Agrigentonotizie.it
Nuovo
appalto dei rifiuti bloccato da un ricorso al Tar, si rischia lo
stallo
Era
visto, soprattutto dall'amministrazione comunale di Agrigento, come
una grande soluzione a gran parte delle problematiche dell'attuale
servizio dei rifiuti. Invece il nuovo appalto, aggiudicato a luglio,
dovrà attendere ancora prima di essere operativo.
Dopo
un rinvio di 2 mesi necessario, si disse, per consentire alle ditta
di organizzarsi e ai sindacati di fare il punto sulla ridistribuzione
delle risorse umane internamente al bacino unico di personale, adesso
a mettere a rischio l'avvio è un ricorso al Tar proposto mesi fa dal
Comune di Licata, che si costituì contro la decisione di
esternalizzare il servizio di igiene ambientale da parte della Srr.
Il ricorso è fondato sul fatto che questa scelta di tipologia di
servizio non è stata accompagnata dalla relazione ex art. 34,
che ne avrebbe dovuto certificare la sostenibilità e la convenienza
economica. Una variabile non di poco conto, tanto che le ditte hanno
dichiarato di non voler firmare il contratto normativo, dato che se
il ricorso andasse a buon fine potrebbe far saltare il banco.Una
decisione che ha fatto andare su tutte le furie l'amministrazione
comunale di Agrigento, che appunto contava molto sul nuovo servizio,
la quale comunque dovrà confrontarsi nei prossimi giorni con i
sindacati di categoria, che annunciano come, proprio con il nuovo
appalto, potrà notevolmente peggiorare il servizio."
Cgil,
Massimo Raso rieletto segretario generale del sindacato
Massimo
Raso è stato rieletto segretario generale della Cgil di Agrigento.
Il voto è arrivato ieri pomeriggio al termine della seduta del
direttivo del sindacato svoltasi in un noto albergo agrigentino. I
componenti hanno accolto la proposta avanzata dal segretario
regionale Michele Pagliaro. La votazione, svoltasi a scrutinio
segreto, su 52 votanti, 46 si e 4 no. "Questa
organizzazione è fatta di tanta gente - ha dichiarato nel suo breve
intervento -, e sono importanti sia quelli che sono dentro che quelli
che sono fuori da questa segreteria e questo direttivo, con i
quali dobbiamo fare per questa provincia un sacco di battaglie.
Facciamo le battaglie più che litigare tra di noi. I problemi sono
fuori da qui, non devono essere qui dentro. Abbiamo tanti nemici, non
creiamoceli da soli".
L'elezione
di Raso, che è segretario dal 2012, arriva al termine di una
stagione congressuale che ha visto il rinnovo di alcuni e la
rielezione di molti segretari di categoria.
"
Disturbi
specifici di apprendimento, protocollo di intesa fra Asp ed ex
Provveditorato agli studi
Un
nuovo protocollo d'intesa per l'individuazione precoce e
l'intervento sui disturbi specifici di apprendimento è stato
sottoscritto oggi tra l'Asp e l'Ufficio Scolastico Regionale per
la Sicilia ambito territoriale di Agrigento. L'iniziativa rientra
nell'ambito delle azioni previste dalla legge regionale del 12 luglio
scorso a sostegno dei soggetti con disturbi specifici
dell'apprendimento, a prima firma della presidente della commissione
Salute dell'Ars Margherita La Rocca Ruvolo che ha partecipato
all'incontro svoltosi nell'aula Pellegrino del Libero Consorzio
Comunale di Agrigento."
Il
protocollo - siglato dal dirigente dell'Ufficio Scolastico per la
Sicilia Provincia di Agrigento, Raffaele Zarbo e dal commissario
dell'Asp Gervasio Venuti - prevede interventi per la definizione
del disturbo e delle misure a sostegno. Gli studenti con disturbi
specifici dell'apprendimento certificati dall'Asp nell'Agrigentino
sono 403 su un totale di 55.482 alunni e costituiscono lo 0,72% a
fronte di una media nazionale del 2,94%. Durante l'incontro,
rivolto agli operatori della sanità e del mondo della scuola, sono
intervenuti anche Silvio Lo Bosco, direttore sanitario dell'Asp di
Agrigento; Stefania Ierna, referente provinciale per
l'integrazione scolastica; Antonio Vetro, direttore unità
operativa neuropsichiatria infantile dell'Asp di Agrigento. "Oggi
- ha commentato Margherita La Rocca Ruvolo - Agrigento lancia un
segnale importante, il primo in Sicilia dopo l'approvazione della
legge regionale che prevede interventi per i soggetti con disturbi
specifici dell'apprendimento. I bambini vanno aiutati ed è
importante la diagnosi precoci per intervenire in tempo. In questo è
fondamentale la collaborazione tra famiglie, scuola e le strutture di
neuropsichiatria infantile. La legge prevede interventi sia sul piano
sociale che scolastico. Tutti segnali forti per dare un sostegno a
chi, quotidianamente, si adopera per contrastare la dislessia, la
disortografia, la discalculia e la disgrafia. E' previsto tra
l'altro - ha ricordato la presidente della commissione Salute
illustrando la nuova legge - che la Regione adotti ogni misura
necessaria per adeguare i propri servizi sanitari alle problematiche
relative alle difficoltà specifiche di apprendimento fornendo le
strutture di neuropsichiatria infantile di appropriati strumenti
riabilitativi e di personale qualificato".
Ansa.it
L'INCHIESTA
DI AGRIGENTO
Diplomi
falsi nelle scuole paritarie. Bussetti manda gli ispettori
Il
Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Marco
Bussetti, avrebbe avviato un programma di ispezioni nelle scuole
paritarie segnalate dalle organizzazioni sindacali, che avrebbero
rilasciato titoli di studio e di servizio falsi, utilizzati per le
graduatorie di istituto di assistente tecnico e di assistente
amministrativo. E' quanto apprende l'ANSA. Il caso dei "diplomi
falsi" è scoppiato qualche settimana fa in Sicilia nell'ambito
dell'operazione "Diplomat": i magistrati di Agrigento hanno
disposto il sequestro preventivo d'urgenza di 22 diplomi di scuola
media superiore che sarebbero stati conseguiti irregolarmente
nell'anno scolastico 2014-2015. Centodieci gli indagati, fra
dirigenti scolastici, insegnanti e personale di segreteria. Il
programma di ispezioni del MIUR si estenderà a tutto il territorio
nazionale, a partire dagli istituti segnalati, e servirà a
verificare la correttezza del rilascio dei titoli di studio, di
servizio e delle autodichiarazioni.
Grandangoloagrigento.it
inaugurata
la mostra di uniformi e di cimeli storici dell'Arma dei Carabinieri
E'
stata inaugurata questa mattina presso la Galleria Espositiva della
"Scala Reale" all'interno dell'Ottocentesco "Magnifico
Palazzo" dell'ex Provincia ad Agrigento, la "Mostra di uniformi
e di cimeli storici dell'Arma", in presenza del Prefetto Dario
Caputo, del Commissario del Consorzio Di Pisa e del Tenente
Colonnello Giovanni Pellegrino, nonchè la presenza delle altre
forze di polizia e degli alunni delle scuole. Esposti documenti
firmati dal Comandante della Divisione di Agrigento dei Carabinieri
Reali, Maggiore Romano dalla Chiesa, si tratta di alcune lettere che
il padre del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa scrisse nel 1930
all'Amministrazione della "Provincia di Girgenti" per
richiedere l'esecuzione di lavori urgenti per la "caserma
capoluogo". La collezione, gentilmente concessa dal Generale
di Brigata nella Riserva Michele Di Martino, Ispettore Regionale
dell'Associazione Nazionale Carabinieri, racconta le tradizioni
della Benemerita attraverso un percorso espositivo realizzato con
pannelli illustrativi ricchi di immagini d'epoca e una suggestiva
raccolta di uniformi storiche, cimeli e documenti originali. Una
storia lunga più di duecento anni nella quale l'Arma dei
Carabinieri è stata partecipe di tutti i mutamenti del Paese, quale
insostituibile presidio "della pubblica e privata sicurezza": un
percorso fatto di fedeltà alle Istituzioni e di servizio alla
collettività. A seguire si è svolto anche un incontro dibattito con
i docenti e gli studenti sul tema "L'Arma dei Carabinieri e
il suo rapporto con i giovani", presieduto dal
Comandante della Compagnia Carabinieri di Agrigento, Capitano Luigi
Garrì.
Scrivolibero.it
inaugurata
la mostra sull'arma dei carabinieri
Sono
state le scuole le protagoniste della mostra di uniformi e di cimeli
storici dell'Arma inaugurata ierii 18 ottobre, alle 11, nella
Galleria Espositiva della "Scala Reale" all'interno
dell'Ottocentesco "Magnifico Palazzo" dell'ex Provincia ,
alla presenza delle massime autorità civili e militari e delle
scuole agrigentine.Considerata,
infatti, l'importanza dell'evento nel processo di crescita civile
e di educazione alla Legalità, è stato anche coinvolto l'Ufficio
Scolastico Provinciale per una più ampia partecipazione delle
scolaresche di ogni ordine e grado alla
manifestazione.
All'inaugurazione, infatti, è seguito un
momento di incontro, nell'Aula Consiliare Luigi Giglia, con docenti
e studenti sul tema "L'Arma dei Carabinieri e il suo rapporto con
i giovani".Il momento formativo, presieduto dal Comandante della
Compagnia Carabinieri di Agrigento, Capitano Luigi Garrì, ha
l'obiettivo di avvicinare, sempre di più, le giovani generazioni
ai valori di Giustizia e Legalità. L'incontro verrà
replicato anche i prossimi 24 e 30 ottobre e 6 novembre.La mostra,
organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento in
collaborazione con il Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, è
realizzata
Grazie ad una collezione, gentilmente concessa dal
Generale di Brigata nella Riserva Michele Di Martino, Ispettore
Regionale dell'Associazione Nazionale Carabinieri, che racconta la
storia e le tradizioni della Benemerita, attraverso un percorso
espositivo realizzato con pannelli illustrativi ricchi di immagini
d'epoca e una suggestiva raccolta di uniformi storiche, cimeli e
documenti originali.La mostra, rimarrà aperta al pubblico,
gratuitamente, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore
13.00, sino al 9 novembre 2018, con apertura straordinaria, stesso
orario, domenica 4 novembre 2018, in occasione della Giornata delle
Forze Armate.