Agrigentonotizie
Il Giardino botanico diventa luogo espositivo: saranno recuperate le antiche grotte
Il Giardino Botanico del Libero consorzio al lavoro per diventare un polo espositivo artistico e culturale. Il progetto, infatti, è che le grotte scavate nella calcarenite presenti all'interno della struttura possano diventare - dopo essere state riqualificate, delle "gallerie espositive".
Al lavoro su questa ipotesi è il settore tecnico dell'ex Provincia, che ha redatto un progetto già finanziato dalla Regione siciliana, finalizzo appunto all'esecuzione dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della parte Nord del Giardino Botanico e per l'acquisto di attrezzature per la fruizione e la realizzazione di mostre ed eventi.
L'area interessata dall'intervento ricade nella zona centro nord del Giardino Botanico, all'interno di una vecchia cava di circa 1200 metri quadrati, dalla quale si accede a tre grotte. Queste saranno interessate da lavori di pulizia e consolidamento delle pareti interne, la pavimentazione a base cocciopesto e la realizzazione di impianto d'illuminazione a led. Verrà, infine, ripristina la pavimentazioni del Belvedere, dei percorsi di accesso alla cava e della stessa cava e ricostruiti i muri di tompagno di accesso alle grotte.
All'interno del giardino saranno inoltre installate pedane per disabili.
Sicilia24h
Menfi, "Bandiera Blu 2020", cerimonia di assegnazione in videoconferenza
Ieri mattina in videoconferenza la ufficializzazione dell'assegnazione della Bandiera Blu 2020 per il mare pulito ed i servizi, al mare di Menfi.
Quest'anno sono 407 (e otto in Sicilia, una in più rispetto all'anno scorso) le spiagge più belle d'Italia dalla Foundation for Environmental Education a 195 comuni.
La Sicilia ha aggiunto Alì Terme, alle precedenti Bandiere Blu del 2019 e cioè il Lido Fiori Bertolino di Menfi, Marina di Ragusa, Raganzino a Pozzallo, Spiaggia Lampare a Tusa, Ispica, Santa Teresa di Riva e Lipari. "La Bandiera Blu quest'anno sarà strumento di ripresa e di rilancio dell'immagine del Paese - afferma Claudio Mazza presidente della Fee Italia".
Nuovo look per il Giardino Botanico di Agrigento: già Luogo del Cuore del FAI diverrà Polo espositivo
Il Giardino Botanico, di proprietà del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, si candida a divenire polo espositivo artistico e culturale.
Le suggestive grotte calcarenitiche, infatti, verranno riqualificate per diventare "gallerie espositive".
Dunque, non solo un museo a cielo aperto, che mantiene una collezione ben documentata di piante, di essenze arboree e di conservazione della flora, ma anche nuovo e prestigioso luogo multidisciplinare di incontro e scambio culturale, per un pubblico sempre più vario ed inclusivo, alle porte del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi.
Un sogno che diventa realtà grazie al lavoro di un gruppo di progettazione del Settore Tecnico dell'ex Provincia, formato dal progettista, ing. Michelangelo Di Carlo, dal Geologo, dott. Roberto Bonfiglio e dal coordinatore per la sicurezza, geom. Giuseppe Bonfiglio.
Il progetto, già finanziato dalla Regione Siciliana, è finalizzo alla esecuzione dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della parte Nord del Giardino Botanico e per l'acquisto di attrezzature per la fruizione e la realizzazione di mostre ed eventi.
L'area interessata dall'intervento ricade nella zona centro nord del Giardino Botanico, esattamente nella suggestiva cava a monte del sito. L'area risulta essere una vecchia cava di circa 1200,00 metri quadrati, dalla quale si accede a tre grotte. Per la bellezza naturalistica del sito, il Giardino è stato tra i luoghi più votati in Sicilia nel 2016, in occasione del censimento "I Luoghi del Cuore" promosso dal Fondo Ambiente Italiano (FAI).
Il Giardino, infatti, si è classificato al primo posto in provincia di Agrigento e all'ottavo in Sicilia. Nella classifica il Giardino Botanico si è posizionato al primo posto in provincia di Agrigento, con 3911 voti (superando siti come la Valle dei Templi e la Scala dei Turchi) e ottavo in Sicilia.
Un successo che premia il lavoro svolto nel corso del tempo, dall'ex provincia per la tutela, salvaguardia e valorizzazione di un bene di grande valenza naturalistica, nel cuore della Valle dei Templi.
Nell'area, inoltre, in occasione del Raduno interregionale Sud dei Bersaglieri, che si è svolto nell'ottobre del 2019, è stato inaugurato un monumento al Bersagliere alla presenza delle massime autorità civili e militari della provincia e dei vertici dell'Associazione Nazionale Bersaglieri d'Italia.
I settantamila metri quadrati di verde, incastonati nel cuore della Valle dei Templi, a poche decine di metri dalla linea delle fortificazioni dell'antica Akragas e del Parco archeologico, sono stati aperti anche in occasione della kermesse regionale "Le Vie dei tesori".
Con il progetto dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della zona si intende, così, di poter fruire dei luoghi per la realizzazione di eventi.
Con il progetto dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della zona, la suggestiva grotta, che ha sempre catturato l'interesse dei turisti e delle numerose scolaresche in visita al Giardino, diventerà una "Galleria espositiva" dove poter realizzare eventi culturali ed artistici.
Grotta
La Grotta sarà interessata da lavori di pulizia e consolidamento delle pareti interne, la pavimentazione a base cocciopesto e la realizzazione di impianto d'illuminazione a LED da porre a pavimento senza, si sottolinea, esecuzione di tracce.
Verrà, infine, ripristina la pavimentazioni del Belvedere, dei percorsi di accesso alla cava e della stessa cava e ricostruiti i muri di tompagno di accesso alle grotte.
Ma, soprattutto, il Giardino sarà finalmente inclusivo; sono previste, infatti, pedane per disabili per l'accesso.
L'intervento impreziosirà il già importante patrimonio monumentale, paesaggistico e storico - documentale dell'Ecomuseo dell'ex Provincia e contribuirà alla diffusione di una nuova cultura ambientale, più attenta e rispettosa degli equilibri indispensabili alla vita.
Fu l'ex Provincia di Agrigento, proprietaria di questa vasta estensione di terreno, a iniziare la bonifica dell'area con lo scopo di realizzare, in collaborazione con l'Università di Palermo, un luogo capace di custodire, recuperandolo o integrandolo, il patrimonio vegetale che ricopriva. nel Giardino Botanico sono presenti circa ventimila piante riferibili ad oltre 300 colture ed essenze diverse, espressioni tipiche della macchia mediterranea.
Giornale di Sicilia
Viabilità
Panoramica di Licata, appaltati gli interventi
LICATA
Sono stati appaltati dall'ex Provincia di Agrigento i lavori di manutenzione della strada provinciale 38, la cosiddetta Panoramica, che collega il centro di Licata con la zona collinare della città ed anche con la spiaggia di Mollarella. Lavori che i residenti chiedono da anni, considerato che l'asfalto è ormai ridotto ai minimi termini e ci sono tratti in cui i dossi e le frane (sia pure adeguatamente segnalati da apposita cartellonistica) potrebbero rappresentare un rischio per gli automobilisti. I lavori sono stati aggiudicati per un importo pari ad 1.200.000 euro ma considerato che occorre rispettare tutto l'iter e le norme che disciplinano la materia, potranno iniziare all'incirca tra due mesi. E' stato l'assessore ai Lavori Pubblici del Comune, Carmelo Castiglione, ad annunciare l'aggiudicazione e la data in cui il cantiere potrà essere aperto dopo averne avuto comunicazione dall'ingegnere Michelangelo Di Carlo, responsabile della viabilità nella zona est del Libero consorzio provinciale. «A conclusione dell'iter e di tutti gli adempimenti previsti dalle vigenti norme che disciplinano la materia, dunque tra circa due mesi - scrive Castiglione, manifestando soddisfazione per l'aggiudicazione dei lavori - ci sarà la consegna dei lavori alla ditta aggiudicataria per l'apertura del cantiere e la conseguente esecuzione delle opere previste dal progetto». (* PAPI*)
Iniziativa del servizio Prevenzione e Sicurezza
Ex Provincia, termoscanner per i dipendenti
Paolo Picone
Dispositivi individuali di protezione e termoscanner per la misurazione della temperatura corporea sono a disposizione dei dipendenti dell'ex Provincia. Il servizio Prevenzione e Sicurezza del Libero consorzio comunale di Agrigento ha provveduto, infatti, ad ordinare una consistente fornitura di dispositivi di protezione individuale da destinare ai dipendenti particolarmente esposti al rischio epidemiologico che svolgono la propria attività lavorativa in ufficio o in contatto con la popolazione. Si tratta del personale della Polizia provinciale, della Protezione civile e quello del settore Infrastrutture stradali. Il provvedimento è stato adottato dal dirigente del Settore Teresa De Leo seguendo le indicazioni del segretario Generale Caterina Moricca.La fornitura prevede l'acquisto di vari dispositivi di protezione individuale: 5000 maschere FFP2 validate Inail, 3000 maschere chirurgiche, confezioni di gel da 5 litri, flaconi di gel da 100 ml e confezioni di guanti da assegnare al personale in servizio. In via di definizione anche l'acquisto di termoscanner e schermi protettivi da destinare agli uffici front-office della sede centrale e degli Urp periferici dell'Ente. «Questa fornitura -spiega l'ente - potrà servire anche nella primissima fase dell'eventuale ripresa dell'attività lavorativa in sede, legata all'andamento dei contagi. Al momento l'evolversi della situazione epidemiologica da Covid-19 ed il carattere particolarmente diffusivo che questa pandemia ha assunto, non consente di programmare un'ampia riapertura degli uffici. In attesa di una nuova fase legata alla ripresa delle attività, risulta fondamentale mantenere il distanziamento sociale per evitare nuovi contagi con il lavoro agile. Una riapertura totale degli uffici, infine è strettamente legata alle decisioni del Governo e del Parlamento, nonché alle eventuali ordinanze emanate dal Presidente della Regione Siciliana». (* PAPI*)
Presentata una denuncia ai carabinieri
Favara, pensionato scompare nel nulla
Ieri mattina la Prefettura ha attivato le ricerche, oggi in volo un elicottero
In campo sono state schierate tutte le forze dell'ordine della provincia. Ma oggi arriverà anche un elicottero per intensificare le ricerche di Giuseppe Fallea, il pensionato ottantaquattrenne di Favara, scomparso da mercoledì mattina. La prefettura di Agrigento, ieri pomeriggio, ha attivato il piano provinciale di ricerche persone scomparse. A denunciare l'allont anamento del proprio genitore, ieri mattina, alla tenenza di Favara sono stati i figli. Al tavolo della Prefettura - fatto in video conferenza - hanno preso parte tutte le componenti previste per la pianificazione provinciale per la ricerca delle persone scomparse, in particolare il comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, il colonnello Giovanni Pellegrino, e il comandante della Tenenza di Favara (a cui è affidata la direzione dei soccorsi), il tenente Giovanni Casamassima, il dirigente della divisione Anticrimine della Questura di Agrigento, Alessandro Milazzo, nonché personale del comando provinciale dei vigili del fuoco e del servizio di Topografia applicata al soccorso (Tas), i responsabili della Protezione civile regionale e provinciale e il sindaco di Favara: Anna Alba. L'anziano si è allontanato con la sua macchina: una Chevrolet Matiz grigia. L'utilitaria, anno 2005, è targata DH249GW.Chiunque vedesse la macchina (è stato appositamente indicato colore e numero di targa ndr.) o riconoscesse il pensionato favarese, contatti immediatamente i carabinieri. «Dopo la segnalazione da parte dei familiari, la tenenza dei carabinieri di Favara ha dato immediatamente avvio alle attività di ricerca, con il supporto dei volontari della Protezione civile i quali hanno perlustrato i percorsi oggetto degli spostamenti abituali da parte dello scomparso - hanno reso noto, ieri, dalla Prefettura - . Le generalità della persona scomparsa sono state diramate dalle forze dell'ordine alle proprie specialità mediante le rispettive sale operative. All'esito degli approfondimenti in merito alle abitudini di vita di Giuseppe Fallea è stato definito lo scenario ambientale e geografico in cui verranno intensificate le ricerche ed è stato deciso - ha concluso la Prefettura - che proseguiranno nella giornata di domani (oggi ndr.) anche con l'ausilio di un elicottero».(*CR*)
Ribera, altri soldi per l'illuminazione
La giunta municipale di Ribera ha portato a termine il lunghissimo iter che vedrà la realizzazione e il completamento dell'impianto d'illuminazione della strada provinciale 33 che collega il centro crispino con la località balneare di Seccagrande. L'importo stanziato dalla giunta con fondi del bilancio comunale è di 593 mila euro. Si tratta di una strada lunga circa 7 chilometri, via d'accesso e di uscita principale per la città di Ribera e per i comuni montani limitrofi che intendono collegarsi con la statale 115. Sarà interamente illuminata e quindi messa in sicurezza. «È qualcosa che dovevo realizzare - dice il sindaco, Carmelo Pace - in onore delle tante vittime che la provinciale ha mietuto in questi anni». (*GP *)
Gds.it
Agrigento, l'orto botanico diventa galleria espositiva
Paolo Picone
Il Giardino Botanico di proprietà del Libero Consorzio comunale di Agrigento, si candida a divenire polo espositivo artistico e culturale. Le suggestive grotte calcarenitiche, infatti, verranno riqualificate per diventare «gallerie espositive».
Dunque, non solo un museo a cielo aperto, che mantiene una collezione variegata di piante, di essenze arboree e di conservazione della ora, ma anche nuovo e prestigioso luogo multidisciplinare di incontro e scambio culturale, per un pubblico sempre più vario ed inclusivo, alle porte del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi.
Tutto questo sarà possibile grazie al lavoro di un gruppo di progettazione del Settore tecnico dell'ex Provincia, formato dal progettista: Michelangelo Di Carlo, dal geologo Roberto Bonglio e dal coordinatore per la sicurezza, Giuseppe Bonfiglio.
Scrivolibero
Libero Consorzio Agrigento, attivati i servizi a distanza per gli studenti con disabilità
di Redazione | 15/05/2020
Allo stato attuale l'assistenza specialistica da remoto è stata fornita a 17 studenti
Il Libero Consorzio di Agrigento comunica che sono stati attivati i servizi per seguire a distanza gli studenti con grave disabilità degli Istituti Superiori, che fruiscono dei servizi specialistici da parte dell'Ente.
"Il nuovo servizio - spiega il Libero Consorzio - realizzato a seguito dell'emergenza da Covid-19, è stato predisposto dal dirigente Amelia Scibetta del Settore "Solidarietà Sociale e Politiche della Famiglia", attraverso una fattiva collaborazione con alcuni Dirigenti Scolastici della provincia di Agrigento. L'iniziativa è stata avviata in sintonia con il Commissario Straordinario dell'Ente Girolamo Alberto Di Pisa, nonostante gli Enti Locali non siano tra i soggetti destinatari di specifiche competenze durante questa pandemia".
"Allo stato attuale - aggiunge l'Ente - l'assistenza specialistica da remoto è stata fornita a 17 studenti delle scuole medie superiori della provincia di Agrigento. Si tratta di tre studenti dell'Istituto Archimede di Cammarata, sette studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore G.B. Odierna di Palma di Montechiaro e sette dell'Istituto Foderà - Brunelleschi di Agrigento. Inoltre uno studente a casa sua aveva attivato il servizio Lis a distanza".
Il Libero Consorzio ricorda, inoltre, che "prima della sospensione dell'attività scolastica, l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale era stata assicurata a circa 200 famiglie che nei mesi scorsi avevano presentato regolare istanza per consentire ai loro figli la regolare frequenza scolastica".
Siciliaonpress
La Protezione Civile impegnata nella ricerca di una persona scomparsa a Favara - Sicilia ON Press
L'Ufficio Protezione Civile del Libero Consorzio Comunale di Agrigento sta collaborando attivamente alle ricerche di un anziano di Favara del quale non si hanno notizie da due giorni. Stamani, unitamente ai Carabinieri e ai Vigili del Fuoco, cinque operatori della Protezione Civile e dodici volontari delle associazioni "I Grifoni" di Favara, "Serlance" ed "Emergency Life" di Porto Empedocle e "I Falchi" di Palma di Montechiaro, iscritte nel registro provinciale delle associazioni di protezione civile, hanno ripreso le attività di ricerca su un vasto territorio e nelle aree adiacenti le strade provinciali che insistono su Favara nel rispetto del Piano Persone Scomparse ? attivato ieri dopo una videoconferenza con la Prefettura di Agrigento. Stamani dopo un briefing nella tenenza dei Carabinieri di Favara, alla presenza del comandante e del sindaco di Favara, è stato attivato un nuovo fronte di ricerche. La Protezione Civile del Libero Consorzio ha dunque ancora una volta messo a disposizione la propria esperienza in questo campo, attivando le associazioni di volontariato che hanno firmato un contratto con il Libero Consorzio.
Scrivolibero
Agrigento, attivati i servizi specialistici a distanza per gli studenti con grave disabilità - ScrivoLibero.it
Attivati i servizi per seguire a distanza gli studenti con grave disabilità degli Istituti Superiori che fruiscono dei servizi specialistici da parte del Libero Consorzio.
Il nuovo servizio realizzato a seguito dell'emergenza da Covid-19, è stato predisposto dal dirigente Amelia Scibetta del Settore "Solidarietà Sociale e Politiche della Famiglia" dell'Ente, attraverso una fattiva collaborazione con alcuni Dirigenti Scolastici della provincia di Agrigento.
L'iniziativa è stata avviata, in sintonia con il Commissario Straordinario dell'Ente Girolamo Alberto Di Pisa, nonostante gli Enti Locali non siano tra i soggetti destinatari di specifiche competenze durante questa pandemia.
Allo stato attuale l'assistenza specialistica da remoto è stata fornita a 17 studenti delle scuole medie superiori della provincia di Agrigento. Si tratta di tre studenti dell'Istituto Archimede di Cammarata, sette studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore G.B. Odierna di Palma di Montechiaro e sette dell'Istituto Foderà - Brunelleschi di Agrigento. Inoltre uno studente a casa sua aveva attivato il servizio Lis a distanza.
Il Libero Consorzio si era mosso nelle scorse settimane per seguire a distanza gli studenti chiedendo la collaborazione dei Dirigenti Scolastici, sebbene tale attività non rientri nelle competenza dell'Ente.
Il Libero Consorzio, come funzione delegata dalla Regione, garantisce, in aula, il servizio riguardante l'assistenza cosiddetta "specialistica" agli studenti con grave handicap fisico, psichico o sensoriale delle scuole medie superiori della provincia, comunemente chiamata di autonomia e comunicazione ed eccezionalmente quello igienico sanitario nelle scuole di competenza dell'Ente.
Prima della sospensione dell'attività scolastica, l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale era stata assicurata a circa 200 famiglie che nei mesi scorsi avevano presentato regolare istanza per consentire ai loro figli la regolare frequenza scolastica.
Tale assistenza, per legge, viene erogata attraverso gli Enti del terzo settore già iscritti nei relativi albi regionali, autorizzati allo svolgimento dei servizi in favore degli alunni portatori di handicap.