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rassegna stampa del 19 ottobre 2018

Agrigentonotizie.it
Nuovo appalto dei rifiuti bloccato da un ricorso al Tar, si rischia lo stallo


Era visto, soprattutto dall'amministrazione comunale di Agrigento, come una grande soluzione a gran parte delle problematiche dell'attuale servizio dei rifiuti. Invece il nuovo appalto, aggiudicato a luglio, dovrà attendere ancora prima di essere operativo. Dopo un rinvio di 2 mesi necessario, si disse, per consentire alle ditta di organizzarsi e ai sindacati di fare il punto sulla ridistribuzione delle risorse umane internamente al bacino unico di personale, adesso a mettere a rischio l'avvio è un ricorso al Tar proposto mesi fa dal Comune di Licata, che si costituì contro la decisione di esternalizzare il servizio di igiene ambientale da parte della Srr. Il ricorso è fondato sul fatto che questa scelta di tipologia di servizio non è stata accompagnata dalla relazione ex art. 34, che ne avrebbe dovuto certificare la sostenibilità e la convenienza economica. Una variabile non di poco conto, tanto che le ditte hanno dichiarato di non voler firmare il contratto normativo, dato che se il ricorso andasse a buon fine potrebbe far saltare il banco.„Una decisione che ha fatto andare su tutte le furie l'amministrazione comunale di Agrigento, che appunto contava molto sul nuovo servizio, la quale comunque dovrà confrontarsi nei prossimi giorni con i sindacati di categoria, che annunciano come, proprio con il nuovo appalto, potrà notevolmente peggiorare il servizio."

Cgil, Massimo Raso rieletto segretario generale del sindacato

„ Massimo Raso è stato rieletto segretario generale della Cgil di Agrigento. Il voto è arrivato ieri pomeriggio al termine della seduta del direttivo del sindacato svoltasi in un noto albergo agrigentino. I componenti hanno accolto la proposta avanzata dal segretario regionale Michele Pagliaro. La votazione, svoltasi a scrutinio segreto, su 52 votanti, 46 si e 4 no. "Questa organizzazione è fatta di tanta gente - ha dichiarato nel suo breve intervento -, e sono importanti sia quelli che sono dentro che quelli che sono fuori da questa segreteria e questo direttivo, con i quali dobbiamo fare per questa provincia un sacco di battaglie. Facciamo le battaglie più che litigare tra di noi. I problemi sono fuori da qui, non devono essere qui dentro. Abbiamo tanti nemici, non creiamoceli da soli". L'elezione di Raso, che è segretario dal 2012, arriva al termine di una stagione congressuale che ha visto il rinnovo di alcuni e la rielezione di molti segretari di categoria. "

Disturbi specifici di apprendimento, protocollo di intesa fra Asp ed ex Provveditorato agli studi

Un nuovo protocollo d'intesa per l'individuazione precoce e l'intervento sui disturbi specifici di apprendimento è stato sottoscritto oggi tra l'Asp e l'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia ambito territoriale di Agrigento. L'iniziativa rientra nell'ambito delle azioni previste dalla legge regionale del 12 luglio scorso a sostegno dei soggetti con disturbi specifici dell'apprendimento, a prima firma della presidente della commissione Salute dell'Ars Margherita La Rocca Ruvolo che ha partecipato all'incontro svoltosi nell'aula Pellegrino del Libero Consorzio Comunale di Agrigento." Il protocollo - siglato dal dirigente dell'Ufficio Scolastico per la Sicilia Provincia di Agrigento, Raffaele Zarbo e dal commissario dell'Asp Gervasio Venuti - prevede interventi per la definizione del disturbo e delle misure a sostegno. Gli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento certificati dall'Asp nell'Agrigentino sono 403 su un totale di 55.482 alunni e costituiscono lo 0,72% a fronte di una media nazionale del 2,94%. Durante l'incontro, rivolto agli operatori della sanità e del mondo della scuola, sono intervenuti anche Silvio Lo Bosco, direttore sanitario dell'Asp di Agrigento;  Stefania Ierna, referente provinciale per l'integrazione scolastica; Antonio Vetro, direttore unità operativa neuropsichiatria infantile dell'Asp di Agrigento. "Oggi - ha commentato Margherita La Rocca Ruvolo - Agrigento lancia un segnale importante, il primo in Sicilia dopo l'approvazione della legge regionale che prevede interventi per i soggetti con disturbi specifici dell'apprendimento. I bambini vanno aiutati ed è importante la diagnosi precoci per intervenire in tempo. In questo è fondamentale la collaborazione tra famiglie, scuola e le strutture di neuropsichiatria infantile. La legge prevede interventi sia sul piano sociale che scolastico. Tutti segnali forti per dare un sostegno a chi, quotidianamente, si adopera per contrastare la dislessia, la disortografia, la discalculia e la disgrafia. E' previsto tra l'altro - ha ricordato la presidente della commissione Salute illustrando la nuova legge  - che la Regione adotti ogni misura necessaria per adeguare i propri servizi sanitari alle problematiche relative alle difficoltà specifiche di apprendimento fornendo le strutture di neuropsichiatria infantile di appropriati strumenti riabilitativi e di personale qualificato".



Ansa.it
 L'INCHIESTA DI AGRIGENTO Diplomi falsi nelle scuole paritarie. Bussetti manda gli ispettori


Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Marco Bussetti, avrebbe avviato un programma di ispezioni nelle scuole paritarie segnalate dalle organizzazioni sindacali, che avrebbero rilasciato titoli di studio e di servizio falsi, utilizzati per le graduatorie di istituto di assistente tecnico e di assistente amministrativo. E' quanto apprende l'ANSA. Il caso dei "diplomi falsi" è scoppiato qualche settimana fa in Sicilia nell'ambito dell'operazione "Diplomat": i magistrati di Agrigento hanno disposto il sequestro preventivo d'urgenza di 22 diplomi di scuola media superiore che sarebbero stati conseguiti irregolarmente nell'anno scolastico 2014-2015. Centodieci gli indagati, fra dirigenti scolastici, insegnanti e personale di segreteria. Il programma di ispezioni del MIUR si estenderà a tutto il territorio nazionale, a partire dagli istituti segnalati, e servirà a verificare la correttezza del rilascio dei titoli di studio, di servizio e delle autodichiarazioni.

Grandangoloagrigento.it
 inaugurata la mostra di uniformi e di cimeli storici dell'Arma dei Carabinieri
E' stata inaugurata questa mattina presso la Galleria Espositiva della "Scala Reale" all'interno dell'Ottocentesco "Magnifico Palazzo" dell'ex Provincia ad Agrigento, la "Mostra di uniformi e di cimeli storici dell'Arma", in presenza del Prefetto Dario Caputo, del Commissario del Consorzio Di Pisa e del Tenente Colonnello Giovanni Pellegrino, nonchè la presenza delle altre forze di polizia e degli alunni delle scuole. Esposti documenti firmati dal Comandante della Divisione di Agrigento dei Carabinieri Reali, Maggiore Romano dalla Chiesa, si tratta di alcune lettere che il padre del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa scrisse nel 1930 all'Amministrazione della "Provincia di Girgenti" per richiedere l'esecuzione di lavori urgenti per la "caserma capoluogo". La collezione, gentilmente concessa dal Generale di Brigata nella Riserva Michele Di Martino, Ispettore Regionale dell'Associazione Nazionale Carabinieri, racconta le tradizioni della Benemerita attraverso un percorso espositivo realizzato con pannelli illustrativi ricchi di immagini d'epoca e una suggestiva raccolta di uniformi storiche, cimeli e documenti originali. Una storia lunga più di duecento anni nella quale l'Arma dei Carabinieri è stata partecipe di tutti i mutamenti del Paese, quale insostituibile presidio "della pubblica e privata sicurezza": un percorso fatto di fedeltà alle Istituzioni e di servizio alla collettività. A seguire si è svolto anche un incontro dibattito con i docenti e gli studenti sul tema "L'Arma dei Carabinieri e il suo rapporto con i giovani",  presieduto dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Agrigento, Capitano Luigi Garrì.

Scrivolibero.it
inaugurata la mostra sull'arma dei carabinieri
Sono state le scuole le protagoniste della mostra di uniformi e di cimeli storici dell'Arma inaugurata ierii 18 ottobre, alle 11, nella Galleria Espositiva della "Scala Reale" all'interno dell'Ottocentesco "Magnifico Palazzo" dell'ex Provincia , alla presenza delle massime autorità civili e militari e delle scuole agrigentine.Considerata, infatti, l'importanza dell'evento nel processo di crescita civile e di educazione alla Legalità, è stato anche coinvolto l'Ufficio Scolastico Provinciale per una più ampia partecipazione delle scolaresche di ogni ordine e grado alla manifestazione.
All'inaugurazione, infatti, è seguito un momento di incontro, nell'Aula Consiliare Luigi Giglia, con docenti e studenti sul tema "L'Arma dei Carabinieri e il suo rapporto con i giovani".Il momento formativo, presieduto dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Agrigento, Capitano Luigi Garrì, ha l'obiettivo di avvicinare, sempre di più, le giovani generazioni ai valori di  Giustizia e Legalità. L'incontro verrà replicato anche i prossimi 24 e 30 ottobre e 6 novembre.La mostra, organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento in collaborazione con il Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, è realizzata
Grazie ad una collezione, gentilmente concessa dal Generale di Brigata nella Riserva Michele Di Martino, Ispettore Regionale dell'Associazione Nazionale Carabinieri, che racconta la storia e le tradizioni della Benemerita, attraverso un percorso espositivo realizzato con pannelli illustrativi ricchi di immagini d'epoca e una suggestiva raccolta di uniformi storiche, cimeli e documenti originali.La mostra, rimarrà aperta al pubblico, gratuitamente, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 13.00, sino al 9 novembre 2018, con apertura straordinaria, stesso orario, domenica 4 novembre 2018, in occasione della Giornata delle Forze Armate.




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