta dagli studenti
selezionati, cioè da M.Cristina Cacciatore, Daniela Milioto, Davide
La China e Valerio Palumbo, accompagnati dalla docente Giuseppina
Parisi. I loro itinerari nella suggestiva città francese sono durati
due giorni e tre notti, tempo sufficiente per conoscere l'attività
della deputata in seno al Parlamento Europeo e per presenziare ad una
conferenza sulla storia dello stesso per poi avere la possibilità di
un passaggio in plenaria nella quale si è dibattuto di "Hate
speech" e "Fake news", argomenti molto attuali relativi alla
rete Internet che, a differenza dei tradizionali mezzi di
comunicazione, si caratterizza per la presenza di fattori
assolutamente inediti e peculiari, quali la globalità, la
capillarità e velocità di trasmissione che favoriscono in maniera
esponenziale la capacità di diffusione e circolazione virale delle
notizie di post-verità. Gli studenti hanno dimostrato grande
interesse e sono rimasti soddisfatti per come si è svolta
l'iniziativa nel suo complesso, esperienza che per loro ha
rappresentato occasione di accrescimento culturale e che li ha fatti
sentire orgogliosi non solo di essere cittadini italiani ma anche
cittadini dell'Unione Europea intesa come comunità dei valori, dei
diritti, dei doveri e delle opportunità.
LA SICILIA
BENI CULTURALI.
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Regione Siciliana agevola le convenzioni, ma ad Agrigento sono già
una realtà consolidata.
IL PARCO IN CERCA DI
PARTNER PRIVATI.
Tra i progetti pronti
a partire la raccolta differenziata all'interno della Valle e il
nuovo sito web.
Raccolta differenziata
nella Valle dei Templi grazie ad una sponsorizzazione con i privati.
Mentre l'Assessorato
Regionale ai Beni culturali cambia le regole, agevolando il rapporto
tra siti culturali e possibili investitori, Agrigento si conferma già
un passo avanti.
"Noi abbiamo già due
sponsorizzazioni in corso, già attivate e in fa se dì realizzazione
spiega il direttore Giuseppe Parello. Una riguarda
l'aggiornamento del sito internet, mentre l'altra riguarda
l'installazione di un sistema innovativo di raccolta differenziata.
I partner sono stati scelti attraverso bandi pubblici e i progetti
sono ormai in fase di avvio.
La Regione, con la
circolare firmata qualche giorno fa dall'assessore Vermiglio ha
eliminato alcuni vincoli fino ad oggi vigenti e che, nei fatti,
avevano limitato notevolmente il numero di privati che ave vano
ritenuto di investire in tutela e valorizzazione. In particolare, al
di sotto delle 40mila euro, infatti, l'amministrazione può
stipulare accordo di sponsorizzazione con il primo sponsor che
manifesti l'interesse ad erogare un contributo senza dovere
procedere ad una gara pubblica. Questo "fatte salve le verifiche
sulla compatibilità della proposta di sponsorizzazione in rapporto
alle esigenze di tutela e valorizzazione del bene e il controllo sul
possesso dei requisiti richiesti al privato, come previsto dal nuovo
Codice dei Contratti Pubblici. Speriamo che agevoli l'avvicina
mento dei privati è il commento di Parello - Noi siamo pronti,
questo è certo, anche se non abbiamo ricevuto offerte nuove.
Rispetto alle iniziative già avviate nel passato, dopo la stipula
della nuova convenzione, nei prossimi giorni mettere mo in uso il
georadar che è stato offerto dalla fondazione Agireinsieme.
Partiremo innanzitutto con la sperimentazione, perché è prima
necessario testare lo strumento per riuscire ad ottener il massimo
risultato. In tal senso continua - stiamo mettendo a punto delle
aree in cui intervenire già nelle prossime settimane.
Se questo quanto avviene
nella Valle, nel resto della città il rapporto privati-beni
culturali è stato finora pressocché inesistente. Questo a causa di
poca intraprendenza degli operatori del settore, probabilmente, ma
anche perché la normativa Regionale è stata relativa mente poco
"invitante". Eppure gli appelli, in passato, ci sono anche stati.
Sì ricorderà come la Soprintendenza negli anni passati aveva
lanciato l'idea di una ricerca di fon di per salvare la Porta dei
Saccajoli. A quell'appello nessuno rispose per quanto, va detto, il
bene ancora oggi è in piedi anche se in cattive condizioni
proprio grazie ad un intervento dei privati, ovvero il puntellamento
realizzato sempre dalla Fondazione AgireInsieme.
GIOACCHINO SCHICCHI
CASTELTERMINI:
CONSEGNATI ALLA DItTA I LAVORI DI ALLESTIMENTO
Verso la Miniera-Museo
Cozzo Disi.
CASTELTERMINI. fm.)
Sempre più vicina la tanto attesa realizzazione della Miniera
Museo Cozzo Disi. I castelterminesi, che hanno nel cuore questo sito,
attendono da tanto tempo, la nascita del museo, nascita già
annunciata parecchi anni fa dall'amministrazione comunale. Venerdì
sono stati finalmente consegnati alla ditta aggiudicataria i lavori
di allestimento museografico ed apparati didascalici. Come riporta la
nota stampa, 'La gara, curata dall'UREGA di Agrigento, è stata
aggiudicataria all'impresa Coco di Paternò che ha offerto ribasso
del 10,98% sull'importo a base d'asta di .277391810, mentre il
progetto è stato redatto dai tecnici della Sovrintendenza di
Agrigento Terrana e Vecchio. I Lavori consentiranno di dotare il sito
museale di totem, apparecchia ture, indicatori esterni ed interni,
sala multimediale ove i visitatori potranno fare un viaggio virtuale
dentro la
storia della lavorazione
dello zolfo che, come è noto dal punto di vista sociale ed economico
ha rappresentato un momento importante per Casteltermini e La
SiciLia. L'a interesserà i locali della centrale elettrica, ove è
previsto pure la realizzazione di un punto di ristoro, la lampisteria
e l'ingresso della galleria canalotto.
DA AVOLA A POZZALLO
FINO A FULGATORE
I NUOVI SENTIERI DELLE
AGRI-MANAGER
NON SOLO AGRITURISMO.
Le storie vincenti di Tina, Piera e Margherita:
imprenditrici che
puntano su sostenibilità, qualità e servizi aggiuntivi.
PALERMO. Hanno ruderi o
vecchie masserie e il trasformano in strutture che diventano meta di
turisti che arrivano in Sicilia da tutto il mondo. Sono le
agri-manager, imprenditrici agricole che grazie alla
multifunzionalità del settore, mettono insieme competenze per creare
dei sentieri di benessere per chi arriva nell'isola
Come Tina Alfieri a
Pozzallo. Una casa padronale a pochi minuti dal mare bandiera blu che
era completamente distrutta e che l'imprenditrice di 37 anni,
rappresentante regionale di Donne impresa Coldiretti, ha salvato dal
degrado.
In questa casa (Villa
Barone Alfieri) «tutto riporta al numero tre racconta perché
l'atto preLato di Ispica (aveva costruita per le sue nipoti,
Margherita, Cettina e Carmelina».Tre gradini per entrare nel
giardino, tre rampe di scale, tre grandi pini e tre sedili di pietra.
«Ho mantenuto intatta architettura originale arricchendola con
materiale naturale: pietra e legno. Ma credo che siano i dettagli a
rendere unico questo posto», aggiunge. Una ricerca che spazia dalla
biancheria ricamata a mano alle mattonelle siciliane deL 600. «Pezzi
unici messi a disposizione di clienti spesso stranieri che dopo aver
apprezzato anche il silenzio del luogo,tornano a conoscerekmbi di
sola lontani dai fragori turistici», commenta ancora Tina Alfieri.
E lontanissimo dal rumore
il turismo rurale Avola Antica". Piera Ghezzi46 anni, dieci anni fa
si è innamorata del posto ma anche della storia della casa dove
hanno vissuto i protagonisti di uno dei gialli più affascinanti
dell'isola.
"Era l'abitazione
della famiglia Gallo. Un componente fu accusato insieme al figlio di
aver ucciso e occultato il cadavere del fratello racconta
l'imprenditrice - salvo poi ritrovarlo vivo grazie alle indagini di
Enzo Asciolla - giornalista de La Sicilia. «Mi sono innamorata di
questo posto perché garantisce la serenità, aggiunge e per
ottenerlo ho cambiato tutta la mia vita. Siamo a chilometri di
distanza dal centro abitato ma è proprio questa solitudine che i
turisti vogliono insieme alla degustazione di piatti in cui fondo
tradizioni e innovazioni.
Piccoli centri posti a
pochi chilometri dalle mete più ambite e conosciute che diventano il
fulcro di una vacanza.
Fulgatore, in provincia
di Trapani, è un esempio. Qui Margherita Scognamillo, ha una tenuta,
Valle Benuara, dove accoglie gli ospiti che arrivano
dall'Inghilterra, dal Belgio, e in generale dal Nord Europa.
«Curo molto la parte
dedicata alla didattica afferma - e i miei ospiti amano
raccogliere i prodotti dell'orto, assistere alle lezioni su come si
cura un oliveto e come si bada al vino".
Per arricchire il
ventaglio di offerta nella sua azienda ha messo su un melograneto un
frutto che in generale in Sicilia sta vivendo un nuovo boom. «È un
vero e proprio elisir con l'imprenditrice e stiamo
sperimentando nuovi abbinamenti in cucini visto che soprattutto dagli
stranieri piace molto
Ma se una volta chi
andava negli agriturismi ricercava soprattutto la specialità del
cibo oggi secondo l'associazione regionale Coldiretti del
comparto, Terranostra, cresce la domanda di servizi aggiuntivi come
l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking ma non mancano e
attività culturali come la visita di percorsi archeologici o
naturalistici, ma anche corsi di cucina o di orticoltura,
"Quest'annoafferma
il presidente regionale dell'associazione Terranostra Campagna
Amica Roberto Caruana c'è un incremento delle presenze e
ciò testimonia la grande attenzione verso la nostra regione".
CRISTINA GUERRA
Scrivolibero
Tartalife: scade il 30
giugno il bando FEAMP per il miglioramento della sicurezza a bordo
delle imbarcazioni da pesca
Scade il 30 giugno il
bando FEAMP 2014-2020 di attuazione della misura 1.32 "Salute e
Sicurezza" (D.D.G. di approvazione n. 87/pesca del 31.03.2017).
Si tratta di una
interessante opportunità per gli operatori professionali della pesca
della nostra provincia per sostenere gli investimenti finalizzati a
migliorare le condizioni di igiene, salute, lavoro e sicurezza dei
pescatori, considerato che le attività marittime e di pesca sono
quelle in cui maggiori sono i potenziali rischi per l'incolumità
degli operatori.
Le agevolazioni per
questi investimenti possono riguardare interventi sulla sicurezza
delle imbarcazioni, per la salute del personale (comprese le attività
di formazione), per l'igiene e per le condizioni generali di lavoro
a bordo.
Tutti gli operatori della
pesca delle tre marinerie agrigentine di Licata, Porto Empedocle e
Sciacca possono ricevere adeguate informazioni negli sportelli
informativi attivati dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento
nell'ambito dell'azione E.2 del progetto UE "Tartalife -
Riduzione della mortalità della tartaruga marina nelle attività di
pesca professionale" (LIFE12 NAT/IT/000937), che vede tra i partner
il Libero Consorzio Comunale di Agrigento (CNR-ISMAR di Ancona ente
capofila).
Gli esperti della Bio&Tec
soc. coop. di Trapani, che si è aggiudicata il relativo servizio di
informazione, saranno a disposizione per assistere gli operatori e
gli armatori interessati anche nel mese di Maggio 2017 secondo il
seguente calendario:
a Sciacca (c/o Soc. Coop.
L'Ancora, Vicolo Mazzola, n.8) sabato 6 maggio, sabato 20 maggio e
sabato 27 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.00; a Porto Empedocle
(Via Giotto n. 7) martedì 9 maggio, giovedì 18 e giovedì 25 maggio
dalle ore 9.00 alle ore 13.00; a Licata (c/o Studio di Assistenza e
Consulenza per i pescatori in Via Principe di Napoli n. 53) il 9, 18
e 25 maggio dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
Ricordiamo inoltre che
gli sportelli sono aperti al pubblico un giorno ogni 10 giorni in
ogni porto, per un totale di 3 giornate mensili per marineria, per 4
ore giornaliere, e resteranno attivi sino al mese di agosto 2018.
Continua, dunque,
l'attività del Libero Consorzio di Agrigento nella promozione
della sostenibilità ambientale anche nelle attività professionali
di pesca, nel pieno rispetto delle disposizioni comunitarie che danno
spazio all'innovazione e all'efficienza della pesca nel pieno
rispetto delle risorse ittiche e della biodiversità marina.
Agrigentonotizie
"Chi non rischia non vince", è il giorno del "Giovaninfesta"
Si parlerà di lavoro, di vocazione al matrimonio ed alla vita consacrata, di legalità, di immigrazione e di avvenimenti di sofferenza e di morte
Oggi è il gran giorno. A Ravanusa si terrà la trentatreesima edizione del "Giovaninfesta". Fino alle 19 - fra musica, animazione, esibizioni e preghiere con l'arcivescovo: il cardinale Francesco Montenegro - riecheggerà un messaggio: "Chi non rischia non vince", ossia le parole pronunciate da papa Francesco ai giovani nella giornata mondiale della gioventù a Cracovia.
Durante il "Giovaninfesta", durante i laboratori, saranno affrontate sei situazioni di rischio. E ci saranno anche delle testimonianze di gente che ha deciso di rischiare ed ha vinto. Persone che hanno scommesso su Dio e hanno costruito il loro futuro. Si parlerà di lavoro, di vocazione al matrimonio ed alla vita consacrata, di legalità, di immigrazione e di avvenimenti di sofferenza e di morte.
All'evento - che ogni anno "raccoglie" decine di migliaia di giovani, e meno giovani, provenienti da tutta la provincia - ha annunciato la sua partecipazione anche il commissario straordinario del Libero consorzio comunale di Agrigento Giuseppe Marino. L'impegno del Libero consorzio per collaborare alla riuscita della manifestazione prevede anche la presenza di uomini e mezzi della Protezione civile provinciale diretta da Marzio Tuttolomondo e della polizia provinciale al comando del tenente colonnello Vincenzo Giglio.