Giornale di sicilia
Piano di alienazioni
dell'Ex Provincia Messa in vendita la sede dei vigili del fuoco
Messo in vendita la sede,
e le pertinenze, del comando provinciale dei vigili del fuoco di via
Caduti di Marzabotto a Villaseta. Destinati alla cessione in comodato
d'uso, invece, il palazzetto dello sport di Racalmuto e la sede di
«Casa speranza» ad Agrigento. L'ex Provincia regionale di
Agrigento ha individuato i beni da vendere per il triennio 2019/2021.
Prevista, di fatto, la dismissione e l'utilizzo mediante il rinnovo
del comodato d'uso di ben otto immobili di proprietą del Libero
consorzio comunale di Agrigento. In questo modo, l'ente - sempre
alle prese, come tutti i Liberi consorzi dell'isola, con le
ristrettezze economiche - prova a fare cassa. Sono stati messi in
vendita: un lotto di terreno, adibito a villetta comunale, a
Castrofilippo, confinante con la proprietą del Comune di
Castrofilippo e proprietą private. Il valore č di 30 mila euro, da
dismettere con previsione di vendita nel 2020. Pronto ad essere
venduto anche un edificio di Comitini, confinante con proprietą
private. Il valore, in questo caso, č 6.394,42 euro, da dismettere
con previsione di vendita nel 2020 ed ancora l'immobile e
pertinenza denominato "Casa albergo per la terza etą" di Ribera.
Il valore netto di inventario di 1.435.890,50 euro, con previsione di
vendita nel 2020. Posto in vendita anche il relitto stradale lungo la
ex strada provinciale 37, nel tratto Sciacca - Caltabellotta San
Carlo, al chilometro 0+500, pari a 320 metri quadrati. Il prezzo
stimato di 640 euro. E poi c'č l'immobile e le pertinenze, al
momento in affitto all'ufficio del Territorio del Governo per la sede
del comando provinciale dei vigili del fuoco che si trova in via
Caduti di Marzabotto a Villaseta. Il valore netto di inventario
previsto, in questo caso, č di 1.432.080 euro, con previsione di
vendita nel 2021 a seguito di manifestazione d'interesse del
ministero dell'Intern o. Il piano di alienazione contiene anche
immobili da destinare alla valorizzazione mediante la cessione in
comodato d'uso. Rientrano fra questi l'immobile che, ad
Agrigento, č sede della «Casa della Speranza» in via Gramsci, da
rinnovare in comodato d'uso gią da quest'anno. Si aggiunge il
palazzetto dello sport polivalente che si trova in via Spalanca a
Racalmuto. Secondo le intenzioni del Libero consorzio comunale di
Agrigento si tratta di un bene da valorizzare mediante cessione in
locazione o concessione a medio-lungo termine, in corso di
definizione del comodato d'uso a partire dal 2019. E poi c'č
anche il centro per la commercializzazione dei prodotti agricoli a
Ribera, da valorizzare mediante cessione in locazione o concessione a
medio-lungo termine (non superiore a 50 anni), per operazioni di
riqualificazione e recupero, anche con mutamento di destinazione d'u
s o, in corso di definizione di comodato d'uso a partire dal 2019.
Il piano delle alienazioni e valorizzazioni dei beni dell'ente non
strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali č stato
inserito all'interno del documento unico di programmazione
2019/2021. Il piano delle alienazioni e degli immobili da concedere
in comodato d'uso, dell'ex Provincia regionale di Agrigento, c'č.
Adesso, tranne che per qualche bene per cui ci sono stati gią
segnali (manifestazioni, per dirla in gergo) di interesse da parte di
altri enti, bisognerą comprendere se effettivamente si passerą alle
vie di fatto, ossia se si riuscirą a vendere o a concedere in
comodato d'u s o. ( *C R* )
Depuratore Villaggio
Peruzzo Fondi per 23 milioni di euro
Definite le procedure
espropriative e completata la fase progettuale per il depuratore del
Villaggio Mosč. I lavori, finanziati attraverso il commissario unico
per la depurazione con un impegno di 23 milioni di euro, potranno
andare a bando il mese prossimo. Lo ha annunciato, ieri, il sindaco
di Agrigento Lillo Firetto. «Con il nuovo depuratore che sarą a
servizio oltre che delle reti esistenti anche delle reti fognarie dei
quartieri di Cannatello, Zingarello e della fascia costiera, in fase
di definizione, e della condotta di adduzione reflui di Favara, - ha
spiegato il capo dell'amministrazione comunale della cittą dei
Templi - si doterą il territorio di un sistema fognario efficiente
superando la procedura di infrazione». Per dare vita al nuovo
impianto di depurazione a servizio della fascia costiera di Agrigento
e del Comune di Favara č stato necessario procedere a degli
espropri. Il procedimento per l'imposizione del vincolo preordinato
all'esproprio, all'asservimento e occupazione temporanea per
l'approvazione del progetto e la dichiarazione di pubblica utilitą
venne avviato alla fine dello scorso luglio. Fu, di fatto, un passo
decisivo per realizzare un impianto di cui si parla, e s'attende,
da oltre 10 anni. Lo ha annunciato, ieri, il sindaco Lillo Firetto.
Parte dei reflui arriverą da Favara Il depuratore a servizio della
fascia costiera di Agrigento e di Favara ha ottenuto lo stanziamento,
con delibera del Cipe, nell'aprile del 2012. Un intervento che č
stato ricompreso nell'accordo i programma quadro «Depurazione
delle acque reflue» sottoscritto - era il febbraio del 2013 - dal
ministero dello Sviluppo economico, dal ministero dell'Ambiente e
della Tutela del mare, dal ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti, dalla Regione Siciliana che ha individuato il Consorzio
Ato quale soggetto attuatore. Nel giugno del 2017, Enrico Rolle č
stato nominato commissario straordinario unico per la realizzazione
degli interventi funzionali a garantire l'adeguamento, nel minor
tempo possibile, delle opere di collettamento, fognatura e
depurazione delle acque reflue. E il commissario straordinario unico
che ha sempre sottolineato la necessitą della cittą di adeguarsi,
nel minor tempo possibile, alle sentenze di condanna della Corte di
giustizia europea, ha nominato quale responsabile unico del
procedimento l'i n ge - gnere Rosanna Grado.
Agrigentonotizie.it
Villetta,
palazzetto dello sport e casa albergo: ecco tutti i beni messi in
vendita dal Libero consorzio
Individuati
i beni da vendere e valorizzare per il triennio 2019/2021.
Prevista la dismissione e l'utilizzo mediante il rinnovo del
comodato d'uso di otto immobili di proprietą del Libero
consorzio comunale di Agrigento.
Potranno
essere venduti i seguenti immobili:
1)
un lotto di terreno, adibito a villetta comunale, nel Comune
di Castrofilippo,
confinante con la proprietą del Comune di Castrofilippo e proprietą
private, dal valore di € 30 mila euro, da dismettere con previsione
di vendita nel 2020;
2)
un edificio ubicato nel Comune di Comitini,
confinante con proprietą private del valore di € 6.394,42, da
dismettere con previsione di vendita nel 2020;
3)
un immobile e pertinenza denominato "Casa albergo per la terza etą"
sito nel territorio del Comune di Ribera,
dal valore netto di inventario di € 1.435.890,50, con previsione di
vendita nel 2020.
In
vendita anche il relitto stradale lungo la ex strada provinciale 37,
nel tratto "Sciacca
- Caltabellotta S.
Carlo al Km. O+500, pari a 320 metri quadrati, con un prezzo stimato
di €. 640,00 e l'immobile e le pertinenze, in atto in
affitto all'ufficio del Territorio del Governo per la sede del
comando provinciale dei vigili del fuoco, ricadente nel territorio
di Agrigento in
via Marzabotto a Villaseta, del valore netto di inventario di €
1.432.080,00, con previsione di vendita nel 2021 a seguito di
manifestazione d'interesse del ministero dell'Interno. Il piano
contiene anche immobili da destinare alla valorizzazione mediante la
cessione in comodato d'uso. Si tratta dell'immobile situato nel
Comune di Agrigento,
sede della "Casa della Speranza" in via Gramsci n. 6, da
rinnovare in comodato d'uso, gią da quest'anno. A cui si aggiunge
il palazzetto dello sport polivalente ubicato in via Spalanca
a Racalmuto da
valorizzare mediante cessione in locazione o concessione a
medio-lungo termine, in corso di definizione del comodato d'uso a
partire dal 2019, oltre al centro per la commercializzazione dei
prodotti agricoli in agro del territorio di Ribera da
valorizzare mediante cessione in locazione o concessione a
medio-lungo termine (non superiore a 50 anni), per operazioni di
riqualificazione e recupero, anche con mutamento di destinazione
d'uso, in corso di definizione di comodato d'uso a partire dal
2019.
Gestione
della Scala dei Turchi, via ad assemblea cittadina
Accordo
tra Comune e privati per la gestione della Scala dei Turchi,
convocata un'assemblea cittadina. Dopo le polemiche durissime
dei giorni scorsi sull'ipotesi di accordo per garantire al Municipio
la gestione del bene, cedendo larga parte dei diritti d'immagine, il
sindaco Calogero Zicari ha lanciato una consultazione popolare
sull'argomento. Non un "referendum", ma piuttosto un confronto
pubblico sull'argomento per ottenere feedback da parte dei
realmontini chiamando a raccolta "tutti coloro che a vario titolo
sono interessati alla tutela del patrimonio culturale".
"Per
un corretto approccio al problema, in modo che tutti i cittadini
possano essere edotti della questione e farsi il proprio
convincimento scevri da condizionamenti vari e posizioni politiche di
parte - scrivono dal Comune - giorno 19 settembre alle ore 18,30,
in Piazza Umberto I - nella villa comunale, il sindaco illustrerą
i dettagli della bozza di accordo relativo alla proprietą della
scala dei turchi, delle possibilitą di futura gestione e del brand".
Violazioni ambientali, nel biennio oltre 300 sanzioni amministrazioni
Sono oltre 300 le ordinanze emesse dal Libero consorzio Comunale di Agrigento nell'ultimo biennio per sanzionare le violazioni ambientali.In particolare, nel biennio 2018-2019 il gruppo tutela ambientale ha emesso ben 348 ordinanze, relative ad accertamenti del 2014 e 2015, in gran parte per violazioni in materia di scarichi di acque reflue e in misura minore per violazioni in materia di rifiuti.Le sanzioni amministrative hanno fatto seguito ai controlli effettuati dalle forze di polizia (Vigili Urbani, Polizia di Stato, carabinieri, forestale, Polizia provinciale). "
Grandangolo.it
Ex
Provincia Agrigento: individuati i beni da alienare e valorizzare nel
triennio 2019/2021
Individuati
i beni da alienare e valorizzare per il triennio 2019/2021. Prevista
la dismissione e l'utilizzo mediante il rinnovo del comodato d'uso
di otto unitą immobiliari di proprietą del Libero Consorzio
Comunale di Agrigento.
Potranno essere venduti i seguenti
immobili:
1)
un lotto di terreno, adibito a villetta comunale, sito nel comune di
Castrofilippo, confinante con la proprietą del Comune di
Castrofilippo e proprietą private, dal valore di € 30 mila euro,
da dismettere con previsione di vendita nel 2020;
2)
un edificio ubicato nel comune di Comitini, confinante con proprietą
private del valore di € 6.394,42, da dismettere con previsione di
vendita nel 2020;
3)
un immobile e pertinenza denominato "Casa Albergo per la Terza Etą"
sito nel territorio del Comune di Ribera, dal valore netto di
inventario di € 1.435.890,50, con previsione di vendita nel
2020.
In vendita anche il relitto stradale lungo la ex S.P. n° 37
nel tratto "Sciacca - Caltabellotta S. Carlo al Km. O+500, pari a
mq. 320,00, con un prezzo stimato di €. 640,00 e l'immobile e le
pertinenze, in atto in affitto all'ufficio del Territorio del
Governo per la sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco,
ricadente nel territorio Comunale di Agrigento in Via Marzabotto a
Villaseta, del valore netto di inventario di € 1.432.080,00, con
previsione di vendita nel 2021 a seguito di manifestazione
d'interesse del Ministero dell'Interno.
Il piano contiene
anche immobili da destinare alla valorizzazione mediante la cessione
in comodato d'uso. Si tratta dell'immobile situato nel Comune di
Agrigento, sede della "Casa della Speranza" in via Gramsci n. 6,
da rinnovare in comodato d'uso, gią da quest'anno. A cui si
aggiunge il Palazzetto dello sport polivalente ubicato in via E.
Spalanca a Racalmuto da valorizzare mediante cessione in locazione o
concessione a medio-lungo termine, in corso di definizione del
comodato d'uso a partire dal 2019, oltre al Centro per la
commercializzazione dei prodotti agricoli in agro del territorio
Comunale di Ribera da valorizzare mediante cessione in locazione o
concessione a medio-lungo termine (non superiore a 50 anni), per
operazioni di riqualificazione e recupero, anche con mutamento di
destinazione d'uso, in corso di definizione di comodato d'uso a
partire dal 2019.
Il piano delle alienazioni e valorizzazioni dei
beni dell'Ente non strumentali all'esercizio delle funzioni
istituzionali č stato inserito all'interno del Documento Unico di
programmazione 2019/2021.