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Amministrative 2020, in I Commissione all'Ars approvato il rinvio delle elezioni in autunno
di Redazione
In Commissione Affari Istituzionali all'Ars, è stato discusso e approvato il disegno di legge che prevede il rinvio delle elezioni amministrative in autunno. Saranno rinviate nella prima finestra utile che va dal 15 settembre al 15 novembre. A seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19, si voterà eccezionalmente in due giorni: la domenica dalle ore 07.00 alle ore 22.00 e il lunedì successivo dalle ore 07.00 alle ore 14.00. Nell'attesa saranno prorogate tutte le cariche degli attuali sindaci, delle giunte e dei consigli comunali.
Contestualmente è anche stato approvato il rinvio delle elezioni per le Città Metropolitane e Liberi Consorzi (ex province) che si svolgeranno entro 60 giorni dalla proclamazione dei nuovi sindaci e consiglieri comunali, in modo tale da garantire ai nuovi eletti di poter partecipare a tali elezioni indirette.
"Ringrazio per l'ottimo lavoro svolto l'assessore Grasso e i suoi Uffici, nonché i componenti della Commissione, per il prezioso spirito collaborativo nella trattazione del disegno di legge. Sono certo che nessun nuovo picco pandemico potrà colpire la nostra Sicilia e, pertanto, non ritengo sussistente in autunno il pericolo di un ulteriore rinvio delle elezioni". A riferirlo è il Presidente della Commissione Affari Istituzionali al Parlamento Siciliano, Stefano Pellegrino del gruppo di Forza Italia.
"Esprimiamo apprezzamento per la decisione della commissione Affari istituzionali dell'Ars di prevedere lo svolgimento del turno elettorale amministrativo ordinario 2020 per i Comuni nel periodo compreso fra il 15 settembre ed il 15 novembre 2020 nei giorni di domenica e lunedì fino alle 14.00, e di prorogare il mandato dei sindaci e dei consiglieri comunali fino al completamento delle operazioni elettorali rinviate". Lo dicono i deputati del Pd Giuseppe Lupo e Antonello Cracolici, componenti della prima commissione parlamentare dell'Ars.
Le elezioni degli organi delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi comunali si svolgeranno entro 60 giorni dalla proclamazione degli eletti. I commissari degli organi delle Città Metropolitane e dei Liberi Consorzi Comunali sono prorogati non oltre il 31 gennaio 2021. Per la Presidenza dei Liberi consorzi comunali saranno candidabili tutti i sindaci in carica.
Scrivolibero
Predisposti i servizi di vigilanza per il primo maggio da parte della Polizia Provinciale di Agrigento - ScrivoLibero.it
Riflettori puntati sugli spostamenti del primo maggio da parte degli uomini della Polizia provinciale. A tale scopo il comando del corpo ha predisposto un piano per contribuire ad assicurare il pieno rispetto delle disposizioni emanate dal Governo e dal Presidente della Regione per contrastare la diffusione del virus Covid-19.
L'intervento della polizia provinciale comprenderà l'impiego di diciassette uomini e di due mezzi dal 30 aprile al 3 maggio. Questa attività si contestualizza nell'ambito delle iniziative previste dalla Questura di Agrigento e dalla Prefettura per controllare il territorio provinciale ed evitare gite e spostamenti non consentiti, specialmente per la festività del 1 maggio.
Già nelle settimane scorse la Polizia Provinciale ha svolto un'intensa attività di controllo in numerosi comuni della provincia verificando la posizione di oltre duemila automezzi ed elevando diverse sanzioni sulla normativa per l'emergenza Covid-19 dall'importo di 533 euro. Contestante anche numerose violazioni del codice della strada.
Abitualmente sono utilizzate quattro pattuglie al giorno per il servizio di vigilanza dalla Polizia Provinciale, due pattuglie in servizio dalle ore 8:00 alle 14:00 e due dalle 14:00 alle ore 20:00, con la presenza di almeno due agenti per ogni postazione di vigilanza fissa.
Le pattuglie sono impegnate, generalmente, nel Capoluogo e nei comuni medio piccoli dove la presenza delle forze di polizia e della polizia municipale è più carente numericamente.
Sicurezza e rilancio della filiera turistica ad Agrigento, iniziativa della CNA: a confronto enti, istituzioni e operatori economici - ScrivoLibero.it
"Come fare ripartire il turismo nella città dei templi". CNA Agrigento ha le idee chiare: "puntando prioritariamente sulla sicurezza, garantendo un livello e una qualità di protezione del rischio che faccia preferire la nostra destinazione rispetto alle altre".
E proprio un focus sul "protocollo della sicurezza"anticoronavirus, che interesserà tutta la filiera economica del turismo, è stato programmato per domani pomeriggio, attraverso una videoconferenza fissata per le ore 18,30. Ad annunciarlo il presidente di CNA Agrigento, Emanuele Farruggia, in perfetta sintonia con i vertici provinciali: il presidente Francesco Di Natale e il segretario Claudio Spoto. "Da settimane ormai - spiega Farruggia - noi, operatori del settore, ci riuniamo, ovviamente a distanza, e ci interroghiamo su quelli che saranno inevitabilmente i nuovi scenari con cui bisogna misurarsi e fare i conti per potere riaccendere i motori alla ripresa delle attività. Abbiamo indirizzato, assieme alle altre organizzazioni di categoria, una lettera al prefetto e un'altra al sindaco, con le quali chiediamo aiuto e supporto alle Istituzioni. Stiamo parlando di un segmento produttivo in grande difficoltà, in agonia, colpito, più di altri, dagli effetti delle misure restrittive di contenimento del contagio messe in campo dai Governi, regionale e nazionale, - prosegue Farruggia - ma che, ahimè, continuerà a pagare maggiormente le conseguenze legate alla fase di ripartenza. Ecco perché vogliamo farci trovare pronti quando scatterà il semaforo verde - osserva ancora Farruggia - ed in questa ottica è necessario avviare subito un ragionamento nel segno delle concretezza in modo da fornire agli operatori una sorta di vademecum sulla base delle linee guida che caratterizzeranno i profili della sicurezza nei vari ambienti di lavoro e di fruizione dei servizi connessi all'economia turistica. Alla videoconferenza, oltre a dirigenti regionali e nazionali ed esperti in materia della CNA e operatori della filiera, interverranno il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, il direttore del Parco Archeologico "Valle dei Templi", Roberto Sciarratta, anche per capire come le strutture comunali e i siti, mete di flussi turistici, si stiano attrezzando in vista dell'avvio della fase 2". Ha dato la disponibilità a partecipare l'Assessore regionale al Turismo, Manlio Messina, la cui presenza sarà importante per comprendere meglio l'articolazione dell'annunciato piano di rilancio del turismo in Sicilia.
La Protezione Civile del Libero Consorzio consegna i tablet agli studenti del Liceo Empedocle in diversi comuni - ScrivoLibero.it
Continua l'attività del Libero Consorzio Comunale di Agrigento per sostenere gli studenti agrigentini nella perdurante emergenza Covid-19.
Su richiesta del dirigente scolastico del Liceo Classico e Musicale "Empedocle" di Agrigento, lo staff dell'Ufficio di Protezione Civile ha consegnato 18 tablet ad altrettanti studenti che, in difficoltà nel partecipare alle attività didattiche a distanza, avevano fatto richiesta di strumenti digitali all'istituto diretto dalla prof.ssa Anna Maria Sermenghi.
La Protezione Civile del Libero Consorzio si è messa subito a disposizione, consegnando i tablet nei comuni di Aragona, Canicattì, Casteltermini, Favara, Montevago, Naro, Palma di Montechiaro, Raffadali, Realmonte e Santo Stefano di Quisquina, consentendo così agli alunni di poter seguire le lezioni in remoto.
GrandangoloAgrigento
Gite fuori porta e spostamenti, intensificati i controlli della Polizia Provinciale
Riflettori puntati sugli spostamenti del primo maggio da parte degli uomini della Polizia provinciale. A tale scopo il comando del corpo ha predisposto un piano per contribuire ad assicurare il pieno rispetto delle disposizioni emanate dal Governo e dal Presidente della Regione per contrastare la diffusione del virus Covid-19.
L'intervento della polizia provinciale comprenderà l'impiego di diciassette uomini e di due mezzi dal 30 aprile al 3 maggio. Questa attività si contestualizza nell'ambito delle iniziative previste dalla Questura di Agrigento e dalla Prefettura per controllare il territorio provinciale ed evitare gite e spostamenti non consentiti, specialmente per la festività del 1 maggio.
Già nelle settimane scorse la Polizia Provinciale ha svolto un'intensa attività di controllo in numerosi comuni della provincia verificando la posizione di oltre duemila automezzi ed elevando diverse sanzioni sulla normativa per l'emergenza Covid-19 dall'importo di 533 euro. Contestante anche numerose violazioni del codice della strada.
Abitualmente sono utilizzate quattro pattuglie al giorno per il servizio di vigilanza dalla Polizia Provinciale, due pattuglie in servizio dalle ore 8:00 alle 14:00 e due dalle 14:00 alle ore 20:00, con la presenza di almeno due agenti per ogni postazione di vigilanza fissa.
Le pattuglie sono impegnate, generalmente, nel Capoluogo e nei comuni medio piccoli dove la presenza delle forze di polizia e della polizia municipale è più carente numericamente.
Agrigento, donazione dei Carabinieri per aiutare famiglie bisognose
I Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento hanno consegnato al Gruppo di Protezione Civile del Libero Consorzio di Agrigento una considerevole somma di denaro da destinare all'acquisto di beni di prima necessità per le famiglie bisognose. Un gesto di grande solidarietà da parte dei Carabinieri, già impegnati senza sosta nei controlli finalizzati a frenare i possibili contagi da coronavirus, con un'iniziativa partita dai figli degli stessi Carabinieri che hanno voluto rompere i loro salvadanai per aiutare i bambini meno fortunati.
L'esperienza maturata dall'Ufficio di Protezione Civile del Libero Consorzio nella distribuzione ai vari Comuni dei beni di prima necessità consentirà di concretizzare questo ulteriore gesto di solidarietà dei Carabinieri, che si aggiunge ai tanti altri compiuti nell'ombra a favore dei più deboli (per esempio la consegna a domicilio delle pensioni agli ultra 75enni). E' stato già acquistato un certo quantitativo di generi alimentari non deperibili che il personale di Protezione Civile provvederà a distribuire ai Centri Operativi dei Comuni che ne avevano fatto richiesta, analogamente a quanto già effettuato nei giorni scorsi. Il Commissario Straordinario del Libero Consorzio, dr. Girolamo Alberto di Pisa, ringrazia il Comando Provinciale dei Carabinieri per il gesto di solidarietà, ricordando che l'Ente è sempre a disposizione di quanti volessero ulteriormente contribuire ad alleviare le sofferenze delle famiglie provate da questa grave emergenza economica.
Telemontekronio
Le altre notizie
Noemi Tummiolo
Dopo tre settimane, è guarito dal coronavirus Sir Rocco Forte, l'imprenditore del settore turistico che ha realizzato a Sciacca il Verdura International Golf Resort.
Intervistato da una giornalista del Corriere della Sera, Sir Rocco Forte ha dichiarato che si potrà tornare alla normalità non prima della primavera del prossimo anno, e per comprendere meglio la drammaticità vissuta dal settore ha anche ammesso che nella sua storia di imprenditore non gli era mai successo di avere un incasso pari a zero. Ha poi spiegato le iniziative assunte per i lavoratori: "Abbiamo subito voluto salvaguardare i nostri dipendenti, attuando quello che i governi mettevano a disposizione nel vari Paesi. Oltre ad integrare il contributo statale Fis per permettere ai dipendenti fissi di mantenere fino al 70% dello stipendio netto mensile", ma anche nei confronti del personale stagionale, come al Verdura Resort, cui la società ha destinato buoni spesa di 300 euro. Senza dimenticare le iniziative di solidarietà, come la distribuzione di 200 pasti per Pasquetta alle famiglie disagiate di Sciacca, o di derrate alimentari alla Caritas di Ribera. Che le cose non potranno più essere come prima, ha poi aggiunto Sir Rocco Forte, è dimostrato da alcuni esempi, come pulire le stanze. Per una camera normalmente si impiega mezz'ora per le pulizie, adesso occorrerà il doppio del tempo. Il buffet non sarà più possibile e dovremo abituarci ad un albergo meno affollato. Ma bisogna tenere presente che un albergo è sostenibile se è occupato al 50%", ha dichiarato l'imprenditore aggiungendo che per la stagione in corso è impensabile immaginare una clientela internazionale. "Confidiamo nel turismo interno e abbiamo già qualche prenotazione per i nostri alberghi al mare ma fino al prossimo autunno sarà difficile vedere la gente viaggiare. In questo momento insieme alla paura del virus c'è anche quella di trovarsi in un Paese straniero e non avere la possibilità di rientrare a casa", ha concluso Sir Rocco Forte.
Riflettori puntati sugli spostamenti del primo maggio da parte degli uomini della Polizia provinciale. A tal fine è stato predisposto un piano per contribuire ad assicurare il pieno rispetto delle disposizioni emanate dal Governo e dal Presidente della Regione per contrastare la diffusione del virus Covid-19. L'intervento della polizia provinciale comprenderà l'impiego di diciassette uomini e di due mezzi dal 30 aprile al 3 maggio. Questa attività si contestualizza nell'ambito delle iniziative previste dalla Questura di Agrigento e dalla Prefettura per controllare il territorio provinciale ed evitare gite e spostamenti non consentiti, specialmente per la festività del 1 maggio. Già nelle settimane scorse la Polizia Provinciale ha svolto un'intensa attività di controllo in numerosi comuni della provincia verificando la posizione di oltre duemila automezzi ed elevando diverse sanzioni sulla normativa per l'emergenza Covid-19 dall'importo di 533 euro. Contestante anche numerose violazioni del codice della strada.
Approvato lo schema dello Statuto del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, lo strumento giuridico che contiene le norme fondamentali dell'organizzazione dell'Ente. Il nuovo statuto sostituirà quello attualmente vigente che era stato approvato quando era stata introdotta la normativa delle ex Province Regionali, a partire dal 1986 e fino al 2013. Servirà a regolare il funzionamento del Libero Consorzio che attende da tempo l'elezione del nuovo Consiglio e del nuovo Presidente. Lo schema di Statuto è stato adottato dal Commissario Straordinario Alberto Girolamo Di Pisa. dovrà poi essere sottoposto per la sua approvazione all'Assemblea del Libero Consorzio Comunale di Agrigento che è formata dai 43 sindaci della provincia di Agrigento. In particolare, definisce le attribuzioni degli nuovi organi, le forme di garanzia e di partecipazione politica. Stabilisce altresì l'ordinamento degli uffici e dei servizi pubblici, le forme di collaborazione fra comuni compresi nel territorio del Libero Consorzio, della partecipazione popolare, del decentramento, dell'accesso dei cittadini alle informazioni e ai procedimenti amministrativi. L'Assemblea del Libero Consorzio comunale, sarà convocata dal Commissario Straordinario quando finiranno le misure di distanziamento sociale e contenimento della pendemia Covid-19.
Una pedana da una tonnellata di olio extravergine d'oliva, un'altra di passata di pomodoro e 4 mila kilogrammi di pasta sono stati donati dall'azienda olearia Bonolio di Sciacca alla Caritas. Derrate alimentari destinate alle famiglie indigenti. Alla Caritas, coordinata da Luciano Sciortino, sono arrivati nel corso delle ultime settimane diversi aiuti anche da altre aziende oltre a contributi da parte di privati. Forniture alimentari che puntano al sostentamento di quei nuclei particolarmente fragili che piu' di altri soffrono le misure di contenimento imposte dalla lotta contro il coronavirus.
Agrigentonotizie
Emergenza Covid-19 e raffica di controlli: fra denunce e sanzioni ecco tutti i numeri record
Il "pugno duro" e il senso civico degli agrigentini hanno, fino ad ora, consentito di scampare il peggio. I controlli straordinari delle forze dell'ordine proseguiranno - specie in vista del lungo week end che porterà al primo maggio -, ma per intanto il lavoro per il contenimento dell'emergenza epidemiologica, nell'Agrigentino, sembra aver funzionato.
Fino ad ora, tutte le forze dell'ordine presenti sul territorio, hanno controllato 33.941 persone durante il mese di marzo e ben 54.384 durante il mese ancora in corso, per un totale di 88.325 persone. Sono stati, invece, ben 79.211 le attività ed esercizi commerciali complessivamente ispezionati: 33.855 a marzo e 45.356 ad aprile. Ben 43 gli agrigentini denunciati per "false attestazioni o dichiarazioni a un pubblico ufficiale sulla identità" e 3.035 i sanzionati. Per quanto riguarda le attività o esercizi commerciali i sanzionati sono stati 17, mentre per 3 è stata disposta la chiusura.
Per quanto riguarda le sanzioni, è stata pianificata - sulla base di intese con le Procure di Agrigento e di Sciacca - la trasmissione in Prefettura di tutti quei procedimenti aperti per violazioni delle misure di contenimento del contagio da Covid-19 che, inizialmente di natura penale, sono state successivamente oggetto di depenalizzazione da parte del legislatore. La Prefettura provvederà, dunque, - è stato reso noto - nel rispetto delle procedure sanzionatorie.
L'attenzione della Prefettura di Agrigento è stata incentrata anche sull'esame delle istanze e delle comunicazioni inoltrate dalle aziende e dalle attività imprenditoriali locali circa la prosecuzione di tutte quelle attività produttive non sospese dal Dpcm 22/03/2020 e dal Dpcm 10/04/2020. Ad ieri erano arrivate in Prefettura 550 comunicazioni, di cui solo 48 risultano ancora in fase istruttoria, mentre tutte le altre sono state valutate in maniera positiva.
E' stato inoltre costituito un apposito gruppo di lavoro che, grazie al supporto tecnico-informativo del comando provinciale della Guardia di finanza e della Camera di commercio ha proceduto ad esaminare ed esitare le comunicazioni per le quali si rendeva necessario eseguire specifici approfondimenti.
Scuola, la protezione civile provinciale consegna i tablet agli studenti del liceo Empedocle in diversi comuni
Redazione 29 aprile 2020 17:03
Continua l'attività del Libero consorzio comunale di Agrigento per sostenere gli studenti agrigentini nella perdurante emergenza Covid-19. Su richiesta del dirigente scolastico del Liceo Classico e Musicale "Empedocle" di Agrigento, lo staff dell'Ufficio di protezione civile ha consegnato 18 tablet ad altrettanti studenti che, in difficoltà nel partecipare alle attività didattiche a distanza, avevano fatto richiesta di strumenti digitali all'istituto diretto da Anna Maria Sermenghi.
La protezione civile del Libero consorzio si è messa subito a disposizione, consegnando i tablet nei comuni di Aragona, Canicattì, Casteltermini, Favara, Montevago, Naro, Palma di Montechiaro, Raffadali, Realmonte e Santo Stefano di Quisquina, consentendo così agli alunni di poter seguire le lezioni in remoto.
La Sicilia
Coronavirus, consegnati tablet agli studenti del Classico Empedocle
di Gaetano Ravanà
L'operazione è stata effettuata dalla Protezione civile del Libero Consorzio di Agrigento su richiesta della dirigente Sermenghi
Continua l'attività del Libero Consorzio Comunale di Agrigento per sostenere gli studenti agrigentini nella perdurante emergenza Covid-19. Su richiesta del dirigente scolastico del Liceo Classico e Musicale "Empedocle" di Agrigento, lo staff dell'Ufficio di Protezione Civile ha consegnato 18 tablet ad altrettanti studenti che, in difficoltà nel partecipare alle attività didattiche a distanza, avevano fatto richiesta di strumenti digitali all'istituto diretto dalla prof.ssa Anna Maria Sermenghi.
La Protezione Civile del Libero Consorzio si è messa subito a disposizione, consegnando i tablet nei comuni di Aragona, Canicattì, Casteltermini, Favara, Montevago, Naro, Palma di Montechiaro, Raffadali, Realmonte e Santo Stefano di Quisquina, consentendo così agli alunni di poter seguire le lezioni in remoto.
Giornale di Sicilia
Progetto a Porto Empedocle
Sarà uno scalo per crociere
La provincia di Agrigento diventerà punto d'approdo per le navi crociera. Un progetto da 20 milioni di euro per consentire anche alle grandi navi di turisti di attraccare a Porto Empedocle garantendo anche i servizi a terra per i passeggeri. L'Autorità di sistema portuale guarda avanti e prosegue l'iter burocratico per realizzare i lavori. Lo ha fatto bandendo la gara per la redazione della proposta al Consiglio superiore dei lavori pubblici dell'adeguamento tecnico funzionale relativo alla progettazione di un terminal passeggeri alla banchina di ponente del molo Crispi, ottimizzazione delle dimensioni dello sporgente di ponente e adeguamento previsioni fondalia. In questo caso l'importo l'importo a base d'asta è di 98.852 euro mentre si stima che la nuova stazione marittima costerà in totale 20 milioni di euro. di cui 16 milioni per opere marittime, 3 milioni per edilizia e 1 milione per impianti. Il progetto parte dal presupposto che lo scalo di Porto Empedocle e vicino alla città di Agrigento e sopratutto della rinomata valle dei templi. (*ANDI*)
Primo maggio, esodo blindato
Troppe violazioni
Il prefetto traccia il bilancio dell'attività di controllo svolta dalle forze dell'ordine
Concetta Rizzo
Non ci sarà il Giovaninfesta (anche se il cardinale, Francesco Montenegro, ha dato appuntamento ai giovani a partire dalle ore 19 sul link: https://bit.ly/3cTIY0j. Non ci sarà la "classica" parata seguita dal comizio sindacale (tipica di Raffadali). Nessuna festa in spiaggia, né scampagnate in campagna fra amici e parenti. Niente trasferte alla casa al mare e niente grigliate in compagnia. Il primo maggio sarà all'insegna dell'isolamento sociale. La cosiddetta «fase 2» partirà lunedì 4 maggio. Fino ad allora, che non significherà comunque un «liberi tutti», le prescrizioni anti-Covid in vigore sono quelle ormai stranote. E saranno valide anche per il lungo week end che sta per arrivare. A richiamare al senso di responsabilità è stato il prefetto Maria Rita Cocciufa. «Responsabilità per la rigorosa osservanza delle regole, anche nella prossima fase caratterizzata dalla riapertura di alcune attività produttive e per la possibilità di incontrare i congiunti - ha detto il prefetto - nel rispetto delle regole di distanziamento sociale previste dalle disposizioni governative». Ieri mattina, presieduta proprio dal prefetto Maria Rita Cocciufa, si è tenuta, in modalità telematica, una riunione tecnica di coordinamento delle forze dell'ordine, nel corso della quale è stato pianificato il dispositivo di controllo del territorio per garantire il rispetto delle misure di contenimento del rischio di contagio epidemiologico. Il prefetto ha richiesto alle forze dell'ordine il rafforzamento dei servizi di vigilanza per assicurare l'osservanza delle limitazioni agli spostamenti nonché el divieto di assembramento. E' stata dunque disposta la massima intensificazione delle attività per intercettare e prevenire indebiti spostamenti verso zone rurali e di campagna, spiagge o seconde case. Da questo pomeriggio e fino a domenica verranno presidiati - anche con l'utilizzo di mezzi aerei - i varchi di ingresso ed uscita dal capoluogo, le strade che conducono alle zone rurali e di campagna nonché le vie di accesso alle località balneari. Il dispiegamento di forze sarà più che massimo. Anche per il primo maggio, dunque, sarà valido quello che è diventato un modo di vivere e non soltanto uno slogan «Io resto a casa». Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza, Forestale, Polizia provincialee Polizia locale (che schiererà 17 uomini e 2 mezzi soprattutto dove ci sono meno vigili urbani) e la Guardia costiera seguiranno il protocollo già adottato in occasione di Pasqua e del 25 aprile.
La sanzione prevista, per quanti verranno pizzicati in giro, resta sempre quella di 533 euro. Il «pugno duro» e il senso civico degli agrigentini hanno, fino ad ora, consentito di scampare il peggio. Fino ad ora, tutte le forze dell'ordine, hanno controllato 33.941 persone durante il mese di marzo e ben 54.384 durante il mese in corso, per un totale di 88.325 persone. Sono stati, invece, 79.211 le attività ed esercizi commerciali ispezionati: 33.855 a marzo e 45.356 ad aprile. Ben 43 i denunciati per «false attestazioni o dichiarazioni a un pubblico ufficiale sulla identità» e 3.035 i sanzionati. Per quanto riguarda le attività o esercizi commerciali i sanzionati sono stati 17, mentre per 3 è stata disposta la chiusura. In Prefettura verranno inviati, sulla base d'intese con le Procure di Agrigento e Sciacca, tutti quei procedimenti aperti che, inizialmente di natura penale, sono stati depenalizzati. (*CR*)
La stesura dell'elaborato è stata curata dal direttore Affari generali dell'ente
Libero consorzio, stilato lo Statuto
Spetta all'assemblea dei sindaci dire sì al documento firmato dal commissario
Il Libero consorzio provinciale lavora all'aggiornamento dello Statuto, cioè lo strumento giuridico che contiene le norme fondamentali dell'organizzazione dell'ente. Il nuovo documento sostituirà quello attualmente vigente che era stato approvato quando era stata introdotta la normativa delle ex Province regionali, a partire dal 1986 e fino al 2013. Servirà a regolare il funzionamento del Libero consorzio che attende da tempo l'elezione del nuovo Consiglio e del nuovo presidente.
Lo schema di Statuto è stato adottato dal commissario straordinario Alberto Girolamo Di Pisa con i poteri del Consiglio su proposta del direttore del settore Affari Generali. Lo schema dello statuto dovrà poi essere sottoposto per la sua approvazione all'assemblea del Libero consorzio comunale di Agrigento che è formata dai 43 sindaci della provincia di Agrigento. In particolare, definisce le attribuzioni dei nuovi organi, le forme di garanzia e di partecipazione politica. Stabilisce anche l'ordinamento degli uffici e dei servizi pubblici, le forme di collaborazione fra comuni compresi nel territorio del Libero Consorzio, della partecipazione popolare, del decentramento, dell'accesso dei cittadini alle informazioni e ai procedimenti amministrativi, lo stemma ed il gonfalone. Dopo l'approvazione della norma, il segretario generale Caterina Moricca ha dato incaricato al direttore del settore Affari Generali: Giovanni Butticè di provvedere alla stesura dello schema di Statuto del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, secondo le indicazioni previste dell'Assessorato Regionale alle Autonomie Locali. L'assemblea del Libero Consorzio comunale sarà convocata dal commissario, Di Pisa quando finiranno le misure di distanziamento sociale e contenimento della pandemia Covid-19.
(* PAPI*)
LIBERO CONSORZIO
Il settore Ambiente sdogana 37 imprese
Prosegue l'attività del settore Ambiente del Libero consorzio di Agrigento per i provvedimenti di Autorizzazione Unica Ambientale, che semplifica gli adempimenti delle piccole e medie imprese (ma non solo) e fondamentale per conseguire i titoli ambientali previsti dalle norme di settore, come l'emissione in atmosfera, acque reflue, rifiuti ed altro ancora. Dall'inizio del 2020 alla fine di aprile sono stati infatti definiti 37 provvedimenti con stesura di determinazione dirigenziale, ben 12 dei quali dall'attivazione della fase lavorativa in smart working. (* PAPI*)