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Rassegna stampa del 25 luglio 2018

AGRIGENTOWEB

Da oggi e sino al 28 luglio nuova chiusura al traffico nelle ore notturne della SP n. 1 A Spinasanta-Villaseta per lavori sulla linea ferroviaria A distanza di un mese dai lavori eseguiti nello stesso punto del tracciato, è stata disposta nuovamente la chiusura nelle ore notturne al km 0+980 della Strada Provinciale n. 1-tratto A Quadrivio Spinasanta-Villaseta. Anche stavolta la chiusura, disposta con apposita ordinanza del Settore Infrastrutture Stradali, si è resa necessaria per l'esecuzione di lavori urgenti e indifferibili da parte della RFI alla sede ferroviaria in prossimità del passaggio a livello km 136+144, tratta Agrigento Bassa-Tempio di Vulcano. RFI, in accordo con il Libero Consorzio di Agrigento, ha determinato di eseguire i lavori nelle ore notturne per evitare ulteriori disagi alla popolazione, vista la perdurante chiusura del viadotto Morandi. Il periodo interessato dalla chiusura notturna (dalle ore 22 alle 06.00 del giorno successivo) va da oggi 23 luglio al 28 luglio prossimi, secondo il seguente calendario: ◾dalle ore 22.00 del 23 luglio alle ore 6.00 del 24 luglio ◾dalle ore 22.00 del 24 luglio alle ore 6.00 del 25 luglio ◾dalle ore 22.00 del 25 luglio alle ore 6.00 del 26 luglio ◾dalle ore 22.00 del 26 luglio alle ore 6.00 del 27 luglio ◾dalle ore 22.00 del 27 luglio alle ore 6.00 del 28 luglio. La RFI, responsabile dei lavori, presidierà con proprio personale la zona, apponendo la segnaletica stradale e di cantiere per indicare l'interruzione al transito, all'inizio e alla fine della strada provinciale ed in prossimità del sito di intervento, mentre il Settore Infrastrutture Stradali ha collocato già da diversi giorni, in vari punti di accesso al sito, gli avvisi con annessa copia dell'ordinanza. Durante l'esecuzione dei lavori i mezzi pesanti dovranno obbligatoriamente seguire il seguente percorso alternativo: dalla SS 115, direzione Trapani-Gela, passare per la rotatoria Giunone e proseguire sulla SS 640, anche per raggiungere Agrigento città e il territorio provinciale. Tutti gli altri autoveicoli dovranno utilizzare le Strade Provinciali presenti sul territorio.

SCRIVOLIBERO
Regioni ed Enti Locali "AGRIGENTO: NUOVE IPOTESI" PUBBLICA GLI OBIETTIVI DEL PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE Disponibile nel sito dell'ente www.provincia.agrigento.it, nella home page, il numero 5/6 della rivista bimestrale "Agrigento: Nuove Ipotesi". Questa edizione contiene un dettagliato resoconto sul tema della lotta alla corruzione nella P. A. che è stato al centro dei lavori di un seminario formativo organizzato dal Libero Consorzio comunale di Agrigento e gli obiettivi del piano triennale delle opere pubbliche. Sono presenti anche numerosi articoli sulle attività del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, l'insediamento del nuovo Segretario Generale Dr.ssa Caterina Moricca e altre notizie utili ai cittadini. "Nuove Ipotesi" è consultabile, esclusivamente in formato pdf nel sito del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, grazie ad un apposito link che si trova nella home page. La rivista "Nuove Ipotesi" è pubblicata dallo staff giornalistico dell'Ufficio Stampa del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, la struttura all'interno dell'ente che si occupa delle attività di informazione così come previsto dalla Legge 150/2000. La versione digitale del periodico in pdf garantisce al lettore di scaricare la rivista comodamente nel proprio p.c., tablet o smartphone, oltre a rappresentare un risparmio di spesa rispetto all'edizione cartacea.

SICILIA24H

"AGRIGENTO: NUOVE IPOTESI" PUBBLICA GLI OBIETTIVI DEL PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE Disponibile nel sito dell'ente www.provincia.agrigento.it, nella home page, il numero 5/6 della rivista bimestrale "Agrigento: Nuove Ipotesi". Questa edizione contiene un dettagliato resoconto sul tema della lotta alla corruzione nella P. A. che è stato al centro dei lavori di un seminario formativo organizzato dal Libero Consorzio comunale di Agrigento e gli obiettivi del piano triennale delle opere pubbliche. Sono presenti anche numerosi articoli sulle attività del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, l'insediamento del nuovo Segretario Generale Dr.ssa Caterina Moricca e altre notizie utili ai cittadini. "Nuove Ipotesi" è consultabile, esclusivamente in formato pdf nel sito del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, grazie ad un apposito link che si trova nella home page. La rivista "Nuove Ipotesi" è pubblicata dallo staff giornalistico dell'Ufficio Stampa del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, la struttura all'interno dell'ente che si occupa delle attività di informazione così come previsto dalla Legge 150/2000. La versione digitale del periodico in pdf garantisce al lettore di scaricare la rivista comodamente nel proprio p.c., tablet o smartphone, oltre a rappresentare un risparmio di spesa rispetto all'edizione cartacea.

LIVESICILIA
LA NOTA Faraone contro Musumeci "I DISABILI TRATTATI COME PRECARI
" Il senatore del Pd ha interrotto lo sciopero della fame. PALERMO - "Mi sono preso 24 ore di tempo per leggere bene questo decreto perché non ci credevo, non credevo che si potessero scrivere norme che rappresentano un salto culturale all'indietro di decenni in tema di disabilità. Invece purtroppo è così". Lo dice Davide Faraone, senatore del Pd, in riferimento al decreto del presidente della Regione, Musumeci sui disabili siciliani. "Con questo decreto - aggiunge - Musumeci ha trasformato i disabili siciliani in precari. C'è dentro l'idea che dalla disabilità si possa uscire improvvisamente da un giorno all'altro. Al centro non ci sono più le facce e le storie che conosciamo, la sofferenza delle persone fragili e delle loro famiglie, ma i numeri, le disponibilità di cassa, che cambiano ogni anno, a seconda dei capitoli di bilancio, del colore politico delle giunte, della sensibilità di un assessore". "I disabili precari - continua Faraone - così come li ha pensati il presidente della Regione, saranno alle prese con le proroghe, perché in barba a misure che dovrebbero essere strutturali, certe, come gli stipendi dei parlamentari che certamente non cambiano di anno in anno, nel decreto si introduce la proroga, strumento simbolo del precariato siciliano". Intanto, la senatrice Pd Daniela Sbrollini ha annunciato di prendere il testimone dal collega di partito Davide Faraone nello sciopero della fame a favore dei diritti dei disabili. "Oltre una settimana fa il collega senatore e amico Davide Faraone ha cominciato uno sciopero della fame per chiedere al presidente della Regione Siciliana di firmare il decreto di erogazione dei contributi che spettano alle persone non autosufficienti - spiega Sbrollini in una nota -. Abbiamo deciso, insieme a molti colleghi senatori Pd e deputati Pd di sostenere la "battaglia" di Davide entrando anche noi, con una "staffetta", in sciopero della fame".

LA SICILIA
BAYWATCH, BANDO PUBBLICATO Da risolvere c'è, però, la grana legata al pagamento del servizio della scorsa estate. Prevista la presenza di 5 torrette collocate nelle aree non servite da attigui lidi autorizzati. Bagnini, c'è il bando ma regna ancora un po' di confusione. Andiamo con ordine. Il Dipartimento Lavori pubblici e Urbanistica ha pubblicato un bando per la selezione di un'associazione di volontariato per lo svolgimento del servizio di vigilanza e salvataggio nelle spiagge libere della costa licatese per la restante parte dell'estate 2018. «L'impegno globale richiesto all'associazione - si legge nel documento - può essere quantificato in sessanta giorni a decorrere dal primo agosto al 29 settembre. L'importo complessivo stimato dell'attività è di 30.000 euro a titolo di rimborso spese». L'onere finanziario è a carico di Palazzo di Città poiché sia la Regione che il Libero Consorzio di Agrigento hanno risposto picche alle richieste partite dal Comune relativamente all'attivazione del servizio dei bagnini. Stesso scenario per quanto ha riguardato la pulizia dei tratti di spiaggia liberi alla cui bonifica ha pensato il Comune salvo rivalersi poi sui trasferimenti annuali da corrispondere all'ex Provincia. Il bando è rivolto a quelle associazioni operanti sul territorio che abbiano specifiche finalità. Negli ultimi anni, come si ricorderà, il servizio bagnini è stato appannaggio della Guardia costiera ausiliaria che ha svolto la vigilanza in maniera assolutamente impeccabile. «I volontari che espleteranno il servizio - si legge ancora nel bando - dovranno essere muniti di regolare brevetto di bagnino rilasciato dall'associazione nazionale di salvamento o dalla Federazione Italiana nuoto». La pubblicazione del bando all'Albo Pretorio online è retroattiva poiché le domande per partecipare al servizio avrebbero dovuto essere presentate al Comune entro le ore 12 del 23 agosto o tramite raccomandata andata/ritorno o con la consegna a mano del plico sigillato. «Le offerte - conclude il testo del bando - saranno valutate da una commissione giudicatrice appositamente nominata e presieduta dal dirigente del dipartimento Lavori pubblici e Urbanistica e da due componenti del dipartimento. Verrà selezionata l'associazione a cui verrà attribuito il punteggio maggiore». Da risolvere c'è però ancora la grana legata al pagamento del servizio espletato nella precedente stagione estiva. Da fonti interne all'associazione che ha svolto l'attività, abbiamo appreso infatti che non c'è ancora stato il saldo e pertanto si attende prima di sbilanciarsi in un senso o nell'altro. Il tempo però stringe. Agosto è ormai alle porte e l'attivazione del servizio dei bagnini appare indispensabile in vista della fase più calda (e affollata) dell'estate licatese. Tornando al bando del dipartimento Lavori Pubblici, anche per questa stagione estiva è prevista la presenza di cinque torrette di avvistamento collocate nelle aree non servite da attigui lidi autorizzati, in particolare sulle spiagge in prossimità delle località balneari di Due Rocche, Poggio di Guardia, Playa, Marianello Ovest e Foce della Gallina replicando lo stesso modello degli anni passati. GIUSEPPE CELLURA

«DECRETO DISABILI DA RIFARE» LE ASSOCIAZIONI E FARAONE ATTACCANO MUSUMECI. Le obiezioni. «Una beffa - dice il comitato "Siamo handicappati, no cretini" -la soglia del reddito Isee e la scelta tra assegno e servizi». PALERMO. Le associazioni dei disabili bocciano il decreto della Regione sui disabili. Sulla bozza - al vaglio della commissione Salute, Servizi sociali e Sanitari dell'Ars - interviene Giovanni Cupidi, disabile gravissimo e componente del comitato "Siamo handicappati, no cretini", che in un documento pubblicato su Facebook spiega punto per punto le note negative del decreto da poco firmato dal governatore Musumeci. Il cahier de doléances è lungo e parte dalla soglia del reddito Isee fissata a 25mila euro annui. «Il parametro - spiega Cupidi - è riferito al reddito familiare, non a quello personale. n concetto di Isee ristretto sembra sconosciuto, nel decreto non è specificato. Se viene superata la soglia dei 25mila euro, il sussidio verrà ridotto del 30%». Altro punto controverso è l'obbligo di scelta per i disabili gravissimi tra assegno e servizi. «Senza un caregiver familiare (un parente di primo grado che assiste quotidianamente il disabile, ndr) - scrive Cupidi - non c'è nessuna opzione che permetta di avere una scelta monetaria in grado di garantire costi inferiori e maggiori ore di assistenza. Si tratta di un'interpretazione sbagliata, del tutto contraria allo stesso dettato normativa nazionale che inserisce l'assegno di cura tra le forme di assistenza, potendo ben coesistere con il progetto individuale. Perché per la Regione le due misure sarebbero alternative?». La moltiplicazione degli enti a cui rivolgersi per le domanda di accesso al fondo è motivo di preoccupazione per i disabili. A seconda del tipo di disabilità, cambia la competenza: i gravissimi dovranno presentare le istanze al Punto unico di accesso (Pua) competente per territorio di residenza, o laddove questo fosse irraggiungibile, al Comune. I disabili gravi, invece, si dovrebbero rivolgere ai distretti socio-sanitari di competenza per chiedere l'accesso all'assistenza sotto forma di Patto di servizio. Mentre per i disabili psichici l'ente competente sarebbe il Comune. «Ecco come complicare la vita alla gente senza motivo» aggiunge Cupi- di, che punta il dito contro sugli stanziamenti economici: «Sugli importi non c'è nessuna certezza. Non solo si continua a mantenere la limitazione degli stanziamenti di bilancio annuali previsti dalla legge di bilancio, ma si dice candidamente che tutti gli importi saranno variabili e demandati di anno in anno alla volontà politica. Insomma una vera delusione e continua instabilità. Così nonsi parte dai bisogni e si adeguano le risorse, ma viceversa». Insomma il «giudizio sul decreto è negativo» anche se, sottolinea il comitato "Siamo handicappati, no cretini", il governo regionale ha il merito di prendere in considerazione tutti i disabili e non solo quelli gravissimi». A conti fatti circa 40mila persone in tutta la Sicilia. Uno sforzo che non basta per frenare la mobilitazione annunciata dalle associazio­ni, che adesso attendono di essere ascoltato in commissione all'Ars. La protesta dei disabili trova una sponda politica nel Pd. Il senatore Davide Faraone annuncia che il digiuno a staffetta andrà avanti: ieri è stato il turno della senatrice Daniela Sbrollini. «Non credevo - afferma Faraone - che si potessero scrivere norme che sono un salto culturale all'indietro di decenni. Con questo decreto, Musumeci ha trasformato i disabili siciliani in precari. AI centro non c'è più la sofferenza di persone fragili e delle loro famiglie, ma numeri e disponibilità di cassa che cambiano ogni anno, a seconda dei capitoli di bilancio, del colore politico delle Giunte, della sensibilità di un assessore! Per 26 giorni ci saranno i bagnini nelle spiagge libere AGGIUDICATO IL SERVIZIO DI SORVEGLIANZA DELLE SPIAGGE. Servizio di sorveglianza delle spiagge libere comunali aggiudicato, '00 a fine estate. Nella giornata di ieri, infatti, gli uffici hanno ammesso e consegnato all'unica società partecipante,la "Ulisse",la gestione delle attività di soccorso e vigilanza. Tutto per appena 26 giorni e con un costo di poco meno di 20mila euro. Il capitolato prevede che siano collocate tre postazioni fisse che dovranno essere attive dalle 9 alle 19 tutti i giorni. In totale gli operatori impegnati saranno quattro: due per turno per stazioni di sorveglianza, per un totale di 12 assistenti bagnanti di cui uno con funzione di coordinatore. Tutto il personale che svolgerà la funzione di assistente bagnante dovrà essere munito del brevetto. Il servizio dovrà essere prestato con qualsiasi condizioni meteorologica e anche se non dovessero esservi bagnanti presenti. I bagnini dovranno rigorosamente restare sempre in postazione e dovranno garantire il primo soccorso in caso di incidenti, infortuni sia in mare che a terra. La vigilanza è un obbligo normativo per i Comuni rivieraschi, i quali tuttavia dovrebbero ricevere il sostegno economico della Regione e del Libero Consorzio, che da tempo ormai fanno "orecchie da mercante", così con il tempo il servizio si è andato riducendo sempre di più: basti ricordare come, appena 7 anni fa, erano previste 6 torrette e 60 giorni servizio. Tutto secondo norma, dato che legge regionale 17/98 prevede che gli e forniscano il servizio "per un periodo non inferiore ai 60 giorni e non superiore ai 120 giorni tra il primo maggio e il trenta settembre". Con 26 giorni, come evidente, non si riuscirà a coprire nemmeno il mese di agosto, tant'è. Rimane, ovviamente, la responsabilità dei chioschi e degli stabilimenti balneari propri tratti di spiaggia affidati in concessione: qui il servizio di salvataggio dovrà essere garantito dai privati.

Scuola. Nuova dirigente al Geometra: è Amelia Porrello Cambia il dirigente scolastico del Geometra "Ines Giganti Curella" e dell'lpia "Enrico Fermi". I due plessi passano sotto la direzione di Amelia Porrello che prende il posto di Maria Gabriella Malfitano la quale lascia dopo aver raggiunto l'età pensionistica. Amelia Porrello fino all'anno scorso era stata titolare presso il Quarto circolo di Vittoria, in provincia di Ragusa. A Licata eredita uno degli istituti superiori con il maggior numero di iscritti. A rendere noto il passaggio di consegne è l'ufficio scolastico regionale per la Sicilia. Oltre alle nuove nomine, ci sono anche le conferme dei dirigenti scolastici per gli altri plessi. Rispetto all'anno didattico 2017-2018, l'unica variazione è proprio quella che riguarda l'avvicendamento tra Maria Grabriella Malfitano e Amelia Porrello alla guida di Geometra e Ipia. Confermati Sergio Consiglio all'Istituto Tecnico "Re Capriata", Rosetta Greco al Liceo "Vincenzo Linares", Maurilio Lombardo nella gestione dei comprensivi "Guglielmo Marconi" e "Salvatore Quasimodo" Maurizio Buccoleri al Comprensivo Giacomo Leopardi" e Francesco Catalano al Comprensivo "Francesco Giorgio" Con queste nomine, possiamo già dire che è cominciato già il nuovo anno scolastico 2018-2019.




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