Giornale di sicilia
Idirigenti tutti da 100...
Tuttieccellenti. Quasi prodigiosi. Un vero e proprio «Dream Team» quellodei dirigenti regionali che anche quest'anno si sono guadagnati inmassa una miriade di dieci in pagella, e un bell'assegno extra inbusta paga (in media 5900 euro di benefit legati alle performance) diquelli che nello sport si devono a veri top player nel ruolo. Ilproblema è però che non parliamo di calcio, ma di servizi minimiche spesso non funzionano granché. Così che la pioggia di bonusplanati dolcemente anche quest'anno sui tetti di Palazzo D'Orleansa riconoscimento dell'alt issima efficienza dei dipartimenti (siparla a spanne di 7 milioni extra legati alla parte variabile degliemolumenti), ha indispettito, ma non certo sorpreso, cittadini eopposizioni. «Bravi, bravissimi, praticamente perfetti. Peccato chedi tutta questa efficienza si accorga, puntualmente, solo l'ufficiopaga della Regione, mentre di essa non c'è la più flebile traccianell'operato degli apparati regionali, anzi», è la chiosasarcastica del deputato M5S all'Ars, Giancarlo Cancelleri. «Questo -prosegue - è l'ennesimo schiaffo a chi non arriva a fine mese, unassurdo malcostume che denunciamo da anni, senza che nulla sia maicambiato, anche con il governo Musumeci che, come i precedenti, hapraticamente dato il via libera a giudizi fasulli che assolutamentenulla hanno a che fare con le performance effettivamente rese». Sela Relazione 2018 sulla performance approvata dalla giunta regionalea luglio è un peana degno di Pindaro, che vede ben 848 burocratisugli 897 librarsi nell'Olim - po della storia dell'amministrazione mondiale (tutti senza eccezione sopra il 9 in pagella), ilmotivo è forse da rintracciare in obiettivi da raggiungere nontroppo ardui. Tra i supplizi di Tantalo che devono affrontare ivalutati per conquistare i premi di produzione, ci sono infattiincarichi come tenere in ordine gli archivi, o «il semplice invio dimail, praticamente il minimo sindacale per chi lavora in ufficio, cheperò veniva remunerato a peso d'oro», annota Cancelleri. «Ciòaccade ancora oggi? Possibile. Di certo nulla è cambiato: fenomenierano i nostri dirigenti con Crocetta, fenomeni sono ancora conMusumeci, che continua ad avallare premi in parecchi casiimmeritati», conclude il deputato del M5s. Che chiede alla giunta diadoperarsi «per istituire l'atteso organismo di valutazioneindipendente, che potrebbe scrivere una volte per tutte la parolafine a questa indecenza». Ma quali sono le intenzioni della Regione?La volontà che trapela dagli uffici di Palazzo D'Or - leans, èquella di tentare di correre ai ripari per rimaneggiare un metodo divalutazione ormai vigente da dodici anni, che è stato sostituito dauno nuovo, approvato lo scorso 20 marzo su proposta dell'assessorealla Funzione pubblica, Bernardette Grasso che entrerà in funzionedal prossimo gennaio. Funzionerà? Difficile a dirsi. La novità èche sarà introdotto un metodo unico per valutare non più i solidirigenti, ma tutto il personale. Ma in buona sostanza, proprio comeaccade ancora oggi, sarà ancora l'Oiv, ovvero l'OrganismoIndipendente di Valutazione regionale a valutare i dirigenti apicali.Che a loro volta valuteranno i dirigenti di seconda e terza fascia, iquali valuteranno a loro volta il personale. In pratica i burocraticontinueranno a valutarsi tra loro su base piramidale. Non propriol'ideale, per chi sta in alto e deve tenere a bada la base allavoro. Perché mai un dirigente generale dovrebbe ferire con un votosotto il 9 un suo sottoposto, con il rischio che questi potrebbesfogare a sua volta il suo rancore con un giudizio sotto l'8 inpagella a un funzionario impermalito per aver perduto l'au - ra dieccellenza di un tempo e relativo bonus? Non è un interrogativoozioso. Anche perché i nuovi criteri di performance disegnati amarzo, prevedono di abbinare la valutazione del dirigente, a quelladell'intero dipartimento. Che se si rivela al di sotto dellaperformance del dirigente, fa scattare qualche piccolapenalizzazione, chiamata «fattore di mitigazione». Parliamo peròdi piccole somme, non certo di punizioni draconiane in busta paga.Per fare un esempio, un dirigente generale che ha ottenuto unpunteggio individuale eccellente (tra 91 e 100), potrà intascare perintero il bonus se il suo dipartimento si guadagna un punteggiominimo tra il 7 e il 10. Ma se i suoi uomini non supereranno il 6 oil 7, prenderà comunque il 90 per cento della sua prebenda. Che gliarriverà al 70 per cento, persino nel caso la sua squadra simeritasse un 5 in pagella. Pene non proprio draconiane. Ma del restoparliamo di top player. E i top player non si discutono.
TRASPORTO DISABILI
Nuove modalità
per l'accesso al servizio
Sono disponibili le nuove linee guida per la presentazione delle istanze relative al servizio di trasporto per l'anno scolastico 2019/2020, riservate agli alunni con disabilità grave che frequenteranno gli istituti superiori di competenza dell'ex Provincia, la cui patologia sia tale da non consentire, autonomamente, il trasporto con mezzi pubblici di linea. Le linee guida, la domanda per richiedere il servizio e le informazioni per gli aventi diritto, l'informativa prevista in materia di trattamento dei dati personali, nonché la documentazione da produrre da parte dei soggetti interessati si trovano nella home page del sito dell'ente, nella sezione primo piano. Il servizio di trasporto sarà effettuato dal Comune di residenza dell'alunno, con utilizzazione di mezzi e personale messi a disposizione dall'ente. In casi specifici e documentati potrà essere riconosciuta alla famiglia dell'alunno disabile la possibilità di provvedere al trasporto con mezzi propri. (*EDB*)
Gestione dei rifiuti
A Favara cercansi isole ecologiche
L'assessore Bennica ha effettuato diversi sopralluoghi per trovare delle aree idonee a servizio dei quartieri periferici
Umberto Re - FAVARA
La raccolta domiciliare non regge per le abitazioni sparse e per quelle di campagna dove manca la presenza degli operatori ecologici. Sorge, pertanto, la necessità di realizzare, a beneficio di chi non viene raggiunto dal servizio, le isole ecologiche di prossimità a supporto del sistema porta a porta. Nel periodo estivo, soprattutto, con le case di campagna che si popolano di villeggianti per sfuggire alla calura della città, lo smaltimento dei rifiuti diventa un problema non indifferente. E non è un caso se le strade di accesso al paese sono spesso trasformate in discariche a cielo aperto. Per ovviare a tali emergenze, l'amministrazione comunale ha previsto l'allestimento di otto isole di prossimità a servizio di un bacino di utenze predefinite. «Con il capo dell'ufficio tecnico, l'ingegnere Alberto Avenia - dice il vicesindaco nonché assessore alla nettezza urbana, Giuseppe Bennica - abbiamo cercato di individuare otto siti, dove notoriamentevengono abbandonati con più frequenza i rifiuti. In questi luoghi abbiamo l'intenzione di collocare delle strutture recintate autorizzando l'utente a conferire le varie frazioni di rifiuto H 24 e sette giorni su sette». Ad ogni famiglia verranno distribuite delle chiavi per accedere all'isola di raccolta dove si conferiranno i rifiuti già selezionati. «È previsto anche un sistema di video controllo - aggiunge Bennica -per evitare intrusioni e per accertare che il conferimento della spazzatura avvenga nel modo più corretto » . Anche se ancora non è stato deliberato dove realizzare le isole di prossimità, una prima indicazione c'è. L'intenzione è quella di farle sorgere in fondo a viale Berlinguer, presso lo stadio comunale, in via Cicero e De Francisca che da una parte confina con la campagna, in contrada San Benedetto attraversata dalla strada provinciale Favara-Aragona, nella parte finale di viale Aldo Moro, nel parcheggio di viale Che Guevara, in contrada Pirciata e in viale Progresso. Ovviamente tutti i siti sono nella piena disponibilità del Comune non dovendosi, pertanto, affrontare lecomplesse procedure espropriative che richiederebbero molto tempo e possibili conteziosi davanti ai giudici amministrativi. «Le isole di prossimità - aggiunge il sindaco Anna Alba - sono di supporto all'isola ecologica di via Maranello attivata già da diversi anni (quando sindaco era Mimmo Russello, ndr) e che al momento è chiusa per una serie di interventi migliorativi e che, quando riaprirà, sarà accessibile anche nelle giornate di domenica». Il nuovo sistema di raccolta dovrebbe favorire l'aumento della quantità dei rifiuti selezionati per tipologia. «Noi ce la stiamo mettendo tutta - conclude l'assessore Bennica - poi sta al cittadino rispettare le procedure e, soprattutto, utilizzare il buon senso. Vivere in un paese pulito va a beneficio di tutti. Non bisogna poi dimenticare che a Favara negli ultimi anni è aumentato in modo esponenziale il numero dei turisti attratti dalle tante iniziative intraprese da imprenditori e operatori culturali di grande valore che hanno scommesso sulle capacità di crescita di Favara». In attesa che vengano allestiste le isole di prossimità, al momento bisogna, purtroppo, fare i conti con gli incivili che, insensibili a tutti i richiami, continuano a sversare i rifiuti dove capita non rendendo un buon servizio all'immagine della città. (* UR*)
rainews.it
Quota 100 al via nella Pubblica Amministrazione, oltre 10mila domande
Partenza boom per i dipendenti pubblici con quota 100. Sono infatti ben 10.336 le domande presentate dagli statali per andare in pensione con il sistema 62+38 voluto dalla Lega. Si tratta dei primissimi dati elaborati dall'Inps in base alle richieste di uscita già ad agosto 2019, primo mese di avvio per la riforma nella Pa. I numeri danno una fotografia importante: più della metà - il 55% - delle domande di pensionamenti arriva dagli enti locali (Comuni, Regioni, Province) con 5.694 richieste. Segue il comparto della sanità - paramedici, amministrativi e tecnici - con 2.023 richieste, che si sommano alle 321 di medici e veterinari. Buoni numeri anche per ministeri e agenzie fiscali (1612), mentre chiudono dirigenti, docenti e personale Ata della scuola con 240 domande. Attenzione però, perché qui il picco è atteso a settembre, quando inizierà l'anno scolastico 2019-2020. Complessivamente, seguendo questa tendenza di quota 100 sul totale dei dipendenti statali che lasciano il mondo del lavoro, quasi otto su dieci (il 77%) provengono da enti pubblici e sanità. Ora si pone però il problema della sostituzione di questi lavoratori, in settori importanti per il sistema Paese. Il decretone prevede possibilità di sprintare sulle assunzioni per tappare i 'buchi' della riforma, ma nei sindacati cresce l'apprensione. "I numeri ci dicono che a quelle previste dalla legge Fornero si sommano con quota 100 uscite tra i comparti della Pa dove il lavoro è più faticoso ma che paradossalmente sono proprio quelli che erogano servizi direttamente ai cittadini", è l'allarme Fp Cgil, "ci vuole la proroga delle graduatorie degli idonei, la stabilizzazione dei precari e nuove assunzioni". Da Parte della Uil Fpl si fa notare come la "Pa è già sotto organico di 253 mila persone e ci sono altri 400 mila dipendenti pronti ad andare in pensione, un' emorragia accelerata, come già verificato solo nel mese corrente. Serve, con urgenza - spiega il sindacato - un piano straordinario di assunzioni perché lo sblocco del turn-over non è sufficiente: ospedali e uffici pubblici sono già in ginocchio". Dal punto di vista generale, per quota 100 i numeri di fine luglio parlano di 164.907 domande pervenute all'Inps, di cui oltre 60mila arrivate dai lavoratori dipendenti. In stragrande maggioranza gli uomini (121.888 contro 43.019 donne), mentre anagraficamente prevalgono i lavoratori tra i 63 e i 65 anni di età. - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Quota-100-al-via-nella-Pubblica-Amministrazione-oltre-10-m...