Giornale di Sicilia
Venerdì verranno sottoscritti i primi sei contratti
Viabilità, parte la verifica di 156 ponti Si comincerà a controllare i viadotti che ricadono sulle strade provinciali Venerdì verranno sottoscritti i primi 6 contratti con altrettanti liberi professionisti e verrà avviata la campagna di verifica dello stato di conservazione e di efficienza strutturale di 156 ponti ricadenti sulle strade provinciali. I 6 incarichi riguardano i primi 52 ponti ricadenti sulle provinciali che attraversano il territorio di 17 Comuni: Agrigento, Alessandria della Rocca, Aragona, Calamonaci, Caltabellotta, Campobello di Licata, Casteltermini, Lucca Sicula, Naro, Raffadali, Ravanusa, Santa Elisabetta, Sant'Angelo Muxaro, San Stefano Quisquina, San Biagio Platani, Sciacca e Villafranca Sicula. I professionisti incaricati dovranno completare le ispezioni entro 45 giorni, raccogliendo le informazioni che saranno utilizzate dalla Regione per programmare i lavori da eseguire per mettere in sicurezza. Il Genio civile di Agrigento annuncia - dopo lo stop dovuto alla pandemia - il riavvio di una serie di cantieri. Altri lavori, in materia di infrastrutture, per i quali il Genio civile ha già avviato le procedure, per 1.200.000 euro, riguardano la segnaletica stradale orizzontale e verticale in diversi tratti delle provinciali, per un totale di 100 chilometri. Approvato il progetto strutturale esecutivo dei lavori di consolidamento dei piloni del secondo tratto del viadotto Morandi, che collega Agrigento con Porto Empedocle (Akragas I). Per le emergenze idrogeologiche, sono ben 13 gli interventi che partiranno entro giugno. I lavori, che impegneranno risorse stanziate dal Governo Musumeci, per 7 milioni e mezzo di euro, riguardano i seguenti corsi d'acqua di molti Comuni per uno sviluppo complessivo di circa 20 chilometri. (*CR*)
GrandangoloAgrigento
Il Libero Consorzio di Agrigento leader in Sicilia nel settore dell'edilizia scolastica con quasi 50 milioni di finanziamenti
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, grazie al Servizio Edilizia Scolastica guidato dal Dirigente Teresa De Leo, si afferma leader in Sicilia per l'attività di programmazione per gli interventi sugli edifici scolastici delle ex province. Il riconoscimento è avvenuto in occasione dell'incontro in video-audio conferenza con l'Assessorato regionale all'Istruzione ed alla Formazione e con la task force del MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) che ha avuto luogo nei giorni scorsi per gli "Incontri bilaterali per la programmazione degli interventi di edilizia scolastica di Città Metropolitane e Liberi Consorzi Comunali per il prossimo quinquennio 2020-2025". Questo Ente è stato portato ad esempio per efficace e corretta azione nel proporre interventi che, nella loro totalità, sono stati ammessi a finanziamento. A certificare il grado di efficienza, del Libero Consorzio Comunale di Agrigento è stata l'assegnazione delle maggiori risorse finanziarie rispetto a quello di tutte le altre ex province e città metropolitane dell'isola. Complessivamente sono stati assegnati 49.608.082,22 euro più del doppio di quanto ottenuti dalla seconda provincia in Sicilia. Le somme si riferiscono a ben 59 interventi di adeguamento sismico ed impiantistico degli edifici scolastici. Il riconoscimento rivolto al Libero Consorzio Comunale di Agrigento non è stato limitato alla sola procedura oggetto della video conferenza, ma è riferito all'ottimo lavoro di programmazione iniziato a far data dal 2015 ed è esteso a tutti i "comportamenti virtuosi" posti in essere anche in altre procedure finalizzate all'ottenimento dei diversi finanziamenti che si sono resi disponibili in materia di edilizia scolastica.
Un'ulteriore conferma dell'efficacia e dell'efficienza del Settore Edilizia Scolastica è testimoniata dal fatto che tutti gli interventi proposti nelle varie candidature per l'accesso ai finanziamenti regionali e nazionali sono andati a buon fine. Questi i finanziamenti nel frattempo ottenuti: Indagini diagnostiche- Piano 2015- MIUR, n. 4 interventi per euro 25.283,30; Indagini diagnostiche- Piano 2019- MIUR, n. 30 interventi per euro 300.000,00; Verifiche di vulnerabilità sismica - del PO Fesr Sicilia 2014-2020; n. 8 interventi per euro 287.729,24; Mutui BEI 2018, 8 interventi per euro 29.272.550,00; Piano 2019 di cui al D.M. 175 del 2020, n. 4 interventi per euro 9.767.450,00; Fondo comunitario 1D.M. n. 607/2017 - PO Fesr 2014-2020 due interventi per euro 9.593.550,00; Fondo progettazione enti locali- MIT- D.M. 46/19, tre interventi per euro 361.519,68. Il totale dei 59 interventi raggiunge un importo complessivo di euro 49.608.082,22. Naturalmente il merito di quanto sopra va ascritto in via principale all'impegno profuso da tutta la struttura dell'Edilizia Scolastica: in primis dalla P.O. Arch. Daria Grillo che ha svolto con dedizione e competenza una efficace e fondamentale attività di propulsione e di coordinamento di tutti i gruppi di lavoro ed il cui imminente collocamento a riposo comporterà una rilevante perdita professionale ed umana per l'Ente. Inoltre un particolare riconoscimento va ai capigruppo Architetti Casimiro Gerardi, Alfonso Giulio ed Alessandro Tuttolomondo che hanno messo in campo, con diligenza e passione, tutta la loro esperienza e professionalità per la valorizzazione ed il recupero degli edifici scolastici alla cura degli stessi assegnati, validamente supportati dal personale tecnico che li ha affiancati; e non ultimo dal personale amministrativo ed ausiliario che ha fornito il massimo della collaborazione. Le soddisfazioni raccolte ed i riconoscimenti esterni ottenuti costituiscono la riprova del valore altamente strategico rivestito dal Servizio Edilizia Scolastica e dell'efficace attività posta in essere all'interno dell'Ente.
SiciliaTv
Agrigento, la ripartenza per il Genio Civile dei cantieri dopo il fermo COVID-19
Salvatore Sorce
Ripartirà a breve una serie di cantieri fermi per la pandemia da COVID-19. Lo annuncia il Genio Civile di Agrigento.
Prima di tutto, venerdì prossimo, dice il Capo del Genio Civile Rino La Mendola, saranno sottoscritti i primi sei contratti con altrettanti liberi professionisti. Avranno il compito di verificare lo stato di conservazione e di efficienza strutturale di ben 156 ponti ricadenti sulle strade provinciali.
I sei incarichi riguardano 52 ponti ricadenti sulle strade provinciali che attraversano il territorio di 17 comuni della Provincia (Agrigento, Alessandria della Rocca, Aragona, Calamonaci, Caltabellotta, Campobello di Licata, Casteltermini, Lucca Sicula, Naro, Raffadali, Ravanusa, Santa Elisabetta, Sant'Angelo Muxaro, San Stefano Quisquina, San Biagio Platani, Sciacca e Villafranca Sicula). I professionisti incaricati dovranno completare le ispezioni entro 45 giorni dalla firma del contratto, raccogliendo le informazioni che saranno successivamente utilizzate dalla Regione per programmare i lavori da eseguire per mettere in sicurezza la rete stradale provinciale.
Altri lavori, in materia di infrastrutture, per i quali il Genio Civile ha già avviato le procedure per un importo complessivo di circa 1mln e 200 mila euro riguardano la segnaletica stradale orizzontale e verticale in diversi tratti della rete stradale provinciale, per un totale di 100 chilometri.
Intanto il Genio Civile ha approvato pure il progetto strutturale esecutivo dei lavori di consolidamento dei piloni del secondo tratto del Ponte Morandi, che collega Agrigento con Porto Empedocle (Akragas I). Per quanto riguarda le emergenze idrogeologiche, gli interventi pronti a partire entro il mese di giugno sono 13. Serviranno per mitigare il rischio di esondazione dei corsi d'acqua che attraversano il territorio provinciale.
Agrigentonotizie
Libero consorzio, via libera a lavori di edilizia scolastica per 50 milioni di euro
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha ottenuto 49.608.082 euro per gli interventi sugli edifici scolastici. Le somme si riferiscono a ben 59 interventi di adeguamento sismico ed impiantistico degli edifici scolastici.
"Un'ulteriore conferma dell'efficacia e dell'efficienza del settore Edilizia scolastica - spiega l'ente con una nota del proprio ufficio stampa - è testimoniata dal fatto che tutti gli interventi proposti nelle varie candidature per l'accesso ai finanziamenti regionali e nazionali sono andati a buon fine".
Gds.it
Infrastrutture ad Agrigento, al via la messa in sicurezza di 156 ponti
Dopo il lockdown, riprendono anche i lavori programmati dal Genio civile di Agrigento. "Non ci siamo mai fermati - afferma il Capo del Genio Civile Rino La Mendola - anzi abbiamo capitalizzato, nel migliore dei modi, la pausa determinata dall'epidemia per svolgere tutte quelle attività amministrative, propedeutiche all'esecuzione di una serie di attività che partiranno entro il mese di maggio".
Nel dettaglio, venerdì prossimo, con la sottoscrizione dei primi sei contratti, sarà avviata una campagna finalizzata alla verifica dello stato di conservazione e di efficienza strutturale di ben 156 ponti ricadenti sulle strade provinciali. I sei incarichi riguardano i primi 52 ponti ricadenti sulle strade provinciali che attraversano il territorio di 17 Comuni della provincia (Agrigento, Alessandria della Rocca, Aragona, Calamonaci, Caltabellotta, Campobello di Licata, Casteltermini, Lucca Sicula, Naro, Raffadali, Ravanusa, Santa Elisabetta, Sant'Angelo Muxaro, San Stefano Quisquina, San Biagio Platani, Sciacca e Villafranca Sicula).
I professionisti incaricati dovranno completare le ispezioni entro 45 giorni dalla firma del contratto, raccogliendo le informazioni che saranno successivamente utilizzate dalla Regione per programmare i lavori da eseguire per mettere in sicurezza la rete stradale provinciale.
Altri lavori, in materia di infrastrutture, per i quali il Genio Civile ha già avviato le procedure, per un importo complessivo di circa 1.200.000, riguardano la segnaletica stradale orizzontale e verticale in diversi tratti della rete stradale provinciale, per un totale di 100 chilometri.
Infine il Genio Civile ha anche approvato il progetto strutturale esecutivo dei lavori di consolidamento dei piloni del secondo tratto del Ponte Morandi, che collega Agrigento con Porto Empedocle.
Per quanto riguarda le emergenze idrogeologiche, sono ben 13 gli interventi pronti a partire, entro il mese di giugno, per mitigare il rischio di esondazione dei corsi d'acqua che attraversano il territorio provinciale.
I lavori, che impegneranno risorse stanziate dal governo Musumeci, per un importo complessivo di circa 7 milioni e mezzo di euro, riguardano i seguenti corsi d'acqua: i torrenti Tina e Garella in territorio di Burgio; i torrenti Passo del Barbiere, Congeria e Scrudato in territorio di Cammarata; il Fiume Naro, in territorio di Agrigento, Canicattì, Favara e Naro; i torrenti Cantarella, Coda di Volpe, in territorio di Aragona e Grotte; i torrenti Della Palma, La Manca Safarella e Follina su territorio di Licata ed infine il Fiume Sosio Verdura, che interessa i Comuni di Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Ribera e Villafranca Sicula, sino a raggiungere il confine con la provincia di Palermo, per uno sviluppo complessivo di circa 20 chilometri.
"Ho particolarmente apprezzato, conclude La Mendola, il contributo offerto in questo periodo dal personale dell'Ufficio, che ha sperimentato con successo un nuovo modo di lavorare, lo smart working, portando avanti proficuamente una serie di attività finalizzate a non interrompere i servizi all'utenza privata ed a far ripartire una serie di cantieri, offrendo un notevole impulso al rilancio socio-economico di un territorio particolarmente colpito dalla crisi determinata dalla pandemia da COVID-19".
Corriere di Sciacca
Edilizia scolastica, provincia Arigento leader nella programmazione
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, grazie al Servizio Edilizia Scolastica guidato dal Dirigente Teresa De Leo, si afferma leader in Sicilia per l'attività di programmazione per gli interventi sugli edifici scolastici delle ex province.
Il riconoscimento è avvenuto in occasione dell'incontro in video-audio conferenza con l'Assessorato regionale all'Istruzione ed alla Formazione e con la task force del MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) che ha avuto luogo nei giorni scorsi per gli "Incontri bilaterali per la programmazione degli interventi di edilizia scolastica di Città Metropolitane e Liberi Consorzi Comunali per il prossimo quinquennio 2020-2025". L'Ente è stato portato ad esempio per efficace e corretta azione nel proporre interventi che, nella loro totalità, sono stati ammessi a finanziamento.
A certificare il grado di efficienza, del Libero Consorzio Comunale di Agrigento è stata l'assegnazione delle maggiori risorse finanziarie rispetto a quello di tutte le altre ex province e città metropolitane dell'isola. Complessivamente sono stati assegnati 49.608.082,22 euro più del doppio di quanto ottenuti dalla seconda provincia in Sicilia. Le somme si riferiscono a ben 59 interventi di adeguamento sismico ed impiantistico degli edifici scolastici.
Canicattiweb
Un milione di euro per gli affitti delle scuole ed evitare il trasferimento degli alunni in plessi di altri Comuni
Un milione di euro per consentire ai Liberi Consorzi di pagare gli affitti degli istituti scolastici per evitare che alcuni plessi siano costretti a chiudere, costringendo gli studenti che li frequentano a scomodi e difficoltosi spostamenti in altri Comuni.
E' quanto previsto da un emendamento della deputata M5S Valentina Palmeri, stralciato dalla Presidenza dell'Aula, ma fatto proprio dall'Assessore Lagalla e approvato nel contesto della legge finanziaria in discussione all'Ars.
A rischio trasferimento ci sono alcuni istituti in Sicilia: uno dei casi finiti alla ribalta delle cronache è quello del liceo Vito Fazio Allmayer di Alcamo, il cui affitto scadrà il prossimo 31 luglio e per il quale è già stato comunicato il recesso dal contratto di locazione.
Teleacras
Agrigento: il Libero Consorzio si afferma leader in Sicilia nel settore dell'edilizia scolastica con quasi 50 milioni di finanziamenti
Giuliana Micciché
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, grazie al Servizio Edilizia Scolastica guidato dal Dirigente Teresa De Leo, si afferma leader in Sicilia per l'attività di programmazione per gli interventi sugli edifici scolastici delle ex province. Il riconoscimento è avvenuto in occasione dell'incontro in video-audio conferenza con l'Assessorato regionale all'Istruzione ed alla Formazione e con la task force del MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) che ha avuto luogo nei giorni scorsi per gli "Incontri bilaterali per la programmazione degli interventi di edilizia scolastica di Città Metropolitane e Liberi Consorzi Comunali per il prossimo quinquennio 2020-2025". Questo Ente è stato portato ad esempio per efficace e corretta azione nel proporre interventi che, nella loro totalità, sono stati ammessi a finanziamento. A certificare il grado di efficienza, del Libero Consorzio Comunale di Agrigento è stata l'assegnazione delle maggiori risorse finanziarie rispetto a quello di tutte le altre ex province e città metropolitane dell'isola. Complessivamente sono stati assegnati 49.608.082,22 euro più del doppio di quanto ottenuti dalla seconda provincia in Sicilia. Le somme si riferiscono a ben 59 interventi di adeguamento sismico ed impiantistico degli edifici scolastici. Il riconoscimento rivolto al Libero Consorzio Comunale di Agrigento non è stato limitato alla sola procedura oggetto della video conferenza, ma è riferito all'ottimo lavoro di programmazione iniziato a far data dal 2015 ed è esteso a tutti i "comportamenti virtuosi" posti in essere anche in altre procedure finalizzate all'ottenimento dei diversi finanziamenti che si sono resi disponibili in materia di edilizia scolastica.
Un'ulteriore conferma dell'efficacia e dell'efficienza del Settore Edilizia Scolastica è testimoniata dal fatto che tutti gli interventi proposti nelle varie candidature per l'accesso ai finanziamenti regionali e nazionali sono andati a buon fine. Questi i finanziamenti nel frattempo ottenuti: Indagini diagnostiche- Piano 2015- MIUR, n. 4 interventi per euro 25.283,30; Indagini diagnostiche- Piano 2019- MIUR, n. 30 interventi per euro 300.000,00; Verifiche di vulnerabilità sismica - del PO Fesr Sicilia 2014-2020; n. 8 interventi per euro 287.729,24; Mutui BEI 2018, 8 interventi per euro 29.272.550,00; Piano 2019 di cui al D.M. 175 del 2020, n. 4 interventi per euro 9.767.450,00; Fondo comunitario 1D.M. n. 607/2017 - PO Fesr 2014-2020 due interventi per euro 9.593.550,00; Fondo progettazione enti locali- MIT- D.M. 46/19, tre interventi per euro 361.519,68. Il totale dei 59 interventi raggiunge un importo complessivo di euro 49.608.082,22. Naturalmente il merito di quanto sopra va ascritto in via principale all'impegno profuso da tutta la struttura dell'Edilizia Scolastica: in primis dalla P.O. Arch. Daria Grillo che ha svolto con dedizione e competenza una efficace e fondamentale attività di propulsione e di coordinamento di tutti i gruppi di lavoro ed il cui imminente collocamento a riposo comporterà una rilevante perdita professionale ed umana per l'Ente. Inoltre un particolare riconoscimento va ai capigruppo Architetti Casimiro Gerardi, Alfonso Giulio ed Alessandro Tuttolomondo che hanno messo in campo, con diligenza e passione, tutta la loro esperienza e professionalità per la valorizzazione ed il recupero degli edifici scolastici alla cura degli stessi assegnati, validamente supportati dal personale tecnico che li ha affiancati; e non ultimo dal personale amministrativo ed ausiliario che ha fornito il massimo della collaborazione. Le soddisfazioni raccolte ed i riconoscimenti esterni ottenuti costituiscono la riprova del valore altamente strategico rivestito dal Servizio Edilizia
LIVESICILIA
ARSPrecari, ddl per la stabilizzazioneL'annuncio dell'assessore Grasso
Il governo Musumeci ha predisposto il disegno di legge per la stabilizzazione di oltre 5mila precari degli enti locali, tra i quali quelli in dissesto, e ha avviato un confronto con lo Stato per condividerne gli aspetti tecnici. Lo ha detto all'Ars, l'assessore regionale alle Autonomie locali, Bernardette Grasso, rispondendo a una interrogazione del capogruppo del Pd, Giuseppe Lupo."Al 15 maggio 2020 sono ben 7.746 le unità lavorative stabilizzate nei Comuni siciliani grazie alle procedure attivate dal Governo Musumeci".Lo chiarisce l'assessore regionale alla Funzione Pubblica Bernardette Grasso, in seguito al dibattito di ieri all'Ars circa il precariato negli enti locali in Sicilia. "Risultano invece 5.126 i precari in attesa di stabilizzazione, e fra questi per oltre 3000 è già possibile attuare il passaggio - prosegue - al contratto a tempo non determinato. In tal senso stiamo vigilando sui Comuni, sollecitandoli ogni giorno ad accelerare sugli iter. Per i restanti circa 2.000 precari la cui situazione non è ancora definita - poiché in servizio negli enti in dissesto o in fase di riequilibrio finanziario - il Governo regionale ha messo a punto un Disegno di legge, in discussione con il Ministero della Pubblica Amministrazione, che auspichiamo possa rendere possibile la stabilizzazione anche in tali casi. Inoltre, abbiamo anche regolamentato la fuoriuscita di quei precari che vogliono lasciare il bacino. Sono attualmente in corso gli ultimi adempimenti bancari per disciplinare l'operazione dal punto di vista creditizio". "Si tratta di numeri - aggiunge l'assessore - che scolpiscono chiaramente un dato storico: dopo decenni di attesa, il Governo Musumeci ha messo fine al precariato negli enti locali siciliani, mettendo tutti i Comuni nelle condizioni di dare quella serenità occupazionale inseguita per anni da questi lavoratori. Uomini e donne sempre più fondamentali per garantire il buon funzionamento degli enti e l'erogazione di molteplici servizi ai cittadini".
IL MINISTRO SPERANZA"COVID, IL PAESE SIA PRONTO A UNA SECONDA ONDATA"
Le parole del ministro lasciano pochi dubbi.ROMA- "Una seconda ondata epidemica è temuta da tutti gli scienziati del mondo e chi ha il compito delle decisioni politiche non può sottovalutare tale eventualità e dobbiamo farci trovare pronti, per questo abbiamo aumentato i posti in terapia intensiva del 115%. Siamo preoccupati dall'ipotesi di una seconda ondata e il paese deve farsi trovare pronto nella sua interezza". Lo ha detto su Sky tv il ministro della salute Roberto Speranza che ha sottolineato come sia "necessario e fondamentale che le persone che verranno contattate dalla Croce Rossa per i test sierologici rispondano positivamente alla chiamata. La chiamata potrà arrivare anche al cellulare. Avere questi risultati consentirà ai nostri scienziati di avere un'arma in più di conoscenza dell'epidemia nel nostro Paese".
ILSICILIA.IT
PARLA L'ASSESSORE ALLE AUTONOMIE LOCALIArs, Grasso: "Pronto disegno di legge stabilizzazione 5mila precari"
di Carlo Massimo
"Il governo Musumeci ha predisposto il disegno di legge per la stabilizzazione di oltre 5 mila precari degli enti locali, tra i quali quelli in dissesto, e ha avviato un confronto con lo Stato per condividerne gli aspetti tecnici".Lo ha detto all'Ars, l'assessore regionale alle Autonomie locali, Bernardette Grasso, rispondendo a una interrogazione del capogruppo del Pd, Giuseppe Lupo."Sul tema del precariato negli enti locali in Sicilia - scrivono in una nota Gaetano Agliozzo e Alfonso Buscemi della Fp Cgil, Paolo Montera e Mario Basile della Cisl Fp, Enzo Tango e Luca Crimi della Uil Fpl - sia il Governo regionale che le scriventi organizzazioni sindacali hanno profuso tanto impegno e determinazione per trovare soluzioni tecnico-finanziarie e legislative che portassero a percorsi di stabilizzazione certi. La legge regionale 1/2019, infatti, è l'ultimo intervento legislativo per il superamento del precariato in Sicilia e trova la piena condivisione sindacale e soddisfa le aspettative dei lavoratori. Molti comuni hanno tempestivamente dato piena attuazione alla normativa, procedendo alle stabilizzazioni dei lavoratori senza procedure concorsuali, ma per tanti altri comuni, invece, non si comprendono i motivi degli indugi".Per richiamare al rispetto della legge questi amministratori in ritardo sulle stabilizzazioni, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno chiesto all'assessore per la Funzione pubblica e gli Enti locali Bernardette Grasso di preparare una nota di chiarimento, così da dissipare ogni dubbio in merito all'impugnativa dell'articolo sui precari."Dopo una legge apposita, una sentenza del Tar e una rinuncia all'impugnativa da parte dell'Avvocatura dello Stato - concludono i sindacalisti - è evidente che non ci sono più scuse. Nessun alibi per gli amministratori locali che ancora temporeggiano nell'incertezza invece di dare concreta attuazione alle stabilizzazioni, per garantire il pieno riconoscimento dei diritti a questi lavoratori che si trovano in un limbo ormai da troppo tempo".
SCUOLA, IL MINISTRO AZZOLINA: "A SETTEMBRE DI NUOVO IN CLASSE"
di Giorgia Görner Enrile
"A settembre si torna in classe, si torna a sentire la campanella, si torna tra i banchi, come è giusto che sia, come vogliono il ministro e le famiglie. Il Cts risponderà ad una serie di domande che abbiamo posto da quelle risposte lavoreremo" per il rientro a settembre, lo stiamo già facendo. Bisogna ascoltare tutti poi la responsabilità è mia". Così il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina al Tg de La 7."L'esame di maturità verrà fatto in totale sicurezza, sarà un esame orale, quindi semplificato e i nostro studenti porteranno un elaborato e parleranno, spero, anche del coronavirus nella parte di Cittadinanza e costituzione"."L'esame di terza media sarà un elaborato discusso on line; gli esami verranno fatti in sicurezza e semplificazione. Gli studenti hanno lavorato tanto in una situazione complessa penso che la scuola non debba lasciare indietro nessuno".
SICILIA24H
MIGLIORAMENTO DELLA VIABILITÀ: IL 4 GIUGNO APERTURA DELLE OFFERTE PER L'APPALTO DA 1.360.000 EURO PER LA MANUTENZIONE DI ALCUNE STRADE PROVINCIALI
Miglioramento della viabilità: il 4 giugno apertura delle offerte per l'appalto da 1.360.000 euro per la manutenzione di alcune strade provincialiContinua la ripresa delle attività dell'Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento dopo la sospensione per l'emergenza Covid-19. Il prossimo 4 giugno è previsto infatti l'inizio delle operazioni di apertura delle offerte per l'appalto da 1.360.000,00 euro che riguarda l'accordo quadro annuale con un solo operatore economico per i lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo e messa in sicurezza di alcune strade provinciali. Si tratta in particolare delle strade provinciali SP n. 15-A, SP n. 15-B, SP n. 60 e SP n. 38. La seduta pubblica di apertura delle offerte è quella indicata nel bando di gara, ovvero via Acrone 27 -Agrigento, e, nel pieno rispetto dei provvedimenti emessi dal Governo in emergenza Covid-19 per la necessità di adottare misure di contenimento dell'emergenza sanitaria, potranno essere ammessi ad assistere alla seduta solo due operatori economici.Si tratta di un progetto elaborato dai tecnici del Settore Infrastrutture Stradali e finanziati con DM n. 49/2018 " Finanziamenti degli interventi relativi a programmi straordinari di Manutenzione della rete viaria di Province e Città Metropolitane". I lavori dovranno essere eseguiti entro 365 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori stessi.
IL LIBERO CONSORZIO DI AGRIGENTO SI AFFERMA LEADER IN SICILIA NEL SETTORE DELL'EDILIZIA SCOLASTICA CON QUASI 50 MILIONI DI FINANZIAMENTI
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, grazie al Servizio Edilizia Scolastica guidato dal Dirigente Teresa De Leo, si afferma leader in Sicilia per l'attività di programmazione per gli interventi sugli edifici scolastici delle ex province. Il riconoscimento è avvenuto in occasione dell'incontro in video-audio conferenza con l'Assessorato regionale all'Istruzione ed alla Formazione e con la task force del MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) che ha avuto luogo nei giorni scorsi per gli "Incontri bilaterali per la programmazione degli interventi di edilizia scolastica di Città Metropolitane e Liberi Consorzi Comunali per il prossimo quinquennio 2020-2025". Questo Ente è stato portato ad esempio per efficace e corretta azione nel proporre interventi che, nella loro totalità, sono stati ammessi a finanziamento. A certificare il grado di efficienza, del Libero Consorzio Comunale di Agrigento è stata l'assegnazione delle maggiori risorse finanziarie rispetto a quello di tutte le altre ex province e città metropolitane dell'isola.Complessivamente sono stati assegnati 49.608.082,22 euro più del doppio di quanto ottenuti dalla seconda provincia in Sicilia. Le somme si riferiscono a ben 59 interventi di adeguamento sismico ed impiantistico degli edifici scolastici. Il riconoscimento rivolto al Libero Consorzio Comunale di Agrigento non è stato limitato alla sola procedura oggetto della video conferenza, ma è riferito all'ottimo lavoro di programmazione iniziato a far data dal 2015 ed è esteso a tutti i "comportamenti virtuosi" posti in essere anche in altre procedure finalizzate all'ottenimento dei diversi finanziamenti che si sono resi disponibili in materia di edilizia scolastica.Un'ulteriore conferma dell'efficacia e dell'efficienza del Settore Edilizia Scolastica è testimoniata dal fatto che tutti gli interventi proposti nelle varie candidature per l'accesso ai finanziamenti regionali e nazionali sono andati a buon fine. Questi i finanziamenti nel frattempo ottenuti: Indagini diagnostiche- Piano 2015- MIUR, n. 4 interventi per euro 25.283,30; Indagini diagnostiche- Piano 2019- MIUR, n. 30 interventi per euro 300.000,00; Verifiche di vulnerabilità sismica - del PO Fesr Sicilia 2014-2020; n. 8 interventi per euro 287.729,24; Mutui BEI 2018, 8 interventi per euro 29.272.550,00; Piano 2019 di cui al D.M. 175 del 2020, n. 4 interventi per euro 9.767.450,00; Fondo comunitario 1D.M. n. 607/2017 - PO Fesr 2014-2020 due interventi per euro 9.593.550,00; Fondo progettazione enti locali- MIT- D.M. 46/19, tre interventi per euro 361.519,68.Il totale dei 59 interventi raggiunge un importo complessivo di euro 49.608.082,22. Naturalmente il merito di quanto sopra va ascritto in via principale all'impegno profuso da tutta la struttura dell'Edilizia Scolastica: in primis dalla P.O. Arch. Daria Grillo che ha svolto con dedizione e competenza una efficace e fondamentale attività di propulsione e di coordinamento di tutti i gruppi di lavoro ed il cui imminente collocamento a riposo comporterà una rilevante perdita professionale ed umana per l'Ente. Inoltre un particolare riconoscimento va ai capigruppo Architetti Casimiro Gerardi, Alfonso Giulio ed Alessandro Tuttolomondo che hanno messo in campo, con diligenza e passione, tutta la loro esperienza e professionalità per la valorizzazione ed il recupero degli edifici scolastici alla cura degli stessi assegnati, validamente supportati dal personale tecnico che li ha affiancati; e non ultimo dal personale amministrativo ed ausiliario che ha fornito il massimo della collaborazione. Le soddisfazioni raccolte ed i riconoscimenti esterni ottenuti costituiscono la riprova del valore altamente strategico rivestito dal Servizio Edilizia Scolastica e dell'efficace attività posta in essere all'interno dell'Ente.