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rassegna stampa del 10 gennaio 2020

Giornale di Sicilia

Gli esperti di Musumeci spulciano i bilanci e trovano le somme mai utilizzate
E dai cassetti spunta un miliardo di fondi Ue non spesi
PALERMO
La Regione scopre di avere un tesoretto nei cassetti degli assessorati. E che può valere almeno un miliardo. Si tratta di soldi stanziati dall'Unione europea, e in parte minore da programmi nazionali, in epoche molto lontane che non sono stati persi malgrado le scadenze siano state da tempo superate. Non sono quindi soldi utilizzabili tout court tramite il bilancio (dunque  non si possono sfruttare per spesa corrente) e tuttavia in gran parte si tratta di risorse riprogrammabili, sganciandole dai programmi originari e destinandole a nuovi obiettivi. Un passo indietro. A fine novembre il presidente Nello Musumeci ha affidato ad Eugenio Ceglia, suo vice capo di gabinetto, la guida di un pool di esperti che hanno spulciato nei bilanci di ogni assessorato. La «caccia» era finalizzata proprio a individuare le risorse europee non spese, scoprendo anche le falle del sistema che hanno provocato i ritardi. E tuttavia l'attività di questo pool è andata ben oltre i fondi attuali, quelli del piano di spesa 2014-2021. Ceglia ha individuato somme non spese che fanno riferimento in qualche caso anche al Por 2000-2006 e a successivi Apq (accordi di programma con lo Stato). La maggior parte di queste somme si trovano nella disponibilità del dipartimento Rifiuti: almeno 600 milioni non spesi negli anni scorsi per impianti e altre misure ambientali. Circa 120 milioni sono stati individuati alla Sanità, main questo caso il conto non è ancora definitivo. E poi ancora ci sono somme non spese al dipartimento Pubblica Istruzione (erano destinate all'edilizia scolastica) e al Turismo. Il tutto solo per citare i primi casi venuti alla luce. Molti di questi fondi sono rimasti nei cassetti o sono il frutto di una complicata operazione contabile che prevede il rimborso da parte dell'Ue di finanziamenti anticipati dalla Regione. Il tesoretto si è creato perché questi soldi erano riferiti a progetti che avevano una durata superiore a quelli dei programmi di spesa (7 anni) in cui erano inseriti: da qui il fatto che sono rimasti in un limbo, ganciati dagli altri fondi. Il punto è che adesso la giunta Musumeci proverà a «liberarli» daiprogetti a cui erano destinati per destinarli a nuove iniziative. Il tutto avverrà quando l'attività di monitoraggio del pool guidato da Ceglia arriverà al traguardo consentendo di valutare a quanto ammonta il budget rimasto nei cassetti e quanta parte è effettivamente riprogrammabile. Va detto anche che in alcuni casi l'esistenza di questi fondi è stata «dimenticata », visto che i programmi informatici di ogni dipartimento non li rilevavano a causa dal fatto che risalgono a piani di spesa vecchissimi. Ciò non vuole dire che se ne era persa la conoscenza ma non vi è una visione di insieme di questo tesoretto. Gia. Pi.

Villa Genuardi
Giardini storici tutti da ammirare

Villa Genuardi, ad Agrigento in via Ugo La Malfa, ospita la mostra intitolata «Villa Genuardi e i giardini storici di Agrigento: dal Giardino degli Dei al Giardino del  Vescovo». Il progetto culturale è di Gabriella Costantino che si è avvalsa della consulenza botanica dei professori Rosario Schicchi eManlio Speciale, rispettivamente direttore e curatore dell'Orto Botanico - Sistema museale di Ateneo dell'Università degli Studi di Palermo. L'evento è stato realizzato anche in collaborazione con il Comune di Agrigento, il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, la Curia Vescovile, il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, il museo archeologico «Griffo» ed il Fai -Giardino della Kolymbethra.  

Corriere Agrigentino

Agrigento, entro il 26 febbraio le offerte per la manutenzione straordinaria degli edifici solastici - Corriere Agrigentino

E' pubblicato sulla home page del sito internet del Libero Consorzio Comunale di Agrigento il bando di gara della procedura aperta per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici di proprietà del Libero Consorzio. Per questi lavori sono stati impegnati complessivamente oltre 780 mila euro con fondi dell'Ente, divisi in tre diverse gare, del rispettivo importo di 295.557,03, 199.410, 81 e 286.500,00 euro, comprensivi di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. La tornata di tre gare sarà gestita integralmente sulla piattaforma telematica del Libero Consorzio, e pertanto saranno ammesse solo le offerte presentate attraverso il portale Appalti entro le ore 12:00 del prossimo 26 febbraio, mentre l'apertura delle stesse offerte telematiche avrà luogo nella Sala Gare del Gruppo Contratti del Libero Consorzio (Via Acrone, 27 Agrigento) alle ore 9.00 del 27 febbraio. I lavori dovranno essere effettuati in 365 giorni consecutivi e continui, a far data dal verbale di consegna dei lavori. Tutti gli interessati possono prendere visione del bando e dei relativi allegati collegandosi al sito www.provincia.agrigento.it, sezione Gare e Appalti.

Agrigentonotizie

Scuola e Libero consorzio: studenti della "Quasimodo" a confronto con le istituzioni locali

Mettersi alla pari, dialogare e cercare soluzioni insieme: istituzioni, scuola, insegnanti, studenti e genitori. L'infopoint del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, stamani, ha fatto da "ponte" virtuale tra la scuola ed il territorio nel processo di crescita della comunità.
L'istituto comprensivo "Salvatore Quasimodo" di Agrigento, diretto da Nellina Librici, è stato, infatti, ospite dell'ex Provincia per una giornata di orientamento e di confronto finalizzata a promuovere l'Open Day che partirà oggi pomeriggio, dalle 15,30, al Polo Monserrato Villaseta e proseguirà  il 10 gennaio, alle 16, al plesso "San Giovanni Bosco" di  via Dante 258 e il 13 gennaio al Plesso Tortorelle di Piazza Metello.
"Una scuola al passo coi tempi - ha commentato la dirigente scolastica Nellina Librici -  che è cresciuta confrontandosi col territorio per rendere completo e concreto il successo formativo degli alunni".

GrandangoloAgrigento

Manutenzione uffici scolastici agrigentini: al via il bando

E' pubblicato sulla home page del sito internet del Libero Consorzio Comunale di Agrigento il bando di gara della procedura aperta per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici di proprietà del Libero Consorzio. Per questi lavori sono stati impegnati complessivamente oltre 780 mila euro con fondi dell'Ente, divisi in tre diverse gare, del rispettivo importo di 295.557,03, 199.410, 81 e 286.500,00 euro, comprensivi di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
La tornata di tre gare sarà gestita integralmente sulla piattaforma telematica del Libero Consorzio, e pertanto saranno ammesse solo le offerte presentate attraverso il portale Appalti entro le ore 12:00 del prossimo 26 febbraio, mentre l'apertura delle stesse offerte telematiche avrà luogo nella Sala Gare del Gruppo Contratti del Libero Consorzio (Via Acrone, 27 Agrigento) alle ore 9.00 del 27 febbraio. I lavori dovranno essere effettuati in 365 giorni consecutivi e continui, a far data dal verbale di consegna dei lavori.
Tutti gli interessati possono prendere visione del bando e dei relativi allegati collegandosi al sito www.provincia.agrigento.it, sezione Gare e Appalti.



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