16 marzo 2019
Agrigentonotizie
Pubblicato il bando di gara per i lavori sulla S.P. n. 79/A "Sciacca - Menfi".
Pubblicato il bando di gara per i lavori di eliminazione delle condizioni di pericolo per il ripristino della regolare transitabilità sulla S.P. n. 79/A "Sciacca - Menfi". L'importo complessivo dell'appalto è di 593.669,35 euro, di cui € 12.384,16 per gli oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso. Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12:00 del giorno 5 settembre 2019. La procedura è gestita integralmente in modalità telematica e pertanto verranno ammesse solo le offerte presentate attraverso il Portale Appalti. L'apertura delle offerte avverrà nella prima seduta pubblica il giorno 09/09/2019 alle ore 9:00 nella sala Gare della Provincia Regionale di Agrigento in Via Acrone n. 27. I lavori sono finanziati con fondi dell'Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Siciliana concernente l''Accordo di Programma Quadro (APQ), a seguito della firma del decreto n. 3812 dell' 11/12/2012. I lavori si svolgeranno nell'area che interessa una parte del territorio dei comuni di Sciacca e Menfi. La ditta aggiudicataria avrà 365 giorni di tempo per concludere i lavori a partire dalla data di consegna dei lavori. La documentazione completa del bando di gara è visionabile nella sede dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) della Provincia Regionale di Agrigento nella Piazza Aldo Moro n. 1, oppure nel portale gare e nella home page del sito della Provincia www.provincia.agrigento.it .
Notizie / Ribera
IL "TOSCANINI ELECTRIC ENSEMBLE" SBARCA AL TEATRO MASSIMO DI PALERMO
Il programma dedicato al rock-contemporaneo testimonia il percorso di crescita, di innovazione e ricerca intrapreso negli ultimi anni dal conservatorio
Lunedì, alle 11,30 al teatro Massimo di Palermo, nell'ambito della stagione concertistica organizzata per le scuole, si terrà "Come Alive": l'evento-concerto in collaborazione del "Ballet du Nord" (Francia). Al concerto prenderà parte anche il "Toscanini electric ensemble", curato dal maestro Luca Nostro insieme al maestro Sergio Cali, che si è già esibito lo scorso 15 marzo al Consorzio universitario Empedocle di Agrigento.
Al teatro Massimo saranno eseguiti brani per 13 chitarre elettriche, due bassi elettrici e batteria tra cui: Electric Counterpoint di Steve Reich, Black Hole Sun dei Soundgarden, Kashmir dei Led Zeppelin, Seven Nation Army di The White Stripes. Insieme si due docenti si esibiranno: Francesco Tamburello, Angelo Prazza, Stefano di Costa, Davide Lauricella, Vincenzo Scaturro, Marco Alongi, Alessandro Schittone, Marco Gioè, Giuseppe Piparo, Felice Amodio, Francesco Fauci, Calogero Bruno (chitarre elettriche) Vincenzo Ruffo, Sergio Morreale (bassi elettrici).
"E' un evento speciale e multidisciplinare, realizzato in attuazione della convenzione siglata tra il teatro Massimo e l'istituto Toscanini nel 2017, che consente di unire musica e danza con la partecipazione della compagnia francese e il coinvolgimento diretto del pubblico in sala. Il programma dedicato al rock-contemporaneo testimonia il percorso di crescita, di innovazione e ricerca intrapreso negli ultimi anni dal nostro conservatorio con l'avvio dei dipartimenti Jazz e Pop-Rock ed offre una occasione importante ai migliori studenti dell'Istituto per calcare la scena di uno dei palcoscenici più famosi e più ambiti in Italia e nel mondo. Il concerto è destinato alle scuole, ma anche al pubblico che vorrà partecipare su prenotazione al botteghino del teatro" - ha dichiarato il direttore del "Toscanini": Mariangela Longo - .
Legalità e lotta alla mafia, il Libero consorzio ricorda le vittime insieme agli studenti
Ricorre il prossimo 21 marzo la "Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie".
Per l'occasione, il Libero Consorzio Comunale di Agrigento celebra la Giornata organizzando alcuni momenti di incontro e di riflessione sui temi della legalità e sul valore del ricordo.
Alle ore 10,00, infatti, nell'aula consiliare dell'ex Provincia, il commissario straordinario del Libero consorzio comunale, Girolamo Alberto Di Pisa, magistrato in pensione ed ex componente del pool antimafia istituito da Rocco Chinnici, incontrerà alcuni studenti degli istituti secondari superiori del territorio. La "Giornata", promossa dal ministero dell'Istruzione, in collaborazione con l'associazione 'Libera', prevede, infatti, che gli istituti scolastici di ogni ordine e grado promuovano, nell'ambito della propria autonomia e competenza, iniziative volte alla sensibilizzazione sui temi della legalità e sulla rilevanza istituzionale e sociale del valore della memoria nel ricordo delle vittime delle mafie. Successivamente, alle 10,30, un corteo di studenti della scuola primaria di secondo grado dell'Istituto "Agrigento centro", diretto dalla professoressa Anna Gangarossa, partirà da piazza Aldo Moro per raggiungere il giardino botanico di via Demetra. Alle 11, invece, un corteo di studenti dell'istituto comprensivo "Esseneto" partirà da piazzale Ugo La Malfa in direzione del giardino botanico, nel quale, alle 12, alla presenza delle massime autorità cittadine, si svolgerà la cerimonia di scopertura dell'opera del maestro Domenico Boscia dal titolo: "L'Equilibrio dell'innocenza".
L'opera verrà collocata su un cippo in pietra, in memoria di tutte le vittime delle mafie. Gli studenti, infine, sempre al Giardino Botanico, piantumeranno un albero di ulivo ed isseranno la bandiera di "Libera".
Corriere di Sciacca
LEGAMBIENTE A FAVORE DEL PROGETTO DI PIANA SCUNCHIPANI
"L'impianto oggi in esercizio non è una centrale a biomasse e tanto meno l'autorizzazione rilasciata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento prevede la messa in esercizio di una centrale a biomasse". Legambiente Sciacca al fianco del gruppo Moncada Energy ed a favore del progetto di ampliamento dell'impianto già esistente in contrada Piana Scunchipani. Lo afferma oggi Massimiliano Trapani, rappresentante locale dell'organizzazione ambientalista. L'impianto autorizzato secondo la loro opinione è una distilleria di vinaccia, pastazzo di agrumi e melasso di barbabietola, quest'ultimi due successivamente sostituiti da materie cellulosiche di origine non alimentare. Secondo quanto riferisce Legambiente, il progetto sembra soddisfare le condizioni per essere ambientalmente conveniente, senza costituire una minaccia per la salute dei residenti nel territorio circostante. Il processo di biodigestione avverrebbe in fase anaerobica senza problemi di esalazioni maleodoranti nell'ambiente circostante. Anche le emissioni in atmosfera, previste nel progetto approvato, rientrerebbero nei parametri di legge.
Un'analisi tecnica dettagliata quella fatta dall'organizzazione ambientalista, che si schiera dunque al fianco del Gruppo Moncada Energy, in quanto l'impianto tratta la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti dall'agricoltura, dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, ma non rifiuti solidi urbani, ricavando concime agricolo da digestato e concime agricolo. Il fatto che il biogas prodotto venga reimmesso in rete per la distribuzione, dicono gli ambientalisti, non può che essere solo un ulteriore punto a favore dell'iniziativa imprenditoriale portata avanti dalla MY ETHANOL srl perché costituisce la chiusura di un ciclo produttivo virtuale quale quello della produzione di energia pulita proveniente dalla lavorazione di prodotti agricoli o comunque bio. I cittadini di Sciacca, dice Legabiente, devono capire che il mondo dell'energia sta cambiando velocemente spinto da investimenti e innovazioni nelle fonti rinnovabili, ed anche la città di Sciacca può cogliere i vantaggi della rivoluzione in corso nel sistema energetico, che sarà centrale nella lotta ai cambiamenti climatici e nel definire una nuova economia.
Legambiente afferma che vigilerà affinchè non venga disattesa la proposta progettuale autorizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento e l'impianto venga gestito al meglio delle sue possibilità.
Gds
Strada Italkali, consegnati i lavori per la provinciale che collega Racalmuto con Milena
I lavori sono stati ufficialmente consegnati. La strada provinciale che collega Racalmuto con Milena, passando dalla miniera Italkali, non soltanto verrà riqualificata. Di fatto, rinascerà.
Ieri mattina, erano presenti i sindaci delle due città: Emilio Messana e Claudio Cipolla e il dirigente della Protezione civile regionale di Agrigento Maurizio Costa. Nei prossimi quindici giorni sarà insediato il cantiere ed "entro l'estate la strada - ha annunciato il capo dell'amministrazione di Racalmuto - tornerà in sicurezza". I lavori sono stati finanziati dalla struttura commissariale della Protezione civile e saranno diretti da Carmelo Arcieri. "È un risultato importantissimo per il nostro territorio - ha dichiarato il sindaco uscente di Racalmuto: Emiliio Messana - . Un risultato conseguito grazie ad un lavoro di coordinamento istituzionale e amministrativo promosso dal Comune di Racalmuto. Siamo riusciti a mettere attorno ad un tavolo la Protezione civile regionale e provinciale, i Liberi consorzi di Agrigento e Caltanissetta, i Comuni di Milena e Bompensiere, l'Italkali, e a far emergere gli elevati rischi per l'incolumità pubblica connessi alle condizioni di quella strada".
Disabili gravi, stanziati 400mila euro dal Libero consorzio di Agrigento
Paolo Picone
Ammonta a 400 mila euro la somma stanziata dal commissario straordinario del Libero consorzio comunale di Agrigento per i servizi socio assistenziali in favore dei disabili.
Nonostante la crisi finanziaria delle ex Province, dunque ad Agrigento l'ente di vasta area riesce ad accantonare le somme per garantire questo tipo di servizi. La legge ribadisce l'obbligo per gli enti locali di fornire l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisico o sensoriale, ma anche l'obbligo dell'assistenza igienico personale e gli altri servizi specialistici volti a favorire l'integrazione nella scuola dei soggetti con handicap grave.
Ed è per questo che il commissario straordinario Girolamo Alberto Di Pisa ha dato esecuzione al Piano di Gestione ed al Piano della Performance 2018-2020. Una parte delle somme impegnate sono state prese dalle quote vincolate ed accantonate dell'avanzo di amministrazione presunto del 2018.
Quotidiano di Sicilia
Ex province: passo avanti per evitare il dissesto degli enti. Gli assessori Grasso e Lagalla tranquilizzano i commissari
Gli assessori regionali alle Autonomie locali e alla Pubblica Istruzione Bernadette Grasso e Roberto Lagalla hanno tranquilizzato i commissari straordinari delle ex province siciliane sulle difficoltà finanziarie degli enti che non sono riusciti ad approvare i bilanci preventivi 2018 - 2020 (a eccezione di Agrigento e Trapani).
Dopo un confronto con il governo nazionale, l'assessore Grasso ha annunciato che verrà inserito in un decreto legge un emendamento per consentire agli enti di chiudere i bilanci dell'anno scorso su base annuale e che verranno previste risorse necessarie per colmare lo squilibrio finanziario. L'assessore Lagalla ha annunciato finanziamenti per l'edilizia scolastica.
Agrigentooggi
Agrigento, il 21 marzo la "Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie" - AgrigentoOggi
Redazione
Ricorre il prossimo 21 marzo la "Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie".
Per l'occasione, il Libero Consorzio Comunale di Agrigento celebra la Giornata organizzando alcuni momenti di incontro e di riflessione sui temi della legalità e sul valore del ricordo.
Alle ore 10,00, infatti, nell'Aula Consiliare dell'ex Provincia, il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale, Girolamo Alberto Di Pisa, Magistrato in quiescenza e già componente del Pool antimafia istituito da Rocco Chinnici, incontrerà alcuni studenti degli Istituti secondari superiori del territorio. La "Giornata", promossa dal MIUR in collaborazione con l'associazione 'Libera', prevede, infatti, che gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado promuovano, nell'ambito della propria autonomia e competenza, iniziative volte alla sensibilizzazione sui temi della legalità e sulla rilevanza istituzionale e sociale del valore della memoria nel ricordo delle vittime delle mafie. Successivamente, alle ore 10.30, un corteo di studenti della scuola primaria di secondo grado dell'Istituto "Agrigento Centro", diretto dalla Professoressa Anna Gangarossa, partirà da Piazza Aldo Moro per raggiungere il Giardino Botanico di Via Demetra. Alle ore 11.00, invece, un corteo di studenti dell'Istituto Comprensivo "Esseneto" partirà da Piazzale Ugo La Malfa in direzione del Giardino Botanico, nel quale, alle ore 12.00, alla presenza delle massime autorità cittadine, si svolgerà la cerimonia di scopertura dell'opera del Maestro Domenico Boscia dal titolo: "L'Equilibrio dell'innocenza".
L'opera verrà collocata su un cippo in pietra, in memoria di tutte le vittime delle mafie. Gli studenti, infine, sempre al Giardino Botanico, piantumeranno un albero di ulivo ed isseranno la bandiera di "Libera".
Dal 1996, ricordiamo, si celebra "La Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie", istituita con la Legge 8 marzo 2017 n. 20.
Scrivolibero
Agrigento, multe elevate dalla Polizia Provinciale e non pagate: al via la riscossione - ScrivoLibero.it
Polizia Provinciale
Multe non pagate elevate dalla polizia provinciale di Agrigento. Per i trasgressori ora sarà vita dura dopo che il Libero Consorzio di Agrigento ha affidato all'Agenzia delle Entrate la riscossione delle multe non pagate.
Gli accertamenti, in particolare, riguardano i verbali elevati nel 2014 per diverse infrazioni al codice della strada. Si tratta di multe non pagate da parte di trasgressori che ora si vedranno recapitare cartelle per la riscossione coatta. In tutto, l'introito previsto è di oltre 6 mila euro.
17 marzo 2019
Giornale di Sicilia
Libero Consorzio
«Giornata contro la mafia», ecco le iniziative nel capoluogo
Ricorre giovedì 21 marzo la «Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie ». Per l'occasione, il Libero Consorzio Comunale di Agrigento celebra la Giornata organizzando alcuni momenti di incontro e di riflessione sui temi della legalità e sul valore del ricordo. Alle 10, infatti, nell'Aula Consiliare dell'ex Provincia, il Commissario del Libero Consorzio Comunale, Girolamo Alberto Di Pisa, magistrato a riposo e già componente del Pool antimafia istituito da Rocco Chinnici, incontrerà alcuni studenti degli Istituti secondari superiori del territorio. La «Giornata», promossa dal Ministero dell'istruzione, in collaborazione con l'associazione «Libera», prevede, infatti, che gli Istituti scolastici di ogniordine e grado promuovano, nell'ambito della propria autonomia e competenza, iniziative volte alla sensibilizzazione sui temi della legalità e sulla rilevanza istituzionale e sociale del valore della memoria nel ricordo delle vittime delle mafie. Successivamente, alle 10.30, un corteo di studenti della scuola primaria di secondo grado dell'Istituto "Agrigento Centro", diretto dalla Professoressa Anna Gangarossa, partirà da Piazza Aldo Moro per raggiungere il Giardino Botanico di Via Demetra. Alle 11, invece, un corteo di studenti dell'Istituto Comprensivo "Esseneto" partirà da Piazzale Ugo La Malfa in direzione del Giardino Botanico, nel quale, a mezzogiorno, alla presenza delle massime autorità cittadine, si svolgerà la cerimoniadi scopertura dell'opera del Maestro Domenico Boscia dal titolo: «L'Equilibrio dell'innocenza». L'opera verrà collocata su un cippo in pietra, inmemoria di tutte le vittime delle mafie. Gli studenti, infine, sempre al Giardino Botanico, piantumeranno un albero
di ulivo ed isseranno la bandiera di «Libera». (* PAPI*)
18 marzo 2019
Il Libero Consorzio cercherà così di riscuotere le contravvenzioni
Multe della polizia provinciale, si passa all'Agenzia delle Entrate
Multe, collocate al tergicristallo o comunquenotificate e contestate ai trasgressori, che non sono state pagate. Non sono soltanto le sanzioni della polizia municipale di Agrigento a finire, molto spesso, nel dimenticatoio, ma anche quelle elevate dalla polizia provinciale. E, adesso, il Libero consorzio comunale - dopo che, appunto, il comando di polizia provinciale Questo perché i titoli, adesso, sono esecutivi per l'incasso coatto ha accertato che alcuni dei sommari processi verbali, per l'anno 2014, per infrazioni al codice della strada non sono stati onorati - ha affidato tutto nelle «mani» dell'agenzia delle Entrate. Questo perché i titoli, adesso, sono esecutivi per la riscossione coatta. Si cerca, insomma, di recuperare oltre 6 mila euro di sanzioni amministrative, per infrazioni al codice della strada, per l'anno 2014. La riscossione coattiva, stando ai ruoli emessi, avrà come destinatari automobilisti residenti ad Agrigento, ma anche a Bergamo, Massa Carrara, Perugia, Enna e Palermo. Appena qualche mese addietro, era stato il comandante della polizia municipale, Gaetano Di Giovanni, a firmare il ruolo coattivo e l'elenco riepilogativo, dopo che sono state fatte delle correzioni, da trasmettere all'Agenzia delle Entrate. L'elenco in fase iniziale conteneva dei nominativi di persone non validati dall'anagrafe tributaria, ossia non iscritte a ruolo. Dopo le correzioni appunto, tutto è stato trasmesso a chi dovrà occuparsi del recupero delle somme. La cifra complessiva, grosso modo, dovrebbe essere di circa 300 mila euro Comune della città dei Templi. Perché, per il 2015, sono state più di 9 mila le sanzioni, collocate al tergicristallo dai vigili urbani di Agrigento, che non sono state onorate. E prima ancora, sempre la polizia municipale aveva approvato il ruolo per la riscossione coattiva delle circa 9 mila contravvenzioni non pagate nel 2016. E per queste, il totale generale da riscuotere era di 436.336,68 euro. Gli automobilisti indisciplinati violano il codice della strada, vengono sanzionati e poi neanche si preoccupano minimamente di pagare la multa ricevuta. Il trend dei trasgressori, che poi "dimenticano" perfino la contravvenzione ricevuta dalla polizia municipale o da quella provinciale, non è cambiato. C'è stata una leggera flessione rispetto agli anni precedenti, ma non si tratta di uno scostamento determinante. Quando i ruoli diventano coattivi, sia il Comune che il Libero consorzio comunale non possono far altro che tentare di percorrere la strada del recupero forzoso. Prevalentemente, almeno per la polizia municipale, si tratta di contravvenzioni per divieti di sosta, ma ci sono anche altre tipologie di violazioni. Ci sono naturalmente le quote incassate da Comune ed ex Provincia regionale, ossia i soldi di quanti hanno onorato la contravvenzione presa, mentre alla riscossione coattiva si arriva per quanti non hanno pagato. Purtroppo c'è, però, una percentuale ampia di coloro che non pagano. Una multa per divieto di sosta è, a titolo d'esempio, di circa 41 euro. Se si paga in 5 giorni, con lo «sconto» del 30 per cento, si scende a 27 euro. Con la riscossione coattiva si arriva però a ben 108 euro circa. (*CR*)
AGRIGENTONOTIZIEMULTE NON PAGATE, LA POLIZIA PROVINCIALE AFFIDA LA RISCOSSIONE ALL'AGENZIA DELLE ENTRATE
E' stato accertato che alcuni deisommari processi verbali, per l'anno 2014, per infrazioni al codicedella strada non sono stati onorati
Multe, collocate al tergicristallo ocomunque notificate e contestate ai trasgressori, che non sono statepagate. Non sono soltanto le sanzioni della polizia municipale diAgrigento a finire, molto spesso, nel dimenticatoio, ma anche quelleelevate dalla polizia provinciale. E, adesso, il Libero consorziocomunale - dopo che, appunto, il comando di polizia provinciale haaccertato che alcuni dei sommari processi verbali, per l'anno 2014,per infrazioni al codice della strada non sono stati onorati - haaffidato tutto nelle "mani" dell'agenzia delle Entrate. Questo perché i titoli, adesso, sonoesecutivi per la riscossione coatta. Si cerca, insomma, di recuperareoltre 6 mila euro di sanzioni amministrative, per infrazioni alcodice della strada, per l'anno 2014. La riscossione coattiva,stando ai ruoli emessi, avrà come destinatari automobilistiresidenti ad Agrigento, ma anche a Bergamo, Massa Carrara, Perugia,Enna e Palermo.
LA SICILIA
SVILUPPO. Protocollo d'intesa pervalorizzare e promuovere il patrimonio. Siglato accordo sul turismo
Coalizzati Porto Empedocle, Cattolica Eraclea, Montallegro, Siculiana e Realmonte.
PORTO EMPEDOCLE. Si coalizzano eraccordano le loro forze politiche ed amministrative gliamministratori comunali dei paesi del litorale agrigentino. Unprotocollo d'intesa per la valorizzazione e la promozione congiuntadelle risorse turistiche materiali e immateriali dei comuni diCattolica Eraclea, Montallegro, Siculiana, Realmonte e PortoEmpedocle è stato sottoscritto dai sindaci dei cinque comunirivieraschi dell'Agrigentino, rispettivamente Santino Borsellino,Caterina Scalia, Leonardo Lauricella, Lillo Zicari e Ida Carmina. Perla concretizzazione di una strategia d'intervento congiunta tra icinque Comuni, gli amministratori comunali hanno individuato comestrumento operativo una cabina unitaria di regia, luogo dinamico diconfronto e coordinamento che avrà sede, ospite nel palazzo comunaledi Siculiana. "Le parti - si legge nel documentosottoscritto nel palazzo comunale di Porto Empedocle - riconosconocome principio strategico la collaborazione tra enti e organismiterritoriali per la promozione congiunta dei Comuni come destinazioneturistica, con gli obiettivi di aumentare la visibilità el'attrattività dei 5 Comuni incrementando i flussi turistici; difavorire soggiorni di maggiore durata attraverso la fruizioneturistica di itinerari tematici; di creare un brand turistico elavorare per potenziarne il suo posizionamento attraverso lapromozione congiunta delle risorse turistiche fruibili dei territori;di intercettare risorse per la creazione di infrastrutturestrategiche per i Comuni (piste ciclabili, porticcioli turistici) eper la creazione di servizi comuni (prenotazioni, transfer, guide);di aumentare il livello di redditività delle imprese e l'impattoeconomico del turismo; di favorire la crescita di occupazione,redditività e qualità della vita; di implementare il prodotto e leproposte turistiche in modo da estenderlo a target vari ed avisitatori di tutto il mondo (turismo congressuale di piccola e mediadimensione, eventi teatrali, concerti ed iniziative culturali ingenere da svolgere nelle strutture presenti nell'area in oggetto; diinvestire nella crescita della "cultura turistica" e"cultura dell'accoglienza"; di qualificare laprofessionalità nel turismo".I sindaci confermano la necessità diagire in modo integrato nella promozione turistica del litorale ehanno condiviso come elementi qualificanti dell'offerta turistica deicinque Comuni le linee di prodotto: turismo balneare, naturalistico,culturale - archeologico, eno-gastronomico, religioso, relazionale edesperenziale, sportivo e wedding tourism. Sul piatto dell'offerta:spiagge, sole, mare, aree archeologiche, riserve naturali,ristoranti, prodotti agricoli, feste religiose e tradizioni popolari. EMANUELA MINIO