SCRIVOLIBERO
Agrigento, rimodulata la struttura
organizzativa del Libero Consorzio: Gennaro torna Vice Segretario
Generale vicario
Rimodulata la struttura organizzativa
del Libero Consorzio Comunale di Agrigento e ridefiniti alcuni
incarichi dirigenziali.
Con decorrenza primo Agosto prossimo,
infatti, il Dirigente dr. Ignazio Gennaro, ritornerà ad occupare
l'incarico di Vice Segretario Generale Vicario dell'ex Provincia
fino alla scadenza della gestione commissariale e comunque fino
all'insediamento degli organi politici.
Al dr. Gennaro, è stato inoltre
conferito l'incarico di Dirigente del Settore Tutela dell'Ambiente,
dell'Avvocatura e del Contenzioso in aggiunta agli incarichi di cui
era già titolare del Settore "Stampa, Urp, Comunicazione,
Accoglienza, Cerimoniale, Biblioteca e Giardino botanico e
valorizzazione dei Beni culturali".
Il Dr. Gennaro, in servizio da circa 40
anni all'ex Provincia Regionale di Agrigento, è anche Magistrato
tributario in grado d'appello e titolare di docenza universitaria
nonchè autore di numerose pubblicazioni giuridiche.
L'assegnazione degli incarichi è
stata disposta dal Commissario straordinario dell'Ente Alberto Di
Pisa con proprio provvedimento.
Con la stessa determinazione, il
Commissario Di Pisa, ha anche stabilito che rimane assegnata al dott.
Achille Contino, dirigente del settore Promozione turistica ed
attività produttive, la direzione ad interim del settore
Infrastrutture stradali e protezione civile.
Sempre con decorrenza primo agosto e
fino alla scadenza della gestione commissariale, è stato conferito
alla dottoressa Amelia Scibetta, l'incarico di Vice Segretario
Generale aggiunto.
AGRIGENTONOTIZIE
NUOVI INCARICHI ALL'EX PROVINCIA,
GENNARO TORNA VICE SEGRETARIO GENERALE
Rimodulata la struttura
organizzativa del Libero Consorzio Comunale di Agrigento e ridefiniti
alcuni incarichi
Rimodulata la struttura organizzativa
del Libero Consorzio Comunale di Agrigento e ridefiniti alcuni
incarichi dirigenziali. Dall'1 agosto, infatti, il dirigente Ignazio
Gennaro, ritornerà ad occupare l'incarico di vice segretario
generale vicario dell'ex Provincia fino alla scadenza della gestione
commissariale e comunque fino all'insediamento degli organi politici.
A Gennaro, è stato inoltre conferito
l'incarico di dirigente del settore tutela dell'Ambiente,
dell'Avvocatura e del Contenzioso in aggiunta agli incarichi di cui
era già titolare del settore Stampa, Urp, Comunicazione,
Accoglienza, Cerimoniale, Biblioteca e Giardino botanico e
valorizzazione dei Beni culturali.
Gennaro, in servizio da circa 40 anni
all'ex Provincia Regionale di Agrigento, è anche magistrato
tributario in grado d'appello e titolare di docenza universitaria
nonchè autore di numerose pubblicazioni giuridiche. L'assegnazione
degli incarichi è stata disposta dal commissario straordinario
dell'ente Alberto Di Pisa con proprio provvedimento.
Con la stessa determinazione, il
commissario Di Pisa, ha anche stabilito che rimane assegnata ad
Achille Contino, dirigente del settore promozione turistica ed
attività produttive, la direzione ad interim del settore
infrastrutture stradali e protezione civile.
AGRIGENTOWEB
NUOVI INCARICHI DIRIGENZIALI AL
LIBERO CONSORZIO. GENNARO TORNA VICE SEGRETARIO GENERALE.
Rimodulata la struttura
organizzativa del Libero Consorzio Comunale di Agrigento e ridefiniti
alcuni incarichi dirigenziali.
Con decorrenza primo Agosto prossimo,
infatti, il Dirigente dr. Ignazio Gennaro, ritornerà ad occupare
l'incarico di Vice Segretario Generale Vicario dell'ex Provincia
fino alla scadenza della gestione commissariale e comunque fino
all'insediamento degli organi politici.
Al dr. Gennaro, è stato inoltre
conferito l'incarico di Dirigente del Settore Tutela dell'Ambiente,
dell'Avvocatura e del Contenzioso in aggiunta agli incarichi di cui
era già titolare del Settore "Stampa, Urp, Comunicazione,
Accoglienza, Cerimoniale, Biblioteca e Giardino botanico e
valorizzazione dei Beni culturali".
Il Dr. Gennaro,in servizio da circa 40
anni all'ex Provincia Regionale di Agrigento, è anche Magistrato
tributario in grado d'appello e titolare di docenza universitaria
nonchè autore di numerose pubblicazioni giuridiche.
L'assegnazione degli incarichi è
stata disposta dal Commissario straordinario dell'Ente Alberto Di
Pisa con proprio provvedimento.
Con la stessa determinazione, il
Commissario Di Pisa, ha anche stabilito che rimane assegnata al dott.
Achille Contino, dirigente del settore Promozione turistica ed
attività produttive, la direzione ad interim del settore
Infrastrutture stradali e protezione civile.
Sempre con decorrenza primo agosto e
fino alla scadenza della gestione commissariale, è stato conferito
alla dottoressa Amelia Scibetta, l'incarico di Vice Segretario
Generale aggiunto.
LIVESICILIA
L'INCONTRO
Tutti a scuola di... Sicilia
Lagalla: "Creiamo identità"
Da settembre, iniziative
didattiche per la conoscenza della storia e della cultura siciliana.
PALERMO - Si è volta questa mattina,
presso l'Assessorato all'Istruzione e alla Formazione
professionale, la prima riunione del tavolo tecnico di lavoro, al
quale ha preso parte anche l'Ufficio Scolastico Regionale, per la
predisposizione delle linee guida riguardanti le modalità di
partecipazione delle scuole ad attività volte alla valorizzazione
dell'identità siciliana. Per il prossimo anno scolastico, infatti,
le scuole di ogni ordine e grado, saranno coinvolte
nell'organizzazione di iniziative didattiche e interdisciplinari,
finalizzate alla conoscenza della storia, della cultura siciliana e
del patrimonio storico, linguistico, artistico, che arricchisce di
saperi e valori l'identità siciliana. Attività che troveranno
conclusione, attraverso momenti partecipativi e di aggregazione,
nella giornata del 15 maggio, in occasione della ricorrenza
dell'Autonomia Siciliana.
"Abbiamo avviato una riflessione
su quelle che potranno essere le modalità con cui guidare le scuole
e i nostri ragazzi attraverso un percorso di acquisizione di una
maggiore consapevolezza dell'identità siciliana. Un'identità
che parte dal passato ma guarda al futuro, intrisa di cultura, di
storia, di tradizioni ma soprattutto di eccellenze, che continuano a
portare onore, in Europa e nel resto del mondo, alla Sicilia e al suo
valore identitario. Ci sarà spazio per lo studio dello Statuto
siciliano e per sperimentare innovative ed interattive forme di
apprendimento partecipativo, attraverso cui i ragazzi potranno
sperimentare le competenze acquisite", spiega Lagalla.
Entro settembre saranno quindi
divulgate le linee guida, per lo svolgimento delle attività sulla
valorizzazione dell'identità siciliana, attraverso cui gli
Istituti scolastici, singolarmente o in rete anche con enti locali,
potranno decidere di partecipare.
LA SICILIA
PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO DI
PISA
Libero Consorzio, rimodulata la
struttura organizzativa.
Rimodulata la struttura organizzativa
del Libero Consorzio Comunale di Agrigento e ridefiniti alcuni
incarichi dirigenziali.
Con decorrenza primo agosto prossimo,
infatti, il dirigente Ignazio Gennaro, ritornerà ad occupare
l'incarico di vice segretario generale vicario dell'ex Provincia fino
alla scadenza della gestione commissariale e comunque fino
all'insediamento degli organi politici.
Al Gennaro è stato inoltre conferito
l'incarico di dirigente del Settore Tutela dell'Ambiente,
dell'Avvocatura e del Contenzioso in aggiunta agli incarichi di cui
era già titolare del Settore Stampa, Urp, Comunicazione,
Accoglienza, Cerimoniale, Biblioteca e Giardino botanico e
valorizzazione dei Beni culturali.
Gennaro, in servizio da circa 40 anni
all'ex Provincia Regionale di Agrigento, è anche magistrato
tributario in grado d'appello e titolare di docenza universitaria
nonché autore di numerose pubblicazioni giuridiche.
L'assegnazione degli incarichi è stata
disposta dal commissario straordinario dell'Ente Alberto Di Pisa con
proprio provvedimento.
Con la stessa determinazione,
commissario ha anche stabilito che rimane assegnata ad Achille
Contino, dirigente del Settore Promozione turistica ed attività
produttive; direzione ad interim del Settore infrastrutture stradali
e Protezione civile.
Sempre con decorrenza primo agosto e
fino alla scadenza della gestione commissariale, è stato conferito
ad Amelia Scibetta l'incarico vice segretario generale aggiunto.
LE EMERGENZE DELLA REGIONE
L'ordinanza contestata. Il Tar
boccia la decadenza dei sindaci che non firmeranno i contratti entro
il 31 luglio: "Si determinerebbe un gravissimo conflitto
istituzionale".
RIFIUTI ALL'ESTERO, LO SCONTRO
CONTINUA
Orlando esulta: "La politica
cambi". Ma Musumeci: "Riconosciuta la bontà della scelta, presto
i commissari."
GIUSEPPE BIANCA
PALERMO. Il Tar di Palermo ha
parzialmente sospeso l'efficacia dell'ordinanza con cui il
governatore Nello Musumeci, in veste di commissario per l'emergenza
rifiuti, obbligava i sindaci dei Comuni siciliani che non arrivano al
30% di raccolta differenziata, a individuare una ditta per il
trasporto dei rifiuti fuori dall'isola. Il presidente del Tar,
Calogero Ferlisi, ha accolto la richiesta presentata dai sindaci di
Palermo e Catania. In particolare è stata sospesa la parte
dell'ordinanza che prevedeva la decadenza dei sindaci che non
avessero rispettato il termine del 31 luglio.
l primi cittadini e l'Anci chiedono più
tempo per l'invio dei rifiuti fuori dall'Isola e contestano l'obbligo
di dover firmare contratti con le quattro società individuate dalla
Regione (Pa Service di Bolzano, D'Angelo di Trapani, Tech servizi di
Floridia e Sicula trasporti di Lentini)
senza gara ma con un semplice avviso.
Per il Tar, «dal limitato ed
interinale accoglimento della misura cautelare non sembra possa
derivare alcun serio inconveniente per l'amministrazione regionale,
che anzi potrà fruire di un certo lasso di tempo per sollecitare i
comuni interessati ad attuare, in concreto, l'imprescindibile
principio di "leale collaborazione" con la Regione per una
definitiva soluzione dell'ultra decennale situazione di emergenza
legata allo smaltimento dei rifiuti; nel medesimo lasso i tempo,
l'amministrazione regionale ben potrà, tramite i nominandi
commissari, disporre tutte le misure ritenute più appropriate per
realizzare, in sostituzione dei comuni inadempienti, gli obiettivi
perseguiti dall'ordinanza impugnata». Secondo i giudici, «viceversa,
la prevista decadenza degli organi comunali potrebbe, verosimilmente,
determinare una gravissima situazione di conflitto istituzionale ed
amministrativo tale da pregiudicare, comunque, il raggiungi mento di
quegli stessi obiettivi ragionevolmente e legittimamente perseguiti
dall'ordinanza».
Una soddisfazione priva di eccessi
quella espressa dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando, per il quale
la sospensiva del Tar «conferma la necessità, più volte ribadita
anche all'Anci, di un reale cambiamento della politica regionale in
tema di rifiuti dopo anni di disattenzione e assenza di impiantistica
che hanno generato una situazione di calamità istituzionale».
Ma Musumeci vede il bicchiere molto più
che mezzo pieno. «Il decreto del Tar di Palermo è il riconoscimento
della serieta e legittimità della nostra ordinanza sui rifiuti. Si
sospende soltanto la decadenza dei sindaci inadempienti, ma si
conferma la bontà di tutta l'ordinanza sorretta, sono parole del
magistrato, "da forti e articolate motivazioni"».
Musumeci, dunque, non arretra. «Nelle prossime ore - afferma - il
governo della Regione adotterà tutte le misure necessarie, senza
escludere la nomina dei commissari, come ci autorizza a fare lo
stesso Tar». Dopo il bastone, anche la carota: «Confido, tuttavia,
nella leale collaborazione dei Comuni e soprattutto dei sindaci delle
grandi città capoluogo che da decenni non si occupano,
colpevolmente: della raccolta differenziata in una disarmante
alleanza con passati governi regionali omissivi e compiacenti,
utilizzati ancora oggi da alcuni amministratori come comodo alibi per
eludere i propri obblighi di legge in materia di rifiuti».
Critico Giuseppe Lupo, capogruppo del
Pd all'Ars: «Musumeci sbaglia a scaricare le responsabilità sui
sindaci invece di trovare soluzioni condivise», dice invitando il
governatore a riferire in aula. Stessa musica dai deputati 5stelle
Giampiero Trizzino, Stefania Campo, Nuccio Di Paola e Valentina
Palmeri: «Il tentativo di Musumeci di scaricare sui sindaci il grave
fardello degli oneri per spedire i rifiuti all'estero è stato
pesantemente bocciato dal Tribunale amministrativo». Peri i grillini
«i cittadini non possono essere «l'anello debole di una catena che
ha arricchito i soliti noti».