Scrivolibero
Libero Consorzio Agrigento: iniziative in favore dei disabili discusse con le Associazioni dei genitori
Promosso dal settore "Politiche del Lavoro ed Istruzione" del Libero Consorzio Comunale di Agrigento un incontro con le associazioni più rappresentative del territorio provinciale delle famiglie con figli disabili per discutere e programmare le azioni -obiettivo da sviluppare nel 2018. Alla riunione indetta dall'ex Provincia Regionale hanno partecipato i responsabili dell'A.I.A.S., ANFFAS, "Nuove Ali" di Agrigento e la Federazione Movimento "Noi Liberi Regionale". Durante la riunione, oltre alle attività destinate all'inclusione scolastica dei disabili, è stata evidenziata la necessità di stimolare maggiormente il territorio provinciale attraverso iniziative che coinvolgano sinergicamente Enti pubblici e privati nella fruizione e qualificazione del tempo libero e sociale dei disabili. In particolar modo, si è posto come primo ed immediato obiettivo da realizzare quello della fruizione ed accessibilità delle spiagge che insistono nel territorio provinciale, le quali non sempre dispongono di un appropriato accesso per le persone disabili. Per questo motivo, nelle prossime settimane, saranno avviati contatti con altre Istituzioni per realizzare una maggiore accessibilità alle spiagge. Per rendere più incisive le azioni programmate, le Associazioni presenti hanno concordato di aderire al protocollo d'intesa già esistente tra il Libero Consorzio Comunale di Agrigento e la federazione regionale di associazioni "Movimento noi liberi".
Livesicilia
Sanità, precari, Province e contratti
I sindacati: "Ecco le emergenze"
"Dopo il primo incontro già svolto con le segreteria confederali, il nuovo presidente della Regione e i suoi assessori affrontino i temi più urgenti riguardanti la pubblica amministrazione siciliana". La richiesta arriva con forza dai segretari generali delle funzioni pubbliche di Cgil (Agliozzo), Cisl (Montera) e Uil (Tango). E le priorità, spiegano le sigle, sono quattro: la Sanità, le Province, i precari e il rinnovo dei contratti.
Riguardo al tema della Sanità, Cgil, Cisl e Uil auspicano "segnali di rinnovamento e di forte discontinuità gestionale", considerato il "quadro generale del sistema regionale che da tempo non riesce a dare risposte e soluzioni ai problemi che affliggono operatori sanitari e utenti" e chiedono un incontro urgente col neo assessore Ruggero Razza. Le Funzioni pubbliche chiedono poi al governo Musumeci di intervenire presto sul tema dei contratti dei dipendenti della pubblica amministrazione. Per le sigle è "improcrastinabile convergere su una proposta innovativa per rilanciare i servizi pubblici, come volàno per la crescita della regione". I sindacati chiedono che venga rivista anche la gestione dell'Aran e l'avvio delle elezioni delle RSU anche per i dipendenti regionali. Sulle altre vertenze, poi, Cgil, Cisl e Uil apprezzano la convocazione dell'Osservatorio per le Province previsto dalla legge. In quella sede si è preso atto delle due principali cause che determinano la crisi degli enti: il prelievo forzoso dello Stato e una disattenta gestione regionale e territoriale. Infine, la questione dei precari siciliani: "Nonostante la recente emanazione di norme nazionali e regionali più favorevoli alla risoluzione del nodo precari - la denuncia dei sindacati - in questi anni, pochissimi lavoratori precari hanno potuto beneficiare delle norme per la stabilizzazione del rapporto di lavoro". Per questo motivo le Funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil chiedono un incontro urgente anche al neo assessore regionale alla Autonomie locali, Bernadette Grasso.
GrandangoloAgrigento
Agrigento, Pietro Busetta nuovo presidente del Consorzio Universitario
L'economista Pietro Busetta è il nuovo presidente del Consorzio universitario di Agrigento. È stato eletto a mattino di oggi dall'assemblea dei soci. L'insediamento è previsto per i primi di giorni di gennaio, in occasione della prima riunione del Consiglio d'amministrazione, in calendario dopo le festività natalizie. Tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione sono stati riconfermati anche per la prossima gestione Busetta. In particolare, Giovanni Di Maida proseguirà a mantenere la carica di vice presidente, con le deleghe degli Affari generali, della Gestione del personale e del Contenzioso.
Corriere di Sciacca
PROGRAMMARE PIU' INIZIATIVE PER IL TEMPO LIBERO DEI DISABILI
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha promosso un incontro con le associazioni più rappresentative del territorio provinciale delle famiglie con figli disabili per discutere e programmare le azioni -obiettivo da sviluppare nel 2018. Alla riunione hanno partecipato i responsabili dell'A.I.A.S., ANFFAS, "Nuove Ali" di Agrigento e la Federazione Movimento "Noi Liberi Regionale". Durante la riunione, oltre alle attività destinate all'inclusione scolastica dei disabili, è stata evidenziata la necessità di stimolare maggiormente il territorio provinciale attraverso iniziative che coinvolgano sinergicamente Enti pubblici e privati nella fruizione e qualificazione del tempo libero e sociale dei disabili. In particolar modo, si è posto come primo ed immediato obiettivo da realizzare quello della fruizione ed accessibilità delle spiagge che insistono nel territorio provinciale, le quali non sempre dispongono di un appropriato accesso per le persone disabili. Per questo motivo, nelle prossime settimane, saranno avviati contatti con altre Istituzioni per realizzare una maggiore accessibilità alle spiagge. Per rendere più incisive le azioni programmate, le Associazioni presenti hanno concordato di aderire al protocollo d'intesa già esistente tra il Libero Consorzio Comunale di Agrigento e la federazione regionale di associazioni "Movimento noi liberi".
Agrigentooggi
150° Anniversario di Pirandello: il liceo "Leonardo" si avvia alla conclusione delle celebrazioni
Siamo alla fine del 2017 ed un anno è quasi trascorso, dedicato, dal Liceo Scientifico e Linguistico "Leonardo", con alcune delle sue attività, alle Celebrazioni dei centocinquanta anni che Pirandello avrebbe compiuto da quella notte di giugno del 1867 in cui cadde come una Lucciola in una Campagna di Olivi saraceni denominata Cavusu. Un anno lungo e molto intenso in cui la Voce, il Pensiero, le Opere, la Vita, i Luoghi del più Grande Drammaturgo del Novecento Europeo hanno riecheggiato nelle menti, nello spirito di tutti gli allievi del "Leonardo", delle loro famiglie, dei loro amici, dei Docenti e del personale ATA, dei cittadini, dei passanti, dei Visitatori e Turisti nonché nei collaboratori, funzionari e Dirigenti di Enti Pubblici e Privati. Il Liceo "Leonardo" diretto magistralmente dalla Dottoressa Enza Ierna, con la nobile, vigorosa ed eccellente collaborazione del Comune di Agrigento, del Libero Consorzio Comunale, del Parco Archeologico, del Parco Letterario, della Camera di Commercio, del Distretto Turistico, dell'Orto Botanico, della Biblioteca Museo Pirandello, del Comune di Porto Empedocle, della Prefettura, della Questura, ha animato le Vie e le Piazze del nostro territorio dell'Italia e d'Europa come era negli auspici delle righe che Pirandello scriveva nella raccolta "Mal Giocondo" in piena giovinezza non arrendendosi al triste destino della fine della Vita. Lo scrittore vive, scrive si agita, gioisce, soffre ma poi muore e scompare; ma Il Personaggio mai, Vive fuori dal Tempo e Luigi Pirandello è nei Personaggi che i giovani guidati dai loro insegnanti, hanno fatto rivivere facendoli uscire dalle pagine delle Poesie, delle novelle, dei romanzi e del Teatro con forme tradizionali e molte volte singolari. Si sono avuti e vissuti nel 2017 grazie al "Leonardo", alle sue ore curriculari in classe, nelle ore di Alternanza Scuola Lavoro, Fantasmagorici e surreali incontri con Pessoa, Van Gogh, Garcia Lorca, Picasso, sui palchi e le scene del Caos, del Teatro Pirandello, della Piazza San Giuseppe, del Tempio di Giunone, della Via Sacra, del Viale della Vittoria, del Belvedere Arancio, della Via Atenea, di Porta di Ponte, della Torre Carlo V, della Via Roma, di Taormina, di Castelmola, di Erice, di Segesta, di Selinunte, di Senigallia, della Rete Internet in Teleconferenza con altre città e Istituti, dei Centri di Cultura Italiana all'Estero, ecc. facendo vivere ai giovani esperienze educative indimenticabili che hanno segnato la loro crescita culturale ed umana al fianco del Premio Nobel e di Studiosi, Letterati, Giornalisti, Scrittori come il Prof. Bruni e Cittadini comuni che hanno contribuito a rendere onore al Nostro. Siamo oramai alla fine di un anno di Celebrazioni e Il Liceo "Leonardo" in collaborazione con Il Comune di Agrigento presenta Martedì 19 dicembre 2017 alle ore 9.00 al Teatro "Pirandello" di Agrigento in uno scenario speciale in una sorta di Giornata Conclusi va un Incontro con Matteo Collura , noto pirandellista di fama internazionale in cui sarà presentato ai giovani ed alla città il suo ultimo libro intitolato "Il Gioco delle Parti - Vita straordinaria di Luigi Pirandello". Sullo stesso Palcoscenico saranno consegnati inoltre i premi e gli attestati del Concorso Culturale e Linguistico "e adesso Continua Tu.." ed infine quelli della Seconda Edizione della Mostra "... Il Presepe..." che si è inaugurata in questi giorni nella Chiesa di San Giorgio in pieno Centro Storico entrambe indetti dallo Stesso Liceo.
Agrigentoweb
CUA, Pietro Busetta nominato nuovo
presidente
L'Assemblea dei soci del Consorzio
Universitario di Agrigento, ha preso atto della nuova designazione
del prof. Pietro Busetta, quale nuovo presidente del CUA.
L'insediamento del prof. Busetta, è
previsto per i primi di gennaio, in occasione del Consiglio
d'Amministrazione, programmato dopo le festività natalizie.
Tutti i membri del CDA sono stati
riconfermati anche per la gestione Busetta ed in particolare, Giovanni Di Maida continuerà a mantenere la carica di vice
Presidente, con le importanti deleghe degli affari generali, della
gestione del personale e del contenzioso.
LiveSicilia
Cgil, Cisl e Uil
Sanità, precari, Province e
contratti
I sindacati: "Ecco le
emergenze"
"Dopo il primo incontro già
svolto con le segreteria confederali, il nuovo presidente della
Regione e i suoi assessori affrontino i temi più urgenti riguardanti
la pubblica amministrazione siciliana". La richiesta arriva con
forza dai segretari generali delle funzioni pubbliche di Cgil
(Agliozzo), Cisl (Montera) e Uil (Tango). E le priorità, spiegano le
sigle, sono quattro: la Sanità, le Province, i precari e il rinnovo
dei contratti.
Riguardo al tema della Sanità, Cgil,
Cisl e Uil auspicano "segnali di rinnovamento e di forte
discontinuità gestionale", considerato il "quadro generale del
sistema regionale che da tempo non riesce a dare risposte e soluzioni
ai problemi che affliggono operatori sanitari e utenti" e chiedono
un incontro urgente col neo assessore Ruggero Razza. Le Funzioni
pubbliche chiedono poi al governo Musumeci di intervenire presto sul
tema dei contratti dei dipendenti della pubblica amministrazione. Per
le sigle è "improcrastinabile convergere su una proposta
innovativa per rilanciare i servizi pubblici, come volàno per la
crescita della regione". I sindacati chiedono che venga rivista
anche la gestione dell'Aran e l'avvio delle elezioni delle RSU
anche per i dipendenti regionali
Sulle altre vertenze, poi, Cgil, Cisl e
Uil apprezzano la convocazione dell'Osservatorio per le Province
previsto dalla legge. In quella sede si è preso atto delle due
principali cause che determinano la crisi degli enti: il prelievo
forzoso dello Stato e una disattenta gestione regionale e
territoriale. Infine, la questione dei precari siciliani: "Nonostante
la recente emanazione di norme nazionali e regionali più favorevoli
alla risoluzione del nodo precari - la denuncia dei sindacati - in
questi anni, pochissimi lavoratori precari hanno potuto beneficiare
delle norme per la stabilizzazione del rapporto di lavoro". Per
questo motivo le Funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil chiedono un
incontro urgente anche al neo assessore regionale alla Autonomie
locali, Bernadette Grasso.
GdSonline
REGIONE
Lupo presidente del gruppo
parlamentare Pd all'Ars, ancora polemiche nel partito.
Giuseppe Lupo, 51 anni, alla terza
legislatura è il presidente del gruppo parlamentare PD all'ARS.
Lupo è stato eletto con sei voti su nove deputati presenti. Alla
riunione di gruppo hanno assistito anche il segretario regionale del
Pd Fausto Raciti ed il presidente dell'Assemblea regionale del
partito, Giuseppe Bruno.
"Lavorerò per l'unità del
gruppo parlamentare e del Partito Democratico all'Ars - dice
Giusppe Lupo -. E' questa la principale richiesta degli elettori
del Pd, alla quale tutti abbiamo il dovere di dare risposta positiva
sin dall'inizio di questa nuova ed impegnativa legislatura".
Non hanno votato Antonello Cracolici,
Giuseppe Arancio, Giovanni Cafeo, Luisa Lantieri, Anthony Barbagallo.
"Dopo la grave spaccatura sull'elezione del presidente dell'Ars,
il gruppo Pd sceglie il capogruppo con 6 votanti su 11. La spaccatura
si fa più profonda - scrive su Facebook il deputato regionale Pd,
Antonello Cracolici -. Lupo, che qualche giorno fa aveva denunciato
di tradimento i 'franchi tiratori', viene adesso votato da coloro che
tutti gli indizi hanno evidenziato essere stati tali. Un patto tra
'traditori' e 'traditi' senza che alcuna spiegazione sia stata data.
Adesso lo dico io: vergogna. Il Pd si appresta a vivere una fase
difficilissima".
REGIONE
Musei in Sicilia a rischio chiusura
durante le festività, sindacati in allarme
Rischiano di restare chiusi i
musei e le aree archeologiche della Regione per le festività
natalizie. Con il monte ore previsto per i dipendenti, molti a
part-time non si riesce a coprire i turni per Natale e i giorni
festivi compreso Capodanno e l'Epifania.
E' quanto ha sostenuto una
rappresentanza dei lavoratori accompagnati dai sindacalisti della
Uil, Csa, Asia e Ugl al presidente della Società servizi ausiliari
Sicilia (Sas) Sergio Maria Tufano.
«Il presidente ha detto che presenterà
richiesta al presidente Nello Musumeci per essere autorizzato ad
aumentare il monte ore - dice Giuseppe Badagliacca segretario
regionale del Csa - Un provvedimento necessario che deve essere
esteso anche per il 2018 soprattutto a Palermo visto che è il
capoluogo siciliano e la capitale della Cultura per tutto il prossimo
anno e ci saranno manifestazioni e iniziative previste nei luoghi
archeologici e museali gestiti dalla Sas».
CONSORZIO UNIVERSITARIO
Designato a presidente il prof.
Pietro Busetta.
g.s.)
Consorzio universitario di
Agrigento, c'è (quasi.) un nuovo presidente. Dopo alcune
difficoltà a fare quadrate i conti, infatti, l'Assemblea dei soci
del ha designato quale nuova guida il professore Pietro Busetta, la
cui nomina, tuttavia, dovrà passare dal Consiglio di
Amministrazione, convocato per inizio gennaio.
Settant'anni, economista, docente
dell'Università di Palermo, presidente dal 1985 della fondazione
per le Ricerche economiche "Angelo Curella", Busetta ha anche un
passato da amministratore proprio nell'Agrigentino.
Busetta, che andrà a coprire la
poltrona che fu di Gaetano Armao, sarà affiancato dai vecchi
componenti del Cda, che sono stati riconfermati a partire da Giovanni
Di Maida, che man terrà non solo la carica di vicepresidente, ma
anche numerose deleghe di una certa importanza come quella connessa
al contenzioso e agli affari generali e la gestione del personale.
Votato Busetta il Consiglio di
amministrazione potrà ripartire a pieno regime e con totale
legittimazione dopo la parentesi avviata questa estate in seguito
alle dimissioni di Gaetano Armao, che lasciò i posto da presi dente
per candidarsi alla Regione Siciliana.
Il vicepresidente di Nello Musumeci ed
assessore all'economia, tuttavia, non ha dimenticato Agrigento e, a
quanto pare, starebbe lavorando in primis per annullare la tanto
detestata circolare prodotta dall'ex assessore regionale Baccei che
legava il trasferimento dei contributi ai consorzi universitari
all'inserimento dei Cda di componenti delle università di
riferimento, come Palermo. Intanto a fare gli auguri al neo nominato
è il segretario provinciale della Uil, Gero Acquisto.
IL TAR LOMBARDIA NON HA ACCOLTO LA
SOSPENSIVA PROPOS A DALLA CIRGENTI ACQUE
Tariffe idriche, l'annullamento è
stato rinviato.
Tariffe Idriche, l'annullamento è
rinviato. Il Tar Lombardia, infatti, non ha accolto la sospensiva
proposta dalla Girgenti Acque della delibera dell'Aegsi, l'Autorità
per l'energia, gas e servizio idrico, che fissava il costo
dell'acqua per la nostra provincia dal 2016 al 2019. Un calcolo
tariffario, che per il 2017 prevedeva una piccola riduzione, ma che,
secondo il privato, era realizzata non tenendo conto della copertura
di una serie di costi oltre che di adeguamenti risalenti agli anni
passati.
Così si era tentata la via del
tribunale amministrativo, chiamando in giudizio anche l'Ati di
Agrigento, ma i giudici non hanno al momento colto l'esistenza di
un problema di immediato danno nei confronti dell'azienda. Nel
respingere la proposta di sospensiva, infatti, il Tribunale
amministrativo ha sostenuto che il provvedimento impugnato è stato
emesso nelle more di successive verifiche in ordine ai maggiori oneri
effettivamente sostenuti dal gestore Girgenti Acque Spa per
adeguamento agli standard di qua contrattuale" e che quindi per sua
stessa natura sarebbe dovuto essere oggetto di una successiva
modifica.
Ma non solo: i giudici ritengono che "i
profili di censura dedotti in giudizio, connotati da complessità-
tecnica e dalla carenza allo stato di idonea documentazione
probatoria, appaiono incompatibili con la cognizione propria della
presente fase cautelare, rendendosi, pertanto, necessario rinviarne
l'analisi... all'udienza dì discussione del merito".
Quindi, manca a "pistola fumante"
che avrebbe potuto consentire di sospendere tutto nell'immediato ed
è necessario riaggiornare tutto a gennaio, per una più complessa e
lunga analisi del contenuto delle questioni.
Non una sconfitta per la società
ovviamente, ma una mezza vittoria per l'Ati, la quale oggi ha
comunque una tariffa finora legittima per quanto gravata da una
potenziale "spada di Damocle" costituita dal ricorso. Del resto
non che manchino argomenti di discussione: l'Assemblea, dovrebbe
incontrare l'avvocato Mazzarella per affrontare la possibile
risoluzione contrattuale con la Girgenti Acque.
G.S..