Qds
Agrigento, disabili, il Libero Consorzio scrive alla Regione - QdS
Richiesta ufficiale per aumentare le somme necessarie a garantire i servizi assistenziali. L'obiettivo è scongiurare l'interruzione del sostegno prima della fine dell'anno scolastico
AGRIGENTO - Il Libero Consorzio comunale ha formulato una richiesta ufficiale per aumentare le somme destinate a garantire i servizi assistenziali relativi agli studenti con gravi disabilità. La documentazione è stata inviata dal Settore Solidarietà sociale, Politiche della famiglia, Pari opportunità, Attività culturali e sportive dell'Ente intermedio agrigentino all'assessorato regionale alla Famiglia.
"Nonostante al Libero Consorzio comunale di Agrigento - hanno comunicato dall'Ente - sia stata assegnata la somma di 1.647.602,26 euro, che sarà utilizzata per proseguire i servizi assistenziali relativi agli studenti con gravi disabilità fisiche per l'anno scolastico in corso, questa somma è da ritenersi insufficiente a erogare i servizi fino alla fine dell'anno scolastico in base al numero degli studenti affetti da grave disabilità".
Già nei mesi scorsi il Settore competente aveva inviato diverse note all'assessorato regionale alla Famiglia, in cui è stato esplicitato, richiesto, stimato e dimostrato il necessario fabbisogno per questo anno scolastico per l'intera popolazione degli studenti a cui assicurare il regolare svolgimento delle attività scolastiche.
"All'inadeguatezza delle risorse disponibili - hanno concluso dall'ex Provincia regionale - si aggiunge anche la precarietà finanziaria dell'Ente, che non consente alcun intervento con risorse proprie del bilancio e la riserva di legge che assegna la competenza del servizio i capo alla Regione e una funzione delegata nel territorio per i Liberi Consorzi".
La richiesta di ulteriori finanziamenti è volta, pertanto, a scongiurare l'interruzione dei servizi essenziali in questione, ancor prima della conclusione dell'anno scolastico in corso.
Siciliaonpress
Prorogato il termine per le borse di studio del Ministero per l'anno 2018/2019 fino al 31 Marzo - Sicilia ON Press
Prorogato il termine per il pagamento delle borse di studio assegnate agli studenti per l'anno scolastico 2018/2019. Le somme disponibili presso qualsiasi ufficio postale verranno liquidate dalle Poste Italiane fino al 31 marzo 2020. La decisione è stata comunicata dal Servizio "Diritto allo Studio" dell'Assessorato Regionale dell'Istruzione e della formazione professionale.
Per conoscere l'elenco degli studenti beneficiari e le modalità di riscossione delle borse di studio bisogna rivolgersi, esclusivamente, agli Istituti scolastici di appartenenza che metteranno anche a disposizione una copia della dichiarazione sostitutiva dell'Atto di notorietà da presentare a Poste Italiane per coloro che esercitano la potestà genitoriale nell'eventualità di studente minorenne.
Le borse di studio assegnate dal Ministero dell'Istruzione hanno un importo variabile in base alla Regione dove risiede lo studente. Per la Regione Siciliana l'entità della borsa di studio è stata fissata in € 210,60.
Gli studenti potranno recarsi presso qualsiasi ufficio postale per poter ritirare l'importo assegnato muniti degli appositi documenti, carta identità e codice fiscale, non scaduti ed in corso di validità. Nel caso lo studente sia maggiorenne potrà recarsi presso l'ufficio postale da solo, qualora lo studente sia minorenne sarà invece necessaria la presenza di un genitore munito anch'esso dei rispettivi documenti di riconoscimento. Inoltre è necessario, nel caso di minorenne, che il genitore sottoscriva davanti all'impiegato delle poste una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Non sono ammesse deleghe a favore di altri soggetti per la riscossione del contributo economico.
Agrigentonotizie
Verifica della staticità degli edifici scolastici, appaltato il servizio
Si tratta di attività di monitoraggio che sono state previste con ordinanza da parte del presidente del Consiglio
Redazione
Verifica delle condizioni di staticità degli edifici scolastici, l'Ufficio gare del Libero consorzio comunale di Agrigento ha aggiudicato il servizio di valutazione del rischio sismico su alcune strutture tra Agrigento e Sciacca.
Si tratta di verifiche che sono state previste con ordinanza da parte del presidente del Consiglio e riguarderanno, nel caso della nostra provincia, gli istituti "Brunelleschi" (compresa la plestra) , "Nicolò Gallo" (compreso l'auditorium), "Miraglia" (sia le aule, la palestra e i laboratori), e poi le strutture dell'istituto d'arte "Bonachia" e l'alberghiero "Molinari" queste ultime di Sciacca.
Borse di studio 2018/2019, prorogati i termini per incassare le somme
Prorogato il termine per il pagamento delle borse di studio assegnate agli studenti per l'anno scolastico 2018/2019. Le somme disponibili presso qualsiasi ufficio postale verranno liquidate dalle Poste Italiane fino al 31 marzo 2020. La decisione è stata comunicata dal Servizio "Diritto allo Studio" dell'Assessorato Regionale dell'Istruzione e della formazione professionale.
Per conoscere l'elenco degli studenti beneficiari e le modalità di riscossione delle borse di studio bisogna rivolgersi, esclusivamente, agli Istituti scolastici di appartenenza che metteranno anche a disposizione una copia della dichiarazione sostitutiva dell'Atto di notorietà da presentare a Poste Italiane per coloro che esercitano la potestà genitoriale nell'eventualità di studente minorenne.
Le borse di studio assegnate dal Ministero dell'Istruzione hanno un importo variabile in base alla Regione dove risiede lo studente. Per la Regione Siciliana l'entità della borsa di studio è stata fissata in € 210,60.
Gli studenti potranno recarsi presso qualsiasi ufficio postale per poter ritirare l'importo assegnato muniti degli appositi documenti, carta identità e codice fiscale, non scaduti ed in corso di validità. Nel caso lo studente sia maggiorenne potrà recarsi presso l'ufficio postale da solo, qualora lo studente sia minorenne sarà invece necessaria la presenza di un genitore munito anch'esso dei rispettivi documenti di riconoscimento. Inoltre è necessario, nel caso di minorenne, che il genitore sottoscriva davanti all'impiegato delle poste una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. Non sono ammesse deleghe a favore di altri soggetti per la riscossione del contributo economico.
Sicurezza stradale, nuova tappa del progetto tra Asp e Libero consorzio
Ufficio stampa Libero consorzio Agrigento
Si è svolto stamani nei Plessi "Capuana", "Petrusella" e "Fontes Episcopi" dell'Istituto comprensivo "Luigi Capuana" di Aragona, diretto dalla dottoressa Pina Butera, il terzo incontro della campagna di Educazione stradale ed alla salute, ideata e promossa dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento con la collaborazione dello staff dell'Unità di Educazione alla Salute, del Servizio Tossicodipendenze dell'ASP di Agrigento e dell'Ufficio Scolastico Regionale - Ambito Territoriale di Agrigento.
Nel corso dell'incontro è stato distribuito un vademecum, realizzato dal Comando della Polizia Provinciale, che riassume le principali norme di condotta alle quali devono attenersi gli utenti della strada (segnaletica, disposizioni normative, regime sanzionatorio) con particolare riferimento alla prevenzione dell'assunzione di alcolici prima della guida e degli effetti disastrosi prodotti dalle sostanze stupefacenti.
Un metodo semplice e divertente per far conoscere le regole della strada e i segnali stradali insieme ai propri compagni di classe.
"Siamo lieti di consegnare nelle vostre mani questo opuscolo che vi guiderà alla scoperta delle regole da osservare e rispettare quando, da soli o in compagnia degli adulti, circolate sulle strade della nostra provincia", ha detto il Tenente colonnello Vincenzo Giglio, comandante della Polizia Provinciale, che ha, poi, proseguito: " La strada è di tutti ed attraverso la conoscenza del "Codice della strada" s'impara ad essere più prudenti nel percorso da casa a scuola o in bicicletta, ha concluso Giglio".
Non solo sicurezza stradale. Gli incontri, infatti, sono stati aperti dalla dottoressa Gabriella Schembri, dello staff dell'Unità di Educazione alla Salute dell'ASP di Agrigento.
Nel percorso di sviluppo dei ragazzi l'educazione alla salute occupa un ruolo di grande rilevanza per una corretta crescita.
L'odierno percorso educativo, dunque, nello stimolare la conoscenza di virtuosi stili di vita, induce comportamenti coerenti con un modello di vita improntato al benessere globale della persona ed alla formazione della personalità dell'alunno attraverso la conoscenza e la consapevolezza della propria identità corporea.
Ripost
Vertice dei sindaci ad Agrigento: Chiesti interventi sulla Cianciana - Ribera
Enzo Minio
Contemporaneamente all'incontro provinciale sulla viabilità, svoltosi in prefettura, ha avuto luogo il primo tavolo tecnico relativo ai comuni interessati al collegamento dalle strade mare-monti. Nel corso della riunione è avvenuto uno scambio di dati tecnici tra la Provincia e l'Anas ed è stato assegnato all'Azienda Nazionale delle Strade il compito di predisporre un progetto di fattibilità per realizzare un collegamento veloce tra SS 118 e statale 115 attraverso l'ammodernamento della strada provinciale 32, la Cianciana-Ribera.
Nell'incontro si è discusso anche del progetto mare-monti che prevede il collegamento tra il bivio Tumarrano e il centro di Bivona. Si prevede che per redigere il progetto saranno necessari circa 5 mesi. Al vertice tecnico per parlare di viabilità precaria tra la montagna e la costa erano presenti diversi sindaci dei comuni dell'area montana , il prefetto, tecnici della Provincia, il capo di gabinetto dell'assessore Falcone, il dirigente Mele dell'Anas, sindacati, la chiesa e il viceministro alle Infrastrutture Cancellere.
Il deputato nazionale Filippo Perconti, dall'inizio della legislatura, ha posto il problema di fare uscire dall'isolamento i comuni delle aree interne attraverso la realizzazione di un collegamento veloce tra Cianciana Ribera per consentire ai cittadini dell'entroterra di raggiungere, con un by pass dalla SS 118 alla SS 115, il primo pronto soccorso utile di Ribera e l'ospedale di Sciacca.
Sulla Cianciana-Ribera sono stati già appaltati lavori di riqualificazione e riparazione del tratto da parte del Libero Consorzio comunale di Agrigento per circa 550 mila euro. Sullo stesso tratto c'è la volontà della Regione Siciliana di erogare un finanziamento straordinario di circa un milione mezzo di euro, così come richiesto da tempo dei sindaci di Alessandria della Rocca Bubello, di Bivona Cinà, di Cianciana Martorana, di Santo Stefano Quisquina Cacciatore e dal commissario prefettizio di San Biagio Platani che paventano rischi per la sicurezza e la salute dei cittadini.
Giornale di Sicilia
Vertice a Palermo. Contenzioso con il privato proprietario dell'are a
La Regione vuole la Scala dei turchi
Assicurati interventi per mettere in sicurezza la zona dopo i recenti crolli
REALMONTE
La Regione accende i riflettori sulla Scala dei Turchi, al centro di un contenzioso giudiziario tra il Comune di Realmonte, nel cui territorio ricade la meravigliosa scogliera di marna bianca ed un privato che ne rivendica la proprietà. Si è svolta, infatti, ieri mattina in quarta commissione «Ambiente e territorio» dell'Assemblea regionale siciliana, l'audizione dei principali protagonisti della querelle, convocati attorno ad un tavolo dal presidente dell'organismo regionale, l'onorevole Giusy Savarino, su richiesta dei deputati del M5S, Giovanni Di Caro e Roberta Schillaci. All'incontro hanno partecipato l'assessore regionale ai Lavori pubblici,Totò Cordaro, il sindaco di Realmonte, Lillo Zicari, i rappresentanti delle associazioni ambientaliste Marevivo e Mareamico, oltre agli imprenditori ed esercenti che fanno parte dell'associazione «La scala dei turchi». C'era anche Ferdinando Sciabbarrà, ex funzionario della Camera di commercio di Agrigento in pensione, che qualche anno fa ha scoperto casualmente di avere intestata la particella catastale sulla quale ricade la Scala dei turchi. Il privato è stato accompagnato dal suo avvocato, ma il presidente Savarino non ha voluto entrare nel merito del contenzioso, che è delegato all'autorit à giudiziaria, ma si è concentrata sulla tutela della scogliera, unica in tutto il mondo e fonte di attrazione turistica per migliaia di visitatori e turisti e dell'impegno della Regione nell'intervenire per mettere in sicurezza la zona in cui si sono registrati i crolli della falesia, che hanno costretto dallo scorso 9 gennaio, il sindaco Zicari ad impedire, con propria ordinanza, l'accesso alla Scala dei visitatori, nella parte ovest. «Problema che la Regione -ha detto Savarino -vuole risolvere intervenendo con fondi propri. È chiaro che comunque la Regione avvierà il processo per l'esproprio del bene al privato». (* PAPI*)
Ex Provincia, prorogati i termini
Riscossione borse di studio
C'è tempo fino a marzo
Ci sarà tempo fino al 31 marzo per poter riscuotere le borse di studio relative all'anno scolastico2018/2019. Lo rende noto l'ex Provincia di Agrigento che ha specificato che le somme disponibili presso qualsiasi ufficio postale verranno liquidate dalle Poste. La decisione è stata comunicata dal Servizio «Diritto allo Studio» dell'Assessorato Regionale ell'Istruzione.Per conoscere l'elenco degli studenti beneficiari e le modalità di riscossione delle borse di studio bisogna rivolgersi, esclusivamente, agli istituti scolastici di appartenenza dei singoli alunni, che metteranno anche a disposizione una copia della dichiarazione sostitutiva dell'Atto di notorietà da presentare a Poste Italiane per coloro che esercitano la potestà genitoriale nell'eventualità di studente minorenne. Le borse di studio assegnate dal Ministero dell'Istruzione hanno un importo variabile in base alla Regione dove risiede lo studente. Per la Regione Siciliana l'entità della borsa di studio è stata fissata in 210,60 euro. Gli studenti potranno recarsi presso qualsiasi ufficio postale per poter ritirare l'importo assegnato muniti degli appositi documenti, carta identità e codice fiscale, in corso di validità. (* PAPI*)
Piazza Aldo Moro
L'Officina delle Tradizioni Popolari
Ad Agrigento, a Porta di Ponte in piazza Aldo Moro, è stata inaugurata ed è visibile al pubblico l'Officina delle Tradizioni Popolari. A promuovere l'iniziativa, tra glialtri, il commissario della Provincia Alberto Di Pisa e il sindaco di Agrigento Lillo Firetto. Si tratta di una sezione dell'Ecomuseo della Provincia, tra arte popolare, attrezzi di lavoro dei contadini, dei pescatori, degli artigiani, teatro dei pupi, l'esposizione di strumenti musicali etnici e di alcuni costumi della tradizione folkloristica agrigentina. (*ACAS*)